ITALIA-termometro elettorale politiche 2013

[shiloh]

... ma sai ... una leggina ... piccolina piccolina .... che gli para il c@@o ... sai io voto chi vuoi te al quirinale ma te mi salvi dai processi e rimandi le frequenze ....

Per me già dato!

non pervenuto.

il PdR può anche essere eletto a maggioranza semplice,bastano 506 voti su 1010 del totale degli aventi diritto.
se IBC vince ,ha i numeri per eleggere PdR chi gli pare.
anche Napo fu eletto a maggioranza semplice.
ripeto:
se perde senza possbilità di dire la sua,
stavolta e finito.
almeno politicamente.
infatti,dopo le condanne del tribunale di Milano,basterà una leggina sull'incandidabilità dei condannati inquisiti,anche in primo grado.
e con grillo in parlamento,la fanno di sicuro.

[shiloh]

LUGANO.
Domenica e lunedì l’Italia sceglierà il suo nuovo leader. I sondaggi “segreti” parlano del boom di Grillo e di un Monti che rischia di non avere una coalizione.

I giornali e le tv italiane non possono rendere pubblici i risultati dei sondaggi, ma le più note società di rilevamento della Penisola non hanno smesso di farli.

«Grillo sta salendo, ma non salirà al di là di quanto fatto da Berlusconi nel 1994 (21%, ndr), il livello massimo è il 20%», ci spiega Nicola Piepoli, presidente dell’omonimo istituto.
Anche per Antonio Valente, politologo e Ceo di Lorien, il Movimento 5 Stelle rappresenterà una grossa sorpresa in queste elezioni.
«Si tratta di nuova politica – sottolinea – non di antipolitica».
Pure in casa Swg si delinea la medesima situazione, benché il risultato sia difficile da quantificare,
«perché l’esposizione di questi giorni di Grillo potrebbe portare a sovrastimarlo», spiega Maurizio Pessato.

Secondo Piepoli è la sinistra che salirà al governo,
«la tendenza è quella di una vittoria piuttosto netta del Pd, sia alla Camera che al Senato».

Antonio Valente, invece, dà un vantaggio netto al centrosinistra alla Camera, ma rimane più cauto per quanto riguarda il Senato:
«saranno Lombardia, Sicilia, Campania e Veneto, regioni in bilico, a decidere la partita».
Pessato, poi, stima un vantaggio attorno ai cinque punti alla Camera, e poco più ampio al Senato, «per il meccanismo del voto utile e perché l’elettorato più anziano (per il Senato votano gli over 25) tende a votare i partiti tradizionali, Pd e Pdl».
Popolo della Libertà che ha però perso qualche colpo nell'ultima settimana, Pessato è risoluto «non c'è possibilità alcuna che il centrodestra possa pensare di raggiungere il centrosinistra alla Camera».
Tanto più che nessuno vede più il partito di Berlusconi raggiungere il 20%.

Nonostante questa campagna elettorale abbia mostrato molte brutture, Valente vede uno spiraglio di speranza.

«In ogni caso il Parlamento vedrà cambiare il 50% di deputati e senatori. Soprattutto a centrosinistra vi sarà un profondo ricambio generazionale».

Ai pessimisti, invece, che prevedono l'incubo dell'ingovernabilità risponde Pessato.
Il vicepresidente di Swg pensa che sia a Vendola sia a Monti convenga scendere a compromessi.
«E vale anche per Casini e Fini.
Che il Pd sia o meno autosufficiente dovranno far prevalere un senso di responsabilità.
Se non danno governabilità al paese, si tornerà presto alle urne e loro non si potranno più ripresentare, nessuno di loro».

Sono giorni che Berlusconi punzecchia Monti, «non raggiungerà il 10%», racconta il Cavaliere, soglia minima per portare alla Camera i suoi deputati.
«È attendibile – ci spiega ancora Piepoli – Monti è al limite del 10%, potrebbe esserci come non esserci».

[shiloh]

leggo in giro che in Sicilia, Lombardia e Veneto il M5s prende in stragrande maggioranza da ex-cdx, mentre nelle altre regioni la situazione è diversa.

