pancho ha scritto:camillobenso ha scritto:Consultazioni, Berlusconi: "Serve governo politico forte, non di passaggio"
Tutto come copione caro Zione. Tutto come copione. Solo una mipia, o infantilismo politico, poteva far sperare che queste contraddizioni interne non scoppiassero.
Quante volte li avevamo messi in allerta ma putroppo passavano noi come delle cassandre che remavano ad ogni costro e non si accorgevano che il vero problema era la loro miopia politica.
Purtroppo ora dovrebbero confluire nel gruppo misto poiche qui sta' lo scranno giusto. Domani non lo so'.
Mi dispiace per coloro, sopratutto i giovani, che ci hanno creduto con passione poiche pensavano che fosse tutto il contrario di quello che veramente erano.
Sono esperienze che certamente fanno crescere ma purtroppo fanno perdere anche molto tempo in un momento in cui il tempo e' "denaro".
Dovr andranno questi sfuduciati? I vecchi, come sottolinea qualcuno ritornaranno allovile ma i giovani?
Dirigenti colpevoli sicuramante ma chi li ha votati controppa facilita' dovrebbero pure loro prendersi una parte di colpa. Sono li' perche' qualcuno li ha mandati e non mi si venga a dire che sono stati imposti.
Questa storiella non puo' andar sempre bene!!
un salutone
A proposito di Cassandra.
Quante volte li avevamo messi in allerta ma purtroppo passavano noi come delle cassandre che remavano ad ogni contro e non si accorgevano che il vero problema era la loro miopia politica.
Ti dirò…..
Quello che poteva sembrare all’apparenza “cassandrismo”, in realtà era solo la messa in guardia per le esperienze pregresse acquisite in tempi non facili.
Erano dettati dalla logica, dall’esame dei fatti e dalla previsione delle conseguenze obbligate.
Ma in questi di giorni qualcosa è ulteriormente cambiato ascoltando la passerella delle star politiche e del giornalismo.
Le scemenze sono troppe, soprattutto quando è necessario dare l’ultimo colpo di timone prima che tutto crolli definitivamente.
Tanto che proprio stamani mi sono accorto che la sindrome di Cassandra è penetrata dentro le ossa.
Quindi non solo più la fredda logica dettata dai numeri, adesso si è aggiunta la sindrome di Cassandra.
Per abitudine consolidata da tempo, dei problemi che ci circondano e ci opprimono ne parlo tutti i giorni anche con gente nuova appena conosciuta.
Hanno tutti la percezione che qualcosa debba accadere, ma c’è un muro di gomma che non gli permette di andare oltre.
Sanno che i problemi si possono risolvere con un pò di buona volontà, prima del disastro finale, ma c’è un qualcosa che paralizza la volontà di salvarsi.
Proprio nel pomeriggio ascoltavo un tizio, che raccontava in pratica la Torre di Babele che stiamo vivendo.
PS.
Sto ascoltando Matteo Richetti dalla Gruber a Otto e mezzo. Classe 1974, 38 anni.
Non esiste nessuna differenza tra giovani e vecchi. Sono giovani vecchi della politica. Hanno tutti gli stessi limiti spaventosi.
Questo Paese non ha nessuna speranza.