quo vadis PD ????
-
- Messaggi: 2444
- Iscritto il: 24/02/2012, 18:16
Re: quo vadis PD ????
Se Renzi non ha capito che la forza di Grillo è la democrazia diretta più che la rete e non il finanziamento dei partiti , non può andare lontano.
Molto più organica la proposta di Barca , che prevede la democrazia diretta a sostegno o in contrasto con il potere dei rappresentanti.
Molto più organica la proposta di Barca , che prevede la democrazia diretta a sostegno o in contrasto con il potere dei rappresentanti.
-
- Messaggi: 1007
- Iscritto il: 21/02/2012, 22:08
Re: quo vadis PD ????
Da quello che dice temo che Renzi non l'abbia capito e non lo capirà.iospero ha scritto:Se Renzi non ha capito che la forza di Grillo è la democrazia diretta più che la rete e non il finanziamento dei partiti , non può andare lontano.
Molto più organica la proposta di Barca , che prevede la democrazia diretta a sostegno o in contrasto con il potere dei rappresentanti.
Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)
‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
-
- Messaggi: 1007
- Iscritto il: 21/02/2012, 22:08
Re: quo vadis PD ????
Sul blog di Pippo Civati ho scritto il seguente commento:mariok ha scritto:Tutta colpa vostra
http://www.ciwati.it/2013/04/22/tutta-colpa-vostra/
Care e-lettrici e cari e-lettori,
il Pd ha deciso: è tutta colpa vostra. Dei vostri tweet e dei vostri commenti. Siete il «popolo della rete», quello che fa sbagliare (!) i parlamentari con le sue indicazioni. Non ci interessa sapere se abbiate una vita o un lavoro (o non l’abbiate). Ci interessa solo poter dire che i vostri tweet (e anche gli sms) sono eversivi.
Non è un problema di età: il gruppo dirigente del Pd la pensa così. Lo pensa Speranza, lo pensa Bersani, lo pensa il segretario regionale della Lombardia, lo pensano gli altri leader. Lo pensa anche Renzi, a suo modo (dice elegantemente: «a ogni cinguettio, c’è qualcuno che se la fa addosso»).
Peccato, però, che qualcuno le stesse cose le avesse dette prima che si alzasse l’onda anomala di messaggi sul web (cfr., ad esempio, qui).
Peccato che su Facebook, sulle nostre pagine, fossero i nostri stessi amici e sostenitori a dichiarare apertamente il proprio disagio.
Peccato che lo stesso scrivessero i segretari di circolo del Pd, ad esempio il mio.
Peccato che i giovani di #occupyPd (hashtag che lanciai in un’altra occasione, tra l’altro) fossero i Giovani Democratici, non i Giovani Stellini (con l’occasione, li ringrazio, per essersi mobilitati, per avere voluto portare al Pd le loro preoccupazioni e speranze).
Peccato che il mio numero di cellulare, come quello di tanti altri parlamentari, non sia conosciuto dagli urlatori della piazza tumultuante, ma solo dalle persone che mi conoscono e che fanno politica con me.
Peccato che i sondaggi – come quello di oggi – avessero indicato che soltanto una percentuale al di sotto del 10% degli elettori del Pd fosse d’accordo per uno schema delle larghe intese e con il Presidente scelto da Berlusconi in una rosa di nomi da noi proposta (da cui è uscito Marini).
No, è tutta colpa dei social network, dell’inadeguatezza (Bindi dixit) dei nuovi parlamentari, che non hanno idee, no, loro guardano solo i palmari e si fanno dare la linea da generici elettori scatenati.
Ora, se c’è qualcosa di palmare, è la falsità di queste posizioni e l’incredibile scarica barile (punto it) che il Pd sta facendo verso i suoi stessi elettori. Lo stesso faranno tra qualche ora per il governo Pd-Pdl: diranno che quelli che non sono d’accordo stanno sulla rete e non vogliono il bene del Paese.
