quo vadis PD ????
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Re: quo vadis PD ????
Difatti Ingroia ha fallito, l'ho detto. E io pure, avendolo votato.
Detto ciò, la vostra soluzione qual'è?
Detto ciò, la vostra soluzione qual'è?
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
Robert Harris, "Archangel"
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Re: quo vadis PD ????
questa è la soluzione del voto inutile :
Sventolano le bandiere e cantano l'inno del Pdl. E' festa al comitato di via Argiro a Bari. Alle otto e mezza di sera Raffaele Fitto arriva al quartier generale azzurro. Lo accoglie il lungo applauso dei militanti. L'ex ministro bacia e abbraccia tutti i neo senatori eletti in Puglia. C'è tempo per una foto di gruppo. Poi le prime parole. "Berlusconi ha fatto un'impresa unica e eccezionale". E' all'ex premier che Fitto dedica la vittoria. Poi una stoccata alla magistratura. "Il dato pugliese testimonia in modo molto chiaro che se qualcuno ha pensato di poter esercitare delle ingerenze in campagna elettorale ha avuto la risposta da parte dei cittadini". Il riferimento dell'ex ministro è alla condanna a 4 anni inflittagli dalla seconda sezione penale del tribunale di Bari nel processo "La Fiorita" appena una settimana fa.
Contro i giudici anche i vertici del Pdl pugliese. Una "grande vittoria di Fitto e Berlusconi, nonostante i tentativi di condizionamento 'giudiziario'". Così il coordinatore ed il vice coordinatore regionale del Pdl della Puglia, Francesco Amoruso e Antonio Distaso, commentano in una nota congiunta il voto nel territorio pugliese. "Il Pdl della Puglia - si legge nel comunicato - al momento al Senato è il primo partito d'Italia con oltre il 30% dei consensi. Un risultato eccezionale di cui va dato merito certamente a tutti i nostri candidati, ma soprattutto al Presidente Berlusconi e a Raffaele Fitto". "Falliti tutti i tentativi di farci apparire un partito di plastica
e, soprattutto, annullato dall'intelligenza dei pugliesi il gravissimo intervento della Magistratura barese che - si legge - in piena campagna elettorale e a dispetto anche delle indicazioni del Csm, ha tentato di minare la fiducia dei cittadini in Raffaele Fitto che, invece, si conferma un leader ed un vincitore". "Il risultato pugliese - concludono Amoruso e Distaso - dimostra che siamo e ci confermiamo il primo partito della Puglia. Questo ci inorgoglisce e ci fa sentire forte la responsabilità anche di riprenderci il Governo della Regione Puglia".
"Bari vuole cambiare": ne è certo il coordinatore cittadino del Pdl Grande Città di Bari, senatore Luigi d'Ambrosio Lettieri, che in una nota segnala "il trend positivo per il Pdl proprio a Bari, dove, se i dati verranno confermati, come sembra il Popolo della Libertà è il primo partito". "Una ulteriore conferma - sottolinea - che Bari vuole cambiare e sottrarsi alle politiche clientelari e all'abbraccio mortale del governo di Emiliano e della sinistra". Per D'Ambrosio Lettieri "il popolo vince sulla demagogia e sulla propaganda e consegna alla Puglia, al Pdl e al centrodestra un risultato vincente. Dai dati sinora disponibili, ma ormai consolidati, è chiaro che i pugliesi hanno premiato la coerenza, la chiarezza e la credibilità delle proposte della coalizione che ha visto registrare una partecipazione sempre crescente". "La vittoria del Pdl e del centrodestra in Puglia - commenta ancora - rappresenta un segnale importante per tutto il Paese da una parte, e dall'altra è l'emblema di come sia sempre la buona politica a pagare, mentre il cattivo governo come quello della sinistra di Vendola e del Pd in Puglia da ormai otto anni possono generare solo disastri".
"Attendiamo di conoscere dal presidente Vendola, che rappresenta il 7% dei pugliesi, la data delle sue dimissioni dalla Regione", aggiunge l'europarlamentare pugliese del Pdl Sergio Silvestris commentando i dati. "Eravamo già pronti a costruire una seria alternativa di governo per la Puglia e oggi i cittadini pugliesi ci rendono ancora più pronti".
"In Puglia abbiamo avuto giustizia dagli elettori". E' il commento del capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese, candidato alla Camera. "Sapevamo di essere ancora maggioranza, al netto di otto anni di governo della sinistra alla Regione - afferma - nonostante la frammentazione del consenso, il populismo dilagante e i tentativi, anche di certa magistratura, di delegittimare il Pdl e il suo leader pugliese, ma come sempre la quantità di fiducia che i cittadini pugliesi hanno dimostrato di avere in noi, ha superato ogni aspettativa". "Grazie al presidente Berlusconi e a Raffaele Fitto e grazie ai tanti cittadini pugliesi - prosegue - che ci hanno dato convintamente fiducia. Saremo all'altezza della responsabilità che ci hanno affidato".
