Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Caro camillobenso.Abbiamo solo da sperare che la situazione precipiti.Che gli Italiani diano la maggioranza al M5S.Per cambiare completamente tutto.
Come hai notato sia in Europa, Brasile Iran Turchia eccc.....Forse per via di internet ed altro, la popolazione comincia a volere i loro diritti, di vivere meglio e di avere meno corruzione e minore inquinamento e più verde.Turchia manifestazioni per tenere il parco.Invece vogliono costruire Moschea e Ipermercati.Ieri sera hanno fatto vedere un filmato.Tre ragazzzi nascosti nella metropolitana, picchiati da 17 agenti.Brasile con le favela e analfabetismo non rinunciano ai mondiali di calci 2014 e alle olimpiadi 2016.Qui non rinunciano agli F35 la Tav, anche se una fetta di cittadini sono alla povertà assoluta.Gente che non paga più l'affitto negli appartamenti.Di questo bisogna ringraziare Berlusconi con la svendita delle case popolari.Invece quel patrimonio che abbiamo contribuito tutti doveva restare sempre dello stato.Ma la publicità in TV si presentava uno con il WC e gli davano i soldi per l'appartamento, senza avere un pò di soldi da parte.Una cosa che abbiamo copiato dagli USA case a tutti, e poi si è vista com'è finita.
Ciao
Paolo11
Come hai notato sia in Europa, Brasile Iran Turchia eccc.....Forse per via di internet ed altro, la popolazione comincia a volere i loro diritti, di vivere meglio e di avere meno corruzione e minore inquinamento e più verde.Turchia manifestazioni per tenere il parco.Invece vogliono costruire Moschea e Ipermercati.Ieri sera hanno fatto vedere un filmato.Tre ragazzzi nascosti nella metropolitana, picchiati da 17 agenti.Brasile con le favela e analfabetismo non rinunciano ai mondiali di calci 2014 e alle olimpiadi 2016.Qui non rinunciano agli F35 la Tav, anche se una fetta di cittadini sono alla povertà assoluta.Gente che non paga più l'affitto negli appartamenti.Di questo bisogna ringraziare Berlusconi con la svendita delle case popolari.Invece quel patrimonio che abbiamo contribuito tutti doveva restare sempre dello stato.Ma la publicità in TV si presentava uno con il WC e gli davano i soldi per l'appartamento, senza avere un pò di soldi da parte.Una cosa che abbiamo copiato dagli USA case a tutti, e poi si è vista com'è finita.
Ciao
Paolo11
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Che gli Italiani diano la maggioranza al M5S.
Ma davvero ci credi?
Ma davvero ci credi?
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
.......myriam ha scritto:Che gli Italiani diano la maggioranza al M5S.
Ma davvero ci credi?
Cara myriam. la speranza è l'ultima a morire.
Una cosa è certa: io non voterò più quei partiti che ci hanno mandato alla rovina.
Approposito oggi in TV Penati ha scelto la prescrizione.Lui aveva detto il contrario.
Pensa era il braccio destro di Bersani.
Si dovrebbe davvero fare come dice Grillo.Redditi prima di entrare in politica, ora verificare l'arricchimento.
Ciao
Paolo11
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Concordo con Myriam, è impossibile che M5S possa arrivare alla maggioranza, solo un PNF(fascista ) può aspirare alla maggioranza , in democrazia è necessario fare alleanze con chi può condividere gran parte delle tue idee.
Grillo e il M5S hanno perso una grande occasione, il non fare alleanza con nessuno, previsto dal "non Statuto", è una assurdità .
Ora guardo con attnzione a Civati e alla Puppato che ha lanciato " TU PARLAMENTO" una piattaforma liquida aperta a tutti M5S compreso
da repubblica.it
"Tu Parlamento" per tornare alla politica:
prove di democrazia liquida a sinistra
L'iniziativa di Laura Puppato e parlamentari Pd e Sel: un software per la partecipazione elettronica che consente ai cittadini di intervenire nel processo decisionale. Raccolta di informazioni, consultazione, confronto e deliberazione sono una palestra di democrazia. E si attende anche la proposta in questo senso del Movimento 5 Stelle, annunciata da tempo da Repubblica.it
Grillo e il M5S hanno perso una grande occasione, il non fare alleanza con nessuno, previsto dal "non Statuto", è una assurdità .
