RIFORME DI STRUTTURA:CASSA INTEGRAZIONE ESPANSIVA

Analisi, proposte, riflessioni sul lavoro come valore.
lilly
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Re: DECRETO DIGNITA',RIENTRO IN PATRIA DEL DIRITTO DEL LAVOR

Messaggio da lilly »

Il job act non aveva proprio niente di blairiano anche perche se nell'europa continentale i contratti a termine sono utilizzati per il 20% in Gran Bretagna solo per il 4%,loro utilizzano l'habeaus corpus come documento costituzionale.Probabilmente solo il 4% perche in Gran Bretagna i contratti a termine costano molto di più.Il dl dignità fà riferimento all'art 41 della costituzione"L'iniziativa privata è libera ma non può svolgersi contro la libertà,la dignità,la sicurezza"Questo è il principio liberale base secondo cui la mia libertà c'è fino a quando non calpesto quella dell'altro ma si adagia e trova ampio spazio nel cattolicesimo sociale in riferimento alla dignità
antonio77
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Re: DECRETO DIGNITA',RIENTRO IN PATRIA DEL DIRITTO DEL LAVOR

Messaggio da antonio77 »

Scusami come ti ho già scritto non è questa la sede per questo tipo di dibattito
Il job act si commenta da solo
lilly
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Re: DECRETO DIGNITA',RIENTRO IN PATRIA DEL DIRITTO DEL LAVOR

Messaggio da lilly »

ok andiamo dall'altra parte per i prossimi messaggi
antonio77
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Re: DECRETO DIGNITA',RIENTRO IN PATRIA DEL DIRITTO DEL LAVOR

Messaggio da antonio77 »

Decreto Legge Lavoro n. 87 del 2018 e la deconttratualizzazione del rapporto di lavoro : i Voucher.
parte 1
Non avendo l' emendamento della commissione lavoro della camera ci dobbiamo basare su indiscezioni da parte della stampa.

Vediamo qual la norma circa i voucher, e un confronto in termini di amministrazione del lavoro, retributivi, previdenziali Inps e inail con il contratto a chiamata.

L'emendamento introduce i buoni lavoro con dei limiti nel settore agricolo e turistico.
Nel settore turismo e agricolo le imprese con meno o con 8 dipendenti possono utilizzare manodopera con i voucher per un ciclo lavorativo di 10 giorni.
Questo dovrebbe significare che non posso riutilizzare i voucher finito il ciclo lavorativo di 10 giorni, per i voucher non utilizzati devo chiedere il rimborso.
Dovrebbe anche voler dire che se finisco i voucher prima dei 10 giorni non posso comprarne ( come azienda) altri e devo attendere la chiusura della periodizzazione dei 10 giorni.
Abbiamo storicamente la periodizzazione del ciclo paghe mensile, quindicinale e settimanale ora abbiamo una nuova periodizzazione , i dieci giorni.

Questi limiti sono dovuti a innumerevoli incidenti sul lavoro anche gravi che venivano regolarizzati ex post con un ….buono .

L' aspetto principale dei voucher assolutamente negativo è l' organizzazione aziendale, la cultura aziendale.

Il codice civile definisce l' imprenditore :
' è imprenditore chi esercita professionalmente un ATTIVITA ECONOMICA ORGANIZZATA al fine della produzione dello scambio di beni e servizi'.

Il voucher secondo il mio parere è INCOMPATIBILE con una attività economica organizzata che prevede un PIANO DI LAVORO, UNA ORGANIZZAZIONE e un insieme di strumenti stabili per un risultato aziendale che non è solo profitto ma un progetto di tempo e spazio,

In agricoltura l' imprenditore non deve utilizzare i voucher perchè impoverisce la sua azienda .
Un imprenditore in agricoltura che ha 8 dipendenti non ha necessità di assumere ,termine sbagliato, termine esatto è utilizzatore di un lavoratore ( meglio prestatore d' opera ) con i voucher.
Come vedremo puo utilizzare i contratti a chiamata oppure i contratti a termine ( anche stagionali qualora il ciclo produttivo sia all' interno della legge quadro sulla stagionalità).
Altra cosa è il contadino che vive di AUTOPRODUZIONE e di AUTOCONSUMO, una economia di autosussistenza.
Questo agricoltore non è un imprenditore, non deve avere piani di lavoro , programmazione di lavoro , logistica , stakeolder , il contadino non deve comunicare con l' ambiente economico , deve comunicare con se stesso, con la moglie e i figli.

In questo contesto l' utilizzo di uno strumento anti sistema economico , di natura precapitalistica puo essere normato.

Una problematica FONDAMENTALE per capire la filosofia voucher sono i COSTI AMMINISTRATIVI.

Chi ha un bilancio semplificato o ordinario il costo amministrativo è vita quotidiana , un po di amministrazione rende l' imprenditore importante.
Il suo comunicare con amministrazione interna ed esterna lo fa molto 'manager'.
Il contadino che deve spendere 50 euro o 100 euro per i costi amministrativi di assunzione di un dipendente pensa di notte quante patate, quanti broccoli mi costano le carte per fare assunzione .
( continua)
Riderprofessional
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LA CASSA INTEGRAZIONE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS.