Per questo, la Sicilia sembra leaning, mentre le altre due sono toss-up.
Su questo concordano sia IPSOS, che SWG, IPR e ISPO.

ISPO ha fatto negli ultimi giorni rilevazioni per Monti fotografando un crollo di Monti (Casini è a casa che sta piangendo) e un M5s che supera agevolmente il Pdl.

Il sospetto è che in periodo di luce i sondaggisti abbiano volutamente sottostimato il m5s per polarizzare la corsa e tenere in vita il Pdl, specie al Sud.

Ultima cosa:
il boom del m5s avverrà in regioni in cui ancora non aveva avuto significativi risultati, mentre nelle regioni rosse manterrà il consenso ma non guadagna nulla...

[shiloh]

Sondaggi: i numeri reali aldila’ delle indiscrezioni su Cavalli&Conclavi

Dritti dritti dalla Svizzera, manco fossimo durante la seconda guerra mondiale, portati da un contrabbandiere di eccezione

Domenica e lunedì l’Italia sceglierà il suo nuovo leader.
I sondaggi “segreti” parlano del boom di Grillo e di un Monti che rischia di non avere una coalizione.

I giornali e le tv italiane non possono rendere pubblici i risultati dei sondaggi, ma le più note società di rilevamento della Penisola non hanno smesso di farli.
«Grillo sta salendo, ma non salirà al di là di quanto fatto da Berlusconi nel 1994 (21%, ndr), il livello massimo è il 20%», ci spiega Nicola Piepoli, presidente dell’omonimo istituto. Anche per Antonio Valente, politologo e Ceo di Lorien, il Movimento 5 Stelle rappresenterà una grossa sorpresa in queste elezioni. «Si tratta di nuova politica – sottolinea – non di antipolitica». Pure in casa Swg si delinea la medesima situazione, benché il risultato sia difficile da quantificare, «perché l’esposizione di questi giorni di Grillo potrebbe portare a sovrastimarlo», spiega Maurizio Pessato.

Secondo Piepoli è la sinistra che salirà al governo, «la tendenza è quella di una vittoria piuttosto netta del Pd, sia alla Camera che al Senato». Antonio Valente, invece, dà un vantaggio netto al centrosinistra alla Camera, ma rimane più cauto per quanto riguarda il Senato: «saranno Lombardia, Sicilia, Campania e Veneto, regioni in bilico, a decidere la partita». Pessato, poi, stima un vantaggio attorno ai cinque punti alla Camera, e poco più ampio al Senato, «per il meccanismo del voto utile e perché l’elettorato più anziano (per il Senato votano gli over 25) tende a votare i partiti tradizionali, Pd e Pdl». Popolo della Libertà che ha però perso qualche colpo nell’ultima settimana, Pessato è risoluto «non c’è possibilità alcuna che il centrodestra possa pensare di raggiungere il centrosinistra alla Camera». Tanto più che nessuno vede più il partito di Berlusconi raggiungere il 20%.
Nonostante questa campagna elettorale abbia mostrato molte brutture, Valente vede uno spiraglio di speranza. «In ogni caso il Parlamento vedrà cambiare il 50% di deputati e senatori. Soprattutto a centrosinistra vi sarà un profondo ricambio generazionale».
Ai pessimisti, invece, che prevedono l’incubo dell’ingovernabilità risponde Pessato. Il vicepresidente di Swg pensa che sia a Vendola sia a Monti convenga scendere a compromessi. «E vale anche per Casini e Fini. Che il Pd sia o meno autosufficiente dovranno far prevalere un senso di responsabilità. Se non danno governabilità al paese, si tornerà presto alle urne e loro non si potranno più ripresentare, nessuno di loro».
Sono giorni che Berlusconi punzecchia Monti, «non raggiungerà il 10%», racconta il Cavaliere, soglia minima per portare alla Camera i suoi deputati. «È attendibile – ci spiega ancora Piepoli – Monti è al limite del 10%, potrebbe esserci come non esserci».

http://ilmetapapero.com/2013/02/22/sond ... iconclavi/

[lucfig]

Caro Shiloh scusami della polemica ma ...
...
Berlusconi deve essere sconfitto dalla politca non dai giudici.

