La Questione Monti
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Re: La Questione Monti
Per il momento L'europa e solamente quella delle Banche.Dicevano Silvio e compagni, le nostre banche sono a posto.Per quale motivo non prestano piu soldi come prima
alle piccole imprese eccc.....Abbiamo portato in Polonia e altrove fabbriche e banche eccc.......I polacchi si sono dati da fare a comperarsi auto e casa per avvicinarsi al resto d'europa.
Quindi se la recessione colpisce tutti, anche le banche fanno fatica a dare ai privati dei prestiti.Lo sbaglio di Monti è stato quello di non imporgli di aiutare le imprese italiane
come avveniva prima.Se un imprenditore avanza soldi dal comune succedeva anche prima credo.Forse oggi la banca non si fida neanche piu dei comuni.Quindi non presta i soldi all'imprenditore.
Ciao
Paolo11
alle piccole imprese eccc.....Abbiamo portato in Polonia e altrove fabbriche e banche eccc.......I polacchi si sono dati da fare a comperarsi auto e casa per avvicinarsi al resto d'europa.
Quindi se la recessione colpisce tutti, anche le banche fanno fatica a dare ai privati dei prestiti.Lo sbaglio di Monti è stato quello di non imporgli di aiutare le imprese italiane
come avveniva prima.Se un imprenditore avanza soldi dal comune succedeva anche prima credo.Forse oggi la banca non si fida neanche piu dei comuni.Quindi non presta i soldi all'imprenditore.
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Re: La Questione Monti
"spread e tassi in calo dimostrano i nostri progressi"
Ma di che c.... sta parlando?
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"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
Robert Harris, "Archangel"
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Re: La Questione Monti
A CERNOBBIO
Passera:«Evasione, serve sanzione sociale»
Il ministro:«Errato considerare furbo non pagare le tasse»
E sui rincari delle spese energetiche: «Bolletta troppo alta»
MILANO - Il ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera sottolinea l'importanza della «sanzione sociale» contro l'evasione fiscale che ritiene una «situazione da aggiustare». Lo ha detto a margine del Workshop Ambrosetti. «Non può più essere considerata furbizia non pagare le tasse - ha sottolineato - non può essere considerato accettabile che chi ha uno stile di vita di buon livello non abbia poi una sua quota di partecipazione agli oneri pubblici». Dichiarazioni giunte all'indomani della pubblicazione dei dati sui redditi degli italiani. Numeri che indicano evidenti anomalie, come quelli sui lavoratori dipendenti che mediamente dichiarano al fisco più di autonomi e imprenditori.
ENERGIA - Il ministro dello Sviluppo economico ha parlato anche dei costi energetici, che hanno subito pesanti rincari: «Bisogna evitare che crescano ulteriormente», ha detto, indicando nella liberalizzazione ulteriore del mercato del gas, «una via per pensare a delle riduzioni». E ancora, «se sapremo utilizzare il potenziale di risorse italiane che abbiamo» come «i giacimenti di gas e petrolio non ancora sviluppati, anche questo potrà contribuire a un lavoro sia di breve che di medio periodo». Certo è, ribadisce, che «la bolletta per gli italiani è troppo alta».
Redazione Online
31 marzo 2012 | 11:27
http://www.corriere.it/economia/12_marz ... 5253.shtml
Ma questi parlano come ministri responsabili o come gente che passa per caso?
Passera:«Evasione, serve sanzione sociale»
Il ministro:«Errato considerare furbo non pagare le tasse»
E sui rincari delle spese energetiche: «Bolletta troppo alta»
MILANO - Il ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera sottolinea l'importanza della «sanzione sociale» contro l'evasione fiscale che ritiene una «situazione da aggiustare». Lo ha detto a margine del Workshop Ambrosetti. «Non può più essere considerata furbizia non pagare le tasse - ha sottolineato - non può essere considerato accettabile che chi ha uno stile di vita di buon livello non abbia poi una sua quota di partecipazione agli oneri pubblici». Dichiarazioni giunte all'indomani della pubblicazione dei dati sui redditi degli italiani. Numeri che indicano evidenti anomalie, come quelli sui lavoratori dipendenti che mediamente dichiarano al fisco più di autonomi e imprenditori.