Messaggio da Riderprofessional »

LA CASSA INTEGRAZIONE , l' INFORMATICA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS.

Abbiamo un menu ricco , la cassa integrazione varie ed eventuali ai tempi del coronavirus.
Da dove iniziamo ?
Abbiamo l' imbarazzo della scelta .

Iniziamo dal CIG FIS.
Non la chiamo semplicemente FIS come sembra fare l' Inps perchè perdiamo il contesto storico
e sociale.

Premessa
Cerchiamo nel portale , un portale UNICO per una enorme quantità di informazioni, servizi telematici, migliaia di pratiche.
Per preparare un operatore del portale inps ci voglio dai 35 ai 40 anni.
Quanto l' operatore dichiara da oggi sono pronto ad operare , ma c è un problema :
che problema c è operatore ? Fornero o non Fornero io me ne vado in Pensione !!!!.
La seconda problematica , essendo un sito unico si collegano i poveri e i ricchi , i capitalisti e gli operai, i commercialisti e i raider.
Una sera erano direttamente collegati 32.345.012 tra 'cittadini' e ' intermediari', commercianti , artigiani, venditori-enasarco, gestionisti separati, ex dirigenti inpdai, artisti e cantautori ( ex Enpals)-
Quella sera si erano collegati direttamente anche Beppe Grillo , il cantautore De Paoli , l' on. Bersani ( che parlava di mucche e di corridoi in quanto nel suo estratto conto non trovava i contributi versati dallo zio , un distributore di benzina come premio per la laurea ) e il presidente della repubblica prof. Mattarella che si chiedeva se per la sua pensione aveva diretto ad un assegno aggiuntivo come presidente della repubblica.
Il sito è andato in un CRASH storico .
Forse era preferibile avere siti diversi per cittadini , patronati, sindacati , intermediari , artigiani e commercianti.

1) LA CASSA INTEGRAZIONE FIS.
La segnalazione di errore bloccante sembra riguardare solo la provincia di Roma.

la prima problematica è , a che ora ci colleghiamo al sito inps ?
Io consiglierei per prudenza le ore 2,45 .
E preferibile le ore 3,45 nella notte.
Troviamo la procedura nel sito , Bene !!
C è un po di confusione terminologica ma va bene cosi.
Probabilmente nel contenitore vi sono Fondi vari e eventuali , compreso i Fondi di Trento e Bolzano che non c entrano nulla con il FIS.
Il Fis è un fondo di solidarietà nazionale entro il perimetro INPS , mentre altri sono Fondi territoriali sono fuori dal perimetro Inps.
Piccole cose .
Iniziamo, sorpresa, tutto semplice tutto logico .
Inseriamo azienda senza problemi NON alleghiamo le motivazioni ( sono tautologiche ) e vai !!
Arriviamo ai dipendenti , allegare il tracciato CVS .
Cosa è il tracciato CVS ?
Arriva il panico !!!
Chiediamo aiuto ai servizi segreti di grande paese asiatico nella disperazione totale.
WHAT ARE ATTACH RECORS CVS

Arriva la risposta :
THEY ARE AN AMERICAN ECONOMIC POWER DISSEMINATION DEVICE THROUGH THE MULTINATIONAL MICROSOFT.
THEY ARE A SUBCATEGORY OF EXCEL.

Ma non si era detto che la pubblica amministrazione italiana, lo stato italiana utilizzava solo software libero, auto prodotto . Augestito OPEN SOURCE?

Il tracciato del file, nell' esempio, è vecchio e superato , c è un tracciato più recente e semplificato .
Usiamo il vecchio , non cerchiamo altri casini.

Comunque arriva una telefonata , un amico piange disperato Cassa integrazione
Ordinaria , il programma si blocca non accetta il file CVS, sotto casa ci sono 20 operai che aspettano la ricevuta o aspettano lui.

Gli rispondo che ho letto che per la cassa integrazione ordinaria il famigerato file CVS non c è .
deve inserire come si fa sempre i dipendenti tramite una NORMALE procedura.
Riesce a fare l' invio, ha passato uno dei momenti piu brutti della sua vita.

Come mai per la cassa integrazione abbiamo una NORMALE procedura strutturata per inserire i dipendenti e invece per la GIG FIS abbiamo una procedura artigianale e cosi APPROSSIMATIVA ?

Alleghiamo il file ' americano' sembra funzionare .

Sembra che la procedura funzioni !!

Inseriamo il numero dipendente , il numero ore .

Il campo totale è in reverce , non possiamo scrivere .

Bene lanciamo il programma di controllo.
Errore bloccante : il campo totale ore NON è numerico !!

non è numerico ????????????????
e cosa è ?

proviamo a scrivere i numeri in lettere : Diciasette ( numero dipendenti).

Niente il programma NON totalizza , errore bloccante.