Inoltre mi interessa più la sconfitta del berlusconismo con l'abrogazione e cambiamento delle leggi ad personam e altre porcate che ha fatto, vedi porcellum, vedi riforma della scuola, vedi riforma del lavoro, vedi privatizzazioni e svendita della cosa pubblica.

Su questi argomenti ... il PD non è affidabile.

[shiloh]

Caro Shiloh scusami della polemica ma ......
Berlusconi deve essere sconfitto dalla politca non dai giudici.

Inoltre mi interessa più la sconfitta del berlusconismo con
l'abrogazione e cambiamento delle leggi ad personam e altre porcate che ha fatto, vedi porcellum, vedi riforma della scuola, vedi riforma del lavoro, vedi privatizzazioni e svendita della cosa pubblica.

Su questi argomenti ... il PD non è affidabile.

ci mancherebbe.
come ho detto più volte siamo qui per discutere,
per questo abbiamo fatto nascere il forum,
il pensiero unico,come ben sai,l'abbiamo lasciato sull'altro...canale.
ora,
per essere "pragmatici" io la vedo così.
-la magistratura è uno dei poteri dello stato,al pari della politica e non un ente a se stante.
-finora,i fatti lo dimostrano ,l'argine più resistente al dilagare della mummia cinese l'ha costruito la magistratura,la politica ha fatto poco e a volte è stat pure connivente.

ma questo è il passato...

in questo w.e.
noi come elettori abbiamo la possibilità di consegnare ad IBC la vittoria.
e a quel punto...non ci sarà Violante o D'Alema che tenga,
la legge dello stato avrà ,finalmente,la meglio sulla politica.

ovviamente,quanto sopra non è Vangelo...ma io ci credo.

p.s.
per le leggi che hai menzionato,
credo di poterti dire che non sei stato molto attento a quello che dice Bersande :

sono tutte nel programma di governo di IBC,
ma anche qui dipende da noi elettori,
da quanto riusciremo a rendere autonomo IBC dall'abbraccio mortale del banchiere mannaro..

[Stratos58]

...........
ovviamente, quanto sopra non è Vangelo ... ma io ci credo.
..............

E ci credo anch'io.

[camillobenso]

Caro Shiloh scusami della polemica ma ......
Berlusconi deve essere sconfitto dalla politca non dai giudici.

Inoltre mi interessa più la sconfitta del berlusconismo con
l'abrogazione e cambiamento delle leggi ad personam e altre porcate che ha fatto, vedi porcellum, vedi riforma della scuola, vedi riforma del lavoro, vedi privatizzazioni e svendita della cosa pubblica.

Su questi argomenti ... il PD non è affidabile.

ci mancherebbe.
come ho detto più volte siamo qui per discutere,
per questo abbiamo fatto nascere il forum,
il pensiero unico,come ben sai,l'abbiamo lasciato sull'altro...canale.
ora,
per essere "pragmatici" io la vedo così.
-la magistratura è uno dei poteri dello stato,al pari della politica e non un ente a se stante.
-finora,i fatti lo dimostrano ,l'argine più resistente al dilagare della mummia cinese l'ha costruito la magistratura,la politica ha fatto poco e a volte è stat pure connivente.

ma questo è il passato...

in questo w.e.
noi come elettori abbiamo la possibilità di consegnare ad IBC la vittoria.
e a quel punto...non ci sarà Violante o D'Alema che tenga,
la legge dello stato avrà ,finalmente,la meglio sulla politica.

ovviamente,quanto sopra non è Vangelo...ma io ci credo.

p.s.
per le leggi che hai menzionato,
credo di poterti dire che non sei stato molto attento a quello che dice Bersande :

sono tutte nel programma di governo di IBC,
ma anche qui dipende da noi elettori,
da quanto riusciremo a rendere autonomo IBC dall'abbraccio mortale del banchiere mannaro..

