paolo11 ha scritto:ciao camillobenso.Renzi si è arabbiato verso Grillo che approvava i fischi famosi allo stadio.
In questo specifico momento che viviamo scandali a non finire.Abbiamo l'inno nazionale Fratelli D'Italia.Ma quale fratelli, tra ladri corruzioni ecc...sarebbe da cambiare con il Nabuco di Verdi Va Pensiero.
https://www.youtube.com/watch?v=jp1UCiZrcSs
Ciao
Paolo11
Caro Paolo, io non ho mai visto una campagna elettorale cosi avvelenata e personalizzata.
Sono convinto, non da ora, che sia a causa della decomposizione avanzata dei partiti.
La prima pagina de Il Fatto Quotidiano del Lunedì (
oggi) riporta questa notizia.
Expo, la cupola
al telefono tira
in ballo Alfano
Milano
"Alfano mi ha offerto il ruolo di consigliere economico personale" col " fine di seguire un pò le nomine". Così l'ex senatore Pdl Luigi Grillo parlava con Cesare Previti in una telefonata intercettata lo scorso 24 marzo e finita in un'annotazione della Gdf di Milanolo scorso 31 marzo agli atti dell'inchiesta milanese sulla "cupola" con al centro appalti Expo, Sogin e della sanità lombarda.
I partiti si difendono a denti stretti, come si difendevano i partiti della prima Repubblica, ma come allora ci sono dentro tutti in altre forme.
E' più che ovvio che in presenza di una campagna elettorale europea che come al solito i tricolori trasformano in una campagna interna, neghino, neghino tutto quanto.
Ma come sostiene Gherardo Colombo, ex pm di punta del pool di Mani Pulite,
"NIENTE E' CAMBIATO DA ALLORA".
La tragedia nazionale si sta consumando dietro i convincimenti dei singoli cittadini.
Sentita in presa diretta questa mattina da un barista anziano della Ipercoop di Viale Sarca, in Milano.
"
Io non stimo per niente Matteo Renzi, ma avendo il partito fornito questa indicazione, lo voterò".
E' un vecchio convincimento della disciplina di partito del vecchio Pci, che determina guasti nella società italiana.
In altre parole: "
Questo fa schifo, ma per disciplina lo voto", anche se a rimetterci sarà l'intero Paese.
Per contro però stamani è arrivata questa informazione sul fronte del credo grillino.
E' di ieri, sentita ad un battesimo della zona.
La donna militante convinta grillina ha sostenuto che: "
Ci vorranno 6 mesi di fascismo per rimettere le cose a posto..."
Che ci voglia un'intervento duro per rimettere il treno in carreggiata, a fronte di un cancro che investe tutti i tessuti (
settori) della società italiana è tecnicamente ammissibile.
Ma questa valutazione non può essere presa in considerazione perché la storia dell'umanità è madre.
Non è mai esistita, e non esisterà mai, che possa realizzarsi un'esperienza a tempo di questo genere.
Il potere è come una droga che quando la provi non sai più distaccarti.
Ecco perché siamo in mezzo ad una situazione transitoria altamente tragica, in cui non si sa come uscirne in modalità ordinaria.
Zagrebelsky due anni fa ha fatto presente che i partiti erano falliti e che necessitava un impegno straordinario per cercare di salvarci, perché da vecchi testi dell'antica Grecia risulta che le democrazie non hanno la forza di "
AUTORIGENERARSI".
E' in pratica quanto sta accadendo da noi negli ultimi tre anni, nell'indifferenza generale di tutti.