Pensiamo ma è il nuovo programma inserimento audio, riconoscimento vocale..
Ci mettiamo davanti al computer è GRIDIAMO FORTE diciassette .
Niente non totalizza Errore bloccante.
Poi pensiamo non ci sente !! ovvio ha ragione ci manca il microfono per questo non ci sente.
Mettiamo il microfono facciamo il collegamento con il computer e GRIDIAMO al microfono
Diciassette !!! niente non totalizza errore bloccante .

disperazione , mandiamo una mail al centro assistenza.
Arriva la prima risposta , ' scusate sono incasinato sono sommerso di mail, fasso tutto mi,
cercate la risposta nelle FAQ ( si ma prima le dovete trovare...) abbiate pazienza entro agosto ( scadenza domande ) arriverà la risposta !!.

Bene chiamiamo il mitico CALL CENTER INPS, ' signore non avere le procedure, io non avere neanche computer , mi dispiace .
Finalmente qualcuno che capisce .
Riderprofessional
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Re: LA CASSA INTEGRAZIONE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS.

Messaggio da Riderprofessional »

CASSA INTEGRAZIONE COVID , UN DISASTRO AMMINISTRATIVO.


Cassa integrazione covid : la periodizzazione.

Primo Periodo

Il primo periodo dal 01 marzo al 30 aprile è il periodo del disastro organizzativo.
Il peggior periodo della storia della pubblica amministrazione italiana.
Il problema fondamentale è stato la mancanza di cultura politica da parte della amministrazione pubblica. E' mancato il passaggio da una organizzazione in tempi di pace ad una organizzazione in tempi di guerra.
In tempi di guerra si dorme in ufficio, si organizzano i turni 24 ore, e invece al contrario si sono chiusi gli uffici .
Come se i medici , scusate c è il covid lavoriamo da casa con lo ..smart working
Un disastro epocale .

Secondo Periodo

dal 1 giugno al 31 agosto c è stato una RISPOSTA POSITIVA da la parte dell' Inps e della Pubblica Amministrazione .
C è stato un un forte recupero sia nelle procedure che probabilmente nei processi interni. C è stato un recupero nella gestione delle pratiche e soprattutto nei pagamenti.

Terzo Periodo

questo periodo dal 01 settembre 2020 al 31 marzo 2021.
Questo periodo è in working progress , ma probabilmente sarà un BAGNO DI SANGUE per tutti per imprese , dipendenti e per il nostro ministro dell' economia Roberto Gualtieri.

Dico ministro dell' economia in quanto i budget per la cassa integrazione sono sbagliati.
E quindi il ministro ha tagliato il budget alla cassa integrazione in modo SUBDOLO utilizzando l' istituto della DECADENZA e sbagliando
IL CONTEGGIO DELLE SETTIMANE INPS.

Null' ufficio del ministro cè un grande enorme pallotogliere per il conteggio delle settimane inps.
Proviamo a farlo funzionare il palottoliere.

1) la prima grande problematica è il CONTEGGIO DELLE SETTIMANE INPS.

Come si contano le settimane inps in periodo di emergenza, con le aziende chiuse e i lavoratori a casa ?

LE SETTIMANE INPS SI CONTANO O SI PESANO ? Direbbe un certo finanziere di altri tempi.

Nella gerarchia del processo normativo viene prima il DIRITTO COSTITUZIONALE o il DIRITTO AMMINISTRATIVO ?

Possiamo affermare che il Diritto Costituzionale è la fonte giuridica gerarchica superiore.

In una LEGISLAZIONE D EMERGENZA il Divieto di licenziamento dal 23 gennaio 2020 al 31 marzo 2021, è una norma che possiamo definire di diritto costituzionale derivato soggetta alla giurisprudenza della corte costituzionale.

Due sono i presupposti giuridici di questa norma :

1) Le fabbriche chiuse per un fermo amministrativo , o normato o effetuale.
2) L' estensione delle casse integrazioni covid con una imposizione amministrativa, a tutti i lavoratori .

Il conteggio delle settimane inps va analizzato con la metodologia della contraddizione.

Ci sono settimane inps nelle quali l imprese possono attivare processi di licenziamento ?

La risposta è nessuna settimana. Perchè ?
Tutte le settimane 'coprono' con un reddito dello stato il divieto del licenziamento per giustificato motivo oggettivo.

Quindi non siamo in presenza di una cassa integrazione ordinaria ma un qualcosa
che ha una genealogia completamente diversa , un reddito dello stato denominato cassa integrazioni covid.

In questo contesto il calcolo delle settimane inps è un mero strumento tecnico , un pertinenza di aspetti politici e sociali.

Come si contano signor ministro Gualtieri le settimane inps ?
Si contano i sabati in cui vi sono eventi gig nella settimana.

Pronto il pallottoliere ?

Tralasciamo il periodo dal 23 febbraio al 1 marzo 2020.

Dal 1 marzo 2020 al 31 agosto 2020 le settimane sono 26 .

Nel periodo dal 23 al 31 agosto il D.L n. 18 del 2020 le aziende possono presentare istanza per 9 settimane.
Il D. L. n. 34 del 2020 istitui altre 4 settimane di cig/fis.
Totale settimane fino al 31 agosto sono 14 .
le settimane sono 26 o 25 togliendo la settimana a cavaliere di agosto
caro ministro con il pallottoliere quanto fa ?
Mancano 11 settimane .
Quindi l' affermazione non licenziate perchè avete la cassa integrazione ?
È un FALSO.

