Scalfari: Letta ha un prestigio europeo,......che non mi pare sostituibile.
Solo che questo prestigio non ce l'ha in Italia.
Come se ne viene fuori ?
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camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?
Questa settimana ad Agorà ci sono stati scontri duri.
Venerdì scorso ci stava Cicchitto.
Nel giro di 20 anni, Cicchitto è stato sconfitto per due volte dalla magistratura. Prima con Bettino, adesso con Berlusconi.
Fattore non digeribile per il vecchio incappucciato tessera 2232.
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... e.html#p=0
Venerdì scorso ci stava Cicchitto.
Nel giro di 20 anni, Cicchitto è stato sconfitto per due volte dalla magistratura. Prima con Bettino, adesso con Berlusconi.
Fattore non digeribile per il vecchio incappucciato tessera 2232.
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... e.html#p=0
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camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?
La lunga agonia italiana - 5
Che questo sia un Paese condannato a morte lo si può evincere molto chiaramente analizzando la puntata di stamani di Omnibus.
La tragedia che si sta mandando in scena è la concretizzazione del fallimento dei partiti che Gustavo Zagrebelsky aveva già annunciato il 23 febbraio 2012.
Citando antichi testi greci, il giurista torinese ha fatto presente che le democrazie non hanno le capacità di rinnovarsi. Lo sapevamo già ma questi quasi due anni lo stanno a dimostrare ampliamente giorno dopo giorno.
Monti salvatore della patria ha fallito clamorosamente e il suo alter ego in sedicesimo, Letta, è nel solco montiano.
La ruota della macina della storia è in funzione. Mercoledì prossimo, potrebbe essere impressa la prima svolta. E se non sarà così, come sostiene Letta che non succederà niente, il prossimo appuntamento sarà ad ottobre quando si voterà al Senato per espellere o salvare Berlusconi.
Qualcosa di significativo lo avremo comunque mercoledì, perché se avranno la meglio Letta e i Fratelli mussulmani, verrà innescata l’implosione del PDc.
La credibilità di Epifani che si era speso un’ora dopo la sentenza del primo agosto scenderà di parecchio.
Se invece prevarrà quanto sostenuto dai PDc in questi 45 giorni che le sentenze vanno rispettate, allora si andrà alla verifica della credibilità dei Fratelli mussulmani che stanno minacciando insistentemente di voler ritirare i ministri e fare cadere il governo.
Di notizie sulla tenuta del governicchio e sull’ipotesi di un Letta bis ne abbiamo sentite di tutti i colori. L’ultima delle quali la dichiarazione di Calderoli di ieri circa la richiesta di un aiuto ai Bobo Maroniti.
Stiamo per arrivare al dunque e le minacce di Letta sono piuttosto penose. Raccontare che gli italiani pagheranno l’Imu se cadrà il governo è da bambini dell’Asilo Mariuccia e non da premier di un Paese fondatore della Ue.
Il buio oltre la siepe sta diventando ancora più buio.
Altamente drammatico ascoltare che giornalisti e un’esperta interprete della politica come Sofia Ventura a Omnibus, che si soffermano su argomenti che loro definiscono la nuova normalità della politica come il proseguimento del berlusconismo, perdendo tempo prezioso su problemi di ristrutturazione del Paese che attraversa una crisi sempre più profonda e che interessati tromboni sottovalutano per i propri interessi personali o di lobby.
Discutono di politica ma sono completamente fuori dalla realtà.
E queste cose si pagano sempre molto duramente. I medici di pronto soccorso non possono permettersi di disquisire sul sesso degli angeli quando ti portano uno che sta per morire.
Il futuro è un vuoto terrificante.
E’ come stare dietro una postazione ed accorgersi che sono finite le munizioni nel mezzo di una battaglia.
I poteri forti giocano la loro partita di sopravvivenza, ma a pagarne le spese sono coloro che non appartengono né ai piani alti che tirano le fila, né al piano sottostante della casta godona che esegue gli ordini.
Quella che si annuncia sarà una settimana che mette in moto i sistemi di implosione di PDc e Pdl.
Staremo a vedere come andrà a finire, ma ripeto, il buio oltre la siepe è sempre più buio.
Che questo sia un Paese condannato a morte lo si può evincere molto chiaramente analizzando la puntata di stamani di Omnibus.
La tragedia che si sta mandando in scena è la concretizzazione del fallimento dei partiti che Gustavo Zagrebelsky aveva già annunciato il 23 febbraio 2012.
Citando antichi testi greci, il giurista torinese ha fatto presente che le democrazie non hanno le capacità di rinnovarsi. Lo sapevamo già ma questi quasi due anni lo stanno a dimostrare ampliamente giorno dopo giorno.
