Berlusconi è ancora armato e pericoloso

[Amadeus]

lo sbrodolamento maximo


da il foglio

5 ottobre 2012 - ore 06:59
Bravo Cav., grande uscita di scena

Ha preso atto di una nuova epoca, che è figlia sua e dei suoi diciotto anni di politica. Il ricambio generazionale, la fine dell’èra carismatica e personale. La continuità con il Monti riformatore e pro mercato


Ha giocato con la sua incertezza, tormento di una vita da decisionista, poi ha scelto ed è stato serio, responsabile, politicamente intelligente. Ha proclamato con poche parole la fine di un’epoca, quella del carisma personale, delle emozioni, dei grandi progetti sognatori, del fuoco nella pancia, e ha stabilito e promosso un rinnovamento radicale da affidare ad altri, un cambio anche di generazione, per fare del suo movimento uno degli attori possibili della convergenza di una certa Italia verso politiche di riforma liberali e pro mercato, in reazione al ritorno nella crisi di una cultura vetero-laburista, pianificatrice, collettivista secondo i canoni peggiori del Novecento.

Nella sua dichiarazione solenne del 24 ottobre, Berlusconi ha detto qualcosa di inaudito per chi ne ha fatto la caricatura fino a oggi: ha detto che Monti si è sempre sottratto alla caccia alle streghe e ha fatto quel che ha potuto, cioè molto, per assicurare una continuità delle idee riformatrici e liberali con cui tutta l’avventura berlusconiana era partita. Una affermazione impegnativa e importante, un contributo di giudizio e di memoria di quelli tanto indispensabili ai giovani quando i vecchi si ritirano.
Alfano, nel confronto con i candidati che competeranno con lui per la nuova leadership e in un nuovo assetto democratico e collegiale del movimento berlusconiano, dovrà poi preoccuparsi di alleanze e interlocutori, che per adesso latitano. Ma l’importante è questa liberazione emozionale e razionale del Popolo della libertà, cioè di quella metà dell’Italia che ha vissuto come un’umiliazione l’aggressione al privato di Berlusconi, il suo indecente scuoiamento mediatico e processuale, infine la sua delegittimazione interna e internazionale, fino all’esproprio – ed è stata la terza volta in diciotto anni, per quanto coronata da una procedura consensuale e da una fase di stabilizzazione utile al paese – del diritto a governare di chi aveva vinto le elezioni politiche alla grande.

Noi siamo solo alla quarta puntata di un romanzo del berlusconismo politico, dal 1994 a ieri, ma tutto il Foglio, nato nel 1996, si è sempre dichiarato senza finzioni e opacità un giornale pilota, o mosca cocchiera, del berlusconismo. Quello che esprimeva significati e orizzonti politici, s’intende, quello che piaceva a noi e a tanti italiani. Siamo stati anche altro, di più e di meno, ma quel tratto screanzato, liberatorio e gagliardo, in mezzo a una serietà analitica perfino pedante, non ci ha mai abbandonato. E non ci abbandonerà nemmeno adesso che Berlusconi promette di accompagnare la nuova fase democratica e razionale, postcarismatica, della sua storia personale con un’offerta di memoria, qualche consiglio e giudizio non intrusivi. Al Cav. diciamo con simpatia umana e ammirazione che non poteva entrare meglio in politica e non poteva lasciarla meglio. Su quel che è successo in mezzo si pronunceranno gli storici, con un nostro aiutino correttivo se faranno gli storiograficamente corretti.


© - FOGLIO QUOTIDIANO

ma quale metà dell'Italia ? il solito esagerato

[mariok]

Alessandro De Angelis

Angelino Alfano, il delfino spiaggiato. Il Cav prepara la Mossa: "Ora testate il nome Berlusconi senza Pdl, e il Pdl senza Berlusconi"

Pubblicato: 25/10/2012

Il sondaggio è stato già richiesto da Silvio Berlusconi alla fedelissima Alessandra Ghisleri: “Vediamo quanto vale il Pdl senza Silvio Berlusconi, e quanto tira il marchio Berlusconi senza Pdl”. Aveva detto nel faccia a faccia con Alfano “vado per la mia strada”, ora Berlusconi ha iniziato il cammino. Testa il marchio. Prepara la mossa, anzi, la Mossa, come la chiamano i suoi, per partecipare al grande gioco del 2013. Perché un conto è non fare più il goleador, un conto è vedersi la partita dalla tribuna, cosa che il Cavaliere non ha mai contemplato di fare. Finora la sua immagine non era separabile da quella del Pdl. Adesso è possibile testare altre ipotesi. Nella cerchia ristretta nessuno crede che il marchio Berlusconi non tiri più del suo partito.

