camillobenso ha scritto:Questa è senz'altro una delle migliori foto di Oliviero Toscani.
Quel piccolo in mezzo ad adulti soldati è la storia eterna dell'umanità.
Hebron, Luglio 2012
E’ da piccoli che si impara
di Oliviero Toscani | 2 novembre 2012
Foto della settimana
È da piccoli che s’impara
Il bambino di Hebron tra i giganti armati d’Israele
di Lidia Ravera
Un bambino di 3 anni, solo, fra uomini protetti e mascherati dalle uniformi. I calzoncini, la camicetta rosa, le ginocchia nude, un minuscolo paio di sneaker ai piedi. Gli uomini in uniforme imbracciano armi pesanti. Le tengono a tracolla, le puntano. Ha gli occhi attenti e ansiosi, il bambino, come se cercasse di decifrare qualcosa. Oppure qualcuno che gli spieghi.
Gli uomini hanno occhi distratti. Stanchi. Hanno 20 anni, da quando sono nati non hanno visto altro, non hanno imparato altro. Guerre, attentati, check point, barriere, muri. Funerali rabbiosi, bandiere insanguinate. Il bambino è nato da poco, la ripetizione non ha ancora spento lo stupore.
È attonito, il bambino. Lo spavento è nelle proporzioni: lui tutto intero, dai piedi alla testa, arriva appena alle ginocchia dei soldati. Vicino a lui sembrano giganti in agguato. Potrebbero calpestarlo, travolgerlo.
Perdere l’hanno già perso. Non lo guardano, infatti, nemmeno come il particolare sbagliato nel quadro. E lui non guarda loro. Li registra, assieme al resto di quel mondo incomprensibile.
Chissà dov’è sua madre. Se hai tre anni, nel nostro Paese, c’è sempre qualcuno che ti tiene per mano. Ma vivere in Palestina non è come vivere nel tuo Paese, nel Paese dove sei nato.
Sei in ostaggio, se sei nato in Palestina, sei tollerato, ostacolato, discriminato. Il suk di Hebron, è il luogo dove il bambino si è perso o forse sta aspettando o cercando di capire. Alle sue spalle, non si vede, ma c’è un posto di blocco. E subito dietro, strade che gli israeliani possono percorrere e i palestinesi no. Passaggi frazionati, quattro metri per gli israeliani, uno per i palestinesi.
Hebron è il crocevia di un intenso traffico d’odio. Un territorio senza pace. Vivere su un territorio senza pace, su una terra contesa, è come vivere con il terremoto. Uno dei contendenti è forte e l’altro è debole.
Se fai parte dei deboli la tua casa può essere rasa al suolo da un momento all’altro, puoi morire da un momento all’altro. Anche se hai tre anni, cinque, dieci. Può morire tua madre. Da un momento all’altro.
Gli occhi del bambino, solo solo fra i soldati giganti, sembrano saperlo: non conoscono quell’allegria prima della parola, quando senti pulsare la vita allo stato puro. Voglia di correre e ridere, dar calci a una palla, volare e ascoltare le storie. La leggerezza di una mente ancora vuota è un lusso, per i bambini nati in Palestina, nascono e, poco dopo, hanno già visto tutto.
Tutto quello che non dovrebbero vedere. Sanno già tutto. Tutto quello che non dovrebbero sapere. Sanno, e li colpisce un dolore precoce. Senza speranza. Smisurato. Il dolore si trasformerà in odio, dopo, a 12 anni, 15, 20. A 3 anni è presto per odiare, non sei ancora capace. Così il dolore diventa solitudine. E nella solitudine ti perdi.
Da IFQ del 3 novembre 2012
Circolano in rete...
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Re: Circolano in rete...
Re: Circolano in rete...
Roma, via Arenula - La scorsa notte, di fronte al Ministero della Giustizia, sono stati installati una decina di cartelli che segnalano "pericolo caduta lacrimogeni". Si tratta della prima azione artistica del gruppo 00KK dopo gli avvenimenti del 14 novembre.
Re: Circolano in rete...
