quo vadis PD ????
Re: quo vadis PD ????
Caro Bersani ti scrivo: i tuoi amici centristi ti hanno tirato il bidone
di Vincenzo Iurillo | 7 novembre 2012
Caro Pierluigi Bersani, ti scrivo per chiederti se sei consapevole del bidone che ti hanno tirato i tuoi amici centristi, quelli coi quali vorresti governare l’Italia arroccandoti in un’alleanza di convenienza e senza contenuti. La modifica del Porcellum con il Cicciobellum – far scattare il premio di maggioranza solo se la coalizione raggiunge il 42,5%, su bella idea di Francesco Rutelli, supportata dall’Udc di Casini – a noi umili, delusi e preoccupati elettori dell’alleanza Pd-Idv di quattro anni fa, ci pare il segno della volontà del duo centrista-opportunista di azzoppare la tua corsa a Palazzo Chigi e di propinarci un Monti bis. Vogliono così costringere il nuovo Parlamento a replicare quella cozzaglia di maggioranza Pd-Pdl-Udc che poteva avere un senso nell’emergenza di disarcionare Berlusconi, ma che ora francamente ci fa inorridire al solo pensiero.
Bene ha fatto, caro Bersani, il tuo Pd a votare contro questa porcheria. Ora però dovete andare fino in fondo. Il Cicciobellum deliberato in commissione non può e non deve diventare legge elettorale. A costo di rimanere fermi al Porcellum. Perché col Porcellum la ‘minaccia’ di Grillo e del suo boom annunciato costringerà tutti a fare scelte chiare ‘prima’ del voto, e non ‘dopo’. Una chiarezza di principi e di metodo, che per te che ti candidi a governare in prima persona questo Paese, caro Bersani, rappresenta un obbligo morale e politico.
Già che ci sei, caro Bersani, approfitta dell’accaduto per fare una riflessione seria sull’ipotesi di accordarti con l’Udc. Vedi se non è il caso di sospendere la discussione sulle alleanze e di utilizzare le primarie del Pd per aprire una discussione vera su proposte e progetti. Caro Bersani, cosa vuoi fare per ridurre le disuguaglianze sociali? Per salvare la scuola pubblica e le pensioni? Per restituire dignità al lavoro dei giovani e dei precari? Per ridare ossigeno a una sanità pubblica stritolata dai deficit accumulati dalle regioni voraci e clientelari? Ecco, se saprai dare le risposte giuste a queste domande vincerai facilmente le elezioni politiche del 2013. Senza bisogno di allearti con Casini e Cicciobello.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11 ... dc/406202/
di Vincenzo Iurillo | 7 novembre 2012
Caro Pierluigi Bersani, ti scrivo per chiederti se sei consapevole del bidone che ti hanno tirato i tuoi amici centristi, quelli coi quali vorresti governare l’Italia arroccandoti in un’alleanza di convenienza e senza contenuti. La modifica del Porcellum con il Cicciobellum – far scattare il premio di maggioranza solo se la coalizione raggiunge il 42,5%, su bella idea di Francesco Rutelli, supportata dall’Udc di Casini – a noi umili, delusi e preoccupati elettori dell’alleanza Pd-Idv di quattro anni fa, ci pare il segno della volontà del duo centrista-opportunista di azzoppare la tua corsa a Palazzo Chigi e di propinarci un Monti bis. Vogliono così costringere il nuovo Parlamento a replicare quella cozzaglia di maggioranza Pd-Pdl-Udc che poteva avere un senso nell’emergenza di disarcionare Berlusconi, ma che ora francamente ci fa inorridire al solo pensiero.
Bene ha fatto, caro Bersani, il tuo Pd a votare contro questa porcheria. Ora però dovete andare fino in fondo. Il Cicciobellum deliberato in commissione non può e non deve diventare legge elettorale. A costo di rimanere fermi al Porcellum. Perché col Porcellum la ‘minaccia’ di Grillo e del suo boom annunciato costringerà tutti a fare scelte chiare ‘prima’ del voto, e non ‘dopo’. Una chiarezza di principi e di metodo, che per te che ti candidi a governare in prima persona questo Paese, caro Bersani, rappresenta un obbligo morale e politico.
Già che ci sei, caro Bersani, approfitta dell’accaduto per fare una riflessione seria sull’ipotesi di accordarti con l’Udc. Vedi se non è il caso di sospendere la discussione sulle alleanze e di utilizzare le primarie del Pd per aprire una discussione vera su proposte e progetti. Caro Bersani, cosa vuoi fare per ridurre le disuguaglianze sociali? Per salvare la scuola pubblica e le pensioni? Per restituire dignità al lavoro dei giovani e dei precari? Per ridare ossigeno a una sanità pubblica stritolata dai deficit accumulati dalle regioni voraci e clientelari? Ecco, se saprai dare le risposte giuste a queste domande vincerai facilmente le elezioni politiche del 2013. Senza bisogno di allearti con Casini e Cicciobello.
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Re: quo vadis PD ????
sottoscrivo...anche le virgole sottoscrivo !!!!mariok ha scritto:Caro Bersani ti scrivo: i tuoi amici centristi ti hanno tirato il bidone
di Vincenzo Iurillo | 7 novembre 2012
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Re: quo vadis PD ????
La Stampa 8.11.12
Bersani, via ai sondaggi per fare una nuova Unione
Incontri per creare due raggruppamenti, uno alla De Magistris a sinistra, uno al centro
di Fabio Martini
Guai a chiamarla «Nuova Unione». Al Pd, da anni ormai, rifiutano qualsiasi allusione a quella eterogenea coalizione, l’Unione, che dopo esser stata portata al governo da Romano Prodi nella primavera del 2006, diciotto mesi più tardi cadde per effetto di litigi intestini e trasformismi. Eppure, da qualche giorno il vertice del Pd ha avviato - con discrezione - contatti per rimettere le «ali» al partito, favorire cioè l’aggregazione di due nuovi contenitori, uno a sinistra e uno a destra del partito di Bersani. Da una parte, un listone arancione, giustizialista, aperto a personalità comuniste, guidato dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris; e una lista moderata, che abbia come portabandiera Bruno Tabacci e qualche ministro del governo Monti. La mission? Le due liste dovrebbero consentire ad una coalizione incardinata sul partito di Bersani e sulla Sel di Nichi Vendola di provare ad avvicinare quella quota 40% che oggi appare un miraggio.
I segnali che vanno verso la «nuova Unione» si stanno moltiplicando. Nei giorni scorsi sono stati avvistati nella sede nazionale del Pd di Santa Andrea delle Fratte due cari vecchi compagni Oliviero Diliberto (segretario del Pdci) e Cesare Salvi (che lasciò i Ds per non confluire nel Pd) e qualcuno assicura di aver intravisto anche la sagoma di Marco Rizzo, ex deputato Prc e Pdci, anche se nessuno è in grado di giurare che sia salito ai «piani alti». Secondo segnale: due giorni fa si è incontrato con Pier Luigi Bersani Massimo Donadi, il presidente dei deputati dell’Idv entrato in collisione con Di Pietro. Terzo segnale: in un editoriale del direttore dell’Unità Claudio Sardo pubblicato domenica scorsa è stata fornita la cornice concettuale all’operazione: «Dopo le Primarie il Pd» chiederà un’alleanza al «Centro costituzionale», «disposto a collaborare col centrosinistra», ma anche «alle forze minori della sinistra» interessate alla sfida del governo, come dimostrano le «rotture che si stanno consumando nella Federazione della sinistra e nell’Idv». Unico paletto, la riproposizione di «sigle e siglette, vecchie o riverniciate». Come dire: bene Diliberto che qualche giorno fa ha rotto con Rifondazione, ma per rientrare nell’alleanza non pensi di portare «dentro» la sigla del suo partito.
Certo, l’ideale per Bersani resta un accordo pre-elettorale con l’Udc. Al momento si tratta di una ipotesi lontana, ma dopo la vittoria in Sicilia sta affiorando una novità: i dirigenti Udc di Lazio e Lombardia (dove si voterà prima delle Politiche) spingono per cominciare a farla lì l’intesa col Pd. Intanto gli uomini di Bersani stanno tastando il terreno per provare a far lievitare l’asse progressistimoderati, favorendo la nascita di due aree. A sinistra, dando per irreversibile la rottura tra Pd e Di Pietro, il personaggio più ambizioso è il sindaco di Napoli De Magistris che da tempo si è inteso con Bersani, per restare nell’ambito del centrosinistra e che ora dice: «Comincia a costruirsi un’alleanza tra i non allineati del sistema». Arriverà anche Donadi dall’Idv? Superare il quorum non sarà semplice. Anche se dovessero confluire, come singoli personaggi di area comunista. Ieri, un gruppo di personalità del vecchio Pci romano (Valentini, Mele) in rottura col Prc hanno diffuso un manifesto pro Zingaretti nel Lazio. Cantiere aperto anche sul versante moderato, dove si è già collocato Bruno Tabacci, in corsa per le primarie del centrosinistra, e dove potrebbero collocarsi alcuni ministri del governo Monti che non se la «sentissero» di entrare nel listone del Pd.
Bersani, via ai sondaggi per fare una nuova Unione
Incontri per creare due raggruppamenti, uno alla De Magistris a sinistra, uno al centro
di Fabio Martini
Guai a chiamarla «Nuova Unione». Al Pd, da anni ormai, rifiutano qualsiasi allusione a quella eterogenea coalizione, l’Unione, che dopo esser stata portata al governo da Romano Prodi nella primavera del 2006, diciotto mesi più tardi cadde per effetto di litigi intestini e trasformismi. Eppure, da qualche giorno il vertice del Pd ha avviato - con discrezione - contatti per rimettere le «ali» al partito, favorire cioè l’aggregazione di due nuovi contenitori, uno a sinistra e uno a destra del partito di Bersani. Da una parte, un listone arancione, giustizialista, aperto a personalità comuniste, guidato dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris; e una lista moderata, che abbia come portabandiera Bruno Tabacci e qualche ministro del governo Monti. La mission? Le due liste dovrebbero consentire ad una coalizione incardinata sul partito di Bersani e sulla Sel di Nichi Vendola di provare ad avvicinare quella quota 40% che oggi appare un miraggio.
I segnali che vanno verso la «nuova Unione» si stanno moltiplicando. Nei giorni scorsi sono stati avvistati nella sede nazionale del Pd di Santa Andrea delle Fratte due cari vecchi compagni Oliviero Diliberto (segretario del Pdci) e Cesare Salvi (che lasciò i Ds per non confluire nel Pd) e qualcuno assicura di aver intravisto anche la sagoma di Marco Rizzo, ex deputato Prc e Pdci, anche se nessuno è in grado di giurare che sia salito ai «piani alti». Secondo segnale: due giorni fa si è incontrato con Pier Luigi Bersani Massimo Donadi, il presidente dei deputati dell’Idv entrato in collisione con Di Pietro. Terzo segnale: in un editoriale del direttore dell’Unità Claudio Sardo pubblicato domenica scorsa è stata fornita la cornice concettuale all’operazione: «Dopo le Primarie il Pd» chiederà un’alleanza al «Centro costituzionale», «disposto a collaborare col centrosinistra», ma anche «alle forze minori della sinistra» interessate alla sfida del governo, come dimostrano le «rotture che si stanno consumando nella Federazione della sinistra e nell’Idv». Unico paletto, la riproposizione di «sigle e siglette, vecchie o riverniciate». Come dire: bene Diliberto che qualche giorno fa ha rotto con Rifondazione, ma per rientrare nell’alleanza non pensi di portare «dentro» la sigla del suo partito.
Certo, l’ideale per Bersani resta un accordo pre-elettorale con l’Udc. Al momento si tratta di una ipotesi lontana, ma dopo la vittoria in Sicilia sta affiorando una novità: i dirigenti Udc di Lazio e Lombardia (dove si voterà prima delle Politiche) spingono per cominciare a farla lì l’intesa col Pd. Intanto gli uomini di Bersani stanno tastando il terreno per provare a far lievitare l’asse progressistimoderati, favorendo la nascita di due aree. A sinistra, dando per irreversibile la rottura tra Pd e Di Pietro, il personaggio più ambizioso è il sindaco di Napoli De Magistris che da tempo si è inteso con Bersani, per restare nell’ambito del centrosinistra e che ora dice: «Comincia a costruirsi un’alleanza tra i non allineati del sistema». Arriverà anche Donadi dall’Idv? Superare il quorum non sarà semplice. Anche se dovessero confluire, come singoli personaggi di area comunista. Ieri, un gruppo di personalità del vecchio Pci romano (Valentini, Mele) in rottura col Prc hanno diffuso un manifesto pro Zingaretti nel Lazio. Cantiere aperto anche sul versante moderato, dove si è già collocato Bruno Tabacci, in corsa per le primarie del centrosinistra, e dove potrebbero collocarsi alcuni ministri del governo Monti che non se la «sentissero» di entrare nel listone del Pd.
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Re: quo vadis PD ????
ottimo.camillobenso ha scritto:La Stampa 8.11.12
Bersani, via ai sondaggi per fare una nuova Unione
Incontri per creare due raggruppamenti, uno alla De Magistris a sinistra, uno al centro
di Fabio Martini
avanti con l'unione ...e Monti in pensione.
consiglio a Bersani di non tentare e nemmeno nominare l'alleanza con Pierazzurro in cementi Caltigirone,quello del "Monti-bis":
almeno il 50% della base elettorale del PD gli volterebbe le spalle.
ma questo,Pierluigi,che non è un fesso,lo sa...
Re: quo vadis PD ????
Oliviero Diliberto, Cesare Salvi, Marco Rizzo...
questo sì che è rinnovamento.
Il bello (o il brutto) è che ci toccherà pure votarli per scansare un altro governo di bucanieri montiani.
Insomma, c'è sempre un caimano di mezzo che ci costringe a turarci il naso.
questo sì che è rinnovamento.
Il bello (o il brutto) è che ci toccherà pure votarli per scansare un altro governo di bucanieri montiani.
Insomma, c'è sempre un caimano di mezzo che ci costringe a turarci il naso.
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Re: quo vadis PD ????
mariok ha scritto:
Oliviero Diliberto, Cesare Salvi, Marco Rizzo...
questo sì che è rinnovamento.
Il bello (o il brutto) è che ci toccherà pure votarli per scansare un altro governo di bucanieri montiani.
Insomma, c'è sempre un caimano di mezzo che ci costringe a turarci il naso.
eh...infatti.
ma siccome io ormai ho esaurito tutta la scorta di vasellina,
preferisco sentire la puzza che prenderlo a secco nel.....
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Re: quo vadis PD ????
TITANIC ITALIA - 1
I celebri Schettino d’Italia.
Dall’Accademia navale di Livorno:
http://www.youtube.com/watch?v=-uYE78EOsNs
L’albo d’oro
Schettino I – Francesco, il capostipite – affondato davanti all’Isola del Giglio con la Costa Concordia
Schettino II – Silvio Berlusconi – affondato con il Titanic Italia VI nel novembre 2011
Schettino III – PG Peppone Tafazzi-Bersande – in procinto di affondare prossimamente con il Titanic Italia VIII
*
Direttamente dalla Harvard University:
http://www.youtube.com/watch?v=T6qe4c7_mj0
i migliori cervelli per i defunti
Bersani non disdegna Fornero
nel suo governo: «Se lei vuole»
http://pubblicogiornale.it/politica/ber ... y-governo/
I celebri Schettino d’Italia.
Dall’Accademia navale di Livorno:
http://www.youtube.com/watch?v=-uYE78EOsNs
L’albo d’oro
Schettino I – Francesco, il capostipite – affondato davanti all’Isola del Giglio con la Costa Concordia
Schettino II – Silvio Berlusconi – affondato con il Titanic Italia VI nel novembre 2011
Schettino III – PG Peppone Tafazzi-Bersande – in procinto di affondare prossimamente con il Titanic Italia VIII
*
Direttamente dalla Harvard University:
http://www.youtube.com/watch?v=T6qe4c7_mj0
i migliori cervelli per i defunti
Bersani non disdegna Fornero
nel suo governo: «Se lei vuole»
http://pubblicogiornale.it/politica/ber ... y-governo/
Re: quo vadis PD ????
