La bomba che tutto rimbomba - 2
I capi del vecchio Pci, ad eccezione di Enrico Berlinguer non sono risultati molto simpatici, o della serie : Non mi piaci ma ti ascolto. Quello che è invece accaduto a carte rovesciate con Almirante. Nessuno avrebbe mai votato per l’Msi, ma lo si poteva ascoltare nelle vecchie Tribune politiche.
Ma una cosa è certa, che nessuno si sarebbe mai fatto fregare da un vecchio piazzista che vende tappeti volanti taroccati.
E’ più che umiliante per chi è di sinistra e che ha potuto vedere all’opera il piccolo sardo preso in braccio da Benigni, vedere un’intera classe dirigente portata letteralmente a spasso per quasi vent’anni dal piazzista improvvisatosi politico.
Il piazzista è ancora lì e gli ex capi comunisti (per caso) sono tutti passati. Occhetto, Veltroni, D’Alema, Fassino, Mussi.
Un'ora segnata dal destino batte nel cielo della nostra patria, adesso tocca a Bersani.
Il caimano doveva essere fatto definitivamente fuori nel momento di massima debolezza.
Lo capiscono anche i sassi che non hanno fatto l’Accademia militare di Modena e la Scuola di guerra di Civitavecchia.
Doveva essere fatto fuori definitivamente nel novembre del 2011.
Invece le croce rossine, del finto centro sinistro, hanno fatto di tutto e stanno impegnandosi ancora oggi affinché il caimano rimanga in vita (politica).
Dopo aver viaggiato a pelo d’acqua per 14 mesi nella melma della palude, mentre osservava cosa succedeva sulla terra ferma, il caimano crollatosi il fango di torno, si è presentato sulla terra ferma e rischia di vincere la partita. Non perché lui è bravo, ma perché sono gli altri che sono dei polli, per di più superbi.
Il caimano che sa come muoversi dentro e fuori dalla palude può farci correre il rischio che vinca le elezioni.
Il sondaggio del Corriere indica che :
IL SONDAGGIO
La restituzione dell'Imu
attira il 4% degli indecisi
Quasi 4 italiani su 10 valutano positivamente l'idea. Solo 1 su 4 però pensa che il Cavaliere sia in grado di attuarla
http://www.corriere.it/politica/13_febb ... b99e.shtml
Ma non prende in considerazione lo stato di necessità degli italiani.
Giovannino Guareschi, ai tempi, mise in bocca a don Camillo la frase elettorale: “Nell’urna Dio ti guarda e Stalin NO”.
Frase che oggi potremmo riadattare per un elettore di sinistra in mezzo ai guai economici.
“ Nell’urna Bersani non ti vede”
Se uno è cass’integrato, se è un esodato o la sua azienda è prossima alla chiusura.
Se hai il mutuo da pagare, se hai dei bambini a cui devi mettere il cibo a tavola tutti i giorni.
Se sei andato in banca a chiedere i soldi per pagare l’Imu ma non te li hanno dati perché non offrivi garanzie.
Se ti sei dovuto rivolgere a parenti ed amici per pagare l’Imu, allora, quando sei dentro l’urna non te ne frega più niente, del partito d’appartenenza, ma pensi, che votando il caimano potresti risolvere il problema per dare da mangiare ai figli per due mesi.
Se poi sei un pensionato fai altrettanto.
Se prima hai votato per il Berlusca e poi ti ha tradito, se hai gli stessi problemi dell’elettore di sinistra avrai meno remore per votare Pdl.
E’ qui che il sondaggio del Corriere non ci arriva. E chi sta male oggi e si preoccupa di come sbarcare il lunario e mettere tutti i giorni un piatto di minestra ai figli sta li a guardare tanto per il sottile. Rischia votando Berlusconi. Tanto, votando Bersani o Monti, sa già che la lotteria non esiste di partenza.
Occorre ragionare non come ha i piedi caldi e i problemi di sopravvivenza per il momento non lo sfiorano.
Occorre ragionare con la testa di chi deve affrontare questi problemi tutti i giorni.
Tutto il mondo anti mummia bollita si è scatenato contro le promesse del banana.
Ma non ha tenuto conto che il messaggio non era destinato a loro, ma ad altre categorie di persone.
Che la mummia possa vincere se ne è occupato anche Scalfari nel suo editoriale di domenica scorsa, cercando per lo più di agitare il la muleta nera per mettere in guardia i suoi elettori.
Che il rischio che la mummia possa fare il sorpasso è diventata un’ipotesi più concreta che i soliti anti possano ammettere, perché guardano sempre il tutto con l’occhio del tifoso.
A lavorare poi per il caimano c’è sempre la solita falsa sinistra. Ieri a dargli una mano Bersani con l’annuncio di un’alleanza con Monti.
La mummia ha sempre dichiarato e fatto dichiarare da tempo circa l’alleanza Monti-Bersani.
Bersani ieri ci ha messo del suo con l’imprimatur.
Questo alla fine della campagna elettorale potrebbe avere il suo peso.
Come sempre, tutte le croce rossine alla fine finiscono per lavorare per lui.