Amadeus ha scritto:trqnquillo 9 volte su 10 non li leggo
però devo dirti che questa tua equazione non mi sta tanto bene :
siccome non gradisco vox populi allora non ho percezione della realtà.
mi pare troppo tranchant.
quello che mi disturba non è certo l'espressione libera di un pensiero ma il fatto che questo pensiero sia mediamente compulsivo ed esaurisca la sua funzione nell'atto stesso dell'essere pubblicato.
è on line e allora deve significare qualcosa,
proprio pe gnente .
ci sono 1200 commenti e allora vuol dire che IL POPOLO DEL WEB ha alzato la voce
e quindi? miii che paura .
un pò come una volta "era vero" perchè l'ha detto la tv.
mi pare che da questo incantesimo ci siamo svegliati ,
stiamo con l'occhio sulla palla.
io in quello che leggo ricerco quel qualcosa in più che mi faccia accendere una lampadina e certo non lo trovo nel vox populi, come non lo trovo in novella 2000 o "Chi" o da maria de filippi, e come non si vede più dalle parti di
Agorà,
Agorà estate,
Omnibus,
Omnibus notte,
Linea notte,
In onda,
Ballarò,
Servizio pubblico,
che evito accuratamente di vedere, tanto le decisioni non le prendono quelli che vanno a scambiarsi improperi , affettuose pacche e complici gomitatine in queste trasmissioni . è "politica" derubricata a chiacchiera, non porta a niente e personalmente mi ha stufato.
le poche cose rilevanti vengono diluite in un mare di banalità , a questa legge non si sottraggono i commenti sul web nello stile vox populi .
democratici ma inutili.
I vox populi rappresentano la misura di quello che pensano gli italiani in relazione a fatti ed a come sono descritti.
Né più, né meno dei pareri espressi su di un forum.
Diciamo, che per quanto riguarda i singoli quotidiani, che oramai aprono tutti ai commenti dei lettori, quei commenti si sviluppano esattamente come in un forum.
Quindi, esprimono cosa pensano una parte di italiani, in merito agli accadimenti di giornata.
Né più né meno, anzi meno, degli interventi passivi relativi alle passerelle della classe politica nei talk dedicati, dove solo ad In onda di Telese, e In otto e mezzo della Gruber, vengono sovraimposti in diretta
i pareri dei telespettatori man mano che si sviluppa il confronto.
Possono essere commenti discordi, o concordi, ma non si possono proibire ai talk della 7.
Misurano quindi il parere degli italiani esattamente come misurano il parere della casta e dei giornalisti associati nei vari talk.
Negli ultimi anni, la misura delle passerelle della casta, indicano esattamente il progressivo degrado del Paese.
Esattamente come avviene nella carta stampata, dove il parere della proprietà condiziona massicciamente la qualità e l’indirizzo di certi articoli.
Non essendoci più editori puri, il condizionamento è ancora più forte, dove solo giornalisti del calibro di Biagi, Bocca, Montanelli, e solo in età avanzata, potevano permettersi di esprimere il loro personale libero pensiero. Gli altri tengono tutti famiglia, a volte allargata.
L’intervento di un paio di giorni fa di Salvatore Tramontano, (pubblicato su questo forum) in merito al processo Mediaset è un’autentica marchetta.
Secondo il parere di Gianni, (Arlecchino), sul precedente forum, non dovrebbe essere pubblicato perché i pareri della destra, giusti o sbagliati che fossero, insozzavano il suo forum, dove doveva essere pubblicata solo la propaganda piddina.
Giornali, talk e relativi commenti (vox populi) rappresentano il parere degli italiani, piaccia o non piaccia.
A meno che esista un rifiuto prioritario a prenderne atto, come sembra indicato dai tuoi rifiuti generalizzati.
La realtà è questa, e rappresenta il lungo transitorio della lunga agonia imposta al popolo italiano dalla casta.
Infine, sarebbe anche interessante conoscere le motivazioni dell’elemento scatenante rappresentato da :
Giovanna Suares Yesterday 11:18 PM
Ma cosa c'è da aspettare a mandarlo in galera questo delinquente che frodando lo stato ha rubato i soldi ai poveri diavoli che le tasse le pagano fino all'ultimo centesimo? I suoi seguaci lo difendono perché hanno fatto e fano ancora come lui
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piero Yesterday 11:16 PM
Il pg Mura certifica ed afferma ciò che tutti gli addetti ai lavori conoscono e cioè che qualunque sia la decisione della corte di cassazione,l'imputato berlusconi è colpevole.
Sono gli attori politici che,avendo spessori da scadenti comparse,sperano in un pronunciamento della corte che dia la possibilità di continuare a gestire fino alla tragedia finale il paese.
Purtroppo economicamente abbiamo superato,da almeno un anno, il punto di non ritorno.
Qualunque decisione di questa corte,cancellerà questa classe politica,che ha lasciato alla magistratura ciò che loro non hanno mai fatto, comprensibilmente.
La motivazione della sentenza avrà enorme peso sul giudizio che il popolo darà sulla indipendenza ed estraneità della magistratura con il potere politico.
Sarà di enorme importanza confidare su un potere, che dimostrando correttezza, potrà essere il riferimento per la difficilissima ripartenza.
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dopo la pubblicazione precedente di quasi un migliaio di vox populi.
Stando in mezzo alla gente tutti i giorni, ed ascoltando i pareri più disparati, i due vox populi incriminati, rappresentano quanto si sente quotidianamente.
Anche sottotono rispetto all’esasperazione generale, come quella di quel tizio, che qualche mese fa, esprimendosi nei confronti di SB, ha dichiarato: “Se mi garantite un milione di euro e l’immunità, vado subito a farlo fuori”.
Oppure, l’esasperazione di un’operaio dell’Alcoa, in un collegamento sulla 7, Parenzo – Telese di circa un mese fa, che non sapendo più che fare dopo la scadenza della cassa integrazione a luglio, ha affermato che per questo governo “sordo” come gli altri, ci vogliono le bombe.
Questa è la realtà che ci circonda.
Si può ignorarla?
E in nome di quale purezza?
Si continuera' come prima.Forse anche meglio di prima, Dipende sempre dai punti di vista personali.