Donato Bruno, candidato per il Pdl in Puglia e presidente della commissione Affari costituzionali della Camera, loda l'impegno di Berlusconi. "Un mese fa non potevamo nemmeno pensare al risultato che oggi ci viene detto, anche se bisogna prendere tutto con il beneficio d'inventario. Se è vero che il centrodestra è intorno al 30-32% lo sforzo del presidente Berlusconi è di tutta evidenza".
(25 febbraio 2013) ©
Sventolano le bandiere e cantano l'inno del Pdl. E' festa al comitato di via Argiro a Bari. Alle otto e mezza di sera Raffaele Fitto arriva al quartier generale azzurro. Lo accoglie il lungo applauso dei militanti. L'ex ministro bacia e abbraccia tutti i neo senatori eletti in Puglia. C'è tempo per una foto di gruppo. Poi le prime parole. "Berlusconi ha fatto un'impresa unica e eccezionale". E' all'ex premier che Fitto dedica la vittoria. Poi una stoccata alla magistratura. "Il dato pugliese testimonia in modo molto chiaro che se qualcuno ha pensato di poter esercitare delle ingerenze in campagna elettorale ha avuto la risposta da parte dei cittadini". Il riferimento dell'ex ministro è alla condanna a 4 anni inflittagli dalla seconda sezione penale del tribunale di Bari nel processo "La Fiorita" appena una settimana fa.
Contro i giudici anche i vertici del Pdl pugliese. Una "grande vittoria di Fitto e Berlusconi, nonostante i tentativi di condizionamento 'giudiziario'". Così il coordinatore ed il vice coordinatore regionale del Pdl della Puglia, Francesco Amoruso e Antonio Distaso, commentano in una nota congiunta il voto nel territorio pugliese. "Il Pdl della Puglia - si legge nel comunicato - al momento al Senato è il primo partito d'Italia con oltre il 30% dei consensi. Un risultato eccezionale di cui va dato merito certamente a tutti i nostri candidati, ma soprattutto al Presidente Berlusconi e a Raffaele Fitto". "Falliti tutti i tentativi di farci apparire un partito di plastica
e, soprattutto, annullato dall'intelligenza dei pugliesi il gravissimo intervento della Magistratura barese che - si legge - in piena campagna elettorale e a dispetto anche delle indicazioni del Csm, ha tentato di minare la fiducia dei cittadini in Raffaele Fitto che, invece, si conferma un leader ed un vincitore". "Il risultato pugliese - concludono Amoruso e Distaso - dimostra che siamo e ci confermiamo il primo partito della Puglia. Questo ci inorgoglisce e ci fa sentire forte la responsabilità anche di riprenderci il Governo della Regione Puglia".
"Bari vuole cambiare": ne è certo il coordinatore cittadino del Pdl Grande Città di Bari, senatore Luigi d'Ambrosio Lettieri, che in una nota segnala "il trend positivo per il Pdl proprio a Bari, dove, se i dati verranno confermati, come sembra il Popolo della Libertà è il primo partito". "Una ulteriore conferma - sottolinea - che Bari vuole cambiare e sottrarsi alle politiche clientelari e all'abbraccio mortale del governo di Emiliano e della sinistra". Per D'Ambrosio Lettieri "il popolo vince sulla demagogia e sulla propaganda e consegna alla Puglia, al Pdl e al centrodestra un risultato vincente. Dai dati sinora disponibili, ma ormai consolidati, è chiaro che i pugliesi hanno premiato la coerenza, la chiarezza e la credibilità delle proposte della coalizione che ha visto registrare una partecipazione sempre crescente". "La vittoria del Pdl e del centrodestra in Puglia - commenta ancora - rappresenta un segnale importante per tutto il Paese da una parte, e dall'altra è l'emblema di come sia sempre la buona politica a pagare, mentre il cattivo governo come quello della sinistra di Vendola e del Pd in Puglia da ormai otto anni possono generare solo disastri".
"Attendiamo di conoscere dal presidente Vendola, che rappresenta il 7% dei pugliesi, la data delle sue dimissioni dalla Regione", aggiunge l'europarlamentare pugliese del Pdl Sergio Silvestris commentando i dati. "Eravamo già pronti a costruire una seria alternativa di governo per la Puglia e oggi i cittadini pugliesi ci rendono ancora più pronti".