Per quanto mi riguarda, è esattamente il contrario. E continuerò a dirlo e a leggere gli sms, i tweet e i commenti. Che sono commenti a cose che scrivo io, per altro, non a parole che mi suggerisce qualcuno. Quello che penso. Che è semplicemente diverso da quello che pensano altri. Molto diverso.
P.S.: i parlamentari che conosco, eletti nel mio collegio, hanno tutti votato Romano Prodi. Due sono stati amministratori in Comune, non proprio degli esordienti totali. Si chiamano Lucrezia Ricchiuti e Roberto Rampi. Vorrei piuttosto sapere chi sono i 101 che non hanno votato Prodi e non hanno nemmeno preso in considerazione Rodotà. Perché sono convinto che hanno poco a che fare con i neo-eletti e con i giovani. E non magari non hanno nemmeno Twitter.
Joblack Il 22 aprile 2013 alle 10:10
Concordo con te, non è la rete a sbagliare, e quelli che ti scrivono, lo sto facendo con questo post, sono elettori PD che hanno partecipato alle primarie, il cui nome, cognome, indirizzo, email son ben conosciuti dal partito sin dall’Ulivo, forum ulivo, macchina del programma ulivo, primarie con Veltroni, con Bersani, ecc. ecc.
Quindi balle dire che il popolo che si nasconde dietro un tweet è fatto da infiltrati malevoli verso il PD.
Lo sai come il PD ha usato la conoscenza dei miei dati? Tramite indirizzo mi hanno mandato solo lettere elettorali, attraverso la mia email mi hanno invitato a rispondere sugli 8 punti di programma di Bersani, ai quali ho risposto dando priorità su risposte multiple imposte da loro ed infine scrivendo la mia priorità che non è, e continua a non essere, larghe intese o governissimo.
Pippo, del risultato del referendum sugli otto punti di Bersani non si è saputo niente per cui devo dedurre che il test confutava la linea del partito …. e questa è democrazia?
Pippo insieme ad altri giovani del partito andate alla direzione a chiedere i dati del refefendum e con questi andate nei circoli a discuterli, non perdete tempo a fare lotte di potere che sicuramente perdereste. I Big del tuo partito hanno macchine mediatiche amiche, più o meno etero dirette, che vi possono distruggere in qualunque momento e già lo fanno.
Sembra che Cofferati voglia scendere ed aiutare Barca a dare una mano per riformare il PD, contattalo, unitevi con la Puppato, Emiliano, ecc. per essere più forti. Speriamo bene.
Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)
‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
Re: quo vadis PD ????
Caro Joblack,Joblack ha scritto:Apprendo dalle tue stesse parole che nel forum vuoi fare il "postino" cioè postare articoli dis-interessati di giornalisti schierati e prezzolati, che però vedi caso portano tutti l'acqua ad un solo mulino populista, quello di Renzi. Infatti di che parla l'articolo da te postato? La "soluzione" salvifica di renzi per rifondare un nuovo PD. E' vissero felici e contenti!mariok ha scritto:Il motivo per il quale ho postato l'intervista di Renzi è a scopo puramente informativo. Oggi ne parlano tutti, ma non è disponibile sul sito di repubblica.it.
......
......
Per favore, cerca, se ne sei capace, di dare il tuo contributo di idee invece di tentare di creare inutili ed inesistenti contrapposizioni tra noi.
Poi posti un articolo preso dal Blog di Pippo Civati e lo intitoli Tutti Colpa Vostra come nel blog... ma secondo me ci andrebbe il punto interrogativo ... Colpa Vostra? il vostro saremmo noi che scriviamo sui blog mandiamo tweet, insomma ci facciamo sentire .... è antidemocratico parlare con i propri eletti?
Contento tu, contenti tutti.
Poi infine dopo epiteti vari, ma non importa, mi fai una domanda alla quale tu stesso ti eri rifiutato di rispondere quando ti ho chiesto in soldoni: "dicci con parole tue quale visione politica deve avere il nuovo PD per rappresentare le esigenze degli elettori .. quella che propone renzi?"