E ora come tutti i delfini, Angelino Alfano rischia di rimanere spiaggiato. Perché a meno di ventiquattr’ore dall’annuncio del passo indietro, si è già capita la reale intenzione di Silvio Berlusconi. Quello che a palazzo Grazioli chiamano il “piano B”: la distruzione del Pdl e la rottamazione di Angelino Alfano. A dicembre, sempre che il Pdl ci arrivi, il Cavaliere vedrà dove puntare le sue fish: una lista nuova o un nuovo candidato, o una lista nuova con un nuovo candidato. Che consenta di arrivare alla partita elettorale (e a quella successiva di elezione del capo dello Stato) con forza negoziale.

Prima, la rottamazione del Pdl. È già in atto. Attraverso le primarie: “C’è il rischio – dice più di un dirigente vicino al segretario – che vada tutto in caciara”. Il rischio coincide con l’operazione di Silvio Berlusconi: il Pdl si avviterà in una discussione infinita su regole, cavilli, albi degli eletti, primarie aperte; i candidati prolifereranno, e le prossime due, tre settimane si scatenerà la faida finale tra le varie bande. E chissà se è un caso, ma un sondaggio tra gli ascoltatori del Tgcom già diffonde i numeri della possibile esplosione del Pdl: Angelino Alfano è al 20 per cento, al di sotto di Giorgia Meloni, al 26, mentre Galan e la Santanchè attorno al dieci. Numeri risicati, che non indicano nessun leader.

Arrivederci, insomma, come ha scritto il Giornale di Sandro Sallusti. Alfano ha confidato ai suoi che il pericolo è serissimo. Ecco perché dopo l’annuncio di Santanchè e Galan, quelli che avevano pensano di scendere in campo, tirano un freno a mano. Giro di telefonate tra Alemanno e Giorgia Meloni. Concordano una linea prudente: ogni decisione sarà presa solo dopo un chiarimento con Alfano. Guido Crosetto, il cui nome è uscito come possibile candidato spiega: “Le primarie sono un passaggio democratico così importante che se diventa il luogo dove si candidano tutti per trasformarle in una fiera delle vanità, le uccidiamo”. E a quel punto, è finita.

Tutto lo stato maggiore pidiellino è rimasto terrorizzato dalle ultime mosse del Cavaliere. È bastata una giornata per capire come stia giocando ad azzerare tutti quelli che nelle ultime settimane gli hanno ripetuto che ha distrutto il centrodestra. Per la prima volta il Capo indiscusso è diventato un pericolo. Raccontano che Alfano sia rimasto impietrito dal messaggio recapitato da Marcello Dell’Utri via Repubblica: “Berlusconi è deluso, non dico da chi. La gratitudine non è di questo mondo”. I traditori, se ce ne fosse stato bisogno, si capiscono nel passaggio che Dell’Utri dedica alla primarie tanto volute da Alfano: “L’evento non risolve i problemi del Pdl”. Ecco il punto. Si è consumato il tradimento. Si consumerà la vendetta. Altro brivido, le parole di Barbara Berlusconi: “Chi dava lezioni ora si metterà alla prova”.

Per la prima volta Angelino tocca con mano che cosa significhi stare senza Berlusconi dietro. Tra i due ormai si consuma una sfida a distanza. Il segretario ventre a terra nella campagna elettorale siciliana prova a ostentare sicurezza (“il futuro ci darà ragione”) e annuncia che di primarie si parlerà la prossima settimana. Prima c’è la Sicilia, dove si gioca tutto. Berlusconi a sorpresa diffonde manda un video a tutte le televisioni, dove legge, anzi interpreta, il comunicato di ieri. Ci mette la faccia, sguardo fisso in Camera, postura da discesa in campo, nessun simbolo di partito. Non male, per uno che aveva detto il giorno prima che se sarebbe andato. E per la prima volta nello stato maggiore del Pdl nessuno sa la prossima mossa. Per un periodo scommettono che si inabisserà.