La circolare inps n. 58 del 2009 calcolo le settimane inps non metodo sabato ma a giorni.
Se in una settimana vi è un giorno all' interno dell' evento in cui nessun lavoratore è in cassa integrazione recupera il giorno non usufruito.

Il metodo di calcolo delle settimane INPS non è ne corretto ne sbagliato: E INDETERMINATO e INDETERMINABILE.

Nelle aziende che hanno qualche decina di dipendenti la giornata 'vuota' di cig non esiste, quindi ritorniamo alla settimana piena e quindi al calcolo dei sabati.

Cosa succede finite le settimane di cig ?

Si chiedono le cig vigenti prima della cassa integrazione covid.

Si tratta di una soluzione folle , insensata.
La crisi della politica imperversa.
La procedure CIG sono molto complesse riguardano crisi aziendali complesse .
Le motivazioni sono completamente diverse , si tratta di crisi momentane di mercato ( Cig ordinaria ) o a progetti di ristrutturazioni aziendali , ( cassa integrazione straordinaria ).

Inoltre il fis è soggetto ad un tetto massimo calcolato dall' inps che si suppone sbagliato in molti casi, in quanto il calcolo dei contributi è retroattivo mentre sembra che inps calcoli SOLO i contributi correnti .

La cig covid non è una misura lavoristica per sviluppare processi organizzativi
aziendali ma è un reddito di stato che si innesca per un processo di SOSPENSIONE DEL LAVORO AMMINISTRATIVA.

Come una azienda organizza un processo di sospensione amministrativa dell' attività lavorativa con la cassa integrazione covid ?

Il metodo corretto è quello della MENSILIZZAZIONE della cig covid .
Quindi sempre TUTTO il mese dal 1 giorno ad ultimo giorno.
In quanto nelle aziende con decine di dipendenti ci saranno sempre dei dipendenti in cig covid usualmente a zero ore .

Questo metodo di lavoro è quello piu idoneo per una visione integrata tra privato
azienda , contenimento massimo dei cosi fissi dell' azienda e pubblico reddito di stato per i lavoratori dipendenti .

Le 11 settimane che mancano ( anche se con il conteggio a giorni possono essere 9 ) sono un problema per il ministro dell' economia.

Si tratta di un errore del palattoliere ?
non giova la precedente esperienza politica europea del attuale ministro del economia,
che in modo subdolo vuol fare pagare la più grave crisi economica di tutti i tempi
alle imprese e ai lavoratori già stremati.

La Decadenza politica e la Decadenza amministartiva : una sintesi a confronto.

( continua )
Riderprofessional
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Re: LA CASSA INTEGRAZIONE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS.

Messaggio da Riderprofessional »

NASPI NUOVO CONTRATTO DI LAVORO, SOSPENSIONE E DECADENZA.

Caro professor Basaglia dispiace ma dobbiamo aprire i manicomi per i politici italiani .

Sintesi :

Sono disoccupato , percepisco la naspi, sono fortunato trovo un buon rapporto di lavoro, ma poi vengo licenziato per colpa mia o per colpa del datore di lavoro , cosa succede ?
Perdo la naspi e anche perdo il lavoro.
Ero fortunato ora sono sfigato.


Antitesi :

Abbiamo 945 onorevoli , e abbiamo 2 commissioni lavoro una alla camera e una al senato.
Nonostante questo esercito militante e diciamo pensante abbiamo alcune norme che sono demenziali.
In sede amministrativa inps vi sono problematiche di deficit culturale e organizzativo .
Oggi parliamo di Paola che ha lavorato in un negozio di biancheria intima.
Il lavoro di commessa di biancheria intima era il suo lavoro.
Ha lavorato per 48 mesi 4 anni , con un buon stipendio , tranquillità e serenità.
Il datore di lavoro aveva 76 anni , persona di grande umanità e onesta.
Un giorno il datore di lavoro mori , i figli tutti avvocati.
Nessuno voleva continuare l’ attività del negozio , la nostra commessa viene licenziata .
Presenta domanda di naspi e ottiene la naspi per 24 mesi , il periodo massimo possibile.
Manda il suo curriculum con 2 foto .
Un datore di lavoro di 44 anni che ha un negozio di biancheria intima la chiama per un colloquio.
Lei era in disoccupazione da 3 mesi e aveva ancora assegno naspi per 21 mesi.
Il datore di lavoro la guarda ,la scruta e…. assunta contratto a termine di 7 mesi.

