E Adesso chi Voto?
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Re: E Adesso chi Voto?
IO ho provato a considerare che
alla fine potrebbe anche succedere quasi come in Sicilia, cioè avere la maggioranza alla Camera e non al Senato, nel senso che per approvare qualcosa bisogna trovare l'appoggio di qualcun altro .
Bersani potrebbe ottenere l'astensione dal voto di alcuni senatori, del centro o di 5 Stelle o di
Rivoluzione Civile e quindi avere la fiducia per il governo.
In questo caso potrebbe e/o dovrebbe avvalersi degli uni e degli altri in tempi diversi.
alla fine potrebbe anche succedere quasi come in Sicilia, cioè avere la maggioranza alla Camera e non al Senato, nel senso che per approvare qualcosa bisogna trovare l'appoggio di qualcun altro .
Bersani potrebbe ottenere l'astensione dal voto di alcuni senatori, del centro o di 5 Stelle o di
Rivoluzione Civile e quindi avere la fiducia per il governo.
In questo caso potrebbe e/o dovrebbe avvalersi degli uni e degli altri in tempi diversi.
Re: E Adesso chi Voto?
e secondo te Bersani vuole fare la fine di Prodi?
mettere tutto in mano agli umori degli incontentabili/ inaffidabili ?
Bersani vuole
GO-VER-NA-RE
non tirare a campà
mettere tutto in mano agli umori degli incontentabili/ inaffidabili ?
Bersani vuole
GO-VER-NA-RE
non tirare a campà
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Re: E Adesso chi Voto?
Non c'entra quello che vuole fare , ma quello che potrà fareAmadeus
e secondo te Bersani vuole fare la fine di Prodi?
mettere tutto in mano agli umori degli incontentabili/ inaffidabili ?
e allora non credi che ci siano delle cose buone sia da una parte che dall'altra ?
e le cose buone si potranno fare con il sostegno o degli uni o degli altri.
Spero comunque che non sia obbligato a farlo e che riesca ad avere la maggioranza in entrambi i rami del parlamento.
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Re: E Adesso chi Voto?
soloo42000 ha scritto:Se, come già spiegato nei giorni scorsi, la maggior parte dei forumisti arriva da Ulivo.it, e oggi vota.
- Monti
- Pd
- Sel
- Rivoluzione civile
- M5S
indica soltanto che è la conseguenza di uno squagliamento dovuto al fallimento del Pd.
Ai tempi dell’Ulivo di Prodi si sapeva per chi votare. Oggi è giusto che tutti vadano in ordine sparso, mancando un riferimento preciso.
E` chiaro che ognuno e` libero.
E altrettanto chiaro che ognuno si assume le sue responsabilita`.
E` vero quello che scrivi, Zione.
Stravero.
Io pero` continuo a domandarmi come possiamo fare a
massimizzare il risultato, o a minimizzare il danno.
Perche` anche se il PD fosse fatto di cialtroni che hanno fatto
la fusione fredda e che hanno disperso un patrimonio politico,
vero solo in parte, secondo me...
Poi pero` il risultato di come votiamo sara` che il 26 febbraio
ci troveremo di nuovo Monti al governo con PD e PDL.
O magari no.
E questo risultato lo scegliamo noi.
Ad esempio assumendoci la responsabilita` di SCEGLIERE.
Ciao.
soloo42000
Poi pero` il risultato di come votiamo sara` che il 26 febbraio
ci troveremo di nuovo Monti al governo con PD e PDL.
O magari no.
1) Poi pero` il risultato di come votiamo
E’ necessario approfondire questo concetto.
Noi siamo un Paese di 59 milioni di abitanti di cui 42 milioni aventi diritto di voto.
E’ come un corpo che produce complessivamente risultati istante dopo istante in base a scelte che vengono effettuate ogni 5 anni.
Noi siamo quello che siamo come insieme di una nazione, proprio in base a quelle scelte.