Fonte: http://www.huffingtonpost.it/2012/10/25 ... _ref=italy

[Amadeus]

MILANO - Berlusconi condannato a 4 anni per frode fiscale. Con l'interdizione dai pubblici uffici. Inoltre, il giudice ha disposto un ristoro dei danni in via provvisionale a vantaggio dell'Agenzia delle Entrate di 10 milioni di euro. Si chiude così il processo sulle irregolarità nella compravendita dei diritti tv Mediaset. Nel leggere il dispositivo della prima sezione del tribunale di Milano, il giudice ha anche dato lettura delle motivazioni redatte contestualmente: «I diritti erano oggetto di passaggi di mano e di maggiorazioni ingiustificate. Passaggi privi di funzione commerciale. Servivano solo a far lievitare il prezzo».
IL PROCESSO - È stato un processo lungo quasi sei anni. Oltre a Berlusconi, è stato condannato il produttore statunitense Frank Agrama (3 anni). Prosciolto Fedele Confalonieri, presidente Mediaset. Si chiude così il primo grado di giudizio. Nel corso del processo gemello quello sul caso Mediatrade, l'ex premier e Confalonieri sono usciti con un proscioglimento in udienza preliminare. Il pm Fabio De Pasquale aveva chiesto 3 anni e 8 mesi di reclusione. I giudici hanno invece optato un diverso calcolo delle aggravanti. Il processo, iniziato nel 2006, aveva per oggetto la compravendita dei diritti televisivi e cinematografici con società Usa per 470 milioni di euro. Acquisti perfezionati da Fininvest - società di proprietà della famiglia dell'ex-premier - attraverso due società off-shore. Per la procura, le major americane avrebbero venduto i diritti alle due società off-shore, le quali a loro volta li avrebbero poi rivenduti con una forte maggiorazione di prezzo a Mediaset allo scopo di aggirare il fisco italiano e creare fondi neri a disposizione di Berlusconi. Tutti gli imputati hanno sempre negato ogni addebito.

LE TAPPE - Il processo di primo grado sui diritti Mediaset è durato ben sei anni. L'udienza preliminare è terminata, dopo continui rinvii, nel 2006. Poi richieste di ricusazione avanzate dai legali e l'istanza di astensione presentata dal giudice hanno ulteriormente rallentato il dibattimento. E ancora slittamenti dovuti al Lodo Alfano e al conseguente ricorso alla Consulta, richiesta di trasferimento del procedimento a Brescia, legittimi impedimenti di Silvio Berlusconi, cambi di capi d'imputazione. Un percorso a ostacoli.

Antonio Castaldo

[camillobenso]

Continua a grandinare in Via Dell'Umiltà.

[shiloh]

MILANO - Berlusconi condannato a 4 anni per frode fiscale. Con l'interdizione dai pubblici uffici. Inoltre, il giudice ha

Mediaset, Berlusconi condannato a quattro anni.

Emessa la sentenza del tribunale di Milano sul processo Mediaset.
Berlusconi condannato per frode fiscale a 4 anni di reclusione e interdetto dai pubblici uffici per 5 anni,
ma l'interdizione non è operativa perché si tratta di una sentenza di primo grado.
L'ex premier dovrà risarcire l'Agenzia delle entrate per 10 milioni di euro.
I giudici: «Evasione notevolissima».

http://www.unita.it/italia/a-minuti-sen ... o-1.459315

era ora che una sentenza arrivasse a termine.

spero che le prescrizioni e le varie leggi ad minchiam non facciano saltare gli altri due gradi di giudizio.

[camillobenso]

Vizi di "famiglia"......


BERLUSCONI CONDANNATO A 4 ANNI
Sentenza Mediaset sulla compravendita di film. Per i giudici è stata una gigantesca frode fiscale
L'ex premier, interdetto dai pubblici uffici per 3 anni, dovrà versare 10 milioni. Assolto Confalonieri


Alfano: 'Accanimento giudiziario'.
Pdl: 'Ergastolo ai giudici'.
Di Pietro: 'La verità è venuta a galla'

I giudici di Milano hanno condannato Silvio Berlusconi a quattro anni nell’ambito del processo sui diritti Mediaset.