Risposta ZERO. Mancanza di idee?
Bene, se per te le soluzioni di renzi sono quelle giuste ... non c'è problema a farle tue, sarebbe una tua opinione che io rispetto .... ma non è la mia e la ritengo divisiva.
Vedi mariok, nel forum sanno tutti che io appartengo ad una sinistra radicale ma partendo dal nostro manifesto sono stato e resto aperto a collaborare con una componente socilademocratica, progressista, cauta ma senza retropensiero, con la quale lavorando insieme si possono ottenere buoni risultati per il paese.
Invece il PD è condizionato (dominato) da un CENTRO conservatore, clericale, inciucista, classista, antioperaio che ha il solo obiettivo quello di gestire il potere per il potere, dialogando con chiunque è disposto a cedere, ed a qualunque prezzo (diritti sociali e costituzionali), pezzi di potere.
Questo non va bene ....renditene conto!
Abbiamo assistito su questo forum subito dopo il voto all'attacco di camillobenso, a cui va tutta la mia stima, da parte di aficionados del PD e di SEL. Le analisi di A.Hopkins sono sempre state esempio di riflessione e memoria storica di sicuro valore e non slogan da stadio.
Adesso mi auto-sospendo dal forum, visto che vengono a mancare i presupposti riconosciuti nel nostro manifesto "... per un Centro-Sinistra vincente ...", questi non esistono + perchè il PD nei suoi eletti è di centro, centro-destra.
Non capite il colpo inferto agli elettori dai parlamentari PD che votando per Napolitano, che è stato x 7 anni il garante di berlusconi facendo passare tutte dico tutte le leggi ad personam poi dichiarate incostituzionali, ma di cui il caimano ha beneficiato di fatto nei processi nei termini della prescrizione, ha difatto rotto il patto elettori-eletti, dichiarando di fatta rotto inutile e dannosoilconcetto di democrazia rappresentativa?
Fassina, povero piccolo intellettuale bocconiano da strapazzo, ha detto in una intervista TV che la politica la fanno i dirigenti del partito, in quanto dirigenti dirigono e non hanno bisogno di interpellare la base .... una visione aziendalistica "identica" a quella del partito azienda di berlusconi.
Come si potrebbe considerare la mia posizione e quella di altri amici, quella di volere a presidente della repubblica un uomo super partes come Rodotà, ma anche Zagrelbesky, Cassese,Contri, Gallo .. come posizione oltranzista?
I parlamentari PD, tutti tranne Mineo, Civati, e pochissimi altri, hanno distrutto la nostra speranza di una Italia giusta e pulita che poteva partire da Rodotà, dandoci la certezza che berlusconi sarà il prossimo presidente della repubblica di una repubblica per giunta semi-presidenziale.
Adesso "non mi resta che piangere" ..... scherzo, è solo il titolo di un film.
Cmq. dato che sono un combattente non scenderò dalla barca che affonda ... mi darò da fare in altro modo!
Resto altrettanto sicuro che non è il M5S la soluzione al problema.
Un abbraccio a tutti ..... con la speranza di vederci in piazza a difendere la costituzione restando dalla stessa parte della barricata ..... forse.
mi sembra che tu voglia a tutti i costi drammatizzare una discussione, là dove non ne vedo proprio né l'opportunità, né la necessità.
La decisione poi di "autosospenderti" dal forum, con tutto il rispetto, mi sembra alquanto infantile.
Qui postiamo di tutto. Se a te fa venire l'orticaria solo nominare Renzi, non so che farci. Ma non credo possa essere contestata l'utilità di riportare una sua intervista in un 3d intitolato "Quo vadis PD ????".
Quanto alle mie idee, se proprio ti interessano, sono quelle che ho espresso in diverse occasioni. In un partito di sinistra (PD o qualunque altro) vorrei vedere ripreso in termini aggiornati la famosa "terza via" di Berlinguer: cioè l'introduzione degli "elementi di socialismo" che servano a modificare in termini strutturali l'attuale sistema politico-economico.