Monti salvatore della patria ha fallito clamorosamente e il suo alter ego in sedicesimo, Letta, è nel solco montiano.
La ruota della macina della storia è in funzione. Mercoledì prossimo, potrebbe essere impressa la prima svolta. E se non sarà così, come sostiene Letta che non succederà niente, il prossimo appuntamento sarà ad ottobre quando si voterà al Senato per espellere o salvare Berlusconi.
Qualcosa di significativo lo avremo comunque mercoledì, perché se avranno la meglio Letta e i Fratelli mussulmani, verrà innescata l’implosione del PDc.
La credibilità di Epifani che si era speso un’ora dopo la sentenza del primo agosto scenderà di parecchio.
Se invece prevarrà quanto sostenuto dai PDc in questi 45 giorni che le sentenze vanno rispettate, allora si andrà alla verifica della credibilità dei Fratelli mussulmani che stanno minacciando insistentemente di voler ritirare i ministri e fare cadere il governo.
Di notizie sulla tenuta del governicchio e sull’ipotesi di un Letta bis ne abbiamo sentite di tutti i colori. L’ultima delle quali la dichiarazione di Calderoli di ieri circa la richiesta di un aiuto ai Bobo Maroniti.
Stiamo per arrivare al dunque e le minacce di Letta sono piuttosto penose. Raccontare che gli italiani pagheranno l’Imu se cadrà il governo è da bambini dell’Asilo Mariuccia e non da premier di un Paese fondatore della Ue.
Il buio oltre la siepe sta diventando ancora più buio.
Altamente drammatico ascoltare che giornalisti e un’esperta interprete della politica come Sofia Ventura a Omnibus, che si soffermano su argomenti che loro definiscono la nuova normalità della politica come il proseguimento del berlusconismo, perdendo tempo prezioso su problemi di ristrutturazione del Paese che attraversa una crisi sempre più profonda e che interessati tromboni sottovalutano per i propri interessi personali o di lobby.
Discutono di politica ma sono completamente fuori dalla realtà.
E queste cose si pagano sempre molto duramente. I medici di pronto soccorso non possono permettersi di disquisire sul sesso degli angeli quando ti portano uno che sta per morire.
Il futuro è un vuoto terrificante.
E’ come stare dietro una postazione ed accorgersi che sono finite le munizioni nel mezzo di una battaglia.
I poteri forti giocano la loro partita di sopravvivenza, ma a pagarne le spese sono coloro che non appartengono né ai piani alti che tirano le fila, né al piano sottostante della casta godona che esegue gli ordini.
Quella che si annuncia sarà una settimana che mette in moto i sistemi di implosione di PDc e Pdl.
Staremo a vedere come andrà a finire, ma ripeto, il buio oltre la siepe è sempre più buio.
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cielo 70
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Re: Come se ne viene fuori ?
L'esperta della politica Sofia Ventura è quella che in un programma ha detto, unendosi a un altro della destra, che in Italia la cultura è monopolizzata dalla sinistra.
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cielo 70
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Re: Come se ne viene fuori ?
A suo tempo il potere d'acquisto era infinitamente più alto.camillobenso ha scritto:Agorà
Repubblica Economia riporta la notizia che i redditi degli italiani sono ritornati a 25 anni fa.
Riporta i dati della Coop di 2 giorni fa (Corriere della Sera) dove cita il crollo dei consumi,……..ad eccezione del Viagra. Un dato molto italiano.
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Amadeus
Re: Come se ne viene fuori ?
oooooccomesiamo caduti in basso 
"Se cade il governo si pagherà l'Imu "... come dire ... se fate i cattivi di notte viene il babau.
uno fa tanto per darsi un tono a livello europeo ( e magari ci riesce ) e poi se ne esce con una frase così squallida...
....
la giunta non deciderà nulla e il voto segreto in senato sarà -forse- poco segreto visto che il PD invoca l'uso dell indice sinistro
http://www.huffingtonpost.it/2013/09/15 ... _ref=italy
ma quanti fotografi ci devono essere in senato per stare sicuri ? 108 ? e ciascuno si deve dedicare ad uno specifico indice piddino?
sì vabbè...je suis catherine deneuve
...
sto guardando rai 3 , c'è "passepartout" la bellissima trasmissione sull'arte/ architettura italiana condotta da philippe daverio ... datata 2004....
2004...
cioè quasi dieci anni fa...
non c'è stato più niente di lontanamente simile da 10 anni a questa parte .