Ora guardo con attnzione a Civati e alla Puppato che ha lanciato " TU PARLAMENTO" una piattaforma liquida aperta a tutti M5S compreso
da repubblica.it
"Tu Parlamento" per tornare alla politica:
prove di democrazia liquida a sinistra
L'iniziativa di Laura Puppato e parlamentari Pd e Sel: un software per la partecipazione elettronica che consente ai cittadini di intervenire nel processo decisionale. Raccolta di informazioni, consultazione, confronto e deliberazione sono una palestra di democrazia. E si attende anche la proposta in questo senso del Movimento 5 Stelle, annunciata da tempo da Repubblica.it
Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Democrazia diretta? Vale solo se conviene al capo.
GIUNTA E VETI
Grillo: «Mai con Marino». La rete lo sconfessa
Referendum online, sì a un assessore 5 Stelle. Ma i consiglieri, dopo una telefonata del leader, rinunciano proporre un nome
ROMA - I 5 Stelle romani sconfessano il leader. La maggioranza degli attivisti accettato la proposta del sindaco Ignazio Marino di indicare un nome per l'assessorato alla Legalità. Sicurezza nonostante il veto di Beppe Grillo. L'esito del sondaggio online promosso da Marcello De Vito, ex candidato sindaco e ora capogruppo del Movimento in Campidoglio, resta top secret per tre ore. Ma attorno alle 20 il risultato trapela mentre una riunione fiume tra i quattro 4 consiglieri eletti nella Capitale è ancora in corso.
Grillo: «Nessun accordo con la giunta Marino»
I RIMBROTTI DI GRILLO - Alla fine, l'incontro dura sette ore. Ma l'esito è un dietrofront rispetto al via libera della rete. «Non ci sarà nessun nome per Marino, è finita così», dice il consigliere Daniele Frongia uscendo dagli uffici distaccati del Campidoglio in via delle Vergini, tra Fontana di Trevi e il teatro Quirino. Secondo indiscrezioni, Grillo avrebbe telefonato verso le 21 e in vivavoce avrebbe redarguito i ribelli. «Abbiamo sbagliato, ma ti avevamo detto che avremmo fatto il sondaggio», avrebbe risposto De Vito secondo quanto ricostruisce l'ANSA. «Avete sbagliato, non continuate a sbagliare», avrebbe replicato il leader. Dai consiglieri nessuna conferma. «Sarebbe una dichiarazione di guerra», si sente dire a un tratto dalla riunione.
Marcello De Vito con Beppe Grillo
«NESSUN CURRICULUM» - Di certo c'è che i grillini «non hanno inviato curricula» per l'assessorato, fa sapere in serata il Pd di Roma. La spiegazione ufficiosa è che i 5 Stelle - oltre a De Vito e Frongia, Virginia Raggi ed Enrico Stefàno - non hanno trovato un candidato all'altezza da presentare a Marino, raccogliendo anche alcuni no. «La sicurezza non è proprio il nostro forte, come invece l'ambiente o la mobilità», argomenta Stefàno, il più giovane con i suoi 25 anni. La spiegazione ufficiale viene rimandata a un comunicato, che però, atteso per ore, non si capisce quando sarà pubblicato.
IL VETO - È finita così una giornata ad alta tensione, in cui, fino alla notizia dell'esito del referendum online, ha tenuto banco la scomunica di Grillo: «Nessun accordo per la giunta Marino, il voto chiesto da De Vito online non ha alcun valore». Sul blog, in un messaggio non firmato, il leader aveva sottolineato: «In merito ad alcune iniziative dei consiglieri comunali di Roma, si ribadisce che il Movimento 5 Stelle non fa alleanze, né palesi né tantomeno mascherate, con alcun partito, ma vota le proposte presenti nel suo programma». Una doccia fredda che era rimasta tale nonostante la spiegazione del sindaco: «Noi non abbiamo mai chiesto ai 5 Stelle di fare alleanze nè di votare qualcosa che non vada bene. Abbiamo semplicemente chiesto curricula adeguati. Se il Movimento presenterà delle candidature valide le prenderemo in considerazione».