Bilderberg a Roma, Corsetto: “Esposto a Procura per violazione legge Anselmi”
24 novembre 2012 | Autore Nicoletta Forcheri | Stampa articolo
di Riccardo Corsetti – Fonte: http://www.lunico.eu/cronaca-mainmenu-6 ... ge-anselmi
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(L’UNICO) “Ho presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, per chiedere che la magistratura inquirente indaghi sulle attività e sulle personalità che riguardano il cosiddetto ‘Club Bilderberg’, nei giorni scorsi scoperto da alcuni organi di stampa mentre si riuniva nella Capitale.
Lo annuncia Riccardo Corsetto (in foto), portavoce dell’Associazione ‘L’Unico – Max Stirner‘.
“Gli articoli di stampa degli ultimi giorni, che parlano della riunione a Roma di gotha della finanza a cui avrebbe partecipato anche il capo del Governo italiano insieme ai suoi ministri, ha convinto gran parte della pubblica opinione che in tale ‘Club’, segreto e occulto, potrebbero programmarsi attività dirette ad interferire sull’esercizio delle funzioni di organi costituzionali, di amministrazioni pubbliche, anche ad ordinamento autonomo, di enti pubblici anche economici, nonché di servizi pubblici essenziali di interesse nazionale, contravvenendo pertanto a quanto prescritto dalla legge Anselmi dell’82 in materia di associazionismo segreto, e determinando quindi le condizioni di una sostanziale interruzione della democrazia, e della sovranità del Popolo italiano ed europeo.” (L’UNICO)
IL TESTO INTEGRALE DELL’ESPOSTO
Alla PROCURA DELLA REPUBBLICA DI ROMA
Il sottoscritto RICCARDO CORSETTO residente a ROMA in XXX XXXXXXXXXX
PREMESSO CHE
La Legge 25 Gennaio 1982, n. 17, (pubblicata nella G. U. 28 gennaio 1982, n. 27, dal titolo “Norme di attuazione dell’art. 18 della Costituzione in materia di associazioni segrete e scioglimento della associazione denominata Loggia P2″ così recita all’art.
1: “Si considerano associazioni segrete, come tali vietate dall’art. 18 della
Costituzione, quelle che, anche all’interno di associazioni palesi, occultando la loro
esistenza ovvero tenendo segrete congiuntamente finalità e attività sociali ovvero
rendendo sconosciuti, in tutto od in parte ed anche reciprocamente, i soci, svolgono
attività diretta ad interferire sull’esercizio delle funzioni di organi costituzionali, di
amministrazioni pubbliche, anche ad ordinamento autonomo, di enti pubblici anche
economici, nonché di servizi pubblici essenziali di interesse nazionale”.
CONSIDERATO
che nei giorni tra il 10 e il 15 novembre c.a. si è tenuta a Roma – secondo quanto riportato anche dalla stampa nazionale – la 61^ riunione del cosiddetto ‘Club Bilderberg’ che riunirebbe personalità influenti dell’economia, della finanza, della politica, nonché rappresentanti di vertice dello Stato e dell’attuale Governo italiano;
che a tali riunioni si sarebbero incontrati i soci del c.d. ‘Club Bilderberg’, tenendo segrete congiuntamente finalità e attività sociali ovvero rendendo sconosciuti, in tutto od in parte ed anche reciprocamente, i soci;
che all’ultima riunione avrebbe preso parte l’attuale presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana, insieme ad alcuni suoi ministri di spicco,
CHIEDE
vista la segretezza di tale associazione, e l’influenza delle personalità che ne prendono parte, che la Procura della Repubblica di Roma verifichi se all’interno del c.d. Club Bilderberg, si programmino – come buona parte della pubblica opinione crede – attività dirette ad interferire sull’esercizio delle funzioni di organi costituzionali, di amministrazioni pubbliche, anche ad ordinamento autonomo, di enti pubblici anche economici, nonché di servizi pubblici essenziali di interesse nazionale, contravvenendo pertanto a quanto prescritto dalla legge citata in premessa, e determinando quindi le condizioni di un sostanziale svuotamento della democrazia, e della sovranità del Popolo italiano ed europeo.
