quo vadis PD ????

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camillobenso
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

Cuore a sinistra e portafoglio a destra.
05/09/2013 di triskel182


Qualcuno era comunista, o comunque di sinistra .. ma poi per fortuna è arrivata la seconda repubblica, le larghe intese, il crollo del muro ed è cambiato tutto. Destra, sinistra …

Partiamo dall’ex sindaco di Torino, Chiamparino, ora banchiere, che è pure stato candidato per la presidenza della regione Piemonte. Andava a giocare a carte con Marchionne, che ha difeso nella sua lotta contro i sindacalisti della Fiom.
Chissà se lunedì ha visto la puntata di Presa diretta dove si parlava del deserto industriale di Torino, la città più povera del nord.

Il presidente D’Alema, prima rottamato da Renzi e ora dunque Renziano era uno che andava per mare in barca. Chi non ha una barca oggi?
In barca assieme al banchiere Bazoli è stato beccato anche l’attuale sindaco di Torino, Piero Fassino.
Lo stesso che telefonava a Consorte “abbiamo una banca”, mentre questi scalavano la BNL.
Lo stesso che invitava Grillo a farsi un partito e presentarsi alle elezioni.

Immancabile alle feste mondane di Roma l’ex presidente della Camera Bertinotti. Nonché membro del “antico circolo di tiro al volo”.
Lunedì le telecamere di Presa diretta hanno mostrato il lusso degli ambienti del circolo: la puntata ha citato anche l’attuale segretario PD tra i frequentatori.Epifani ha subito smentito.
Per doversi poi smentire a sua volta.

Non c’è niente di male nel frequentare banchieri, girare in barca, frequentare circoli esclusivi. Incrociare gente che spende in un giorno quanto un operaio guadagna in un mese.
E’ che poi si è meno credibili quando si chiede il voto all’elettorato di sinistra. Quando si parla di sacrifici.

Da unoenessuno.blogspot.it
soloo42000
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da soloo42000 »

A questo punto ognuno si sceglie la sola che più gli piace, senza la pretesa di dare lezioni.

Troppo facile, amico mio.

Io lo dico fin dal dicembre 2011 che il PD è irrimediabilmente contaminato.
Prova ne sono le cazzate di Bersani, i tradimenti dei 101, e pure le insulsaggini di Renzi
che gli hanno fatto perdere le primarie.

E fin da dicembre 2011 sostengo l'inevitabilità di dare un mero voto di bandiera.
Mettendo il voto al sicuro dagli inciucioni di professione.
Per cui ho dovuto scegliere di votare SEL non perchè credo in Vendola, come
strumentalmente insinui, ma perchè l'alternativa miserrima era stare a casa o votare Grillo.
Avrò scritto dozzine di post lamentando la situazione tragica che ci si prospettava al voto.

Te invece, e molti altri che sostenete Renzi, accettate tranquillamente l'idea che colui che
dovrebbe rappresentare il nuovo, il futuro, la salvezza del PD e del CSX, sia completamente
opaco su temi basilari.
Come se fosse una cosa normale.
E per amor di patria sorvolo sul comportamento di Renzi da febbraio a maggio di quest'anno...
i 101 ancora non hanno nome... e gli inciucisti non erano certo solo bersaniani...

In altre parole, io voto SEL anche e proprio per colpa dell'opacità di Renzi.
Oltre che del PD in generale.
Vendola in questo c'entra meno di zero.

Eppure non ci vorrebbe poi molto a "suggerire" a Renzi di scaricarsi il congresso di Milliband.
Se non viene fatto, evidentemente, è perchè c'è un'agenda che va in altra direzione.
Prendiamone atto.

Vogliono rifare la DC dopo la caduta di Berlusconi.
Benissimo.
Ma non col mio voto di "cattocomunista".

Ognun per se, quindi.

Saluti.


soloo42000
mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

soloo42000 ha scritto:
In altre parole, io voto SEL anche e proprio per colpa dell'opacità di Renzi.
Oltre che del PD in generale.
Vendola in questo c'entra meno di zero.
E' lo stesso ragionamento che da vent'anni sta mantenendo in sella una classe dirigente quanto meno incapace, quando non compromessa.

E' lo stesso ragionamento in base al quale io, come molti altri, ho continuato a votare PD-Ulivo-Ds "per colpa di Berlusconi".

Questa stessa classe dirigente, incapace quando non compromessa, che non ha saputo in 20 anni proporre un'alternativa decente al berlusconismo, si è ultimamente mantenuta in sella grazie "all'opacità di Renzi".

Ha il dna del parassita: sopravvive sfruttando in un modo o nell'altro i "meriti/demeriti" degli altri.