Inizia il lavoro il lunedi successivo.
Ma qualcosa non funzionava , alla madre diceva di Aldo mi guarda il sedere 8 ore al giorno.
Non parlava Aldo in negozio gridava 8 ore al giorno.
Paola cosi si chiamava iniziava ad assentarsi dal lavoro prima ferie poi permessi e poi dolori vari e quindi malattia 10 giorni.
Al suo rientro Aldo era furibondo volavano le sedie.
Paola era in patto di prova e fu licenziata.
Paola aveva lavorato 15 giorni il resto era assente.
Paola felice chiede di nuovo la naspi.
Si aspettava di avere 21 mesi piu la metà del mese lavorato.
Paola aveva un reddito Imponibile fiscale di 8.151 euro
Riceve la raccomandata dell’ inps , siamo lieti di comunicarle che lei avrà 16 giorni di indennità naspi.
Paola va all’ inps e gli spiegano che il contratto a termine superava i 6 mesi e che quindi la vecchia Naspi era DECADUTA e non poteva più essere ricalcolata.
La madre di Paola era diventata cattiva 'dentro' con la figlia.
Cosi ti importava se ti guardava il sedere , ti ho fatto io cosi .

Paola non ha sbagliato su nulla , il lavoro deve essere una condizione di libertà e non di schiavitù. sotto il profilo psicologico.
L’ ambiente di lavoro deve avere parametri di fattibilità sia organizzativi sia etici.

A questo punto la domanda da porsi è questa:

A cosa servono 1000 onorevoli, a cosa servono 2 ( non una) Commissioni lavoro se i risultati sono questi ?

Abbiamo già verificato il disastro delle casse integrazioni covid, il ministro Orlando democraticista parla di riforma da fare degli ammortizzatori sociali, ovviamente non c è nessuna riforma da fare in una economia di guerra.
In una economia di guerra non ci sono i tempi per le riforme magari imposte da orge neoliberiste europee.
Si tratta di una legislazione di emergenza in uno stato di eccezione. ( Carl Schmitt Definizione sulla sovranità).

A quanti cittadini italiani è capitato la presa in giro che è capitata a Paola?

TESI :

Gli aspetti da analizzare sono molteplici.

Lo stanziamento economico finanziario che doveva dare un sostegno sociale a Paola dove è andato ?
La tesi è che Paola non aveva più lo stato di Disoccupazione e quindi non aveva più DIRITTO all’ assegno naspi.
A questa tesi tipica dei cretini sociali, va risposto che lo stato di disoccupazione è un processo temporale unitario, soprattutto nel nord Italia vi è un processo lavorativo e sociale che determina la occupabilità di una persona e che dentro la occupabilità vi sono momenti di sofferenza quindi di disoccupazione.
Se il processo è duale ma riconducibile ad unità la storia del processo lavorativo è unica.
Del resto nel calcolo dei 4 anni cè ormai una COMPLESSITA’ di eventi quali lavoro, cassa integrazione a zero, disoccupazione di nuovo lavoro.
Per questo un legislatore vero e non falso aveva previsto lo SCORRIMENTO E LA NEUTROLIZZAZIONE DEI PERIODI nel calcolo dei 4 anni , ad esempio in presenza di eventi quali cassa integrazioni a zero ore.
Il denaro in possesso di Paola era una prestazione sinalgamatica dovuta a 48 mesi di lavoro con uno storno dello stipendio.
Questa BUROCRAZIA EUROPEA e questa CLASSE POLITICA cerca tramite politiche di austerità di risparmiare il possibile anche sulla pelle di disoccupati che con il loro lavoro hanno ristorato il fondo disoccupazione presso l’ inps.
Oltre ai processi soggettivi del lavoro che abbiamo analizzato, vi sono anche processi OGGETTIVI che riguardano la capacità di creare ricchezza quantitativa e qualitativi tramite il (plus) valore del lavoro.
Paola poteva rispondere no non accetto la proposta di lavoro ,e mi tengo la mia indennità naspi.
Oppure poteva dire senti Arturo vengo e lavoro in nero.
IL parlamento puo intervenire con una legislazione di pronto soccorso e cambiare la norma con effetti retroattivi.

Rimane di capire dove è l’ errore , come si manifesta in strutture organizzative complesse come è il parlamento italiano.
Rimane da capire ove la CULTURA DELLA P2 , la cultura delle lobby, e dei locali falsi albi professionali , si propagano anche nella società civile e nella società politica.

LA DOCUMENTAZIONE GIURIDICA


Decreto Legislativo n. 22 del 2015.


Art. 11. Decadenza

1. Ferme restando le misure conseguenti all'inottemperanza agli obblighi di partecipazione alle azioni di politica attiva previste dal decreto di cui all'articolo 7, comma 3, il lavoratore decade dalla fruizione della NASpI nei seguenti casi:
2. a) perdita dello stato di disoccupazione;
3. b) inizio di un'attività lavorativa subordinata senza provvedere alle comunicazioni di cui all'articolo 9, commi 2 e 3;
4. c) inizio di un'attività lavorativa in forma autonoma o di impresa individuale senza provvedere alla comunicazione di cui all'articolo 10, comma 1, primo periodo;
5. d) raggiungimento dei requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato;
6. e) acquisizione del diritto all'assegno ordinario di invalidità, salvo il diritto del lavoratore di optare per la NASpI.
7. ------------------------------------------------------------------------

2.10.a Nuovo rapporto di lavoro subordinato 2.10.a.1

In caso di nuova occupazione con contratto di lavoro subordinato del soggetto percettore di NASpI dalla quale derivi un reddito annuale superiore al reddito minimo escluso da imposizione si produce la decadenza dalla prestazione, salvo il caso in cui la durata del rapporto di lavoro non sia superiore a sei mesi. In tale caso l'indennità è sospesa d'ufficio, sulla base delle comunicazioni obbligatorie, per la durata del rapporto di lavoro. Al termine del periodo di sospensione l'indennità riprende ad essere corrisposta per il periodo residuo spettante al momento in cui l’indennità stessa era stata sospesa.