ENERGIA - Il ministro dello Sviluppo economico ha parlato anche dei costi energetici, che hanno subito pesanti rincari: «Bisogna evitare che crescano ulteriormente», ha detto, indicando nella liberalizzazione ulteriore del mercato del gas, «una via per pensare a delle riduzioni». E ancora, «se sapremo utilizzare il potenziale di risorse italiane che abbiamo» come «i giacimenti di gas e petrolio non ancora sviluppati, anche questo potrà contribuire a un lavoro sia di breve che di medio periodo». Certo è, ribadisce, che «la bolletta per gli italiani è troppo alta».
Redazione Online
31 marzo 2012 | 11:27
http://www.corriere.it/economia/12_marz ... 5253.shtml
Ma questi parlano come ministri responsabili o come gente che passa per caso?
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Re: La Questione Monti
"Tutti i governi europei stanno varando riforme di austerità che forse rassicurano i mercati
ma creano problemi sociali enormi.
Tutto questo è sostenibile?"
Jean Paul Fitoussi
http://www.unita.it/la-striscia-rossa
ma creano problemi sociali enormi.
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http://www.unita.it/la-striscia-rossa
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Re: La Questione Monti
Le banche europee sono come una moderna Torre di Pisa che pende, che pende e può venir giù da un momento all'altro. Chi sta sotto siamo noi. La Torre è tenuta in piedi dagli enormi finanziamenti della BCE a lungo termine (il cui acronimo è LTRO, a pronunciarlo ti si strozza in gola). Solo nel 2012 sono stati stato accordati più di 900 miliardi di euro per tre anni al tasso dell'un per cento, che si sommano ai prestiti precedenti. Una torre di debiti pari oggi a 1.200 miliardi di euro. Le banche dipendono dalla BCE che eroga fondi accordati dagli Stati. Quindi le banche sono nostre debitrici, ma di questo si dimenticano quando gli chiediamo un prestito.
Quali banche nazionali sono più indebitate con la BCE? L'Italia è prima con 260 miliardi di euro, seconda la Spagna con 250 miliardi, poi Francia 150, Irlanda 135, Germania 100 miliardi Grecia 80, Portogallo 50 seguita dalle banche degli altri Paesi (*). E cosa ci fanno le banche con questi prestiti? Fanno ripartire l'economia? Finanziano le imprese? Manco per le palle: comprano titoli di Stato, oltre a ristrutturare i loro debiti. Il valore dei titoli pubblici spagnoli nelle banche spagnole è di 230 miliardi di euro. L'Italia è però imbattibile con i suoi 280 miliardi di titoli di Stato nelle banche del Bel Paese. In sostanza, tramite la BCE compriamo, attraverso le banche finanziate da noi, i nostri titoli pubblici in scadenza e di nuova emissione. Le banche guadagnano sull'interesse dai 3 ai 5 punti per la commissione.
E' stato coniato un neologismo "zombie banks" per definire le banche europee tenute in vita artificialmente dai prestiti della BCE che a sua volta dipende dagli Stati. Nel caso uno Stato fallisse, andasse quindi in default, i suoi titoli pubblici diventerebbero carta straccia e le banche che li possiedono fallirebbero all'istante. E' una partita a poker sotto la Torre in cui nessuno vuol fare il morto. Una gara contro il tempo. Se salta uno Stato, salta anche il banco.
(*) Fonti: BCE, UBS, FT
Dal bnlog di Grillo.
http://www.beppegrillo.it/2012/03/zombi ... 2012-03-31
Ciao
Paolo11
Quali banche nazionali sono più indebitate con la BCE? L'Italia è prima con 260 miliardi di euro, seconda la Spagna con 250 miliardi, poi Francia 150, Irlanda 135, Germania 100 miliardi Grecia 80, Portogallo 50 seguita dalle banche degli altri Paesi (*). E cosa ci fanno le banche con questi prestiti? Fanno ripartire l'economia? Finanziano le imprese? Manco per le palle: comprano titoli di Stato, oltre a ristrutturare i loro debiti. Il valore dei titoli pubblici spagnoli nelle banche spagnole è di 230 miliardi di euro. L'Italia è però imbattibile con i suoi 280 miliardi di titoli di Stato nelle banche del Bel Paese. In sostanza, tramite la BCE compriamo, attraverso le banche finanziate da noi, i nostri titoli pubblici in scadenza e di nuova emissione. Le banche guadagnano sull'interesse dai 3 ai 5 punti per la commissione.
E' stato coniato un neologismo "zombie banks" per definire le banche europee tenute in vita artificialmente dai prestiti della BCE che a sua volta dipende dagli Stati. Nel caso uno Stato fallisse, andasse quindi in default, i suoi titoli pubblici diventerebbero carta straccia e le banche che li possiedono fallirebbero all'istante. E' una partita a poker sotto la Torre in cui nessuno vuol fare il morto. Una gara contro il tempo. Se salta uno Stato, salta anche il banco.
(*) Fonti: BCE, UBS, FT
Dal bnlog di Grillo.
http://www.beppegrillo.it/2012/03/zombi ... 2012-03-31
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Re: La Questione Monti
BERSANI: PD PRESENTERA' MOZIONE DI SFIDUCIA CONTRO MONTI.
Il PD presenterà mozione di sfiducia contro Monti. Le parole del Presidente del Consiglio - ha detto Bersani - sul tema della riforma del lavoro rompono definitivamente ogni vincolo di sostegno all'esecutivo.
http://www.controlacrisi.org/notizia/Po ... tro-monti/
Il PD presenterà mozione di sfiducia contro Monti. Le parole del Presidente del Consiglio - ha detto Bersani - sul tema della riforma del lavoro rompono definitivamente ogni vincolo di sostegno all'esecutivo.
http://www.controlacrisi.org/notizia/Po ... tro-monti/
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Re: La Questione Monti
myriam ha scritto:BERSANI: PD PRESENTERA' MOZIONE DI SFIDUCIA CONTRO MONTI.
Il PD presenterà mozione di sfiducia contro Monti. Le parole del Presidente del Consiglio - ha detto Bersani - sul tema della riforma del lavoro rompono definitivamente ogni vincolo di sostegno all'esecutivo.
http://www.controlacrisi.org/notizia/Po ... tro-monti/
questa puzza di pesce...d'aprile.
ma per un attimo...
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Re: La Questione Monti
Allora, monti in Cina dice che la crisi europea sta passando.
Qui invece dice che siamo ancora in emergenza (ed è così in effetti ma non serve che ce lo dica lui).
Che facciamo, torniamo alle caimanate della serie un giorno dico una cosa e il giorno dopo un'altra?
Qui invece dice che siamo ancora in emergenza (ed è così in effetti ma non serve che ce lo dica lui).
Che facciamo, torniamo alle caimanate della serie un giorno dico una cosa e il giorno dopo un'altra?
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
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Re: La Questione Monti
POLITICA & PALAZZO | di Redazione Il Fatto Quotidiano | 2 aprile 2012 Commenti (201)
Le rassicurazioni di Monti: “La crisi è passata ora possiamo rilassarci”
Il presidente del Consiglio conclude il suo tour asiatico con un lungo discorso davanti a una platea di oltre duemila persone. E rilancia la solidità dell'Italia e dei suoi fondamentali economici
La crisi è passata. Ora ci si può rilassare. Mario Monti si congeda così dal suo tour cinese. Davanti a una platea di oltre duemila delegati e personaggi del calibro del vice primo ministro cinese Li Keqiang e del premier pakistano Gilani, il presidente del Consiglio ha fatto una lunga analisi della crisi. Ha ricordato la “preoccupazione” internazionale per la crisi dell’Eurozona e l’attenzione con cui si osservava il suo governo, visto con un “misto di apprensione e speranza”, perché l’Italia “era osservata come una possibile fiamma nell’incendio” della zona euro, nonostante la situazione dei “fondamentali economici” fosse “sostanzialmente solida” anche a novembre.
Monti ha quindi ricordato le riforme strutturali, il consolidamento di bilancio, le liberalizzazioni, la riforma delle pensioni e quella del lavoro. Parlando di “sostegno inusuale e non convenzionale da parte dei partiti e di un largo sostegno della pubblica opinione”. Ha quindi riferito quanto avvenuto a livello europeo, “Abbiamo lavorato duro specialmente verso la Germania per un innalzamento e rafforzamento dei firewall’contro il contagio. ‘Siamo stati molto tedeschi nell’applicazione della disciplina di bilancio, ma eravamo più vicini alle preoccupazioni di Stati Uniti, Asia e Fmi nel chiedere con urgenza all’Europa di agire collettivamente per meglio equipaggiarsi contro le crisi finanziarie”.
E alla fine, grazie al “passo credibile” dal punto di vista del consolidamento di bilancio, “i tassi di interesse hanno cominciato a scendere” e con essi lo spread. Fatto questo, ha proseguito il premier, abbiamo iniziato a lavorare per rilanciare la crescita, non solo in Italia con le riforme strutturali, ma anche in Europa insistendo “ancora una volta ßparticolarmente con la Germania” perchè fosse cambiato il mix di politiche europee, non tramite le spese di bilancio, ma favorendo il mercato interno Ue.
Monti ha concluso con una rassicurazione, tesa a far tornare gli investimenti asiatici in Europa e Italia. “Abbiamo due indicatori per verificare il successo della nostra politica uno è certamente lo spread, l’altro è quanto saranno interessate le imprese cinesi, finanziarie e industriali, all’Italia”. Infine, ha aggiunto, “lasciatemi osservare che la crisi dell’Eurozona c’è stata ma credo sia superata”. Per concludere così: “Sono volato in Asia subito, dopo il varo del pacchetto di riforme, per chiedervi di rilassarvi un pò circa la crisi dell’Eurozona” anche in considerazione del “più solido sentiero imboccato dall’Italia”.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04 ... ci/201710/
Non so perché ma sono dichiarazioni che mi ricordano sempre di più il caimano.
Le rassicurazioni di Monti: “La crisi è passata ora possiamo rilassarci”
Il presidente del Consiglio conclude il suo tour asiatico con un lungo discorso davanti a una platea di oltre duemila persone. E rilancia la solidità dell'Italia e dei suoi fondamentali economici
La crisi è passata. Ora ci si può rilassare. Mario Monti si congeda così dal suo tour cinese. Davanti a una platea di oltre duemila delegati e personaggi del calibro del vice primo ministro cinese Li Keqiang e del premier pakistano Gilani, il presidente del Consiglio ha fatto una lunga analisi della crisi. Ha ricordato la “preoccupazione” internazionale per la crisi dell’Eurozona e l’attenzione con cui si osservava il suo governo, visto con un “misto di apprensione e speranza”, perché l’Italia “era osservata come una possibile fiamma nell’incendio” della zona euro, nonostante la situazione dei “fondamentali economici” fosse “sostanzialmente solida” anche a novembre.
Monti ha quindi ricordato le riforme strutturali, il consolidamento di bilancio, le liberalizzazioni, la riforma delle pensioni e quella del lavoro. Parlando di “sostegno inusuale e non convenzionale da parte dei partiti e di un largo sostegno della pubblica opinione”. Ha quindi riferito quanto avvenuto a livello europeo, “Abbiamo lavorato duro specialmente verso la Germania per un innalzamento e rafforzamento dei firewall’contro il contagio. ‘Siamo stati molto tedeschi nell’applicazione della disciplina di bilancio, ma eravamo più vicini alle preoccupazioni di Stati Uniti, Asia e Fmi nel chiedere con urgenza all’Europa di agire collettivamente per meglio equipaggiarsi contro le crisi finanziarie”.
E alla fine, grazie al “passo credibile” dal punto di vista del consolidamento di bilancio, “i tassi di interesse hanno cominciato a scendere” e con essi lo spread. Fatto questo, ha proseguito il premier, abbiamo iniziato a lavorare per rilanciare la crescita, non solo in Italia con le riforme strutturali, ma anche in Europa insistendo “ancora una volta ßparticolarmente con la Germania” perchè fosse cambiato il mix di politiche europee, non tramite le spese di bilancio, ma favorendo il mercato interno Ue.
Monti ha concluso con una rassicurazione, tesa a far tornare gli investimenti asiatici in Europa e Italia. “Abbiamo due indicatori per verificare il successo della nostra politica uno è certamente lo spread, l’altro è quanto saranno interessate le imprese cinesi, finanziarie e industriali, all’Italia”. Infine, ha aggiunto, “lasciatemi osservare che la crisi dell’Eurozona c’è stata ma credo sia superata”. Per concludere così: “Sono volato in Asia subito, dopo il varo del pacchetto di riforme, per chiedervi di rilassarvi un pò circa la crisi dell’Eurozona” anche in considerazione del “più solido sentiero imboccato dall’Italia”.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04 ... ci/201710/
Non so perché ma sono dichiarazioni che mi ricordano sempre di più il caimano.
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Re: La Questione Monti
Quello che dicevo io.
Anche perché qui dice tutt'altro.
E poi, la riforma del mercato del lavoro non è ancora stata approvata...
Anche perché qui dice tutt'altro.
E poi, la riforma del mercato del lavoro non è ancora stata approvata...
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
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