Roma, 16/11/2012
In fede
Riccardo Corsetto
24 novembre 2012 | Autore Nicoletta Forcheri | Stampa articolo
di Riccardo Corsetti – Fonte: http://www.lunico.eu/cronaca-mainmenu-6 ... ge-anselmi
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(L’UNICO) “Ho presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, per chiedere che la magistratura inquirente indaghi sulle attività e sulle personalità che riguardano il cosiddetto ‘Club Bilderberg’, nei giorni scorsi scoperto da alcuni organi di stampa mentre si riuniva nella Capitale.
Lo annuncia Riccardo Corsetto (in foto), portavoce dell’Associazione ‘L’Unico – Max Stirner‘.
“Gli articoli di stampa degli ultimi giorni, che parlano della riunione a Roma di gotha della finanza a cui avrebbe partecipato anche il capo del Governo italiano insieme ai suoi ministri, ha convinto gran parte della pubblica opinione che in tale ‘Club’, segreto e occulto, potrebbero programmarsi attività dirette ad interferire sull’esercizio delle funzioni di organi costituzionali, di amministrazioni pubbliche, anche ad ordinamento autonomo, di enti pubblici anche economici, nonché di servizi pubblici essenziali di interesse nazionale, contravvenendo pertanto a quanto prescritto dalla legge Anselmi dell’82 in materia di associazionismo segreto, e determinando quindi le condizioni di una sostanziale interruzione della democrazia, e della sovranità del Popolo italiano ed europeo.” (L’UNICO)
IL TESTO INTEGRALE DELL’ESPOSTO
Alla PROCURA DELLA REPUBBLICA DI ROMA
Il sottoscritto RICCARDO CORSETTO residente a ROMA in XXX XXXXXXXXXX
PREMESSO CHE
La Legge 25 Gennaio 1982, n. 17, (pubblicata nella G. U. 28 gennaio 1982, n. 27, dal titolo “Norme di attuazione dell’art. 18 della Costituzione in materia di associazioni segrete e scioglimento della associazione denominata Loggia P2″ così recita all’art.
1: “Si considerano associazioni segrete, come tali vietate dall’art. 18 della
Costituzione, quelle che, anche all’interno di associazioni palesi, occultando la loro
esistenza ovvero tenendo segrete congiuntamente finalità e attività sociali ovvero
rendendo sconosciuti, in tutto od in parte ed anche reciprocamente, i soci, svolgono
attività diretta ad interferire sull’esercizio delle funzioni di organi costituzionali, di
amministrazioni pubbliche, anche ad ordinamento autonomo, di enti pubblici anche
economici, nonché di servizi pubblici essenziali di interesse nazionale”.
CONSIDERATO
che nei giorni tra il 10 e il 15 novembre c.a. si è tenuta a Roma – secondo quanto riportato anche dalla stampa nazionale – la 61^ riunione del cosiddetto ‘Club Bilderberg’ che riunirebbe personalità influenti dell’economia, della finanza, della politica, nonché rappresentanti di vertice dello Stato e dell’attuale Governo italiano;
che a tali riunioni si sarebbero incontrati i soci del c.d. ‘Club Bilderberg’, tenendo segrete congiuntamente finalità e attività sociali ovvero rendendo sconosciuti, in tutto od in parte ed anche reciprocamente, i soci;
che all’ultima riunione avrebbe preso parte l’attuale presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana, insieme ad alcuni suoi ministri di spicco,
CHIEDE
vista la segretezza di tale associazione, e l’influenza delle personalità che ne prendono parte, che la Procura della Repubblica di Roma verifichi se all’interno del c.d. Club Bilderberg, si programmino – come buona parte della pubblica opinione crede – attività dirette ad interferire sull’esercizio delle funzioni di organi costituzionali, di amministrazioni pubbliche, anche ad ordinamento autonomo, di enti pubblici anche economici, nonché di servizi pubblici essenziali di interesse nazionale, contravvenendo pertanto a quanto prescritto dalla legge citata in premessa, e determinando quindi le condizioni di un sostanziale svuotamento della democrazia, e della sovranità del Popolo italiano ed europeo.
Roma, 16/11/2012
In fede
Riccardo Corsetto
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