Ciò vale per i dinosauri del PD, ma ancor più per i "cespugli" della sinistra, che da soli si sono dimostrati incapaci persino di superare il quorum per stare in parlamento.

Oggi sentono che il giochetto non li salverà più e tentano di salire sul carro di Renzi, compresi quelli di Sel che non sento più tanto critici contro il "liberista" di Firenze.

Cercheranno di fare con lui quello che hanno fatto con Prodi. Fargli mettere la faccia, per conquistare voti che non riuscirebbero mai ad ottenere, per poi tirarlo per la giacca da tutti i lati un minuto dopo.

Il "ragazzo" sembra più sveglio e dice di aver capito il gioco. Vedremo se riuscirà a mandarli a casa una volta per sempre.

La vedo difficile. Ma se così non sarà, per quanto mi riguarda, cadrà l'unico motivo per il quale ho deciso, alle scorse primarie, di sostenerlo.
soloo42000
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da soloo42000 »

E' lo stesso ragionamento che da vent'anni sta mantenendo in sella una classe dirigente quanto meno incapace, quando non compromessa.
E' lo stesso ragionamento in base al quale io, come molti altri, ho continuato a votare PD-Ulivo-Ds "per colpa di Berlusconi".

No.
Non è lo stesso ragionamento.
E' strumentale farlo passare per tale.
Strumentale a portare acqua al mulino di Renzi.

O a quello di Grillo.
O a quello di Berlusconi anni e anni fa.
Ricordate il 1993?
Guai a criticare Berlusconi, passavi per parassita amico dei corrotti DC.
Oggi da dentro il PD si vuol fare passare lo stesso ragionamento.

Per cui mariok, le cose stanno esattamente all'opposto rispetto alle tue tesi.

Del resto non dobbiamo usare il senno di poi.
Pensaci.
Dopo aver visto Berlusconi in azione (sono bastati pochi mesi nel 1993-94)
oggettivamente uno come me poteva solo votare CSX.
Nonostante i difetti e i limiti.
Io non concordo con la visione "dell'antiberlusconismo sterile e di maniera".
Avevamo un vero nemico politico temibile (e lo vediamo anche oggi dal ricatto in atto,
non capisco perchè ostinarsi a chiudere gli occhi di fronte alla Storia degli ultimi
20 anni, se non per ragioni strumentali).
E avendo un nemico (non un avversario), abbiamo dovuto schierarci dalla parte opposta.

Avessimo avuto Merkel dall'altra parte, avremmo potuto costruire alternative.
Ma avevamo l'amico dei mafiosi, il corruttore di giudici, lo sfruttatore di minorenni.

Facile dire col senno di poi "ma lo schieramento opposto era fatto di personaggi loschi".
Nel 1996 però non lo diceva quasi nessuno...
E nel frattempo Berlusconi continuava con le leggi ad personam, i suoi imbrogli,
le leggi confessionali, l'attacco allo Stato, la corrosione morale del Paese, ecc., ecc..
Per cui noi si poteva solo rispondere schierandoci dove c'era un altro schieramento.

Adesso in questi anni, da Veltroni in poi, abbiamo toccato con mano, a nostre spese,
che l'altro schieramento non è utilizzabile.
Manca di spessore politico, come si vede dagli sbandamenti paurosi del PD.
Renzi compreso purtroppo, ripeto che i 101 e il fallimento della trattativa con Grillo
non sono stati solo colpa di Bersani.

Adesso Renzi sta emergendo come salvatore della patria di CSX.

E tuttavia anche lui sembra NON UTILE a costruire un'alternativa a questi 20 anni.
Si deduce infatti dalle sue battute, data sua mancanza di parole chiare, che abbiamo
a che fare con un berlusconino di origine cattolica.
Bene.
A me lui non serve a nulla.
Non fa i miei interessi.
Non ha la mia stessa visione.

Quindi chieda il voto altrove.
Oppure mi mostri che sbaglio nel guidicarlo.
Ma non può certo farlo con le cazzatine sugli asili nido fatti a Firenze.
Quelle vanno bene per gli ex PCI che manco sanno come se chiamano.

Gli basterebbe però rispondere alle 4 domande in croce che ho posto ieri.
Tuttora non lo fa.
Dal che deduco inevitabilmente che l'agenda sia un'altra.

Che va bene, per carità.
Ma per rifare la DC.
E senza il mio voto.

Saluti.


soloo42000
lucfig
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da lucfig »

Sarà che la speranza è l'ultima a morire, sarà che ho il cuore ancora a sinistra, sarà che siamo della stessa generazione ma io inizio ad avere speranza in quest'uomo tanto da iniziare a pensare di prendere per la prima volta una tessara di partito.

da www.espresso.it
Civati, l'outsider fa il pieno
di Luigi Bruschi

Folla alle feste democratiche per il candidato 'di sinistra'. Che punta a far diventare le primarie un duello tra lui e Renzi basato su diritti sociali e civili, ambiente, pacifismo, precariato, acqua pubblica etc. Ci riuscirà?
(06 settembre 2013)

«Allora non è solo Renzi che riempie le piazze». E' questa, durante la serata di Pippo Civati nella città del sindaco-pigliatutto, il refrain più diffuso. Il candidato outsider si gode il bagno di folla alla Festa democratica e si muove a suo agio, tanto da sembrare che giochi in casa.

Diverse le età dei presenti: dal giovane universitario al partigiano ottantenne. Uniti nell'applauso quando Civati parla di 'sinistra', della sinistra che vorrebbe e del modello di società che ha in mente.

Quale, appunto? Un Paese in cui «non sia irrilevante essere condannati per evasione», dice. In cui «la sinistra è l'interprete principale della lotta al clientelismo, al nepotismo, alla corruzione». Perché «il conflitto di interessi non è solo di destra, è anche da noi». E qui parla di banche e di persone che siedono contemporaneamente in «20 consigli di amministrazione» (applausi).

E poi, il partito: «Epifani ha una segreteria con 14 correnti. Abbiamo fatto gli incarichi politici con il Cencelli», dice Civati. Che punta il dito contro uno schema da rovesciare, «quello dell'appiattimento ideologico a tutti i costi, quello per cui se si antepongono le alleanze ai princìpi e alle posizioni, si rischia di spogliarsi della propria identità, fino a smarrirla del tutto, fino «ad avvicinarsi ai vari Santanchè e Brunetta»: applausi, inevitabili.

Troppe decisioni senza consultare nessuno, ribadisce Civati. «Per me il leader è chi promuove il dialogo. Dobbiamo ripartire da qui, se no non si va da nessuna parte». Sembra una stoccata anche a Renzi, che, fa capire Civati, non ama la condivisione e il gioco di squadra.

Un Renzi col quale Civati ribadisce di volere comunque un confronto aperto, non ostile, sui contenuti: il vero terreno su cui ci si deve confrontare «perché tra Marchionne e Landini io non ho dubbi sulla persona con cui stare», punge tra gli applausi.

Gli echi agli spunti di Fabrizio Barca sono evidenti e non a caso Civati lo menziona almeno tre volte, soprattutto sui temi della partecipazione e della cosiddetta 'mobilitazione cognitiva'.

Si intravede chiara la contrapposizione tra un Renzi 'one-man-show', scoppiettante e trascinatore, e un Civati che si propone come candidato del confronto e l'interazione.

Di qui i riferimenti al mondo del lavoro e della precarietà («improrogabile l'abbassamento delle tasse sul lavoro e così gli ammortizzatori sociali»), ma anche ai temi dell'uguaglianza e dei diritti civili («altro che civil partnership: sì al matrimonio gay», dice), dell'ambiente, dagli inceneritori al referendum sull'acqua (ricorda che lo scorso anno è sempre stato in prima linea per le battaglie referendarie anche quando il Pd tentennava), degli stipendi e delle pensioni d'oro (parlamentari compresi).

C'è spazio anche per ricordare l'impegno assunto in campagna elettorale dal Pd per un'alleanza con Sel, ora sfumata: Civati sostiene che è importante recuperare il rapporto con Vendola e fare un percorso comune come stabilito, per ridare un'anima ed un'identità di sinistra a un partito di sinistra, come il Pd.

L'ultima battuta è quasi una riflessione metodologica: «E' un equivoco pensare che tradizione e innovazione siano in contrapposizione». Come dire che la sinistra c'è, e che bisogna ? E' solo ridarle un'anima, tornando a riparlare dei valori che uniscono il suo elettorato.

Ed è questa la strategia di Civati nella sua lunga corsa alla segreteria (si è ufficialmente candidato da otto mesi): riempire il vuoto lasciato scoperto a sinistra e tra i giovani da quella che sembra ormai una 'candidatura unica' come ha detto Fioroni parlando di Renzi. Insomma, bruciato Cuperlo dallo stesso establishment che lo aveva proposto, l'idea di Civati è di arrivare alle primarie con una sfida a due, tra lui e Matteo. Comunque vada, per il Pd inizierebbe una nuova epoca.
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mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

Propongo una scommessa.

Se Renzi riuscirà a prendere la guida del PD e Sel si dichiarerà disponibile ad un accordo, allora avrò ragione io.

Voglio vedere a quel punto che farai. Dirai che Renzi ti ha convinto? A no, forse dirai che Renzi è inaffidabile, ma tu avrai messo al sicuro il tuo voto votando Sel.

Quello che ti ostini a non capire è che il mio intento non è quello di convincere chicchessia a votare Renzi, ma di dimostrare che le differenze "ideologiche" in mano a questi impostori sono solo una truffa finalizzata a mantenere ciascuno il proprio pezzo di potere.
camillobenso
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

mariok ha scritto:Propongo una scommessa.

Se Renzi riuscirà a prendere la guida del PD e Sel si dichiarerà disponibile ad un accordo, allora avrò ragione io.

Voglio vedere a quel punto che farai. Dirai che Renzi ti ha convinto? A no, forse dirai che Renzi è inaffidabile, ma tu avrai messo al sicuro il tuo voto votando Sel.

Quello che ti ostini a non capire è che il mio intento non è quello di convincere chicchessia a votare Renzi, ma di dimostrare che le differenze "ideologiche" in mano a questi impostori sono solo una truffa finalizzata a mantenere ciascuno il proprio pezzo di potere.

Questa riflessione non fa una grinza,..... le cose stanno veramente così.

Solo che Renzi è peggio di loro perché sta carpendo la buona fede di molti italiani disperati che non sanno più a chi affidarsi.

Andate via voi perché su quella poltrona mi ci siedo io.

Berlusconi docet
soloo42000
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da soloo42000 »

Quello che ti ostini a non capire è che il mio intento non è quello di convincere chicchessia a votare Renzi, ma di dimostrare che le differenze "ideologiche" in mano a questi impostori sono solo una truffa finalizzata a mantenere ciascuno il proprio pezzo di potere.
Non è che mi "ostino a non capire".
E' che NON CI CREDO.
Perchè non vedo la stessa enfasi nel denunciare l'impostura.
Renzi è "da provare".
Gli altri sono "impostori".

Io invece voglio vedere la proposta politica, che purtroppo non arriva.

Per cui concordo con lo Zione.
Renzi è peggio degli impostori che vuole sostituire, quanto a impostura.

Detto questo.

Su SEL se si alleerà con Renzi su una base politica accettabile non avrà fatto nulla di male.
E il mio voto sarà stato ben utilizzato.
Se invece dovesse sbragare, ma non dovrebbe succedere visto che in occasione del nuovo
governo ha tenuto, allora avrò sprecato il mio voto.
Che d'altronde sprecherei sia dandolo a Renzi sia stando a casa.

Riguardo infine Civati, sembra essere l'unica vera speranza nel PD.
Ma lo vedo "moscio", per ora.
Almeno però politicamente RISPONDE.
Non ciancia di asili nido e di non tutelare i soliti privilegiati facendo passare
per cosa rivoluzionaria de' sinistraaaa fare un asilo o togliere la pensione a
uno che ha lavorato tutta la vita perchè "è un lusso che non possiamo più
permetterci"...

Civati lo dice chiaro e tondo che è l'evasione il vero lusso che non possiamo più permetterci.
Anzi che MAI ci saremmo potuti (e dovuti) permettere.

E' chiedere troppo che la speranza dell'umanità di CSX dica la stessa cosa chiaramente nei suoi comizi?

Saluti.


soloo42000
lucfig
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da lucfig »

soloo42000 ha scritto: ...
Riguardo infine Civati, sembra essere l'unica vera speranza nel PD.
Ma lo vedo "moscio", per ora.
....
Francamente tanto moscio non lo vedo, ma noto che i mass media non lo prendano in considerazione ... un po' come Grillo e il suo M5S.

Non so ma io vedo che non sono l'unico ad avere la speranza in lui!
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soloo42000
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da soloo42000 »

ma noto che i mass media non lo prendano in considerazione...

E certo che non lo prendono in considerazione.
Civati dal loro punto di vista è un Prodi giovane.
Uno da segare in partenza, hai visto mai...
Settimana scorsa Repubblica aveva fatto il solito sondaggio sui
candidati al Congresso.
Civati se la giocava con Renzi, entrambi staccando nettamente
tutti gli altri.
Sondaggio sparito in poche ore... come mai?

E infatti la sinistra ex PCI o si allinea su Renzi o su Cuperlo.
E non per niente i grillini hanno pensato bene di bruciarlo
quando ha tentato dei contatti a inizio legislatura...

Lo vedo "moscio", ma non perchè non si stia muovendo.
Ma perchè non avendo appoggi dentro il PD ne' fuori, gli tocca tirare
fuori gli artigli come Grillo.
E come persona non mi pare il tipo.
Non che sia una colpa, beninteso.

La faccia ce la sta mettendo tutta (come e più di Renzi).
Ha un gran seguito qua in Lombardia, sui blog e alle Feste dell'Unità.
Ma non pare "cattivo" abbastanza.
E tantomeno organizzato come la lobby renziana.


soloo42000
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