...
ma poi ...
settembre è periodo di fiere si sa...
ma non sapevo che valesse anche la politica
ogni 2 km c'è una "festa democratica"...ecchecavolo altro che abolizione del finanziamento ...come se le pagano tutte ste manifestazioni...
dipietro toglie il nome dal simbolo del partito ( festa pure per l'idv...alèèèè )
e dice " basta coi partiti personali "
peccato che lo dice dopo aver fatto precipitare il partito al minimo storico, per via di quella intervista doppia con Prodi ... e per via che il suo,di nome, non vale più una cicca.
festa pure per l'udc ... crepi l'avarizia
considerato quanti sono, dove la fanno ? nel cortile di Casini?
"Se cade il governo si pagherà l'Imu "... come dire ... se fate i cattivi di notte viene il babau.
uno fa tanto per darsi un tono a livello europeo ( e magari ci riesce ) e poi se ne esce con una frase così squallida...
....
la giunta non deciderà nulla e il voto segreto in senato sarà -forse- poco segreto visto che il PD invoca l'uso dell indice sinistro
http://www.huffingtonpost.it/2013/09/15 ... _ref=italy
ma quanti fotografi ci devono essere in senato per stare sicuri ? 108 ? e ciascuno si deve dedicare ad uno specifico indice piddino?
sì vabbè...je suis catherine deneuve
...
sto guardando rai 3 , c'è "passepartout" la bellissima trasmissione sull'arte/ architettura italiana condotta da philippe daverio ... datata 2004....
2004...
cioè quasi dieci anni fa...
non c'è stato più niente di lontanamente simile da 10 anni a questa parte .
...
ma poi ...
settembre è periodo di fiere si sa...
ma non sapevo che valesse anche la politica
ogni 2 km c'è una "festa democratica"...ecchecavolo altro che abolizione del finanziamento ...come se le pagano tutte ste manifestazioni...
dipietro toglie il nome dal simbolo del partito ( festa pure per l'idv...alèèèè )
e dice " basta coi partiti personali "
peccato che lo dice dopo aver fatto precipitare il partito al minimo storico, per via di quella intervista doppia con Prodi ... e per via che il suo,di nome, non vale più una cicca.
festa pure per l'udc ... crepi l'avarizia
considerato quanti sono, dove la fanno ? nel cortile di Casini?
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camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?
Amadeus ha scritto:oooooccomesiamo caduti in basso
"Se cade il governo si pagherà l'Imu "... come dire ... se fate i cattivi di notte viene il babau.
uno fa tanto per darsi un tono a livello europeo ( e magari ci riesce ) e poi se ne esce con una frase così squallida...
....
la giunta non deciderà nulla e il voto segreto in senato sarà -forse- poco segreto visto che il PD invoca l'uso dell indice sinistro
http://www.huffingtonpost.it/2013/09/15 ... _ref=italy
ma quanti fotografi ci devono essere in senato per stare sicuri ? 108 ? e ciascuno si deve dedicare ad uno specifico indice piddino?
sì vabbè...je suis catherine deneuve
...
sto guardando rai 3 , c'è "passepartout" la bellissima trasmissione sull'arte/ architettura italiana condotta da philippe daverio ... datata 2004....
2004...
cioè quasi dieci anni fa...
non c'è stato più niente di lontanamente simile da 10 anni a questa parte .
...
ma poi ...
settembre è periodo di fiere si sa...
ma non sapevo che valesse anche la politica
ogni 2 km c'è una "festa democratica"...ecchecavolo altro che abolizione del finanziamento ...come se le pagano tutte ste manifestazioni...
dipietro toglie il nome dal simbolo del partito ( festa pure per l'idv...alèèèè )
e dice " basta coi partiti personali "
peccato che lo dice dopo aver fatto precipitare il partito al minimo storico, per via di quella intervista doppia con Prodi ... e per via che il suo,di nome, non vale più una cicca.
festa pure per l'udc ... crepi l'avarizia
considerato quanti sono, dove la fanno ? nel cortile di Casini?
oooooccomesiamo caduti in basso
"Se cade il governo si pagherà l'Imu "... come dire ... se fate i cattivi di notte viene il babau.
****
Stamani, per strada, dopo aver letto un’articolo dedicato, ho pensato la stessa cosa. E’ suppergiù quanto avrei scritto nel pomeriggio.
Letta, dopo il caso dell’Imu, ha minacciato ulteriormente dicendo che se cade il governo la legge di stabilità la scrive l’Europa.
Il che equivale al modus operandi dei genitori impegnati a far mangiare i figli svogliati: “Mangia,….altrimenti arriva l’uomo nero”.
Non deve però stupire più di tanto, perché il potere sotto il piano nobile, quello operativo della casta, considera in questo modo i suoi fedeli sudditi.
Soprattutto dopo il gennaio del 1994, quando il Cav istruì i suoi Fratelli mussulmani, insegnando le regole elementari del marketing.
Dovevano rivolgersi ai sudditi elettori come se fossero ragazzi della seconda media e non troppo intelligenti.