Elementi cioè, per altro previsti nella nostra costituzione (in un post ho anche riportato gli articoli specifici che vanno in questa direzione), capaci di introdurre nuovi modi di produrre la ricchezza, come potrebbero essere forme incentivate di autogestione o cogestione, "public company" ad azionariato diffuso, nuovi strumenti e capacità di controllo di organismi come la consob ecc.
E' questo quello che intendo per riformismo, soprattutto oggi che appare ancor più evidente la crisi del sistema capitalistico, rispetto alla quale non è più (ammesso che lo sia mai stato) sufficiente intervenire a valle attraverso sistemi di redistribuzione e del welfare.
Penso però di avere il buon senso ed il sufficiente realismo per rendermi conto che tale tema non è in modo serio e coerente oggi nell'agenda di nessun partito, movimento, gruppo o gruppetto dell'attuale sinistra, comunque declinata.
Ne prendo atto e cerco comunque di capire ciò che si muove nel panorama politico attuale, anche se con un inevitabile distacco e soprattutto con l'avversione per tutte le semplificazioni demagogiche e le false bandiere, come quelle dell'art. 18, del reddito di cittadinanza, dei cosiddetti "diritti" di rappresentanza in fabbrica (che prescindono dal fatto che tra poco non ci sarà più la fabbrica, cioè il lavoro), che a mio giudizio sono in questo momento devianti ed in qualche caso addirittura strumentali.
Il fatto che nulla di tutto questo sia minimamente presente nell'attuale offerta politica, non mi induce ovviamente a ritenere indifferente il prevalere di questa o quella parte politica: non arrivo, come alcuni, ad affermare che Berlusconi ed il PD, persino quello di Renzi, sono la stessa cosa, anche se nessuno in questo momento risponde in alcun modo alle mie attese
In questo ambito, penso che contribuire ad assicurare uno spazio in cui teste pensanti possano informarsi reciprocamente e confrontarsi sia comunque utile, anche se non decisivo.
In attesa di tempi migliori...
-
- Messaggi: 1007
- Iscritto il: 21/02/2012, 22:08
Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso
Prendo atto che tu hai un pensiero alto, tanto alto da perdere per strada la storia del movimento operaio , le sue conquiste che tu chiami orpelli, per pensare ad un riformismo utopico dove il padrone dell'impresa e l'operario sono un tutt'uno due facce della stessa medaglia. se vuoi restare un sognatore ... fallo.
Poi pensi ad un capitalismo dal volto umano che la storia ci ha negato e ci negherà sempre perchè il dio del capitale è il profitto a tutti i costi, questo profitto è stato e sempre sarà sporco di sangue di chi produce il famoso valore aggiunto.
Quando giochi con qualsiasi giocattolo fatto in Cina o in India o in Vietnamm ricordati le mani grondandi di sangue dei bambini che l'hanno prodotto.
Io mi vergognerei e mi vergogno che noi occidentali facciamo finta di non conoscere questo orrore che si perpetra ogni giorno.
Capisco che tu hai una bella corazza di benpensante, intellettuale, fine conoscitore della politica della storia. che non vuole perdere tempo né con me né con quelli che la pensano come me, gente rozza, ignorante, di parte, estremista, faziosa.
Bene, di tutte quelle cose negative che puoi pensare di me ne vado fiero.
I tuoi distinguo dal mondo sindacale, operaio la dice lunga su quale parte del crinale della lotta sociale tu andresti a posizionarti.
In sintesi, saremo sicuramente messi da parti opposte.
Un addio
Poi pensi ad un capitalismo dal volto umano che la storia ci ha negato e ci negherà sempre perchè il dio del capitale è il profitto a tutti i costi, questo profitto è stato e sempre sarà sporco di sangue di chi produce il famoso valore aggiunto.
Quando giochi con qualsiasi giocattolo fatto in Cina o in India o in Vietnamm ricordati le mani grondandi di sangue dei bambini che l'hanno prodotto.
