quo vadis PD ????

E' il luogo della libera circolazione delle idee "a ruota libera"
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peanuts
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da peanuts »

Non capisco perché letta se la prenda col caimano
E' un suo fan, ce lo siamo scordato?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07 ... lo/292738/

Io no, non ho dimenticato.
Ci vediamo alle urne, letta.
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
Robert Harris, "Archangel"
mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

Adesso Bersani ha gli strumenti per rinnovare la classe dirigente

L’intervista al padre del PD

Prodi: «Ora il partito deve aprirsi Via al ricambio generazionale»
L’ex premier: «Bello il discorso della sconfitta di Renzi, ha un futuro. Ho contribuito alla riuscita delle primarie»

Intervista di Francesco Alberti a Romano Prodi su Il Corriere della Sera del 4 dicembre 2012

«Mi è piaciuto il modo in cui Matteo Renzi ha riconosciuto la sconfitta: la politica è fatta anche di questi momenti e bisogna saperli gestire».

Presidente Romano Prodi, di questo passo qualcuno potrà pensare che lei ha votato per il sindaco di Firenze…

«Non penso che nessuno sia autorizzato a pensare alcunché, dato che la mia scelta è e resta riservata. Ho ritenuto fosse mio dovere contribuire alla riuscita di queste primarie, di cui modestamente credo di essere uno dei principali sostenitori. L’ho fatto, andando a votare e dicendolo pubblicamente, ma mantenendo sempre un profilo da esterno. Credo che la politica sia una cosa seria, non da dilettanti o da irresponsabili. E che il mio ruolo passato, unito a quello attuale, imponga una certa sobrietà in questo senso».

Ammetterà che Renzi non se l’è giocata male…

«Ha fatto la sua partita nel modo e con gli argomenti che riteneva giusti. Il risultato dice che una parte significativa dell’elettorato l’ha ascoltato e ha capito le sue argomentazioni, anche se ho l’impressione che le polemiche dell’ultima settimana non siano state apprezzate dalla maggioranza degli elettori del centrosinistra».

Il quasi 40 per cento ottenuto dal sindaco rischia di diventare un problema per il Partito democratico?

«E perché mai? Quando dall’elettorato arriva una legittimazione diretta, com’è avvenuto in questo caso, non è mai un problema. Considerando l’età e l’impostazione che ha dato alla sua campagna, Renzi ha un futuro davanti a sé. Ha creato una squadra nel territorio, un serbatoio di energie che, se bene utilizzato, non potrà che dare vitalità al partito».

Ha vinto Bersani, il suo pupillo ai tempi del governo del 2006…

«Pier Luigi si è mosso molto bene e si è meritatamente ritagliato una posizione di grande forza. È stato capace di interpretare i tormenti e i nodi che assillano il Paese, dando alle primarie un profilo ricco di contenuti». Ma adesso, proprio in virtù di una vittoria così ampia, molti si aspettano da Bersani un rinnovamento ampio, a cominciare dalla classe dirigente: ne sarà capace? «Ora ha gli strumenti per farlo. Ha in mano il partito dopo una battaglia personale molto coraggiosa. Non dimentichiamo che non erano pochi nel Pd quelli che non volevano le primarie. E sono loro, a questo punto, i veri sconfitti».

Riuscirà Bersani ad essere, almeno un po’, rottamatore?

«Preferisco il termine riformatore. Il ricambio generazionale è necessario. Ma deve partire dal basso. Non è il segretario che deve circondarsi di chissà quale schiera di eletti, ma vanno create le condizioni perché possa emergere una nuova classe dirigente».

E quali sono gli strumenti necessari?

«Penso alle primarie di collegio, a una riforma elettorale che restituisca voce ai cittadini, a un Pd inclusivo e aperto ai fermenti dal basso. È triste pensare che ci sono parlamentari di cui nessuno ha mai visto la faccia sul territorio».

Quanto le sente sue queste primarie?

«Ne sono orgoglioso soprattutto per il Pd, che ha dimostrato di sapere anticipare una voglia di cambiamento sempre più incalzante. Nel momento in cui i partiti hanno perso la capacità di fare selezione interna, tenendo agganciati settori della società civile, le primarie rappresentano un’importante evoluzione della democrazia. In questo senso, lasciando da parte gli Stati Uniti, che hanno una storia loro, l’Italia è all’avanguardia. La Francia ci sta seguendo e penso che anche la Germania, dove ancora la struttura-partito ha una sua efficacia, imboccherà presto questa strada».

Le primarie alle quali partecipò lei nel 2005 superarono i 4 milioni di votanti: qualcuno, rispetto alle attuali, le ha però definite «celebrative»: è d’accordo?

«La consultazione di allora non presentava un panorama concorrenziale, ma proprio per questo il dato dell’affluenza è stato ancora più spettacolare: fu la conferma che incrociavamo una fortissima esigenza che veniva dal basso. Ed è importante che quella lezione sia stata compresa negli anni successivi dal Pd».

C’è chi dice che la vittoria di Bersani farà rispuntare in Berlusconi la voglia di riprovarci: lei crede?

«Berlusconi non si è mai ritirato. Si è messo in un angolo e aspetta di vedere cosa più gli conviene fare. Non se n’è andato».
mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

Continua il conto alla rovescia verso le elezioni. Dare una mano al caimano è doveroso

Nichi Vendola (FB)

Oggi esiste al centro della coalizione di centrosinistra l'agenda Bersani. Lo dico chiaramente: se c'è Casini, non ci sto io in una futura alleanza di governo.