Amen! Ma purtroppo non ci credo. Chi glielo assicura da quella parte un posto sicuro a Montecitorio e, se va bene, uno da ministro?
“ Fioroni in bilico. Sono in tanti, nel Partito democratico, a dare per certo l'addio dell'ex ministro all'istruzione Beppe Fioroni verso il lido della Lista per l'Italia, il raggruppamento dei cattolici e dei montezemoliani. Del resto l'area popolare continua ad essere in grande sofferenza per l'alleanza con Nichi Vendola. E la prima prova di una scissione di fatto potrebbe esserci alle regionali del Lazio. Ma Fioroni smentisce le voci ricorrenti: "Fino al 23 novembre non ho un giorno libero per fare campagna a favore di Bersani"
“ Fioroni in bilico. Sono in tanti, nel Partito democratico, a dare per certo l'addio dell'ex ministro all'istruzione Beppe Fioroni verso il lido della Lista per l'Italia, il raggruppamento dei cattolici e dei montezemoliani. Del resto l'area popolare continua ad essere in grande sofferenza per l'alleanza con Nichi Vendola. E la prima prova di una scissione di fatto potrebbe esserci alle regionali del Lazio. Ma Fioroni smentisce le voci ricorrenti: "Fino al 23 novembre non ho un giorno libero per fare campagna a favore di Bersani"
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Re: quo vadis PD ????
Fioroni: «Bersani fermi teatrino Vendola»
Parole dure dell'ex ministro nei confronti del leader di Sel: «Sono curioso di vedere la sottoscrizione della carta d'intenti, perchè ogni giorno Vendola ci distilla pillole di saggezza...».
•
11 ottobre 2012
«Sono curioso di vedere la sottoscrizione della carta d'intenti, perchè ogni giorno Vendola ci distilla quotidiane pillole di saggezza...». Beppe Fioroni critica il leader di Sel Nichi Vendola che questa mattina ha detto che Monti «è di destra».
«Dice che Monti è pericoloso - osserva Fioroni- e Renzi ha delle idee antieuropee. Andando avanti di questo passo, più che la carta degli intenti ci vuole un armistizio che dia l'idea agli italiani che la nostra coalizione se vince può governare».
Quindi, l'appello al segretario Pd: «Mi auguro che Bersani interrompa questo teatrino dove va in onda tutto e il suo contrario. Altrimenti, a fine primarie, non vorrei che qualcuno dica 'chi rompe paga e i cocci sono i suoi'».
http://www.unita.it/italia/legge-eletto ... 0-1.464033
Parole dure dell'ex ministro nei confronti del leader di Sel: «Sono curioso di vedere la sottoscrizione della carta d'intenti, perchè ogni giorno Vendola ci distilla pillole di saggezza...».
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11 ottobre 2012
«Sono curioso di vedere la sottoscrizione della carta d'intenti, perchè ogni giorno Vendola ci distilla quotidiane pillole di saggezza...». Beppe Fioroni critica il leader di Sel Nichi Vendola che questa mattina ha detto che Monti «è di destra».
«Dice che Monti è pericoloso - osserva Fioroni- e Renzi ha delle idee antieuropee. Andando avanti di questo passo, più che la carta degli intenti ci vuole un armistizio che dia l'idea agli italiani che la nostra coalizione se vince può governare».
Quindi, l'appello al segretario Pd: «Mi auguro che Bersani interrompa questo teatrino dove va in onda tutto e il suo contrario. Altrimenti, a fine primarie, non vorrei che qualcuno dica 'chi rompe paga e i cocci sono i suoi'».
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Re: quo vadis PD ????
L'italia che cambia,....il Corriere si adegua.......
Bersani:«Maretta nel Pdl? Socmel!»
A Milano cena con 1200 sostenitori per il leader democratico - Rcd
http://video.corriere.it/bersanimaretta ... 6df7db52f7
Bersani:«Maretta nel Pdl? Socmel!»
A Milano cena con 1200 sostenitori per il leader democratico - Rcd
http://video.corriere.it/bersanimaretta ... 6df7db52f7
Chi c’è in linea
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