"In Puglia abbiamo avuto giustizia dagli elettori". E' il commento del capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese, candidato alla Camera. "Sapevamo di essere ancora maggioranza, al netto di otto anni di governo della sinistra alla Regione - afferma - nonostante la frammentazione del consenso, il populismo dilagante e i tentativi, anche di certa magistratura, di delegittimare il Pdl e il suo leader pugliese, ma come sempre la quantità di fiducia che i cittadini pugliesi hanno dimostrato di avere in noi, ha superato ogni aspettativa". "Grazie al presidente Berlusconi e a Raffaele Fitto e grazie ai tanti cittadini pugliesi - prosegue - che ci hanno dato convintamente fiducia. Saremo all'altezza della responsabilità che ci hanno affidato".
Donato Bruno, candidato per il Pdl in Puglia e presidente della commissione Affari costituzionali della Camera, loda l'impegno di Berlusconi. "Un mese fa non potevamo nemmeno pensare al risultato che oggi ci viene detto, anche se bisogna prendere tutto con il beneficio d'inventario. Se è vero che il centrodestra è intorno al 30-32% lo sforzo del presidente Berlusconi è di tutta evidenza".
(25 febbraio 2013) ©
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Re: quo vadis PD ????
pancho ha scritto:L'alleanza col PD non ha pagato. Anzi si e' dimostrata una catastrofe. Prevedibile anche questo.Amadeus ha scritto:peanuts ma XXXXX ...ma li hai visti i dati della puglia ?
ma di quale sinistra parlate ?
un salutone
ma perbacco...vedo che a sinistra si continua a non voler guardare in faccia la realtà.
SEL entrerà in parlamento...i duri e puri ,ancora una volta ,no.
e dal 2008 al 2018 (ammesso che la legislatura duri..) fanno 10 anni.
questo era prevedibile...
e almeno qui su questo piccolo forum è stato detto e ridetto...
e mica è detto che non ci rifacciano eh...
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Re: quo vadis PD ????
Con queste fisse continue sul dualismo politico si e' distrutto la vera politica. si son costruiti partiti che per il loro dna non avevano nulla in comune e quindi per non incorrere in rotture nessuno mai si e' azzardato a fare discorsi di sinistra.peanuts ha scritto:La sinistra magari va ricostruita sul serio ma ci vuole unità fra le forze di sinistra senza centrismo, ormai. Syriza in Grecia ebbe un grande risultato, per dire.
Tanto coi centrismi che hai risolto?
il pd capisca che proposte del m5s come abbattere gli stipendi dei politici non sono stupidaggini, sono cose che avremmo dovuto proporre da un sacco di tempo.
Queste non sono solo mie iponioni!
Se vi ricordate tutti i mugugni all'interno dell'appena nato PD molti deputati , a microfono spento', lamentavano proprio questo. La mancanza di confronto schietto e democratico non poteva mai avvenire poiche' c'era sempre il rischio che questo progetto fallisse subito alla nascita. E cosi' si era andati avanti.
Si e' puntato tutto su questo duopolio cercando in tutti i modi di convincere l'elettorato di sinistra che altre soluzioni non ci potevano essere. Tutti i giornali di appartenenza politica han sempre battuto e continuano a battere questo chiodo, previo la governabilita'. ...e gli "italian cucu' " son sempre a disposizioni.
Ora lamentarsi di tutto questo a me sembra abbastanza poco serio, parlamdo politicamente.
Quasi 30anni ragazzi si son persi!!! 30 anni e non si e' costruito un .azzo!!
Vi (questa volta non mi ci metto dentro)hanno stordito con le loro storielle fino a farvi perdere i veri ideali.
E ora? Ognuno faccia le proprie considerazioni.
un salutone
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
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Re: quo vadis PD ????
peanuts ha scritto:Difatti Ingroia ha fallito, l'ho detto. E io pure, avendolo votato.
Detto ciò, la vostra soluzione qual'è?
evitare che stasera i bananas gioissero...come stanno facendo.
anche noi abbiamo fallito.
ma almeno abbiamo giocato la partita...
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Re: quo vadis PD ????
E le soluzioni per il futuro?
Quelle date finora anche dal pd non funzionano
Quelle date finora anche dal pd non funzionano
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
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Re: quo vadis PD ????