Io mi vergognerei e mi vergogno che noi occidentali facciamo finta di non conoscere questo orrore che si perpetra ogni giorno.
Capisco che tu hai una bella corazza di benpensante, intellettuale, fine conoscitore della politica della storia. che non vuole perdere tempo né con me né con quelli che la pensano come me, gente rozza, ignorante, di parte, estremista, faziosa.
Bene, di tutte quelle cose negative che puoi pensare di me ne vado fiero.
I tuoi distinguo dal mondo sindacale, operaio la dice lunga su quale parte del crinale della lotta sociale tu andresti a posizionarti.
In sintesi, saremo sicuramente messi da parti opposte.
Un addio
Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)
‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso
Vedo la conferma che le reiterate richieste ad esprimere le mie opinioni, non erano altro che la ricerca di un pretesto per sferrare attacchi ridicoli, quanto pretestuosi.Joblack ha scritto:Prendo atto che tu hai un pensiero alto, tanto alto da perdere per strada la storia del movimento operaio , le sue conquiste che tu chiami orpelli, per pensare ad un riformismo utopico dove il padrone dell'impresa e l'operario sono un tutt'uno due facce della stessa medaglia. se vuoi restare un sognatore ... fallo.
Poi pensi ad un capitalismo dal volto umano che la storia ci ha negato e ci negherà sempre perchè il dio del capitale è il profitto a tutti i costi, questo profitto è stato e sempre sarà sporco di sangue di chi produce il famoso valore aggiunto.
Quando giochi con qualsiasi giocattolo fatto in Cina o in India o in Vietnamm ricordati le mani grondandi di sangue dei bambini che l'hanno prodotto.
Io mi vergognerei e mi vergogno che noi occidentali facciamo finta di non conoscere questo orrore che si perpetra ogni giorno.
Capisco che tu hai una bella corazza di benpensante, intellettuale, fine conoscitore della politica della storia. che non vuole perdere tempo né con me né con quelli che la pensano come me, gente rozza, ignorante, di parte, estremista, faziosa.
Bene, di tutte quelle cose negative che puoi pensare di me ne vado fiero.
I tuoi distinguo dal mondo sindacale, operaio la dice lunga su quale parte del crinale della lotta sociale tu andresti a posizionarti.
In sintesi, saremo sicuramente messi da parti opposte.
Un addio
Se ti è utile a ritrovare un minimo di equilibrio, sono lieto di esserti utile.
-
- Messaggi: 2444
- Iscritto il: 24/02/2012, 18:16
Re: quo vadis PD ????
Sto guardando "Piazza Pulita" è mi fanno incazzare.
Sento che il Csx non aveva i numeri per eleggere un presidente della repubblica pur avendo 497 grandi elettori, ; mancavano solo altri 10 voti.
Ma che partito era ed è questo ? in un partito si discute , si propone. ci si divide , ma alla fine ci deve essere una proposta della maggioranza è questa proposta deve essere accettata da tutti altrimenti si esce dal partito.
L a proposta dei giovani PD a Napolitano dovrebbe essere facciamo noi un governo con i 5 Stelle.
Sento che il Csx non aveva i numeri per eleggere un presidente della repubblica pur avendo 497 grandi elettori, ; mancavano solo altri 10 voti.
Ma che partito era ed è questo ? in un partito si discute , si propone. ci si divide , ma alla fine ci deve essere una proposta della maggioranza è questa proposta deve essere accettata da tutti altrimenti si esce dal partito.
L a proposta dei giovani PD a Napolitano dovrebbe essere facciamo noi un governo con i 5 Stelle.
-
- Messaggi: 1990
- Iscritto il: 21/02/2012, 19:25
Re: quo vadis PD ????
Qui si fa un po' di confuzione e credo lo stiano facendo pure i giovani #occupypd.iospero ha scritto:Sto guardando "Piazza Pulita" è mi fanno incazzare.