La formula ha funzionato e funziona egregiamente tutt’ora, tanto che l’hanno adottata anche “gli avversari”.
^^^^^^
festa pure per l'udc ... crepi l'avarizia
considerato quanti sono, dove la fanno ? nel cortile di Casini?
*
A Chianciano, …….per curarsi il fegato spappolato…..
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camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?
La lunga agonia italiana – 6
La rete amplifica questo genere di fenomeni.
Corriere 15.9.13
Ragazzi «bene» contro poveri La mega rissa organizzata sul web
Scambio d'insulti sul sito dei bulli, poi si picchiano in 250
di Francesco Alberti
BOLOGNA — L'odio, la rivalità e gli sfottò tra le due bande sono lievitati sul web, giorno dopo giorno, in un crescendo divenuto sempre più valanga fino a trasformarsi, stavolta nella realtà, in una sorta di chiamata alle armi finita a pugni, calci e sprangate.
Una bolla di livore cresciuta dietro il presunto anonimato di un social network dalla fama controversa: «Ask.fm», accusato da molti di alimentare il cyberbullismo e finito nella bufera nell'agosto scorso dopo il suicidio in Inghilterra di Hannah Smith, 14 anni, bersaglio sul sito di insulti pesantissimi.
Una bolla esplosa nella placida realtà di un venerdì bolognese quando, all'improvviso, come usciti dal nulla, circa 250 ragazzi, tutti tra i 14 e i 18 anni, hanno trasformato i viali alberati, le aiuole e il lago con i cigni dei Giardini Margherita, polmone verde a ridosso del centro medievale, in un mega ring: botte, inseguimenti, pugni, calci, urla.
«Una rissa così non si vedeva da anni» è stato il commento, attonito, di alcuni testimoni.
E la stessa Procura dei minori ha riconosciuto «l'abnormità del numero delle persone coinvolte».
Ci sono volute 8 pattuglie dei carabinieri per riportare la situazione alla calma.
Non ci sono feriti gravi, solo qualche contuso. Molti ragazzi si sono dileguati. Altri sono stati identificati. Ma le inchieste (due: una della Procura della Repubblica per rissa aggravata e istigazione a delinquere via web, l'altra della Procura dei minori) sono solo all'inizio e puntano ad individuare tutti i partecipanti, tra i quali non è escluso ci fosse anche qualche maggiorenne.
A fare da innesco in questo mix tra virtuale e reale sarebbe stata, ma gli inquirenti sono cauti («È una lettura che va approfondita» ha precisato il capo della Procura dei minori, Ugo Pastore), una sorta di «guerra del censo» tra ragazzi benestanti e ragazzi (perlopiù immigrati) meno fortunati.
I «Bolobene» contro i «Bolofeccia», li chiamano così ed esistono da sempre.
Due universi adolescenziali divisi dallo stipendio e dal ruolo sociale dei genitori, dai quartieri in cui vivono e soprattutto dal tipo di scuola: i primi in gran parte liceali del centro, i secondi iscritti in istituti tecnici della periferia.
Una rivalità che sul web ha trovato terreno fertile. A rissa compiuta, agli investigatori è bastato un clic su «Ask.fm» per trovarsi immersi in un clima di guerra.
Più di 800 messaggi (tutti anonimi), molti di questo tenore:
«È vero che domani vai ai giardini con il lanciafiamme per bruciare qualche bolofeccia?», «Voglio un mega rissone!!», «Dobbiamo portare le lame?».
Aspettando le indagini, sul banco degli imputati finisce inevitabilmente un certo uso del web e pure il ruolo delle famiglie. Se per «Ask.fm», social network nato in Lettonia, 60 milioni di utenti, questa è l'ennesima tegola dopo il caso di Hannah e altri episodi di autolesionismo da parte di adolescenti che frequentavano il sito, «l'aspetto più importante — ha detto il capo della Procura dei minori, Ugo Pastore — è capire se alle spalle dei ragazzi ci sono famiglie idonee o no».
Perché, come ha aggiunto il Garante della privacy, Antonello Soro, «i nuovi strumenti della rete, così popolari tra i giovani, hanno un potenziale offensivo dal quale non tutti sono capaci di difendersi».
La rete amplifica questo genere di fenomeni.
Corriere 15.9.13
Ragazzi «bene» contro poveri La mega rissa organizzata sul web
Scambio d'insulti sul sito dei bulli, poi si picchiano in 250
di Francesco Alberti
BOLOGNA — L'odio, la rivalità e gli sfottò tra le due bande sono lievitati sul web, giorno dopo giorno, in un crescendo divenuto sempre più valanga fino a trasformarsi, stavolta nella realtà, in una sorta di chiamata alle armi finita a pugni, calci e sprangate.
Una bolla di livore cresciuta dietro il presunto anonimato di un social network dalla fama controversa: «Ask.fm», accusato da molti di alimentare il cyberbullismo e finito nella bufera nell'agosto scorso dopo il suicidio in Inghilterra di Hannah Smith, 14 anni, bersaglio sul sito di insulti pesantissimi.
Una bolla esplosa nella placida realtà di un venerdì bolognese quando, all'improvviso, come usciti dal nulla, circa 250 ragazzi, tutti tra i 14 e i 18 anni, hanno trasformato i viali alberati, le aiuole e il lago con i cigni dei Giardini Margherita, polmone verde a ridosso del centro medievale, in un mega ring: botte, inseguimenti, pugni, calci, urla.
«Una rissa così non si vedeva da anni» è stato il commento, attonito, di alcuni testimoni.
E la stessa Procura dei minori ha riconosciuto «l'abnormità del numero delle persone coinvolte».
Ci sono volute 8 pattuglie dei carabinieri per riportare la situazione alla calma.
Non ci sono feriti gravi, solo qualche contuso. Molti ragazzi si sono dileguati. Altri sono stati identificati. Ma le inchieste (due: una della Procura della Repubblica per rissa aggravata e istigazione a delinquere via web, l'altra della Procura dei minori) sono solo all'inizio e puntano ad individuare tutti i partecipanti, tra i quali non è escluso ci fosse anche qualche maggiorenne.
A fare da innesco in questo mix tra virtuale e reale sarebbe stata, ma gli inquirenti sono cauti («È una lettura che va approfondita» ha precisato il capo della Procura dei minori, Ugo Pastore), una sorta di «guerra del censo» tra ragazzi benestanti e ragazzi (perlopiù immigrati) meno fortunati.
I «Bolobene» contro i «Bolofeccia», li chiamano così ed esistono da sempre.
Due universi adolescenziali divisi dallo stipendio e dal ruolo sociale dei genitori, dai quartieri in cui vivono e soprattutto dal tipo di scuola: i primi in gran parte liceali del centro, i secondi iscritti in istituti tecnici della periferia.
Una rivalità che sul web ha trovato terreno fertile. A rissa compiuta, agli investigatori è bastato un clic su «Ask.fm» per trovarsi immersi in un clima di guerra.
Più di 800 messaggi (tutti anonimi), molti di questo tenore:
«È vero che domani vai ai giardini con il lanciafiamme per bruciare qualche bolofeccia?», «Voglio un mega rissone!!», «Dobbiamo portare le lame?».
Aspettando le indagini, sul banco degli imputati finisce inevitabilmente un certo uso del web e pure il ruolo delle famiglie. Se per «Ask.fm», social network nato in Lettonia, 60 milioni di utenti, questa è l'ennesima tegola dopo il caso di Hannah e altri episodi di autolesionismo da parte di adolescenti che frequentavano il sito, «l'aspetto più importante — ha detto il capo della Procura dei minori, Ugo Pastore — è capire se alle spalle dei ragazzi ci sono famiglie idonee o no».
Perché, come ha aggiunto il Garante della privacy, Antonello Soro, «i nuovi strumenti della rete, così popolari tra i giovani, hanno un potenziale offensivo dal quale non tutti sono capaci di difendersi».
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camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?
La lunga agonia italiana – 7
Sempre sullo stesso tema
15 SET 2013 15:38
“CIAO, SONO FECCIA, E ORA TI MENO” - MAXI-RISSA TRA 250 RAGAZZINI BOLOGNESI ORGANIZZATA SU INTERNET
Ai Giardini Margherita venerdì sera è andato in scena lo scontro tra “Bologna bene” e “Bologna feccia”, fighetti e coatti tra i 14 e i 16 anni che si sono dati appuntamento su “Ask.com” per menarsi e accoltellarsi senza un vero motivo - Decine di feriti, aperta un’inchiesta per istigazione alla violenza contro i maggiorenni presenti…
Alessandro Cori per "la Repubblica - Bologna"
La procura ha aperto un'inchiesta sulla maxi-rissa di venerdì sera ai Giardini Margherita. L'ipotesi di reato è rissa aggravata e istigazione alla violenza ed è stata aperta perché gli inquirenti hanno la certezza che allo scontro hanno partecipato anche alcuni maggiorenni. Un'altra inchiesta è stata aperta dalla procura dei minori, alla quale i carabinieri hanno già fatto pervenire una prima informativa.
Tutto è successo nel tardo pomeriggio di venerdì, vicino ai tappeti elastici dei Giardini Margherita, in pieno centro città. Circa 250 ragazzini, la maggioranza tra i 14 e i 16 anni ma anche qualche maggiorenne, si sono dati appuntamenti su Ask, poi si sono incontrati ai Giardini e hanno coiminciato a fare a botte, finché qualcuno non ha chiamato le forze dell'ordine. Le due bande sul web si chiamavano "Bolobene" e "Bolofeccia".
Un regolamento dei conti in pieno stile cibernetico. Secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri infatti i ragazzini, dopo uno scambio di offese via Ask, si sarebbero dati appuntamento per un "chiarimento" ai Giardini. In diversi sono rimasti feriti. Non è la prima volta che il social network dei giovanissimi è oggetto di polemiche. Da quando quest'estate una ragazzina inglese di 14 anni, Hannah Smith, si è impiccata dopo essere diventata bersaglio dei troll.
LE REAZIONI - Un episodio "triste e demenziale" per il pm aggiunto e portavoce della Procura di Bologna Valter Giovannini. "Le istituzioni - ha proseguito - non possono essere dappertutto e quindi i genitori facciano in fretta la loro parte. Chi ieri sera ha visto rientrare il proprio figlio con delle tumefazioni, oggi forse potrà approfondire l'argomento". Per il procuratore capo della Procura dei minori, Ugo Pastore al di là dei profili penali, "bisognerà capire se alle spalle dei ragazzi ci sono famiglie idonee oppure se ci sono carenze, latitanze educative. Insomma, come si è arrivati a questo punto. Il clamore della vicenda è legato all'abnormità del numero di persone coinvolte".
L'allarme del garante della Privacy, Antonello Soro: "La maxi rissa tra bande di giovani scoppiata dopo uno scambio di offese su un social network suscita nuovo allarme e nuova inquietudine. La violenza sul web si trasforma sempre più spesso in fatti gravi della vita reale. Oggi assistiamo ad una rissa, ma sono troppi ormai i casi, anche in Italia, di ragazzi che sono arrivati perfino al suicidio".
Per la consigliera comunale della Lega Nord Lucia Borgonzoni, la maxi-rissa tra giovanissimi "pone l'esigenza di affrontare al più presto in consiglio comunale la questione educativa che sta diventando un'emergenza. Così come emergenza è capire al più presto come fermare la violenza sui sociale network".
La segretaria dell'Udc, Maria Cristina Marri, segnala invece che tra i residenti dei giardini si diceva che prima o poi qualcosa di quel tipo sarebbe successo per via di "una complessità sempre più evidente e esplosiva. Un brutto segnale per la città". Sconvolto anche Giuseppe De Biasi, assessore provinciale alla scuola:
"La maxi-rissa di ieri tra adolescenti è una deriva che non possiamo far finta di non vedere. Una rissa assurda istigata da futili motivi, senza neppure attenuanti ideologiche, scazzottandosi per noia con la scusa della contrapposizione di censo. Una deriva davvero preoccupante che come genitori, prima ancora di docenti e decisori politici, non possiamo far finta di non vedere".
Sempre sullo stesso tema
15 SET 2013 15:38
“CIAO, SONO FECCIA, E ORA TI MENO” - MAXI-RISSA TRA 250 RAGAZZINI BOLOGNESI ORGANIZZATA SU INTERNET
Ai Giardini Margherita venerdì sera è andato in scena lo scontro tra “Bologna bene” e “Bologna feccia”, fighetti e coatti tra i 14 e i 16 anni che si sono dati appuntamento su “Ask.com” per menarsi e accoltellarsi senza un vero motivo - Decine di feriti, aperta un’inchiesta per istigazione alla violenza contro i maggiorenni presenti…
Alessandro Cori per "la Repubblica - Bologna"
La procura ha aperto un'inchiesta sulla maxi-rissa di venerdì sera ai Giardini Margherita. L'ipotesi di reato è rissa aggravata e istigazione alla violenza ed è stata aperta perché gli inquirenti hanno la certezza che allo scontro hanno partecipato anche alcuni maggiorenni. Un'altra inchiesta è stata aperta dalla procura dei minori, alla quale i carabinieri hanno già fatto pervenire una prima informativa.
Tutto è successo nel tardo pomeriggio di venerdì, vicino ai tappeti elastici dei Giardini Margherita, in pieno centro città. Circa 250 ragazzini, la maggioranza tra i 14 e i 16 anni ma anche qualche maggiorenne, si sono dati appuntamenti su Ask, poi si sono incontrati ai Giardini e hanno coiminciato a fare a botte, finché qualcuno non ha chiamato le forze dell'ordine. Le due bande sul web si chiamavano "Bolobene" e "Bolofeccia".
Un regolamento dei conti in pieno stile cibernetico. Secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri infatti i ragazzini, dopo uno scambio di offese via Ask, si sarebbero dati appuntamento per un "chiarimento" ai Giardini. In diversi sono rimasti feriti. Non è la prima volta che il social network dei giovanissimi è oggetto di polemiche. Da quando quest'estate una ragazzina inglese di 14 anni, Hannah Smith, si è impiccata dopo essere diventata bersaglio dei troll.
LE REAZIONI - Un episodio "triste e demenziale" per il pm aggiunto e portavoce della Procura di Bologna Valter Giovannini. "Le istituzioni - ha proseguito - non possono essere dappertutto e quindi i genitori facciano in fretta la loro parte. Chi ieri sera ha visto rientrare il proprio figlio con delle tumefazioni, oggi forse potrà approfondire l'argomento". Per il procuratore capo della Procura dei minori, Ugo Pastore al di là dei profili penali, "bisognerà capire se alle spalle dei ragazzi ci sono famiglie idonee oppure se ci sono carenze, latitanze educative. Insomma, come si è arrivati a questo punto. Il clamore della vicenda è legato all'abnormità del numero di persone coinvolte".
L'allarme del garante della Privacy, Antonello Soro: "La maxi rissa tra bande di giovani scoppiata dopo uno scambio di offese su un social network suscita nuovo allarme e nuova inquietudine. La violenza sul web si trasforma sempre più spesso in fatti gravi della vita reale. Oggi assistiamo ad una rissa, ma sono troppi ormai i casi, anche in Italia, di ragazzi che sono arrivati perfino al suicidio".
Per la consigliera comunale della Lega Nord Lucia Borgonzoni, la maxi-rissa tra giovanissimi "pone l'esigenza di affrontare al più presto in consiglio comunale la questione educativa che sta diventando un'emergenza. Così come emergenza è capire al più presto come fermare la violenza sui sociale network".
La segretaria dell'Udc, Maria Cristina Marri, segnala invece che tra i residenti dei giardini si diceva che prima o poi qualcosa di quel tipo sarebbe successo per via di "una complessità sempre più evidente e esplosiva. Un brutto segnale per la città". Sconvolto anche Giuseppe De Biasi, assessore provinciale alla scuola:
"La maxi-rissa di ieri tra adolescenti è una deriva che non possiamo far finta di non vedere. Una rissa assurda istigata da futili motivi, senza neppure attenuanti ideologiche, scazzottandosi per noia con la scusa della contrapposizione di censo. Una deriva davvero preoccupante che come genitori, prima ancora di docenti e decisori politici, non possiamo far finta di non vedere".
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camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?
La lunga agonia italiana – 8
Un po’ troppo facile liquidare con:
"La maxi-rissa di ieri tra adolescenti è una deriva che non possiamo far finta di non vedere. Una rissa assurda istigata da futili motivi, senza neppure attenuanti ideologiche, scazzottandosi per noia con la scusa della contrapposizione di censo”
Il fatto dal punto di vista sociologico è molto più complesso.
E di certo gli adulti non sono da meno dei ragazzini. La voglia di scazzottamento esiste a molti livelli.
Basta prendere in considerazione quanto avvenuto questa settimana a La gabbia, su La7, tra la Santanché e Travaglio.
http://www.youtube.com/watch?v=FwVoslrzmm8
La vox populi di youtube.
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candykikka 2 giorni fa
Sta bagascia oltre ad essere INSOPPORTABILE, è un insulto all'intelligenza umana!!!
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Faust Novantadue 2 giorni fa
io non mi sono vergognato di aver votato ingroia
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ThePowermania 1 ora fa
Travaglio perché ti corrompi?
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hard rap
hard rap 2 ore fa
ma sarebbe il caso di prendere le armi e iniziare a scoppiargli la faccia a questi.... state tutti a lamentarvi e sperare nel destino... bisogna formare un gruppo armato e iniziare a premere il grilletto no?
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Adriano Minetti
Adriano Minetti 5 ore fa
Il popolo che ha votato Ingroia dovrebbe denunciare questa donna ... tutti insieme .. mi sento profondamente offeso , non hanno rispetto di chi va ancora a votare perchè crede ancora in qualcosa..
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Gian Azzo
Gian Azzo 5 ore fa
Santanchè,impara a riconoscere una sentenza civile(Travaglio) e una sentenza penale(Berlusconi). Miserabile vaiassa di Arcore.
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vincent vega
vincent vega 7 ore fa
ogni volta lo stesso teatrino al fine di fare ascolti e soldi..ormai gli scontri travaglio santanchè sono diventati scontati e stucchevoli, peggio del duo Corno Crudeli..e questo modo di fare tv e condurre i dibattiti è figlio proprio della cultura berclusconiana dello slogan e dell apparire..la politica e quello che ci gira attorno è diventata solo intrattenimento
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1915lenin
1915lenin 9 ore fa
Travaglio si lamenta che non lo fanno parlare....