E in base a quelle scelte cosa siamo noi oggi?
Siamo un popolo fortemente arretrato e molto spesso ancora molto primitivo.
Ha postato Amà ieri su altro 3D:
Dopo avere lasciato l’incarico da ministro dell’Energia britannico un anno fa, Chris Huhne lunedì 4 febbraio si è dimesso anche da parlamentare, secondo molti ponendo fine così alla sua carriera politica. Huhne ha ammesso di avere mentito su chi fosse alla guida della sua auto, multata per eccesso di velocità nel 2003. All’epoca la moglie di Huhne accettò al posto suo una riduzione dei punti sulla patente, prendendosi la colpa di un’infrazione che invece aveva commesso Huhne.
Questo fatto mette subito in evidenza la profonda differenza culturale di due Paesi, il nostro e la Gran Bretagna.
La domanda allora sorge spontanea:
Ma noi non saremmo in grado di fare altrettanto???
La risposta è certamente SI, perché siamo dotati di quell’intelligenza minima per potere fare altrettanto. Basterebbe anche solo copiare. Per questo i britannici non solleverebbero mai obiezione alcuna nei nostri confronti per la palese copiatura.
Anzi, il contrario, sarebbero orgogliosi di aver contribuito ad elevarci passando al gradino superiore del grado di civiltà.
E perché allora non lo facciamo anche subito?
Perché una parte del corpo Italia non ha nessun interesse che questa trasformazione evolutiva avvenga.
E qual’è la parte del corpo Italia che si oppone a tanto?
Quella che vi accingete a votare ancora una volta perché nella terra del gattopardo nulla assolutamente cambi.
E’ quella dei Penati,
dei Lusi,
dei cerchi magici dei barbari sognanti,
dei Batman,
delle Spolverini,
dei Don Verzè,
del Celeste Roberto Forchettoni,
della Compagnia delle Opere e di Comunione e Fatturazione,
di coloro che alla Regione Lombardia ritenevano che il privilegio si estendesse a tutto, anche al rimborso della Nutella, dei cioccolatini, della carta igienica, delle cartucce da caccia, al matrimonio della figlia, ecc. ecc.
delle opposizioni che sapevano ma tacevano perché beneficiavano anche loro e perché il Celeste Forchettoni dava gli appalti alle Cooperative rosse.
di coloro che in Liguria erano convinti che lo status di politico gli consentisse anche il rimborso delle mutande.
Di coloro che comprano le case a prezzi da chiusura per fallimento e non sanno che il resto ce l’hanno messo degli gnomi benefattori. Si, perché, in questo mondo dorato le fate e gli gnomi benefattori esistono veramente.
Non c’è solo lo Scajolone, ma anche Grilli e Tremonti.
Il duca conte Dalemoni, mentre correva in lungo e in largo con la sua bella barca sui mari perché faceva molto “in”, è stato costretto a lasciare ad altri l’appartamento dello Stato ad affitto da miseria perché scoperto dalla banda Feltri in un indagine su affittopoli.
Di coloro del benemerito partito che quando è possibile tornate a magnificare, che in piena crisi, quando da almeno 4 anni molte famiglie italiane non raggiungevano la terza settimana del mese, quando le fabbriche chiudevano e la cassa integrazione concorreva a determinare i 4 miliardi di ore raggiunti alla fine del 2012 negli ultimi 4 anni, e piccoli imprenditori e operai si toglievano la vita perché non erano più in grado di andare avanti ( a proposito, ieri a Milano un altro si è dato fuoco), il tesoriere del Piddì, dopo aver trovato un accordo preventivo con quei sant’uomini del Pdl, presentava nell’aprile del 2011, la proposta di legge 3809, in cui si chiedeva il raddoppio dell’allora rimborso elettorale ai partiti, con particolare attenzione anche alle fondazioni (l’amico duca conte Dalemoni guarda caso ne gestisce una), cercando di portare così il finanziamento pubblico ai partiti pari a 8 volte quanto era stato abrogato con referendum perché ritenuto dagli italiani una follia.
Di coloro che al telefono gridano : “Abbiamo una banca?”, e che con il Mps raccontano di non c’entrare nulla. Ma che piazzano il Chiampa alla guida della Compagnia di San Paolo di Torino.
O il Bossi che voleva mettere le mani su tutte le Cariplo del Nord, dopo averne fatte fallire due negli anni precedenti.
Chissà perché nella Penisola dei famosi i famelici politici vogliono tutti mettere le mani sulle banche, come aveva insegnato mamma Diccì?
Qualcuno ieri sera a Ballarò ha visto e segnalato sul forum un servizio sulla vita sociale più elevata in Norvegia, che è stato preceduto un mese fa con un altro servizio sul servizio sanitario più elevato che ci consentirebbe di risparmiare 2 miliardi di euro, dove il tecnico precisava che le apparecchiature le abbiamo installate anche noi, ma non sono collegate. Qualcuno ha interesse a non collegarle.
Noi, l’ho fatto pure io fino al 2010, abbiamo contribuito elezione dopo elezione, dal 1946 a esprimere una classe dirigente che ha prodotto quello che siamo oggi come sopra descritto.
Il discrimine tra quanto vedo io e quanto vedete voi dipende dall’età e dal numero di elezioni a cui si è partecipato.
L’amico Stratos58, è addirittura eroico per aver coperto una distanza di 16.000 km per dare il suo apporto al Pd e voler combattere democraticamente, come ha segnalato.
Io invece, sia per l’età, sia per la formazione tecnica che ha caratterizzato un’intera vita, mi porto dietro un bagaglio culturale basato sui dati e sui risultati, obbligatori nella vita professionale. Ragion per cui dai dati sul tappeto sono convinto che questa società non abbia più speranza.
Gli è stata data la possibilità di una prova d’appello negli ultimi 15 mesi. LeG (Libertà e giustizia), ha chiesto tramite la sua presidente Sandra Bonsanti a tutti i partiti nessuno escluso di applicare il manifesto di Gustavo Zagrebelsky che chiedeva un profondo rinnovamento per non far morire la società italiana. La casta dei ciechi sordomuti non ha fatto una piega.
Tutti i masnadieri che hanno fatto affondare la seconda Repubblica sono ancora li tutti quanti pronti a prolungare l’agonia dello Stato italiano.
Questa, per ragioni di sicurezza economica e sociale doveva essere una tornata elettorale di profondo rinnovamento per partire con la Terza Repubblica.
Niente di tutto questo. In più si è aggiunto quel bel tomo del Professor Monti agli ordini dei poteri forti compreso Bilderberg, che truffando l’elettorato italiano nascondendosi dietro remote riforme, che fanno il pari con le proposte fantasmagoriche della mummia bollita, intende invece fare una dura lotta di classe smantellando il Welfare e tutte le organizzazioni sociali che si oppongono al suo oscuro disegno non ancora ben compreso da tutti, come la rinnovata richiesta odierna a Bersani di far fuori la CGIL, per poter interloquire con lui.
Cose da banditi da strada. Altro che riformatori.
Dopo aver sempre dichiarato di non voler far mai parte di un governo Bersani, oggi ha posto le sue condizioni.
Fai fuori la sinistra sociale e io faccio il tuo ministro.
Sono più che fondate le preoccupazioni di Marcello Sorgi che condivido, espresse oggi su La Stampa in merito ad elementi pregnanti per una soluzione greca.
Io non intendo votare nessun avventuriero masnadiero che partecipi a questo massacro della società italiana, sia in modo diretto che in modo indiretto.
E’ per questo motivo che ritengo che votare questi masnadieri significa prolungare l’agonia del Paese nel momento in cui aveva tanto bisogno di rinnovamento e ripartenza economica ed occupazionale.
Ma essendo di estrazione della sinistra liberale che crede profondamente nella Costituzione, credo che ognuno abbia il diritto di votare per quello che crede e che vada rispettato. (Il confronto politico è altra cosa, altrimenti finirebbe il senso di società)
Penso inoltre che abbia ragione il vecchio pancho quando l’altro ieri ha scritto : ci vedremo a Filippi.
E’ quello che penso anch’io, ne riparleremo tra qualche mese o anche tra qualche settimana, quando le cose peggioreranno ulteriormente a causa di questi masnadieri di ventura.
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Re: E Adesso chi Voto?
Vox populi
bogardus 18 minuto fa in risposta a Gichi
Beato lei che legge i giornali dove il PD dice quello che farà. Intanto vorrei che mi spiegasse prima del voto con chi intende allearsi. Vendola è stato chiaro: mai con i baciapile. E allora? Bersani chiede il voto senza dirmi chiaramente se si allea con la lista Monti. Bersani e i sostenitori del Pd chiedono il voto solo in funzione anti Berlusconi: scusate ma è poca cosa! Questa è politica obsoleta e certamente non porterà la sinistra ad una vittoria che consentirà la governabilità. Eppure a sinistra ci sono tanti movimenti che Il PD avrebbe potuto coinvolgere in un progetto di governo; non ci ha neppure provato! Forse è stato impedito dalla quota DC in seno al PD.
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Dario Marchetti 1 ora fa
Ma ce la farà Bersani a darci una dritta, una qualsiasi, su come intende governare nella triste eventualità che vinca le elezioni? Ci ha scassato i maroni dicendo che stavano lavorando al programma, e ad oggi, non c'è una sola proposta qualificante che possa indurre una persona sana di mente o un non adepto alla setta satanica Pd a dargli il voto. A meno che il programma non ce lo voglia dire, perchè è l'agenda Monti. Per la serie: non vi prometto mari e monti, ma vi ammollo Mario Monti.
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bogardus 18 minuto fa in risposta a Gichi
Beato lei che legge i giornali dove il PD dice quello che farà. Intanto vorrei che mi spiegasse prima del voto con chi intende allearsi. Vendola è stato chiaro: mai con i baciapile. E allora? Bersani chiede il voto senza dirmi chiaramente se si allea con la lista Monti. Bersani e i sostenitori del Pd chiedono il voto solo in funzione anti Berlusconi: scusate ma è poca cosa! Questa è politica obsoleta e certamente non porterà la sinistra ad una vittoria che consentirà la governabilità. Eppure a sinistra ci sono tanti movimenti che Il PD avrebbe potuto coinvolgere in un progetto di governo; non ci ha neppure provato! Forse è stato impedito dalla quota DC in seno al PD.
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Dario Marchetti 1 ora fa
Ma ce la farà Bersani a darci una dritta, una qualsiasi, su come intende governare nella triste eventualità che vinca le elezioni? Ci ha scassato i maroni dicendo che stavano lavorando al programma, e ad oggi, non c'è una sola proposta qualificante che possa indurre una persona sana di mente o un non adepto alla setta satanica Pd a dargli il voto. A meno che il programma non ce lo voglia dire, perchè è l'agenda Monti. Per la serie: non vi prometto mari e monti, ma vi ammollo Mario Monti.
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Re: E Adesso chi Voto?
1. A SPINGERE BERSANI NELLE BRACCIA DI MONTI HA CONTRIBUTO CERTAMENTE LA BOMBASTICA RIMONTA DEL BANANA. MA NÉ IL PD NÉ SCELTA CINICA SONO FINORA RIUSCITI A ROMPERE LE BARRIERE DEL PROPRIO ELETTORATO E ATTINGERE AL BACINO DEGLI INDECISI -
2. LO “SHERPA” DELLA MERKEL PARTIVA CON UN BACINO POTENZIALE DI OLTRE IL 20%, MA OGGI NON SI STACCA DAL 10 PER LA SCELTA DI CARICARSI VECCHI ARNESI COME CASINI E FINI. SENZA DI LORO, AVREBBE POTUTO PARLARE DAVVERO DI RINNOVAMENTO DELLA POLITICA -
3. PESSIMA LA SCELTA DI BERSANI DI USARE PROPRIO LA VISITA A BERLINO PER APRIRE AL PROF: IL FILOTTO CULONA-MORTIMER-CULATELLO DIVENTA UN BERSAGLIO FACILISSIMO PER B. -
4. BERSANI E UNA NUOVA GATTA DA PELARE: VENDOLA, CON L’APERTURA A MONTI, INIZIERÀ A FARE I CAPRICCI, FORNENDO UNA BUONA ANTEPRIMA DEI PROBLEMI DEL FUTURO GOVERNO
Spin Doctor per Dagospia
"If you can't beat them, join them" cantavano i Queen. "Se non li puoi battere, unisciti a loro".
È questo il ritornello che risuona in testa a Mortimer e Culatello negli ultimi giorni, che stanno dando corpo a quello che, in fondo, era parsa la soluzione più realistica fin dall'inizio della campagna: una bella e disomogenea coalizione di centrosinistra, nella miglior tradizione dell'ingovernabilità prodiana.
A spingere i due schieramenti certamente ha contributo la bombastica rimonta del Banana (ma proprio l'esplosività delle sue proposte è misura della distanza che c'è ancora tra PD e PDL). C'è però dell'altro, un problema più tecnico che riguarda la campagna elettorale: né il PD né Scelta Cinica sono finora riusciti a rompere le barriere del proprio elettorato e attingere al bacino degli indecisi, che si restringe via via che ci avviciniamo al voto, ma che resta decisivo per alterare gli equilibri finali.
Il Prof, in particolare, partiva con un bacino potenziale di persone disposte a votarlo di oltre il 20%, ma oggi non si stacca dal 10. Perché? Per tanti motivi. Innanzitutto per l'incapacità di dare coerenza a una visione del Paese (a proposito qualcuno ricorda più l'Agenda Monti?). In secondo luogo per la scelta di caricarsi vecchi arnesi come Casini e Fini.
Senza di loro, Mortimer avrebbe potuto parlare davvero di rinnovamento della politica e rubare voti perfino tra i grillini incerti. Con Fini e Casini a bordo i toni antipolitici del Prof (sotto il nuovo video) stonano. A proposito, che errore non portare a bordo Giannino: in TV e su Twitter il liber-dandy sfonda eccome, nonostante i numeri decimali di FARE e i vestiti improbabili. Sarebbe stato un bel test di comunicazione provare a integrare la sua esuberanza con l'aplomb funeralesco di Mortimer.
Anche il Piddì fa fatica a superare gli steccati del suo elettorato, che gli analisti definiscono più sinistrorso di Culatello. Per questo ora ci provano con l'arma non convenzionale di Renzi, ormai invocato come salvatore della patria, e spedito proprio nelle terre degli indecisi a raccattare i tanto disprezzati elettori di centrodestra che nessuno voleva alle primarie. Basterà?
Dalla competizione alla concertazione dunque. Ed ecco che cambia lo spin delle prossime settimane: innanzitutto Berlusconi rispolvera la parola inciucio, e comincia a usare le armi anti-Monti anche contro Culatello. In questo senso forse non è stata così felice la scelta di Bersani di usare proprio la visita a Berlino per aprire al Prof: in questo modo, il filotto Culona-Mortimer-Culatello diventa un bersaglio facilissimo per Berlusconi.
In secondo luogo Bersani si troverà con una nuova gatta da pelare: Vendola, che docile docile aveva accettato, nelle ultime settimane, la crescita relativa del PD rispetto a SEL dentro l'alleanza di sinistra. Ma che ora, con l'apertura a Monti, inizierà a fare i capricci, fornendo una buona anteprima dei problemi del futuro governo.
E si arriva al paradosso: se di inciucio con Monti si tratta, allora è meglio per Culatello che Ingroia cresca e soffi voti a SEL, per indebolirne la posizione negoziale dopo le elezioni. Scommettiamo, allora, che Bersani smetterà di parlare di voto utile?
Giannini: La paura fa l'accordo. http://video.repubblica.it/dossier/elez ... ef=HRER1-1
Il video antipolitico di Monti: http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... 0P6cG-D3zI
Da il fatto quotidiano: Elezioni 2013: i peggiori manifesti elettorali:http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02 ... li/490575/
2. LO “SHERPA” DELLA MERKEL PARTIVA CON UN BACINO POTENZIALE DI OLTRE IL 20%, MA OGGI NON SI STACCA DAL 10 PER LA SCELTA DI CARICARSI VECCHI ARNESI COME CASINI E FINI. SENZA DI LORO, AVREBBE POTUTO PARLARE DAVVERO DI RINNOVAMENTO DELLA POLITICA -
3. PESSIMA LA SCELTA DI BERSANI DI USARE PROPRIO LA VISITA A BERLINO PER APRIRE AL PROF: IL FILOTTO CULONA-MORTIMER-CULATELLO DIVENTA UN BERSAGLIO FACILISSIMO PER B. -
4. BERSANI E UNA NUOVA GATTA DA PELARE: VENDOLA, CON L’APERTURA A MONTI, INIZIERÀ A FARE I CAPRICCI, FORNENDO UNA BUONA ANTEPRIMA DEI PROBLEMI DEL FUTURO GOVERNO
Spin Doctor per Dagospia
"If you can't beat them, join them" cantavano i Queen. "Se non li puoi battere, unisciti a loro".
È questo il ritornello che risuona in testa a Mortimer e Culatello negli ultimi giorni, che stanno dando corpo a quello che, in fondo, era parsa la soluzione più realistica fin dall'inizio della campagna: una bella e disomogenea coalizione di centrosinistra, nella miglior tradizione dell'ingovernabilità prodiana.
A spingere i due schieramenti certamente ha contributo la bombastica rimonta del Banana (ma proprio l'esplosività delle sue proposte è misura della distanza che c'è ancora tra PD e PDL). C'è però dell'altro, un problema più tecnico che riguarda la campagna elettorale: né il PD né Scelta Cinica sono finora riusciti a rompere le barriere del proprio elettorato e attingere al bacino degli indecisi, che si restringe via via che ci avviciniamo al voto, ma che resta decisivo per alterare gli equilibri finali.
Il Prof, in particolare, partiva con un bacino potenziale di persone disposte a votarlo di oltre il 20%, ma oggi non si stacca dal 10. Perché? Per tanti motivi. Innanzitutto per l'incapacità di dare coerenza a una visione del Paese (a proposito qualcuno ricorda più l'Agenda Monti?). In secondo luogo per la scelta di caricarsi vecchi arnesi come Casini e Fini.
Senza di loro, Mortimer avrebbe potuto parlare davvero di rinnovamento della politica e rubare voti perfino tra i grillini incerti. Con Fini e Casini a bordo i toni antipolitici del Prof (sotto il nuovo video) stonano. A proposito, che errore non portare a bordo Giannino: in TV e su Twitter il liber-dandy sfonda eccome, nonostante i numeri decimali di FARE e i vestiti improbabili. Sarebbe stato un bel test di comunicazione provare a integrare la sua esuberanza con l'aplomb funeralesco di Mortimer.
Anche il Piddì fa fatica a superare gli steccati del suo elettorato, che gli analisti definiscono più sinistrorso di Culatello. Per questo ora ci provano con l'arma non convenzionale di Renzi, ormai invocato come salvatore della patria, e spedito proprio nelle terre degli indecisi a raccattare i tanto disprezzati elettori di centrodestra che nessuno voleva alle primarie. Basterà?
Dalla competizione alla concertazione dunque. Ed ecco che cambia lo spin delle prossime settimane: innanzitutto Berlusconi rispolvera la parola inciucio, e comincia a usare le armi anti-Monti anche contro Culatello. In questo senso forse non è stata così felice la scelta di Bersani di usare proprio la visita a Berlino per aprire al Prof: in questo modo, il filotto Culona-Mortimer-Culatello diventa un bersaglio facilissimo per Berlusconi.
In secondo luogo Bersani si troverà con una nuova gatta da pelare: Vendola, che docile docile aveva accettato, nelle ultime settimane, la crescita relativa del PD rispetto a SEL dentro l'alleanza di sinistra. Ma che ora, con l'apertura a Monti, inizierà a fare i capricci, fornendo una buona anteprima dei problemi del futuro governo.
E si arriva al paradosso: se di inciucio con Monti si tratta, allora è meglio per Culatello che Ingroia cresca e soffi voti a SEL, per indebolirne la posizione negoziale dopo le elezioni. Scommettiamo, allora, che Bersani smetterà di parlare di voto utile?
Giannini: La paura fa l'accordo. http://video.repubblica.it/dossier/elez ... ef=HRER1-1
Il video antipolitico di Monti: http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... 0P6cG-D3zI
Da il fatto quotidiano: Elezioni 2013: i peggiori manifesti elettorali:http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02 ... li/490575/
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Re: E Adesso chi Voto?
Non è che questa rimonta, più che reale, sia virtuale??A spingere i due schieramenti certamente ha contributo la bombastica rimonta del Banana
e non è che i sondaggi, più che registrare i consensi, li crea??
Re: E Adesso chi Voto?
Dagospia è peggio di Mentana, sempre lì a cercare lo scoop ( che si sgonfia subito come un soufflè fatto male) , lo show, le sparate, le pulci, i pruriti, i lustrini , le gole profonde, le malelingue , le voci di corridoio .... cercando di scrivere di politica come se fosse show-business hollywoodiano.
questa cosa di storpiare i nomi poi , degna del peggior emilio fede.
squallido.
questa cosa di storpiare i nomi poi , degna del peggior emilio fede.
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Re: E Adesso chi Voto?
erding ha scritto:Non è che questa rimonta, più che reale, sia virtuale??A spingere i due schieramenti certamente ha contributo la bombastica rimonta del Banana
e non è che i sondaggi, più che registrare i consensi, li crea??
1) IL SONDAGGIO
La restituzione dell'Imu
attira il 4% degli indecisi
Quasi 4 italiani su 10 valutano positivamente l'idea. Solo 1 su 4 però pensa che il Cavaliere sia in grado di attuarla
http://www.corriere.it/politica/13_febb ... b99e.shtml
2) Nel 2001 il sociologo Alessandro Amadori tentò di insegnare alla sinistra italiana come trattare B.: prenderlo sul serio quando sembra scherzare e ridergli dietro quando sembra fare sul serio.
Non servì a nulla: ancor oggi, dopo vent’anni che lo conoscono (o almeno dovrebbero), i nostri strateghi fanno l’opposto.
Che è esattamente quello che lui spera che facciano.
………… E se Monti promette di ridurre le tasse che lui stesso ha aumentato, dopo aver detto che non si possono ridurre, quando smentisce B. è il bue che dà del cornuto all’asino. Meno male che si vota fra tre settimane.
Un altro mese e gli strateghi riuscirebbero a regalargli la maggioranza assoluta.
Da: Wile Coyone
(Marco Travaglio).
05/02/2013 di triskel182
3) Infatti, come sostiene Travaglio, gli strategoni che si oppongo al banana, stanno commettendo gli stessi errori da 19 anni.
Traducendo tutto nella realtà pratica, il finto centro sinistro, da 19 anni sta giocando per Berlusconi.
Da più di un mese dice e fa dire ai suoi che Monti è la stampella della sinistra.
Gli incerti che dubitano ancora di lui, dopo la sparata di Berlino dove Bersani si dice prontissimo a fare un alleanza con Monti, e il premier che ieri risponde : Caccia Vendola e faccio il tuo ministro, da ieri non dubitano più.
4) L’abilità della mummia bollita è sempre stata quella di mettere insieme piccole verità e grandi balle. Ragion per cui molti rimangono confusi. E nell’incertezza sono propensi a credergli.
5) Ha ragione Marcello Sorgi (Agorà-04/02/2012), quando afferma che l’agenda alla fine la detta sempre lui.
La prima uscita sulla cancellazione dell’Imu è sua, poi gli altri sono stati costretti a seguirli. Bersani ha dovuto proporre la sua variante, e l’austero Professore che difendeva il suo operato e che in prima battuta ha reagito sostenendo che la riduzione dell’Imu poi comporta un’imposizione successiva più alta, a distanza di tempo ha dovuto calare le braghe ed allinearsi.
6) Il piazzista spara un nuovo condono e il giorno dopo tutti reagiscono rilasciando interviste, Bersani dichiara: Mai più condoni.
In mattinata, il Pg della Corte dei Conti sostiene che ha ragioni fondate.
Corte dei conti, i pg: il condono fiscale ha ragioni fondate ed effetti patologici. Da evitare quello edilizio
Il Sole 24 Ore - 1 giorno fa
Condono fiscale: la Corte dei conti dà ragione al Cavaliere
Panorama - 1 giorno fa
Corte dei Conti: da aumento tasse effetti recessivi. Pg: condono ha ragioni fondate
Adnkronos/IGN - 1 giorno fa
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Il cavalier banana doveva essere fatto definitivamente fuori dopo la sua caduta del novembre 2011.
Prova a chiedere agli strategoni del Piddì perché non lo hanno fatto e perché per l’ennesima volta hanno fatto le croce rossine che gli sono andate in soccorso.
Adesso è troppo tardi, lo hanno rimesso completamente in gioco.
Agorà di stamani ha fatto vedere un breve servizio dove una ragazza in una sede del Pd chiedeva ai presenti di alzare la mano chi intendeva appoggiare Monti per fermare Berlusconi.
Basta, non se ne può più di queste fesserie da caduta dalla padella alla brace.
Vent’anni sempre con la stessa strategia: Votate noi se no arriva l’uomo nero.
Non hanno più fatto politica perché D’Alema ha imposto la sommatoria dei partiti per vincere le elezioni.
Ancora stamani, a 18 giorni dalle elezioni in ogni occasione televisiva parlano solo ed esclusivamente dei loro problemi.
Ad esempio, del problema carcerario che è arrivato a livelli esplosivi, muori se è entrato nel dibattito politico.
Marci e falliti erano al 16 novembre 2011, sono rimasti tali quali oggi, anche se in campagna elettorale si comportano come se fossero al “Vanna Marchi Show”
Sono tutti quanti impegnatissimi a raccattare voti in tutti i modi, ma dei problemi di un Paese messo in ginocchio non ci pensano neppure.
E’ chiaro che a questo punto il cavalier banana abbia ancora una volta buon gioco, perché sul terreno dei piazzisti lui rimane il migliore.
Se qualche anno fa il finto centro sinistro, avesse impostato la politica del fare, il cavalier banana non avrebbe avuto più spazio, perché su quel terreno è un’incompetente.
E’ stato abile a riportare tutto sul suo terreno di gioco preferito.
Al punto in cui siamo. Sottovalutarlo porta al disastro.
Ma non saranno di certo Monti e Bersani a fermarlo, con la fabbrica delle cazzate lontane dalla realtà del Paese.
Re: E Adesso chi Voto?
3) Travaglio ancora da lezioni su come trattare con Berlu quando lui stesso non ha saputo affrontarlo degnamente, ed era una trasmissione di due ore, una roba esclusivamente verbale.
arà zio.
arà zio.
Chi c’è in linea
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