Sento che il Csx non aveva i numeri per eleggere un presidente della repubblica pur avendo 497 grandi elettori, ; mancavano solo altri 10 voti.
Ma che partito era ed è questo ? in un partito si discute , si propone. ci si divide , ma alla fine ci deve essere una proposta della maggioranza è questa proposta deve essere accettata da tutti altrimenti si esce dal partito.
L a proposta dei giovani PD a Napolitano dovrebbe essere facciamo noi un governo con i 5 Stelle.
Certamente hanno ragione quando mettono in evidenza lo scollamente fra dirigenti politici e base ma la ns. democrazia rappresentativa ti da la possibilita' di scegliere la persona in cui ti riconosci politicamente e poi questo deve avere la possibilita' di dirigere. Si dimostrera' al contrario? La prossima volta lo si cambia e quindi un mea culpa dovremmo poi farlo.
Il problema invece, con questa democrazia rappresentativa, e' quello di conoscere politicamente quello che tu vorresti poi votare.
Su questo, bisogna trovare le soluzioni poiche finora si e' sempre votato persone che per niente conosci se non nella lista che ti viene proposto al momento e paraltro imposta da altri.
Ma attenti pero' se la prima non va bene anche la soluzione delle primarie non e' che sia la via perfetta per risolvere questo inconveniente.
Quando la democrazia rappresentativa va in crisi e non ti rapprresenta piu' e in aggiunta si presentano pure situazioni contingenti quali crisi finanziarie e quant'altro, questa diventa un grosso problema e mette in crisi tutto il sistema.
Ci vogliono soluzioni diverse dalle attuali poiche cosi' la rappresentanza rimane sempre riduttiva.
Se a questo non si potra arrivare(e penso sia difficile) dovremmo optare per la democrazia diretta.
Le proteste attuali compreso #occupypd penso vadano su questa strada ma.....e' una cosa diversa.
Potrebbe essere la soluzione?
Alcuni dicono si' altri pongono dei dubbi mettendo in evidenza il rovescio della medaglia.
Ritornando alla protesta dei giovani(ma non solo giovani) PD se entri nei loro circolo(e io in questi giorni ci son entrato)ti rendi conto che i loro obiettivi sono completamente diversi dalla loro direzioni.
Qui non ci sono queste correnti.
Direi che sono piu' a sinistra della sinistra di alcuni dirigenti.
Questo dimostra e conferma nei fatti che pur avendo fatto le primarie le scelte, che hanno fatto poi, non corrispondono per niente a quelli che ora li rappresentano.
Se esiste questo problema per chi fa attivita' nelle sezioni/circoli, cosa ne sara' per quelli che ti votano e non partecipano? Un problema non indifferente su cui bisogna ragionare. Non solo nel PD, questo sia chiaro!
un salutone da Juan
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
-
- Messaggi: 1188
- Iscritto il: 21/02/2012, 22:55
Re: quo vadis PD ????
Ieri il parlamento ci ha offerto una visione surreale "ma anche" indicativa.
Parlamentari incapaci e traditori quasi unanimemente ed ipocritamente
hanno applaudito il PdR che li accusava di inefficienza e di gravi inadempienze.
Non si sentivano affatto imputati,
applaudivano ...quasi a volersi singolarmente discolpare,
come se la responsabilità collettiva non riguardasse ciascuno di loro.
E' incredibile di quanta spudorata doppiezza sono capaci.
Cosa possiamo aspettarci da questa accozzaglia di irresponsabili?
Parlamentari incapaci e traditori quasi unanimemente ed ipocritamente
hanno applaudito il PdR che li accusava di inefficienza e di gravi inadempienze.
Non si sentivano affatto imputati,
applaudivano ...quasi a volersi singolarmente discolpare,
come se la responsabilità collettiva non riguardasse ciascuno di loro.
E' incredibile di quanta spudorata doppiezza sono capaci.
Cosa possiamo aspettarci da questa accozzaglia di irresponsabili?
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite