Come se ne viene fuori ?

[camillobenso]

Sfascisti - 49

16)
La paralisi politica aumenta. Il buontempone di Letta nipote aveva dichiarato: Adesso siamo più forti.


Abolizione Province, ddl subito affossato. Pd e governo col cerino in mano
Approda in aula la discussione del testo del ministro Delrio sulle "funzioni di area vasta" che prelude alla cancellazione. E subito viene impallinato da Forza Italia con le dimissioni della stessa relatrice di maggioranza. No anche dall'opposizione di Lega, M5S. Perfino Ncd solleva dubbi e i democratici rischiano di restare soli. Alla fine la promessa slitta ancora, mentre incombe il rinnovo di 54 amministrazioni. Che rischiamo di dover mantenere per altri cinque anni

di Thomas Mackinson | 2 dicembre 2013Commenti (2885)

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12 ... no/798022/




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Sfascisti - 50

[camillobenso]

Vox populi

MASTRUCATO • 4 ore fa
LETTA , prima che ci pensi RENZI , DIMETTITI ,RINUNCIA , IL PD non è di governo , ma neanche di opposizione ,
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cattivissimo • 4 ore fa
non è sufficiente svuotare i poteri alla province, occorre frenare gli
sprechi
A QUALUNQUE COSTO, su 2.900.000 di dipendenti statali, 1.000.000
sono li solo per la burocrazia che non produce nulla e si autotutela
con norme assurde che servono solo a tenerla in vita. qualsiasi
tassazione non sarà mai sufficiente se non si riducono le spese.
Avete
notato che della riduzione dei parlamentari non se ne sta piu'
parlando? Quello e' il vero problema. Riduciamo i 945 a 200 e vedrete
l'effetto domino.
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frantic • 4 ore fa
dopo 20 anni, Berlusconi decade per sempre, a cosa sarebbero serviti, ☭ D'alema, Fassino, Veltroni e Violante? così, poco poco, piano piano
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zix bim • 4 ore fa
Certo che a leggere il livello umano e intellettivo dei tr olls grulliberlusconici , se uno avesse , per errore , un minimo dubbio se appoggiare il M5S lo perderebbe subito ..
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ginopensa • 4 ore fa
Ho sentito gente che dice che non vanno abolite le provincie...bensì le Regioni.

Per la serie:
tutto fuorchè discutere di un provvedimento come il ddl.

A volte mi chiedo se non valga la pena di smettrla di frequentare certi forum....
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zix bim ginopensa • 4 ore fa
Personalmente abolirei entrambe per fare nascere un secondo livello dopo l'amministrazione centrale : le città metropolitane abolendo una marea di piccoli comuni , burocrazia inutile , avremmo massimo decentramento ma con porzioni di territorio significativi da gestire .
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ginopensa zix bim • 4 ore fa
Ma ragazzi, non si riesce ad abolire le provincie...famo 'na cosa per volta...magari una.
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frantic • 4 ore fa
ogni giorno una novità, talmente tante che non c'è tempo di parlare del monte fiaschi di Siena☭.
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cattivissimo • 4 ore fa
E il popolo bue crede che il problema siano le Province...ma se è lo stato centrale che spende il 56% del PIL. Poi ci sono anche le aziende private che vivono di appalti pubblici: ci sarebbe da dare una sforbiciata anche lì, ad esempio...Intanto le lobby finanziarie e i gran commis di stato ballano e stappano champagne.Ah, per chi invoca licenziamenti di massa, beh, fatelo, poi però fate i conti di quanto vi costa in sussidi, mancate tasse e contributi, calo degli acquisti...in Grecia sta già succedendo e la maggior parte della gente non è che sti ameglio di prima, anzi...Tra l'altro, le aziende che lavorano per il pubblico chiuderanno e licenzieranno anche i loro lavoratori privati.
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MASTRUCATO cattivissimo • 4 ore fa
infatti il problema non sono solo le province ma anche il governo che le tiene in piedi , un bel referendum su tutti e due ?
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cattivissimo MASTRUCATO • 4 ore fa
Come ha già fatto notare qualcuno, il problema non sono le provincie in
se, ma lo sperpero di denaro pubblico che si manifesta sotto molteplici
aspetti e rivoli di vario tipo. Perciò il lavoro da fare è enorme,
questo potrebbe essere solo una piccola briciola di tutto il "magna
magna generale"....
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frantic • 4 ore fa
il problema non sono le tessere☭ fasulle, che eventualmente uno può anche bruciare, il problema è chi fatto il tatuaggio di Che Guevara per seguire questa bella gente, come lo togli
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zix bim frantic • 4 ore fa
fatti curare , non perdere tempo a spammare pateticamente
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frantic • 4 ore fa
Tessere farlocche PDne☭? se ci vengono a dire qualcosa, noi li sbraniamo.
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[camillobenso]

Sfascisti - 50


17) PROFETI


Mario Monti : Vedo la luce in fondo al tunnel.

Letta nipote e Saccomanni: La crisi sta per finire, dobbiamo agganciarci alla ripresa.

Sì la ripresa per il c...............che non manca mai.


Pagano arretrati agli
ex dipendenti. "Ma gli
assegni sono scoperti"
Pagano arretrati agli ex dipendenti. "Ma gli assegni sono scoperti"
La società che gestiva un Carrefour in provincia di Catanzaro deve migliaia di euro a undici ex dipendenti. Arrivati in banca non hanno potuto ritirare il denaro

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12 ... ti/798259/


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Sfascisti - 51

[Amadeus]

Otto e mezzo con Crocetta.

Quasi patetico il suo affanno per dimostrare che ha tagliato alcuni milioni in quelle fogne che sono in Sicilia la sanità e la formazione. Magari è in buona fede.

Troppo facile il gioco di Scanzi nel buttargli addosso tutto il marciume della corruzione siciliana.

IO
IO
IO
IO
IO

[Maucat]

Sfascisti - 50


17) PROFETI


Mario Monti : Vedo la luce in fondo al tunnel.

Letta nipote e Saccomanni: La crisi sta per finire, dobbiamo agganciarci alla ripresa.

Sì la ripresa per il c...............che non manca mai.

La luce in fondo al tunnel di Monti era un TAV che viaggiava in senso opposto... ora quella che vede anche Letta è un "raggio Gamma" emesso da una supernova capace di provocare un'estinzione di massa... dei poveri italiani onesti...

[camillobenso]

Sfascisti - 51

Fottuti,…fottuti, …..fottuti….- 1


Agorà ha ospitato all’inizio della settimana i tre Caballeros aspiranti alla poltronissima di segretario del PPE.

Oggi è stata la volta di Gary Cooperlo.

Maronn’ u’ carmn……..Gesù,.Gesù, uagliò, che guaio che guaio.


Vent’anni fa, in piena Mani Pulite si chiedeva il rinnovamento. Invece è stata la coda dell’arrembaggio democristiano con l’inserimento velenoso e distruttivo del berlusconismo.

Di nuovo oggi s’invoca a gran voce il cambiamento, ma lo strumento impietoso delle televisione ti presenta la nuova fauna completamente identica alla vecchia che ha fallito dopo i crepuscolari della prima Repubblica.

E’ una strana fauna. Soprattutto gattopardi per eredità, perché questa è la terra dove si allevano in prevalenza gattopardi. Gattopardi dunque, ma anche un po’ camaleonti, squali e mandrilli predisposti più di altri tricolori al sacerdozio per santificare la religione dominante. La religione BUNGA BUNGA.

Siamo già in tempi duri, ma tempi ancora più duri si preannunciano davanti a noi.


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Sfascisti - 52

[camillobenso]

Sfascisti -52



Porcellum bocciato dalla Consulta, accolto ricorso cittadini
La Corte Costituzionale ha bocciato la norma ideata dal leghista Roberto Calderoli in tutti e due i punti sottoposti al vaglio di legittimità rispetto alla legge fondamentale dello Stato: ovvero il premio di maggioranza e la mancanza delle preferenze. Berlusconi: "Organo politico della sinistra"

di Redazione Il Fatto Quotidiano | 4 dicembre 2013Commenti (359)


La Consulta ha bocciato la legge elettorale. I giudici dovevano decidere sulla costituzionalità del Porcellum - con cui sono stati nati tre parlamenti 2006, 2008 e 2013 – dopo un ricorso presentato da cittadini. La Corte Costituzionale ha bocciato la norma ideata dal leghista Roberto Calderoli, e definita da lui una “porcata”, in tutti e due i punti sottoposti al vaglio di legittimità rispetto alla legge fondamentale dello Stato: ovvero il premio di maggioranza e la mancanza delle preferenze ovvero le liste bloccate.

“Resta fermo che il Parlamento può sempre approvare nuove leggi elettorali, secondo le proprie scelte politiche, nel rispetto dei principi costituzionali” fa sapere la Corte. I giudici “hanno dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme della legge n. 270/2005 che prevedono l’assegnazione di un premio di maggioranza – sia per la Camera dei Deputati che per il Senato della Repubblica – alla lista o alla coalizione di liste che abbiano ottenuto il maggior numero di voti e che non abbiano conseguito, almeno, alla Camera, 340 seggi e, al Senato, il 55% dei seggi assegnati a ciascuna Regione”. La Corte ha dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme che stabiliscono la presentazione di liste elettorali “bloccate”, nella parte in cui non consentono all’elettore di esprimere una preferenza. Le motivazioni della decisione “saranno rese note con la pubblicazione della sentenza, che avrà luogo nelle prossime settimane e dalla quale dipende la decorrenza dei relativi effetti giuridici” fa sapere la Consulta.

La Corte costituzionale “è un organismo politico della sinistra – dice Silvio Berlusconi -. La nostra architettura istituzionale è fatta non per decidere, ma per vietare. Il presidente del Consiglio italiano ha solo il potere di stendere l’odg del Consiglio dei ministri”.



L’approdo in Consulta della legge elettorale – i quesiti per abrogarla erano stati bocciati nel 2012 – ha alle spalle una vicenda giudiziaria di ricorsi e bocciature, alla cui base c’è la testardaggine di un avvocato 79enne, Aldo Bozzi. Nel novembre 2009, in qualità di cittadino elettore, il legale aveva citato in giudizio la Presidenza del Consiglio e il ministero dell’Interno davanti al Tribunale di Milano, sostenendo che nelle elezioni politiche svoltesi dopo l’entrata in vigore della legge 270/2005, il cosiddetto Porcellum, e nello specifico nelle elezioni del 2006 e del 2008, il suo diritto di voto era stato leso, perché non si era svolto secondo le modalità fissate alla Costituzione – ossia voto “personale ed eguale, libero e segreto (art. 48) e “a suffragio universale e diretto”.

Liste bloccate, premio di maggioranza senza soglia minima, inserimento nella lista elettorale del nome del capo di ciascuna lista o coalizione, gli aspetti che erano stati contestati dal legale. Il primo, per garantire l’espressione del voto personale e diretto deve essere data all’elettore, secondo Bozzi, la possibilità di esprimere la propria preferenza a singoli candidati. La seconda, perché attribuisce un premio di maggioranza senza agganciarlo a un numero minimo di voti, e in questo modo violerebbe il principio di uguaglianza del voto. La terza, perché l’indicazione sulla scheda del capo del partito o coalizione, possibile futuro premier, limiterebbe l’autonomia del Capo dello Stato nella scelta del presidente del Consiglio.

A rinviare la questione sul Porcellum davanti alla Consulta era stata la Corte di Cassazione, con un’ordinanza del 17 maggio scorso.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12 ... ni/801064/



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[camillobenso]

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La legge dell'urna


«Non abbiamo vinto anche se siamo arrivati primi». L’amarezza delle parole di Luigi Bersani all’indomani dei risultati delle elezioni del 24 e 25 febbraio racchiude in sé tutto il senso del dibattito sulla riforma della legge elettorale che vede impegnate le forze politiche. L'esito delle urne non ha garantito una maggioranza certa. Colpa di un sistema elettorale pasticciato, e che è tale perché quando nacque, nel 2005, doveva mettere d’accordo tutte le anime dell’allora maggioranza di centrodestra. Un sistema proporzionale, che assegna però un pesante premio di maggioranza alla coalizione che prevale anche di un solo voto sulle altre e che ha nel meccanismo di distribuzione dei seggi al Senato, con premi di maggioranza su base non nazionale ma regionale, il vero limite (molto meno per il centrodestra che storicamente controlla alcune regioni, la Lombardia in primis, che garantiscono un gran numero di seggi).
Il risultato è stato l’impasse che per due mesi ha lasciato in carica il governo dimissionario di Mario Monti e da cui si è usciti solo dopo la tormentata riconferma di Giorgio Napolitano alla presidenza della Repubblica e il varo del governo delle larghe intese guidato da Enrico Letta. «Questa cosa – e sono sempre le parole del grande sconfitto Pier Luigi Bersani, premier in pectore fino alla vigilia del voto ma travolto dal risultato insufficiente - non avverrebbe in altri Paesi dove un voto del genere avrebbe garantito comunque un meccanismo di governabilità, da noi non è così». (Guarda il video).

La riforma del sistema elettorale, dunque.
Necessaria da qualunque prospettiva politica la si guardi. Una simulazione di Labor Ele, il centro di analisi elettorale dell’Università di Roma Tre, ha infatti dimostrato che anche con l’attuale sistema di voto privato del premio di maggioranza e perfino con il Mattarellum, la legge elettorale in vigore fino al 2006, il risultato non sarebbe cambiato di molto. Ci sarebbe stata una ridistribuzione dei seggi, il centrodestra si ritroverebbe con un maggior numero di deputati (e così pure Scelta Civica). Ma il macro-scenario non sarebbe cambiato: nessuna forza o coalizione sarebbe stata in grado di formare una maggioranza autonoma (Guarda il confronto).

Ecco perché la riforma del meccanismo di elezione di Camera e Senato è indispensabile e ineludibile. Ma mentre il Pd sarebbe propenso ad apportare subito dei correttivi che evitino di tornare al voto con le stesse regole di febbraio, tipo l’eliminazione del premio di maggioranza o la reintroduzione delle preferenze, modifiche che potrebbero essere effettuate con una semplice legge ordinaria, il centrodestra propende per una riforma istituzionale più organica che riguardi le funzioni e la composizione delle due Camere, con la conseguenza di tempi più lunghi, perché le modifiche alla costituzione richiedono una doppia lettura in entrambi i rami del Parlamento e, di conseguenza, tempi estremamente più lunghi. Il dibattito è aperto.

29 maggio 2013 | 17:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA


http://www.corriere.it/politica/special ... d621.shtml


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[iospero]

La Corte Costituzionale rinvia al 14 Gennaio la decisione sul “porcellum”
Politica / 3 dicembre 2013 - 11:51

Legge elettorale, Consulta rinvia. Grasso: “Senza accordo è rabbia anti-partiti”

Dopo la presa di posizione di Grasso

4 DICEMBRE
Consulta boccia il Porcellum: "Incostituzionali
premio maggioranza e mancanza preferenze"

BENE, FINALMENTE UNA DECISIONE

[camillobenso]

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Tg7 ore 20,00 - Mentana

Parlamento illeggitimo,....quando si vota?

Situazione esplosiva.

*

GIA' E SILVIO?????

NESSUNO NE PARLA MA SE E' ILLEGGITTIMO IL SENATO, DOVREBBE ESSERE ILLEGITTIMA ANCHE LA GIUNTA E QUINDI ILLEGITTIMA L'ESPULSIONE DI SILVIO.


STRANO CHE I MUSSULMANI TACCIONO

*

Dagospia


04 DIC 18:29
sirena
FLASH! - PORCELLUM ARROSTO: NESSUNO HA CAPITO CHE ORA "STRICTU JURE" DECADONO TUTTI QUELLI ELETTI COL PREMIO DI MAGGIORANZA (MEZZO PD) DAL MOMENTO IN CUI NELLA MOTIVAZIONE SARÀ INDICATA LA DECORRENZA DEGLI EFFETTI GIURIDICI DELLA SENTENZA…



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