Tre anni al produttore cinematografico Frank Agrama, considerato dalla Procura di Milano il “socio occulto” del Cavaliere. Le pene, come ha letto in dispositivo il presidente Edoardo D’avossa, sono condonate. Il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, è stato assolto. Per l’ex presidente del Consiglio i giudici hanno stabilito come pena accessoria l’interdizione dai pubblici uffici per tre anni (che però scatta solo quando la sentenza diventa definitiva). Agli imputati, in totale undici, veniva contestata la frode fiscale

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10 ... ni/394672/



***

Sallusti con la clava: «Magistrato infame»

Pubblicato da: Redazione il 23 ottobre 2012 alle 07:05

http://pubblicogiornale.it/attualita/sa ... un-infame/

[mariok]

Questo sì che è un atto d'amore per l'Italia.

[camillobenso]

Vox populi

Ovviamente i commenti si IFQ sono come un fiume in piena che ha rotto gli argini come il Po nel Polesine.....



giovbott Poco fa
Festa in piazza stasera?
Tutti a gridare "Viva l'Italiaaaaaaaaaaaaaaaaaa"

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.marco Poco fa in risposta a Goccia
e il marcello dove lo mettiamo ?

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Marysassari Poco fa in risposta a ChaosManor
Stasera a porta a porta grande dilemma: sentenza processo Mediaset vs sentenza processo parolisi. Vespa attanagliato dall'incertezza.

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PRIDEMAN Poco fa
Anche Al Capone fu incastrato per frode fiscale.....e la storia si ripete.

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marco manna Poco fa in risposta a --LEFT--
deve stare attento alla saponetta...

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andrea francescangeli Poco fa
IN GALERA ATUTTO BUNGA BUNGA ATTENTO NANO ALLA SAPONETTA hi hi hi hi hi

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Zizza43 Poco fa
Sicuramente per quando si arriverà agli altri gradi di giudizio, interverrà la prescrizione, e la farà franca di nuovo. Spero che nel frattempo possa pagare in moneta sonante per quanto ha fregato allo Stato con l'evasione. Colpirlo almeno nel portafoglio è già qualcosa.

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Ben Hur Poco fa
sono incavolato e disgustato ma per tutte le volte che si è salvato per sopraggiunta prescrizione

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mak Poco fa
10 milioni per me non posson bastare qualche zero in più ti devon far cacciare, nudo sotto ad un ponte devi crepare

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niccolo' moscardi Poco fa
Aleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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cyberego Poco fa
ULTIME NOTIZIE: La Minetti, ultimo giorno in consiglio,
indossava già la tenuta di "dopolavoro": tubino nero, tacco 12
e (poco?) trucco.
Stasera Silvio avrà bisogno di molto "sostegno"...

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erosares Poco fa in risposta a Andrew
....e se fossero comunisti????

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soffritto Poco fa in risposta a erosares
Ci provo io, se è stato condannato probabilmente era colpevole, almeno in primo grado, a parte il capire perchè se è condannato viene contestualmente condonato, non si comprende questa moderazione, comunque volevo invitare i bloggers ( 99% ) a non esagerare nell'onanismo sfrenato, fa tanto male alla vista.

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mixm Poco fa
e sì, stasera bisogna stappare qualcosa di importante. fa un po' tristezza che l'abbiamo fatto prima i giudici degli elettori, ma ci possiamo sempre rifare a marzo (o quando sarà).

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Giacomo Regazzoni Poco fa
E pensare che sembrava un anonimo pomeriggio con pioggerella autunnale....vo fuori a festeggiare!

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Andrew Poco fa
che i Maya avessero ragione?

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Marysassari Poco fa
Mediaset ha perso oggi 3,11%, in un mese il 25% ed in tre anni l'85%.

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rgp Poco fa
fino a quando non si è lasciato processare per mezzo di tutti i sotterfugi che la legge gli permetteva poteva anche andare anche se a me non piaceva come politico, uomo ed imprenditore ma tant'è che la maggioranza in democrazia vince, ma ora che uno dei tanti processi è arrivato a sentenza mi vergogno dell'essere stato rappresentato da un essere del genere e mi incazzo con quella metà dei miei connozionali che continuano a credere nell'onestà e nell'infallibilità di quest'uomo.

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ChaosManor 0 minuto fa
Non è completo, manca il plastico di bruno vespa col nano in galera.

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anto isis 0 minuto fa
Cavaliere, potranno toglierle tutto, ma non il suo vulcano!!!!

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Carmelo De Rubeis 0 minuto fa
che bello, che finalmente sia arrivata una condanna per questo criminale unico - per noi italiani all'estero per lo meno una ventata di ossigeno, un motivo di poter esser un poco fieri di questa Italietta. Purtroppo, per tutti gli altri innumerevoli delitti rimarrà impunito e l'Italia, grazie a lui, il parlamento italiano è diventato un covo di cosa nostra. Stasera ho comunque voglio di festeggiare alla grande!

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joacchino 0 minuto fa
l'ultimo sberleffo glielo ha voluto fare ai giudici
non si è fatto condannare mentre era ancora in campo
si è dato il cartellino rosso da solo
povero ometto

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Mario Monta 0 minuto fa
angelino non comprende!
e non è la prima volta!

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Bruno 1 minuto fa
Sto in vena musicale:
Quattro anni tutti per teeee
Meno male che Ilda c'èèèèèèè

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Pietro Pirrone 1 minuto fa
Stiamo brindando dopo BEN 20 anni di ladrocinio!

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--LEFT-- 1 minuto fa
Si prepari dunque al Bunga Bunga dietro le sbarre nell'isola di Santo Vittore.
Ricorda Silvio: poco trucco e tubino nero.

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giovbott 1 minuto fa
Un'altra strabiliante affermazione dei suoi avvocati!

Ho idea che il prossimo divorzio sarà con "Ma va là" Ghedini e con Longo!Questi non vincono neanche quando fanno cambiare le regole a loro vantaggio!!!!

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Giovanni55 2 minuto fa
A chi bellu cafe' sulu in carcere o' sanno fa',....la ricetta di Cicirinella.............

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erosares 2 minuto fa
....MA COME NESSUNO TROLLA STASERA??? dai che vogliamo ridere ancora un po' sparate le vostre
c......te

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Mario Monta 2 minuto fa
ma a san vittore indosserà la divisa a striscie del milan?

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paregam 2 minuto fa
Per il resto dei suoi giorni, quando vedrà le uova di Pasqua-le crisi
catatoniche con bava alla bocca immonderanno i saloni.

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Bob Bukowsky 3 minuto fa
I commenti sul profilo facebook di silvio sono una cosa imperdibile...

http://www.facebook.com/#!/Sil...

Dateci un occhiata che ne vale la pena.

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Guazza 3 minuto fa
GODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
VAI IN GALERA BAS***DO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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grivola 3 minuto fa
Chissà se a San Vittore gli riuscirà di organizzare un bunga-bunga. .

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senza speranza 4 minuto fa
non ti preoccupare tanto per il tuo Capo. Non andrà in galera. Fra poco scatta, come da legge ad personam, la prescrizione. L'avrei visto bene con il pigiama a righe, peccato

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Rrossi Sergio 4 minuto fa
accarezando un serpente si arriva anche accarezzare la sua coda, fine dell'animale.con la speranza che non vi siano sconvolgimenti nella giustizia.

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seamaster 4 minuto fa
Temo che non andrà mai in galera, peccato... mi sarebbe piaciuto vederlo chiuso con qualche negrone voglioso di fare il bunga-bunga con lui.

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Giovanni Borsani 4 minuto fa
Ho sempre sentito dire che alla base di ogni <grande c'è="" crimine="" fortuna="" sempre="" un=""></grande>

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albebocas 4 minuto fa
La cosa interessante e' che sborsi al Popolo Italiano 10milioni......

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Matiele 5 minuto fa
ZAZZZZUELLLLLLAAAAAAAA ZAAAZUEEELLAAAAAAAAAA

A-E-I-O-U- IPSILON!!!!