Politicamente non hai detto niente.shiloh ha scritto:ma perbacco...vedo che a sinistra si continua a non voler guardare in faccia la realtà.pancho ha scritto:L'alleanza col PD non ha pagato. Anzi si e' dimostrata una catastrofe. Prevedibile anche questo.Amadeus ha scritto:peanuts ma XXXXX ...ma li hai visti i dati della puglia ?
ma di quale sinistra parlate ?
un salutone
SEL entrerà in parlamento...i duri e puri ,ancora una volta ,no.
e dal 2008 al 2018 (ammesso che la legislatura duri..) fanno 10 anni.
questo era prevedibile...
e almeno qui su questo piccolo forum è stato detto e ridetto...
e mica è detto che non ci rifacciano eh...
Se per entrare in parlamento con voti piu' che dimezzati, non so se questa sia stata una soluzione.
SEl poteva starsene fuori e facendo un'alleanza con Ingroia sicuramente il risultato sarebbe stato diverso. Molto diverso.
Si e' fatta distruggere dal PD e questo lo sta' ora pagando a caro prezzo.
La foto di Vasto avrebbe sicuramente dato risultati migliori ma visto che su questo argomento non se ne viene fuori e' meglio chiudere qui visto che non si puo' andare in profondita'.
Riconosco che e' un tema forte quello che sto' chiedendo poiche' dovrebbe chiarire, anche nel ns. interno, quale sono essere i ns. obiettivi ma se non lo facciamo andremo continuamente alla deriva.
-Vogliamo un sistema all'americana in cui vanno a votare al mx il 50% ?
-Vogliamo proseguire col bi-polarismo?
-Vogliamo che la politica non segua i mercati ma al contrario che siamo questo a rimanere nell'ambito dei paletti dati dalla politica?
- Qui si e' voluto cotruire un partito che non e' niente mentre si doveva costruire qualcosa di diverso che potesse vedere oltre il proprio naso. Solo politici di poca cosa avrebbero potuto far cosi'.
- e.....e.....e...
Certamente la colpa non la si puo' solo adossare a costoro ma a tutti coloro che hanno continuato poi a votarli. Un popolo che nel tempo aveva perduto i propri ideali per un pugno di benessere.
Quel pugno di benessere che quasiasi e pronto a darti in cambio dei tuoi ideali.
Ora recuperarli e' un po' difficile visto che nel frattempo si son perse 2 generazioni ....e noi continuiamo a far finta di non capire o di aggirare continuamente il problema.
Ma vi rendete conto che il PD nel 2008 aveva 11mln di voti e ora difficilmente arrivera' a 8mln.
Che analisi si son fatte finora? Si doveva aspettare oggi per farle, sempre se so faranno.
Si critica sempre la 1^ repubblica senza ricordarsi che questo non sarebbe mai successo.
Qundi...picclipolitici loro ma anche piccoli...picoli uomini noi, politicamente parlando.
Avanti savoia...
un salutone
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
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Re: quo vadis PD ????
pancho ha scritto:
Politicamente non hai detto niente.
e chi ha votato RC,o peggio si è astenuto, ha detto ancora meno.
per cui,
prima di parlare di me,sarebbe il caso che guardassi in casa tua.
grazie.
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Re: quo vadis PD ????
ognuno può farsi gli ologrammi mentali che vuole ,
ma ,
come vi avevo più volte detto,
quel 5% in più che preso la supercazzola genovese rispetto alle previsioni dei sondaggi è rappresentato da tutti quegli esodati,pensionati,pensionandi,lavoratori che sono stati bastonati dal PD quando ha votato le due macellerie sociali Fornero.
ora,
si può essere d'accordo o no sulla necessità di votare quelle che io ritengo due porcate,
ma NON riconscere che le conseguenze POLITICHE sono questi voti in libera uscita verso il M5s,
è davvero POLITICAMENTE imperdonabile.
perchè un partito che si ritiene "popolare" quando perde il contatto con la realtà della SUA base elettorale...è finito.
ma ,
come vi avevo più volte detto,
quel 5% in più che preso la supercazzola genovese rispetto alle previsioni dei sondaggi è rappresentato da tutti quegli esodati,pensionati,pensionandi,lavoratori che sono stati bastonati dal PD quando ha votato le due macellerie sociali Fornero.
ora,
si può essere d'accordo o no sulla necessità di votare quelle che io ritengo due porcate,
ma NON riconscere che le conseguenze POLITICHE sono questi voti in libera uscita verso il M5s,
è davvero POLITICAMENTE imperdonabile.
perchè un partito che si ritiene "popolare" quando perde il contatto con la realtà della SUA base elettorale...è finito.
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Re: quo vadis PD ????
peanuts ha scritto:Difatti Ingroia ha fallito, l'ho detto. E io pure, avendolo votato.
Detto ciò, la vostra soluzione qual'è?
Detto cio` dovresti dare le dimissioni come Bersani...
Tu e la sinistra sinistra.
soloo42000
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