Circolare Inps n.94 del 2015.

3) Compatibilità della NASpI con il rapporto di lavoro subordinato, anche di tipo intermittente, inizialmente inferiore a sei mesi che, a seguito di proroga, superi il limite semestrale. In applicazione del principio generale di cui al citato articolo 9 del D.lgs. n 22 del 2015, nei confronti del lavoratore che, durante il periodo di percezione dell’indennità, instauri un rapporto di lavoro subordinato, anche di tipo intermittente,di durata fino a sei mesi, la prestazione viene sospesa d'ufficio, per la durata del rapporto di lavoro. Si precisa che nel caso di rapporto di lavoro subordinato, anche di tipo intermittente con obbligo di risposta e indennità di disponibilità, la sospensione opera per tutta la durata del rapporto di lavoro; nel caso di rapporto di lavoro di tipo intermittente senza obbligo di risposta e senza indennità di disponibilità, la sospensione opera per le giornate di effettiva prestazione lavorativa.
Riderprofessional
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Re: OGGI 02.11.2021 PROROGA MODELLO 770 ? MALORE DEL MINISTRO ?

Messaggio da Riderprofessional »

MALORE DEL MINISTRO DELL ECONOMIA DANIELE FRANCO ?
MEDICI INAIL , PRONTO SOCCORSO, 52 AUTOBULANZE 1 ELICOTTERO PRESSO IL MEF.
IL GIORNALE ITALIA OGGI IN UN COMUNICATO NUMERO 256 PAG.23 DEL 30/10/2021 RECITA :
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
OK ALLO SLITTAMNETO DEI TERMINI DEL MODELLO 770. IL dpcm con la proroga al 10 dicembre .
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
alle ore 12,34 del 02.11.2021 tutti sono alla ricerca del suddetto dpcm.
CHI lo HA VISTO ?

SEMBRA CHE SI TROVI nella scrivenia del ministro Franco ma SEMBRA che il ministro non stia bene e sia svenuto.

in questo momento siamo tutti dalla parte del nostro amato ministro, medici, infermieri, veri e non falsi professionisti , aziende e dipendenti.
ALZATI MINISTRO E CAMMINA !!

e soprattutto FIRMA !!!
Riderprofessional
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RIFORME DI STRUTTURA:CASSA INTEGRAZIONE ESPANSIVA

Messaggio da Riderprofessional »

RIFORME DI STRUTTURA : CASSA INTEGRAZIONI PROGETTUALE E ESPANSIVA.

Dal primo gennaio 2022 abbiamo una grande riforma portata avanti dal governo Draghi e dal ministro rosso Orlando.
La GRANDE RIFORMA consiste in questo :

LA CASSA INTEGRAZIONE COVID E' FINITA si ritorna alla cassa integrazione ordinaria.
(D.L.vo n. 148 del 2015).

L apice del processo riformatore diciamo RIVOLUZIONARIO è l articolo 23 del D L, n. 4 del 2022 :
l accordo sindacale si puo fare in via telematica.

Vladimiro Lenin ha avuto un attacco ischemico , ma anche di perfida gelosia : questi 2 DRAGHI e ORLANDO mi tolgono la laedership mondiale quella del piu grande rivoluzionario di tutti i tempi.

In sostanza viene ripresentata il decreto legislativo n 148 del 2015 , quando il mondo era un altro.
la cosa che richiede un approfondimento è l accordo con le regioni.

Il governo Draghi tanto osannato ha partorito un topolino per giunta morto.
Come diceva il grande filosofo hegeliano , il ciclista Bartali L ' e tutto sbagliato, l' e tutto da rifare

1 CASSA INTEGRAZIONE COVID.


Era necessaria una procedura cassa integrazione da ECONOMIA DI GUERRA,
a) procedura UNICA SR41
b) procedura DIRETTA Cassa integrazione DIRETTAMENTE in uniemens senza autorizzazione preventiva dell ' inps ma solo verifiche successive.

Come dice qualcuno in riferimento alla cassa integrazione : ABBIAMO AFFRONTATO LA PIU GRANDE CRISI ECONOMICA SOCIALE E SANITARIA , SITUAZIONI ECCEZIONALI CON STRUMENTI ORDINARI.

Invece abbiamo il caos totale .
A) inversione del numero autorizzazione , l inps sostiene che le aziende che mensilmente presentano piu domande di cassa integrazione, hanno inverstito le autorizzazioni e annullano i pagamenti.
Vista la situazione caotica è probabile che sia il programma dell inps molto complesso che tramite il famigerato ticket abbia "pescato" , il numero autorizzazione sbagliato.