REFERENDUM DELLA DISCORDIA - I quattro consiglieri 5 Stelle eletti a Roma hanno deciso di sottoporre a referendum online la proposta di entrare nella giunta dopo due incontri con il sindaco Marino. E al veto di Grillo De Vito aveva replicato: «Il sondaggio web tra gli attivisti romani va avanti: chiariremo la nostra posizione in conferenza stampa questa sera (martedì, ndr) dopo la chiusura del sondaggio». Anche Marino aveva risposto al leader del M5S: «A Grillo replichiamo semplicemente con il nostro metodo di lavoro, quello che avevamo annunciato e continuiamo a confermare: faremo scelte sulla base dei curricula e delle capacità delle singole persone. Questo metodo sarà utilizzato in tutte le scelte durante questa consiliatura».
Carlotta De Leo e Redazione Roma online
25 giugno 2013 (modifica il 26 giugno 2013)
http://roma.corriere.it/roma/notizie/po ... 7444.shtml
GIUNTA E VETI
Grillo: «Mai con Marino». La rete lo sconfessa
Referendum online, sì a un assessore 5 Stelle. Ma i consiglieri, dopo una telefonata del leader, rinunciano proporre un nome
ROMA - I 5 Stelle romani sconfessano il leader. La maggioranza degli attivisti accettato la proposta del sindaco Ignazio Marino di indicare un nome per l'assessorato alla Legalità. Sicurezza nonostante il veto di Beppe Grillo. L'esito del sondaggio online promosso da Marcello De Vito, ex candidato sindaco e ora capogruppo del Movimento in Campidoglio, resta top secret per tre ore. Ma attorno alle 20 il risultato trapela mentre una riunione fiume tra i quattro 4 consiglieri eletti nella Capitale è ancora in corso.
Grillo: «Nessun accordo con la giunta Marino»
I RIMBROTTI DI GRILLO - Alla fine, l'incontro dura sette ore. Ma l'esito è un dietrofront rispetto al via libera della rete. «Non ci sarà nessun nome per Marino, è finita così», dice il consigliere Daniele Frongia uscendo dagli uffici distaccati del Campidoglio in via delle Vergini, tra Fontana di Trevi e il teatro Quirino. Secondo indiscrezioni, Grillo avrebbe telefonato verso le 21 e in vivavoce avrebbe redarguito i ribelli. «Abbiamo sbagliato, ma ti avevamo detto che avremmo fatto il sondaggio», avrebbe risposto De Vito secondo quanto ricostruisce l'ANSA. «Avete sbagliato, non continuate a sbagliare», avrebbe replicato il leader. Dai consiglieri nessuna conferma. «Sarebbe una dichiarazione di guerra», si sente dire a un tratto dalla riunione.
Marcello De Vito con Beppe Grillo
«NESSUN CURRICULUM» - Di certo c'è che i grillini «non hanno inviato curricula» per l'assessorato, fa sapere in serata il Pd di Roma. La spiegazione ufficiosa è che i 5 Stelle - oltre a De Vito e Frongia, Virginia Raggi ed Enrico Stefàno - non hanno trovato un candidato all'altezza da presentare a Marino, raccogliendo anche alcuni no. «La sicurezza non è proprio il nostro forte, come invece l'ambiente o la mobilità», argomenta Stefàno, il più giovane con i suoi 25 anni. La spiegazione ufficiale viene rimandata a un comunicato, che però, atteso per ore, non si capisce quando sarà pubblicato.
IL VETO - È finita così una giornata ad alta tensione, in cui, fino alla notizia dell'esito del referendum online, ha tenuto banco la scomunica di Grillo: «Nessun accordo per la giunta Marino, il voto chiesto da De Vito online non ha alcun valore». Sul blog, in un messaggio non firmato, il leader aveva sottolineato: «In merito ad alcune iniziative dei consiglieri comunali di Roma, si ribadisce che il Movimento 5 Stelle non fa alleanze, né palesi né tantomeno mascherate, con alcun partito, ma vota le proposte presenti nel suo programma». Una doccia fredda che era rimasta tale nonostante la spiegazione del sindaco: «Noi non abbiamo mai chiesto ai 5 Stelle di fare alleanze nè di votare qualcosa che non vada bene. Abbiamo semplicemente chiesto curricula adeguati. Se il Movimento presenterà delle candidature valide le prenderemo in considerazione».
