La Questione Monti

[mariok]

ROMA - «Affermare la necessità di rendere il servizio sanitario pienamente sostenibile non ha nulla, proprio nulla a che vedere con la logica della privatizzazione»: lo ha detto oggi il premier Mario Monti, tornando su un tema che ha scatenato diverse polemiche politiche. «L'eccellenza - ha aggiunto il premier - sta anche nel pubblico e non sempre il privato è immune da scelte non ispirate alla competenza».

«Diritto alla salute garanzia di eguaglianza». «Il diritto alla salute e l'organizzazione pubblica dei servizi sanitari ai cittadini - ha sottolineato Monti - sono requisiti irrinunciabili di sviluppo sociale e convivenza civile. Ma sono anche elemento decisivo di garanzia dell'effettiva uguaglianza tra i cittadini, valore essenziale e principio fondamentale della nostra Costituzione e di un'Italia civile che va sostenuta».

«La salute pubblica si preserva solo con l'innovazione». «Il valore della salute pubblica - ha detto il premier - requisito irrinunciabile di sviluppo sociale e di convivenza civile, va preservato anche per il futuro il che è possibile solo introducendo le innovazioni e gli adattamenti che la situazione nel tempo richiede».

Balduzzi: travisamento mediatico delle parole di Monti. «Le parole di oggi del presidente del Consiglio sulla sanità - dice il ministro della Salute, Renato Balduzzi - sono una conferma di ciò che il premier ha sempre pensato e che solo un travisamento di tipo mediatico ha potuto mettere in dubbio». Riferendosi all'esigenza di adeguamenti per assicurare la sostenibilità futura del servizio sanitario nazionale Balduzzi ha detto: «Questa è una esigenza implicita ad ogni sistema sanitario nazionale, e che il nostro sistema persegue secondo logiche di un sistema pubblico con l'integrazione di tutte le forze, comprese quelle private che entrano dentro la logica del servizio sanitario nazionale».

relax....facciamoci una bevutina

E tu ci credi?

"In ogni caso, il nuovo ordinamento che andrà disegnato verrà applicato ai nuovi rapporti di lavoro per offrire loro una disciplina veramente universale, mentre non verranno modificati i rapporti di lavori regolari e stabili in essere. " Monti, discorso per la fiducia al senato.

Ospite di Vespa, la Fornero ha detto di non aver mai pensato nulla a proposito dell’articolo 18, di non averlo in mente, e ha aggiunto:
«Sono stata ingenua. I giornalisti sono bravissimi a tendere trappole e io ci sono caduta. Il mio era solo un invito a parlare di un problema in maniera piena. Ho riletto l’intervista e mi sembrava che l’elemento dominante fosse il dialogo. Non mi aspettavo che il solo menzionare l’articolo 18 potesse scatenare tutto questo». 22 dic. 2011

[soloo42000]

Non ci fischiano le orecchie quando pensiamo alle assicurazioni della fornero che l'art.18 non sarebbe stato toccato. Poi inevitabilmente fu modificato con buona pace del PD di Bersani e con il beneplacit di Renzi.
Eppoi vi sembra possibile che un professore universitario, preside di un prestigiosa università, personaggio internazionale che parla benissimo altre lingue ...sbagli le parole ... ma se i concetti li pronuncia come un robot scandendo le parole una ad una.
Secondo me è una tecnica comunicativa.
Non si può dare una notizia spiacevole tutta di un colpo ... bisogna lanciare un sassolino, vedere la reazione mediatica eppoi replicare per estendere i motivi della bontà del sassolino che poi alla fine diventerà macigno sulla nostra testa e quella dei nostri figli.

Finalmente!!!!!!
Bastava leggere toni e contenuti.

E` ovvio che non fa in tempo a fine legislatura.
Ma avra` tutto il tempo di smantellare i servizi pubblici nella prossima legislatura.

Questo c'e` in gioco.

O una sinistra forte in grado se non di governare in solitaria, di interdire le politiche liberiste.
O ci pigliamo Monti.

Altro che Renzi.

Ciao.


soloo42000

[shiloh]

Non ci fischiano le orecchie quando pensiamo alle assicurazioni della fornero che l'art.18 non sarebbe stato toccato. Poi inevitabilmente fu modificato con buona pace del PD di Bersani e con il beneplacit di Renzi.

si ci fischiano le orecchie...

poi se aggiungi questo:

"La riforma delle pensioni è in gran parte già fatta"
Elsa Forneno-novembre 2011.

e poi pensi alla macelleria sociale che n'è seguita ,
ti prudono pure le mani...

[soloo42000]

E` che ci godiamo a farci prendere per il c..o.

I bananas almeno erano rigorosi.
Sui loro "valori non negoziabili" erano seri e inflessibili:
- evasione
- leggi ad personam
- sterilizzazione della magistratura
- privilegi
- condoni
- lottizzazioni
- smantellamento dello stato (chiesa) centrale (lega)

Noi invece...