………………………..da quanto riusciremo a rendere autonomo IBC dall'abbraccio mortale del banchiere mannaro..



1) Le scelte d’indirizzo politico sono state già fatte dai notabili delle 25 tribù piddine nella seconda parte del settembre 2011, dopo Vasto. L’alleanza con Casini, e quindi il consolidamento della nuova Dc.

Gli elettori non possono farci assolutamente niente. Con il voto vanno a ratificare i programmi dei notabili non quelli programmatici raccontati alla Pinocchio nel periodo che precede le elezioni.

Io mi trovo perfettamente d’accordo con quanto esprime Tullio De Mauro:

“Più della metà degli italiani ha difficoltà a comprendere l’informazione scritta e molti anche quella parlata”. Il quadro delineato dal linguista Tullio De Mauro sull’analfabetismo di ritorno della nostra popolazione ha influenze negative anche sul grado di consapevolezza con cui gli elettori si recheranno alle urne fra qualche giorno: “Molti sono spinti a votare più con la pancia che con la testa”

Questo in pratica è la spiegazione tecnica del fenomeno che ho sempre sintetizzato con “merli”.

Ma in pratica, il fenomeno del merlismo è molto più esteso e implica ben altre motivazioni.

L’ignoranza, che da punto linguistico è questo, è pesantemente determinante:

Sostantivo
ignoranza

1. il mancare della conoscenza, del sapere, inteso in generale o su di un fatto specifico
2. non avere informazioni su un fatto o su un argomento
(da Wikidizionario)
ed è un fenomeno molto, molto più diffuso di quel che si creda.

Mentre il voto nelle democrazie mature dovrebbe essere: “Conoscere per deliberare”.



Appena gli ex Ds si spostano di un cm, i notabili democristiani si fanno subito sentire.

Solo gli ex ppi frenano. Rosy Bindi continua a sparare a palle incatenate contro il comico genovese e Beppe Fioroni spiega: «Grillo è di destra, quella è la sua cultura, quella è la sua deriva e noi con lui non c'entriamo proprio nulla».

Un segnale all'indirizzo di Bersani?

Maria Teresa Meli22 febbraio 2013 | 8:45© RIPRODUZIONE RISERVATA

http://www.corriere.it/politica/special ... 103c.shtm


Già nell’incontro di Vasto il notabile Fioroni aveva attaccato duramente Pierloden su Europa, e il suo vice Letta nipote, su altro quotidiano.

La politica a livello professionisti funziona così, e non ha nulla a che vedere con cosa pensano militanti e simpatizzanti.


2) Penso non sia necessario riportare il lungo elenco delle dichiarazioni sul tema fatte da Pierloden e Dalemoni & soci.

Penso bastino queste fresche di ieri e l'altro ieri:

Tg3 del 20 febbraio 2013
A partire dal punto : 00:17:06

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... g3.html#p=

e da Agorà del Tg3 del 21 febbraio 2013

A partire dalle 08.30 (indicazione orologio con fondo rosso in basso a destra)

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... 6.html#p=0

Moretti, una delle portavoci di Pierloden Bersande.


Vedere inoltre alle ore 08.36 l’intervento di Irene Tinagli, sulla governabilità

E’ poi importante la chiarificazione dell’alleanza con le forze liberali contenuta nel programma del Pd nascosta nel settore Europa.

Infine, non si deve perdere la valutazione di merito di Fabrizio Roncone del Corriere della Sera, in merito alle alleanze e il reale convincimento del Kaiser Merkel.

Il tutto è contenuto nel tratto tra compreso le ore 08,36 e le ore 08,40.

Il parere degli elettori non conta assolutamente niente.

[peanuts]

Comunque, a Piazza S.Giovanni c'è una marea di gente. Ma non è che alla fine Grillo si prende senato e camera?

[baskerville2008]

...........
ovviamente, quanto sopra non è Vangelo ... ma io ci credo.
..............

E ci credo anch'io.

ed anch'io ma tanto siamo in minoranza