REFERENDUM DELLA DISCORDIA - I quattro consiglieri 5 Stelle eletti a Roma hanno deciso di sottoporre a referendum online la proposta di entrare nella giunta dopo due incontri con il sindaco Marino. E al veto di Grillo De Vito aveva replicato: «Il sondaggio web tra gli attivisti romani va avanti: chiariremo la nostra posizione in conferenza stampa questa sera (martedì, ndr) dopo la chiusura del sondaggio». Anche Marino aveva risposto al leader del M5S: «A Grillo replichiamo semplicemente con il nostro metodo di lavoro, quello che avevamo annunciato e continuiamo a confermare: faremo scelte sulla base dei curricula e delle capacità delle singole persone. Questo metodo sarà utilizzato in tutte le scelte durante questa consiliatura».
Carlotta De Leo e Redazione Roma online
25 giugno 2013 (modifica il 26 giugno 2013)
http://roma.corriere.it/roma/notizie/po ... 7444.shtml
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Valgono sempre le parole del Marchese del Grillo:
"Io sono io e voi non siete un caz..."
Altro: uno vale uno!
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«Non si discute per aver ragione, ma per capire» (Peanuts)
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Perchè M5S aspetta tanto a mettere la piattaforma liquida ?
Credo che Grillo abbia dei problemi, e una piattaforma liquida potrebbe detronizzarlo, credo sia probabile anche mettere in discussione il " Non Statuto" perchè un po' tutti si stanno accorgendo che è utile fare alleanze con chi condividi gran parte dei programmi.
Avete visto la piattaforma liquida della Puppato ? come Vi sembra ?
Credo che Grillo abbia dei problemi, e una piattaforma liquida potrebbe detronizzarlo, credo sia probabile anche mettere in discussione il " Non Statuto" perchè un po' tutti si stanno accorgendo che è utile fare alleanze con chi condividi gran parte dei programmi.
Avete visto la piattaforma liquida della Puppato ? come Vi sembra ?
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
http://www.youtube.com/watch?v=bHHt1dwH ... ubs_digest
M5S contro F35: agorà pubblica a piazza Montecitorio
Ciao
Paolo11
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Paolo11
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
E sette....!
Lascia il gruppo anche Fabiola Anitori
http://www.repubblica.it/politica/2013/ ... ef=HRER2-1
Lascia il gruppo anche Fabiola Anitori
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Meglio meno ma.................
Io cambierei questa legge o come si chiama.
Se uno si candida a senatore o deputato in un partito o movimento.A mio avviso deve rimanere fino alla fine della legislatura.Sarebbe ora di finirla con i salti della quaglia.Visto cosa hanno provocato con il governo Prodi.Ora processo Berlusconi per compravendita.Questi invece vanno al gruppo misto piu per avere uno stipendio pieno.Se non sono d'accordo potevano dimettersi e tornarsene a casa.Invece sono della stessa pasta di Scilipoti ecc....
http://youmedia.fanpage.it/video/aa/UcM5xuSwFp5NZx0V
......................................
Ciao
Paolo11
Io cambierei questa legge o come si chiama.
Se uno si candida a senatore o deputato in un partito o movimento.A mio avviso deve rimanere fino alla fine della legislatura.Sarebbe ora di finirla con i salti della quaglia.Visto cosa hanno provocato con il governo Prodi.Ora processo Berlusconi per compravendita.Questi invece vanno al gruppo misto piu per avere uno stipendio pieno.Se non sono d'accordo potevano dimettersi e tornarsene a casa.Invece sono della stessa pasta di Scilipoti ecc....
http://youmedia.fanpage.it/video/aa/UcM5xuSwFp5NZx0V
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Ciao
Paolo11
Ultima modifica di paolo11 il 07/07/2013, 12:59, modificato 1 volta in totale.
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