Ciao.

soloo42000

[Amadeus]

@mariok
ci voglio credere , perchè ho il terrore di affidare di nuovo lo stato sociale a quelli che " abbiamo una bbbanca".
( già negli ospedali , e mi riferisco al sud, stanno facendo il totonomine: quello se ne va, quello lo tolgono, quello "sale" )

[shiloh]

@soloo,
hai dimenticato lo "smantellamento dei pilastri dello stato sociale":

scuola-welfare-sanità.

[soloo42000]

>>ho il terrore di affidare di nuovo lo stato sociale a quelli che " abbiamo una bbbanca"

Giusto.
E allora lo affidiamo a quelli che "il privilegio della salute non ce lo possiamo piu` permettere".
Vedete il limite del pensiero?
Non vediamo alternativa fra liberismo e cialtronismo all'italiana, di destra o sinistra che sia.
Il modello scandinavo per noi e` impensabile.
Il buon governo e l'onesta` sono chimere teoriche.

Quindi abbiamo gia` perso.
Stiamocene a casa che facciamo prima.

Che facciamo attivismo a fare?
Di quale sinistra parliamo?
Le primarie, la campagna elettorale, ...
Che perdiamo tempo a fare?
Andiamocene al mare... finche` non sara` un privilegio anche quello.

Ciao.


soloo42000

[soloo42000]

@soloo,
hai dimenticato lo "smantellamento dei pilastri dello stato sociale":

scuola-welfare-sanità.

E` nell'ultimo punto.
Lo stato deve servire solo a manganellare chi contesta e a raccogliere le tasse dalla plebe.
Al resto ci pensa "la sussidiarieta` sociale e i privati", ovvero il sistema feudale di chiesa/cielle/confindustria/...

Ciao.

soloo42000

[mariok]

@mariok
ci voglio credere , perchè ho il terrore di affidare di nuovo lo stato sociale a quelli che " abbiamo una bbbanca".
( già negli ospedali , e mi riferisco al sud, stanno facendo il totonomine: quello se ne va, quello lo tolgono, quello "sale" )

Capisco, anch'io vorrei crederci, ma i purtroppo i fatti vanno in un'altra direzione.

Quando fu annunciato l'incarico a Bondi per impostare la "spending review", pensai che forse era una buona cosa. Uno che aveva risanato un'azienda avrebbe probabilmente fatto meglio dei predoni che lo avevano preceduto.

Purtroppo non si è visto niente, se non la solita tecnica tremontiana dei tagli lineari e dell'imposizione di nuove tasse.

Ciò non toglie che dall'altra parte, oltre ai soliti slogan sui poteri cattivi, sugli attacchi ai diritti, c'è il vuoto totale.

E' naturale che culturalmente uno come Monti di fronte al problema della insostenibilità del sistema sanitario "as it is", non veda altra soluzione che quella della privatizzazione, sia pure parziale.

Ma alla domanda che ho posto anche qui su quale sia la politica alternativa della sinistra e su quali siano le proposte concrete sul campo, non c'è risposta.

Credo di essere un lettore abbastanza attento di ciò che si sta muovendo nel nascente quarto polo.

Al di là delle solite chiacchiere, non vedo altro che il disperato tentativo di conservare le cose così come sono, illudendosi di risolvere il problema della insostenibilità con qualche tassa sui "ricchi" (quelli ovviamente che sono tali secondo le dichiarazioni fiscali), con qualche F35 in meno o pretendendo che la BCE stampi un po' di carta moneta.

[soloo42000]

Al di là delle solite chiacchiere, non vedo altro che il disperato tentativo di conservare le cose così come sono, illudendosi di risolvere il problema della insostenibilità con qualche tassa sui "ricchi" (quelli ovviamente che sono tali secondo le dichiarazioni fiscali), con qualche F35 in meno o pretendendo che la BCE stampi un po' di carta moneta.

Ma la colpa di questo non potete darla a SEL o Alba.

Se il PD, che oggi naviga intorno al 30%, al modello scandinavo
preferisce quello regionale sussidiario il problema sta li.

Se nemmeno su questo forum si riesce a capire che per
raddrizzare le gambe alla PA bisogna ridurre alcune tutele
contrattuali, a partire dai dirigenti a tempo indeterminato...

Razionalizzare, centralizzare (altro che servizio regionale),
standardizzare, cacciare gli imboscati e gli irresponsabili...

Provaci in Svezia a dire che ti imboschi perche` sei frustrato
per colpa del tuo capo e allora la scuola non va...
Provaci in Danimarca a dire che non puoi cacciare un medico
sciamannato perche` "senno` i sindacati si oppongono" (la
solita scusa idiota di ogni dirigente statale)...

Vedi come ti fanno correre.
La cosa pubblica per loro e` SACRA.
Si applicano standard di responsabilita` SUPERIORI rispetto al privato.
Da noi invece tolleriamo l'esatto contrario.

Anzi no, lo troviamo normale.
E cosi` ci ritroviamo con Monti che smantella tutto...
E in effetti da un certo punto di vista ha ragione da vendere:
se neanche il PD prova a fare una proposta seria, che speranze
ci sono?

Come si dice.
Meglio una fine orribile che un orrore senza fine.

Ciao.

soloo42000