Se poi abbiamo scherzato dobbiamo dirlo al nostro popolo: sono 3 milioni di italiani che andrebbero via perché pensavano di votare per il cambiamento. Non saremo noi a tradire quel voto.
shiloh
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da shiloh »

mariok ha scritto:


Dare una mano al caimano è doveroso


.

opinione rispettabile.

però quelli del PD devono spiegarci perchè,
noi di sinistra,
dovremmo votarli perchè poi loro,
una volta al governo,
si sentano in diritto,
in grazia del nostro voto,
di fare politiche di destra.

francamente ,
agitare ancora una volta lo spauracchio del maniaco di Hardcore per avallare nuove macellerie sociali,
mi ha stancato.
soloo42000
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da soloo42000 »

shiloh ha scritto:
mariok ha scritto:


Dare una mano al caimano è doveroso


.

opinione rispettabile.

però quelli del PD devono spiegarci perchè,
noi di sinistra,
dovremmo votarli perchè poi loro,
una volta al governo,
si sentano in diritto,
in grazia del nostro voto,
di fare politiche di destra.

francamente ,
agitare ancora una volta lo spauracchio del maniaco di Hardcore per avallare nuove macellerie sociali,
mi ha stancato.

E si che la SOLUZIONE POLITICA e` tanto ovvia quanto banale quanto facilmente applicabile.
E proprio per questo si sente la puzza di inciucio liberista lontano un miglio.

1. UE ci impone obiettivi precisi
2. tali obiettivi possono essere forse eccessivi, ma a lungo termine ci porteranno beneficio, a noi e i nostri figli
3. IL MODO con cui raggiungiamo gli obiettivi sono AFFARI NOSTRI COME ITALIA
4. ci sono INFINITI MODI di "ottenere il risanamento finanziario"
5. Monti propone tagli lineari (altro che spending review) e privatizzazione dei servizi essenziali
6. Monti non ha che il 15%
7. Monti non puo` appoggiarsi al pagliaccio
8. ergo Monti ha bisogno del CSX, da PD a SEL
9. ergo Monti, SE VUOLE RISANARE, si siede a un tavolo e negozia politicamente
soluzioni politiche eque e accettabili per il CSX (che gli ha dato i voti per tenerlo
in piedi nonostante Berlusconi, altro che Monti che ha salvato l'Italia, l'Italia l'ha
salvata il PD)

Il fatto invece che non si ipotizzi neanche lontanamente la possibilita` di derogare dal verbo
liberista, neanche dal lato PD, la dice lunga sull'affidabilita` politica che ha il PD e i montiani
in generale.

Ergo voto a SEL.
O a casa.

Ciao.

soloo42000
peanuts
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da peanuts »

bersani dice che il concordato fiscale sarebbe un condono, alla fine
Benone.
Allora mi dovrebbe dire dov'erano i suoi parlamentari quando ci fu la votazione sullo scudo fiscale. Ci fossero stati tutti non sarebbe passato.
Dov'erano?
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
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shiloh
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da shiloh »

peanuts ha scritto:bersani dice che il concordato fiscale sarebbe un condono, alla fine
Benone.
Allora mi dovrebbe dire dov'erano i suoi parlamentari quando ci fu la votazione sullo scudo fiscale.
Ci fossero stati tutti non sarebbe passato.

Dov'erano?

nel senso che il PD era maggioranza ...ma governava Berlusconi ???

mi devo esser perso qualcosa...
peanuts
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da peanuts »

Col tuo permesso ti ricordo che discarica e lega mancavano di diversi parlamentari. Se tutti quelli del pd ci fossero stati lo scudo sarebbe stato affossato
Invece, ne sparirono diversi pure del pd
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
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mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

Se non sono d'accordo con le scelte politiche di un partito, non ci faccio un accordo, non ci faccio le primarie insieme, non sottoscrivo una carta di intenti che dice chiaramente quali saranno le alleanze dopo il voto, per poi un giorno sì e un giorno no prenderne le distanze.

E' il metodo Bertinotti, che abbiamo già visto dove ci ha portato.

Sarebbe ora che ognuno si assumesse le proprie responsabilità, con chiarezza, senza piccole furberie, tatticismi, specchietti per le allodole per quelli che ci cascano.

E' ormai evidente che nel passato giro Bertinotti con Prodi non aveva niente ma proprio niente in comune. Legittimo. Ma allora perché ci fece un accordo per le elezioni? Basta ragionarci un po' per trovare la risposta: per la poltrona di presidente della camera, della quale sta ancora godendo i benefici. Per il resto, che tutto andasse a puttane, che la popolarità del governo andasse sotto zero, spianando la strada al ritorno del caimano, gliene poteva fregare di meno.

La stessa storia si sta ripetendo con Vendola, al quale evidentemente il potere non dispiace, se per farsi eleggere governatore della Puglia si è preso in giunta gente come Tedesco e Frisullo. E poi, ogni tanto, fa l'occhietto ai merli per mantenere la misera base elettorale, che comunque gli serve per contrattare con gli avversari-alleati.

Finché sarà questa la politica, se non Berlusconi, ci sarà sempre qualcuno che ci fotterà.
shiloh
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da shiloh »

peanuts ha scritto:Col tuo permesso ti ricordo che discarica e lega mancavano di diversi parlamentari. Se tutti quelli del pd ci fossero stati lo scudo sarebbe stato affossato
Invece, ne sparirono diversi pure del pd
col tuo permesso ti spiego come "gira" il parlamento:

i nazi-bananas mancavano perchè sapevano che sarebbero mancati anche dall'altra parte.

diversamente si sarebbero fatti trovare in numero sufficente per votare la loro porcata.

perchè comunque era la loro ,non quella del PD.

il PD ha votato contro...ricordalo.
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