Proprio lui che fa soliloqui senza permettere a chicchessia di difendersi !
La Santanchè è insopportabile.
Ma quello che mi stupisce è il presentatore che prima difendeva la lega in un programma televisivo, Poi cambiò casacca e difendeva il Berlusca.
Ora ha cambiato di nuovo casacc aed è contro il Berlusca.
Non c'è limite alla desolazione ....
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Aurelio Forestieri
Aurelio Forestieri 10 ore fa
La Santanchè sembra una delle poche che può vantarsi di non parlare col seno di poi.Tutti i deputati del pdl non dovrebbero essere pagati nei vari programmi televisivi,perchè come da copione imposto dal loro leader,non avendo argomenti validi di difesa,l'unica arma rimane l'attacco.Sono volgarmente maleducati e parlano sempre sulle voci degli avversari "politici"per fare perdere il filo del discorso .Dopo la sconfitta con il Toro,in tanti si sono chiesti ieri sera: Silvio lo hanno mandato a Kakà
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disfasia1
disfasia1 10 ore fa
Ste cagate dio bastardo... servono solo a dividere la gente, gli allocchi davanti alla tv... questa è la democrazia amici... voglio solo che lo stato si dimentichi della mia esistenza...
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Un po’ troppo facile liquidare con:
"La maxi-rissa di ieri tra adolescenti è una deriva che non possiamo far finta di non vedere. Una rissa assurda istigata da futili motivi, senza neppure attenuanti ideologiche, scazzottandosi per noia con la scusa della contrapposizione di censo”
Il fatto dal punto di vista sociologico è molto più complesso.
E di certo gli adulti non sono da meno dei ragazzini. La voglia di scazzottamento esiste a molti livelli.
Basta prendere in considerazione quanto avvenuto questa settimana a La gabbia, su La7, tra la Santanché e Travaglio.
http://www.youtube.com/watch?v=FwVoslrzmm8
La vox populi di youtube.
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candykikka 2 giorni fa
Sta bagascia oltre ad essere INSOPPORTABILE, è un insulto all'intelligenza umana!!!
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Faust Novantadue 2 giorni fa
io non mi sono vergognato di aver votato ingroia
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ThePowermania 1 ora fa
Travaglio perché ti corrompi?
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hard rap
hard rap 2 ore fa
ma sarebbe il caso di prendere le armi e iniziare a scoppiargli la faccia a questi.... state tutti a lamentarvi e sperare nel destino... bisogna formare un gruppo armato e iniziare a premere il grilletto no?
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Adriano Minetti
Adriano Minetti 5 ore fa
Il popolo che ha votato Ingroia dovrebbe denunciare questa donna ... tutti insieme .. mi sento profondamente offeso , non hanno rispetto di chi va ancora a votare perchè crede ancora in qualcosa..
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Gian Azzo
Gian Azzo 5 ore fa
Santanchè,impara a riconoscere una sentenza civile(Travaglio) e una sentenza penale(Berlusconi). Miserabile vaiassa di Arcore.
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vincent vega
vincent vega 7 ore fa
ogni volta lo stesso teatrino al fine di fare ascolti e soldi..ormai gli scontri travaglio santanchè sono diventati scontati e stucchevoli, peggio del duo Corno Crudeli..e questo modo di fare tv e condurre i dibattiti è figlio proprio della cultura berclusconiana dello slogan e dell apparire..la politica e quello che ci gira attorno è diventata solo intrattenimento
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1915lenin
1915lenin 9 ore fa
Travaglio si lamenta che non lo fanno parlare....
Proprio lui che fa soliloqui senza permettere a chicchessia di difendersi !
La Santanchè è insopportabile.
Ma quello che mi stupisce è il presentatore che prima difendeva la lega in un programma televisivo, Poi cambiò casacca e difendeva il Berlusca.
Ora ha cambiato di nuovo casacc aed è contro il Berlusca.
Non c'è limite alla desolazione ....
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Aurelio Forestieri
Aurelio Forestieri 10 ore fa
La Santanchè sembra una delle poche che può vantarsi di non parlare col seno di poi.Tutti i deputati del pdl non dovrebbero essere pagati nei vari programmi televisivi,perchè come da copione imposto dal loro leader,non avendo argomenti validi di difesa,l'unica arma rimane l'attacco.Sono volgarmente maleducati e parlano sempre sulle voci degli avversari "politici"per fare perdere il filo del discorso .Dopo la sconfitta con il Toro,in tanti si sono chiesti ieri sera: Silvio lo hanno mandato a Kakà
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disfasia1
disfasia1 10 ore fa
Ste cagate dio bastardo... servono solo a dividere la gente, gli allocchi davanti alla tv... questa è la democrazia amici... voglio solo che lo stato si dimentichi della mia esistenza...
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