B)messaggio inps : "il ticket delle casse integrazione generato in automatico per le anticipate è sbagliato, CON URGENZA andate a sistemarlo" !!!!. Certo lo faremmo prima del 2030, se saremmo ancora vivi.

C )lei ha inviato la domanda il primo del mese, la domanda è DECADUTA per un giorno
, l inps autorizza la cassa integrazione in alcuni fondi o in deroga con 12 mesi di ritardo.

D ) lei ha letto i precedenti messaggi nel cassetto previdenziale ? Si ma lei ha letto i precedenti cancellati ?
Va detto che gli operatori dell inps non possono cancellarli, quindi chi li cancella ?

IL DOGMATISMO POLITICO HA CREATO LO STALINISMO E IL GOVERNO DRAGHI, ma adesso abbiamo un nuovo dogmatismo , IL DOGAMATISMO INFORMATICO che vige in inps.
Ma a lei chi glielo ha detto ? Me lo ha detto il PROGRAMMA.

Siamo ritornati ai milioni di note di rettifica famigerate, bastava un piccolo raffreddore 5 giorni di malattia il programma inps leggeva i giorni inps ma non i giorni minimali ,...15 milioni di note di rettifica. Effetto positivo venivano assunte migliaia di persone per rispondere alle note di rettifica dell inps, e vai ......verso la piena occupazione.

Poi va detto che i programmatori dell inps meno dogmatici hanno risolto il problema con nuovi codici.

E NECESSARIA UNA COMMISSIONE AUTONOMA CHE CON PROGRAMMI INFORMATICI NUOVI E DI CONTROLLO METTA IN PAGAMENTO TUTTE LE DOMANDE DI CASSA INTEGRAZIONE RESPINTE ANCHE CON TECNICHE DI STRALCIO E SALDO.

DAL PRIMO GENNAIO 2022 E FINITA L EPOCA COVID.

Per fare un esempio abbiamo 2 giovani di 22 anni.

Uno capelli lunghi eschimo chitarra in mano, fa l amore 6 volte al giorno , legge tutto, migliaia di libri impara poco, ma vive ogni minuto,
l altro ha 22 anni magro, bianco , cravatta da quando aveva 9 anni, dialettica da porcospino, non legge nulla ma impara tutto, non ha mai visto una donna, dorme camminando.
Uno è Jim Morrison dei doors , l altro è Mario Draghi da giovane ma anche da adesso.

Il primo impersona la cassa integrazione in epoca covid , il secondo con il fratello piu giovane Orlando impersona la cassa integrazione dal 1 gennaio 2022.

ADESSO E CHIARO QUAL E L EFFETTIVA RIFORMA EPOCALE DELLA CASSA INTEGRAZIONE, FIRMATA DRAGHI E ORLANDO, ?
un riassunto : una mail-.

E' evidente che le aziende italiane non possono seguire le procedure della nuova riforma che sono le stesse medesime del Decreto Legislativo n 148 del 2015 con aggiunta la mail.

IMPORTANTE CHE LE METODOLOGIE DI LAVORO AMMINISTRATIVO MA ANCHE GLI APPARATI CONCETTUALI SVILUPPATI CON LA CASSA INTEGRAZIONE COVID POSSANO E DEBBANO CONTINUARE A VIVERE.

Per far questo una ipotesi dI metodo è continuare con i processi avviati con la cassa integrazione covid inserendo dei CRITERI ADATTATIVI che devono essere discussi con tutti i sindacati reali e non fasulli, ma i CRITERI ADATTATIVI devono essere un percorso da intraprendere e sviluppare anche con politiche innovative ma mai dei POSTULATI incompatibili con la crisi economica sociale e sanitaria.


LA RIFORMA DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALE E FONDAMENTALE E NON PUO ESSERE FATTA DA NEOLIBERISTI , CORPI ESTRANEI ALLA COSTITUZIONE ITALIANA.

E necessaria un VERA RIFORMA DI STRUTTURA che intitoliamo a RICCARDO LOMBARDI, UN RIFORMISTA RIVOLUZIONARIO.

E necessario UN PATTO TRA TUTTO IL PARLAMENTO ITALIANO E TUTTE LE STRUTTURE SINDACALI, UN PATTO COSTITUZIONALE ( da inserire nei perimetri della legge costituzionale) che istituisca il CONTRATTO DI COMPARTECIPAZIONE TRA LO STATO ITALIANO, LE IMPRESE E I LAVORATORI.

Lo possiamo chiamare CONTRATTO COLLETTIVO DI COMPARTECIPAZIONE STATO,IMPRESE e LAVORATORI.
Ha due sezioni principali :

la prima sezione la parte AMMINISTRATIVA OBBLIGATORIA.
La seconda sezione la PARTE ECONOMICA.

La parte amministrativa obbligatoria non derogabile regola i rapporti giuridici tra AZIENDA E LAVORATORI, introducendo la STABILITA del rapporto di lavoro presente nella PUBBLICA AMMINISTRAZIONE , la tutela inderogabile al lavoro.

La parte economica regola il rapporto di lavoro economico tra Stato e lavoratori.

I LAVORATORI appartengono alle aziende pubbliche e private , le aziende inseriscono nel bilancio aziendale i COSTI FIGURATIVI della manodopera, (bilancio della massima capacita produttiva o piena occupazione aziendale) inoltre insistono nel bilancio i COSTI NUMERARI della manodopera EFFETTIVAMENTE UTILIZZATA.( Bilancio dell' effettivo utilizzo dei fattori produttivi ).

Nello stato italiano, con una azienda statale ma non pubblica amministrazione vengono remunerati i lavoratori con uno strumento che per ANALOGIA possiamo chiamare CASSA INTEGRAZIONE SOCIALE ESPANSIVA ..

Le aziende in difficoltà COVID o altre CRISI DI INSABILITA CAPITALISTICA preparano i loro piani di produzione e di manodopera trimestrali.

I piani aziendali trimestrali si sviluppano e si integrano con i PIANI DI SETTORE INDUSTRIALI coordinati dal parlamento italiano , dalle imprese e dai sindacati.

Un piccolo ricordo
1) WASSILY LEOETIEF ( 1905/1999) ECONOMISTA RUSSO AMERICANO PREMIO NOBEL.
2) RICCARDO LOMBARDI (1901/1984) INGEGNERE UOMO POLITICO.
Riderprofessional
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Iscritto il: 19/08/2019, 9:30

Re: RIFORME DI STRUTTURA:CASSA INTEGRAZIONE ESPANSIVA

Messaggio da Riderprofessional »

INPS E SOSTITUTO D IMPOSTA : LA CERTIFICAZIONE UNICHE EMESSE DALL' ISTITUTO SONO ERRATE. ?

L' Agenzia delle Entrate afferma :

I sostituti d'imposta utilizzano la Certificazione unica 2023 (Cu), per attestare i redditi di lavoro dipendente e assimilati, i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi nonché i corrispettivi derivanti dai contratti di locazioni brevi.


L istituto Inps firma milioni di CU Certificazioni Uniche ma non sa di essere il più importante sostituto d imposta in italia-

il conguaglio dei redditi dei pensionati è elaborato dall' inps , l inps elabora il conguaglio fiscale ma non sa bene cosa sta facendo.
Sta preparando la dichiarazione fiscale dei pensionati che trasforma il calcolo dell' irpef da acconti mensili in calcolo imposta irpef A TITOLO DEFINITIVO.

L inps è il piu grande sostituto d imposta in Italia a titolo definitivo senza saperlo.

In Italia ci sono centinaia di migliaia di avvocati tributaristi e di commercialisti , non è forse il caso di assumerne qualche migliaio è di farsi spiegare da questi lor signori che cosa è IL SOSTITUTO D' IMPOSTA E COSA SIA QUESTA MISTERIOSA CERTIFICAZIONE UNICA PER INPS.

Alcuni avvocati dell' inps sostengono che la Certificazione Unica rilasciata dal supremo istituto non è una dichiarazione dei redditi.
ma allora che cosa è ?

Caro amico pensionato ti scrivo per comunicarti i soldi che ti abbiamo
inserito nel tuo conto corrente sperando di averti fatto cosa gradita.
Con osservanza

tuo inps.

Per questi avvocati inps di chiara fama la cu non è la Certificazione Unica un fondamentale documento fiscale della repubblica italica ma una ...letterina.

I giudici dei tribunale del lavoro ad esempio un tribunale importante come quello di Milano ha spiegato all Inps che si possono collegarsi al sito dell' agenzia delle entrate è leggere la dichiarazione modello 730.

Ma l Inps si oppone è afferma ma se il povero pensionato non presenta il modello 730 , come facciamo a leggere la certificazione unica ?

Un ipotetico giudice del lavoro potrebbe chiedersi ma la CU non l avete
compilata voi in qualità di sostituto d imposta ?
Le avere perse queste povere CU ?

Le istruzioni ufficiali Agenzie Entrate recita nella spiegazione delle note alla CU,

Gli enti erogatori di trattamenti pensionistici che hanno applicato le ritenute e riconosciuto le detrazioni sulla base delle comunicazioni fornite dal “Casellario delle pensioni” devono farne menzione nelle annotazioni (cod. AK) della certificazione, precisando che il pensionato, se non possiede altri redditi oltre ai trattamenti pensionistici, sempreché le operazioni di conguaglio siano state correttamente effettuate, è esonerato dall’obbligo di presentazione della dichiarazione.

L INPS ricatta i poveri pensionati, invalidi,con piccole pensione di reversibilità con inutili anacronistici modelli che pensionati anziani e poveri non hanno competenze ed energie per compilare , non utilizzando nemmeno computer.
Le sanzioni e le trattenute applicate dall inps sono enormi per piccole pensioni, l INPS LE DEVE RESTITUIRE come alcune sentenze di tribunali del lavoro hanno certificato.

Gli enti erogatori devono rielaborare tutte le dichiarazioni Certificazione Uniche
negli ultimi 5 anni, saranno una cosa tipo 20 milioni di CU ed inserire la nota AK.

Poi restituire ai pensionati poveri i soldi .
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