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Goccia 5 minuto fa
potrebbero sistemarlo in cella con Sallusti

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morriso 5 minuto fa
non sapevo di soffrire di ejaculazione precoce

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Goccia 4 minuto fa in risposta a morriso
hahahaah :-))))

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the_nuts 5 minuto fa
Purtroppo in galera non ci andrà mai, il reato cadrà in prescrizione nei primi mesi del 2013 e mancano ancora due gradi di giudizio, ma l'importante è che sia stato dichiarato colpevole e rimarrà nella storia.

Anche l'interdizione dai pubblici uffici non è concretamente molto importante, non avrebbe mai più vinto le elezioni...

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Tornirisker 5 minuto fa
Dlin dlon...
Aeroporto di Milano Malpensa... si prega di sgombrare la pista otto
Volo privato in partenza per Antigua
Ripeto: si prega di sgombrare la pista otto
Dlin dlon

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giacobino2000 5 minuto fa
ERA ORA! Paga1 per averne combinate un triliardo di magagne. Mah... almeno adesso è un pregiudicato a tutti gli effetti! BENE, AVANTI COSì!

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Mario Monta 5 minuto fa
cella 15 in fondo a destra!
e indossi il pigiamino!

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Giovanni55 5 minuto fa
NUNTIO VOBIS;CUM MAGNO GAUDIO; BERLUSCONEM TROMBATUS EST:::::::

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gisco51 6 minuto fa
Un consiglio a Silvio: prepara una valigetta da affidare a Previti, vedrai che troverà il modo di corrompere qualche magistrato, tanto c'è molto tempo prima della sentenza d'appello e della cassazione.
La strada la conoscete già,( basta poco che ci vo!!!!!!!!!!)

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robbia 6 minuto fa
... stappo una bottiglia di spumante e brindo alla salute di tutti i giovani e le persone che vogliono una giustizia ed una società giusta per tutti e che non faccia sconti di nessun tipo ai potentiprepotenti, ai criminali, ai ladri e ai corrotti e corruttori!!

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g.mr 1 minuto fa in risposta a robbia
cioè purtroppo non questa
tra indulto, prossimi gradi, prescrizione ecc. anche stavolta pierino la farà franca

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zsepp 5 minuto fa in risposta a robbia
mi associo

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rosacanina1 2 minuto fa in risposta a zsepp
anch'io

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ciaolink 6 minuto fa
L'unica cosa che mi sento di dire e' che anche dopo il terzo grado di giudizio,la pena venga confermata e se ne vada finalmente e una volta per tutte ,fuori dagli zebedei...
P.S.GODOOOOO::::

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rokkerduk 6 minuto fa
Dovrei gioire, invece sappiamo benissimo che grazie alla “santa prescrizione”
che si è costruito a misura, quando arriverà in Cassazione, la pena sarà bella che prescritta!!!

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Marinos 6 minuto fa
Fuori i condannati politici dalla politica.

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Giovanni55 7 minuto fa
Finalmente sto delinquente, se lo sono.....trombato!!!!!!

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joacchino 8 minuto fa
GAUDEAMUS IGITUR.
Stato soave, stagion lieta è codesta.
Altro dirvi non vo'.

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[mariok]

Uscita di scena con condanna
Era ora

26 ottobre 2012 - 3 Commenti »
s.b.


“Era ora”, ripete fra sé sul tram numero 9 una splendida vecchia signora milanese.
Era ora, diciamo anche noi, attoniti davanti all’aggettivo “grande” che si ascolta fra giornalisti e politici.
Manca il sostantivo, la parola che conta.
A trovarlo ci ha pensato il Tribunale di Milano: basta leggere il testo della condanna e il sostantivo arriva da sé.

http://www.libertaegiustizia.it/2012/10/26/era-ora/

[shiloh]

questa c'ha la coda...

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October 26, 2012


Berlusconi Sentenced to Four Years

Former Italian Prime Minister Silvio Berlusconi has been sentenced to four years in prison for tax fraud,
Sky News reports.

The verdict comes two days after Berlusconi, 76, announced he will not run for premier in upcoming elections.

http://politicalwire.com/archives/20...our_years.html

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nonostante siano impegnatissimi nei sondaggi degli ultimi giorni della campagna elettora americana,
anche loro non possono fare a meno di dare anche questa fantastica notizia...