Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Italia5Stelle al Circo Massimo
Italia a 5 Stelle, Una tre giorni insieme di incontri tra i duemila eletti del M5S in tutta Italia e in Europa e cittadini e simpatizzanti, da venerdì 10 a domenica 12 ottobre. Un evento ambizioso, ma che non sarà nè il primo nè l'ultimo nella nostra storia. D'altronde siamo abituati a gettare il cuore oltre l'ostacolo e quindi abbiamo iniziato per tempo, il 1 luglio, la trafila dei permessi al Circo Massimo a Roma seguendo ogni passo burocratico nel massimo rispetto delle procedure e delle regole.
Peccato che tra il dire ed il fare ci siano di mezzo il Comune di Roma ed il Ministero per i Beni e Attività Culturali, nelle persone del "Direttore della «promozione, pianificazione strategica e coordinamento attuativo di progetti speciali, per lo sviluppo e la valorizzazione della città di Roma e delle sue risorse»", il camaleontico Maurizio Pucci, ex ad di Musica per Roma, ex sovrintendente alle grandi opere come l'apertura dell'Auditorium di Renzo Piano, ex direttore dei cantieri del Giubileo che ora torna con un ingaggio da 115 mila euro. Un uomo che costa ai cittadini romani (e italiani che ogni volta sono costretti a mettere mano al portafogli per ripianare i buchi di Roma Capitale) bei soldini e la cui nomina è già stata inserita in due fascicoli di inchiesta, uno della Corte dei Conti ed uno della Procura della Repubblica. E nella persona dell'Architetto Federica Galloni, Responsabile della Direzione Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio, la donna la cui firma tutto può. Tristemente molto nota ai cittadini romani ed ai comitati che si occupano di tutela del territorio e dell'Agro Romano.
Il Comune di Roma ed il MIBAC, che negli anni hanno autorizzato al Circo Massimo un po' di tutto nonostante il solito parere contrario della Soprintendenza Speciale per i beni archeologici di Roma, ci ha inviato il 31 luglio una secca risposta: la manifestazione è troppo importante, l'allestimento troppo grande per questa area. Se volete, Italia 5 Stelle la fate altrove, forse.
Perché noi siamo il Movimento 5 Stelle e non abbiamo corsie preferenziali come tutti i partiti o sindacati che negli anni ci hanno organizzato di tutto o come i Rolling Stones che hanno pagato profumatamente l'occupazione suolo pubblico ed in più erano un "sogno da ragazzo" di Marino.
Noi siamo quelli che in due eventi a San Giovanni con folle oceaniche hanno lasciato la piazza più pulita di quando l'avevano presa in consegna, noi siamo quelli che vanno alle manifestazioni con la famiglia perché il cambiamento culturale è l'aria che si respira quando ci muoviamo per i nostri diritti.
A noi, proprio a noi, viene negato Circo Massimo con una risposta pretestuosa che ci fa immediatamente capire che NESSUNO dei soggetti coinvolti (nè la Soprintendenza Speciale per i beni archeologici di Roma, nè il profumatamente pagato Direttore Pucci, nè il povero Vice Capo Gabinetto Vastola che ha firmato il primo foglio che gli hanno messo sotto il naso) abbia minimamente visionato il progetto dell'allestimento e soprattutto compreso la tipologia di manifestazione che vogliamo fare. Ci danno un riferimento ad un'ignota area consentita e ad una sconosciuta scheda tecnica che prevede massimo 15 gazebo piazzati in tutto Circo Massimo. Figurarsi la nostra meraviglia quando da una velocissima ricerca su internet troviamo foto come queste:
Alle nostra ferma richiesta di spiegazioni sulle motivazioni del diniego e soprattutto sui riferimenti di legge, decreti, regolamenti, delibere etc che lo hanno causato, o se la scelta di concedere Circo Massimo o meno sia discrezionale in base al colore politico o al portafogli del richiedente, abbiamo creato il panico in Comune e siamo stati celermente ricevuti e rassicurati che con qualche piccola modifica (che abbiamo prontamente apportato) ci avrebbero rilasciato il permesso per l'area.
E' passato un altro mese e la risposta definitiva ci viene posticipata giorno per giorno, sempre infiocchettata con belle parole di rassicurazione. In pratica è un no, avere l'autorizzazione pochi giorni prima non ci consentirebbe di organizzarla e loro lo sanno benissimo. Prima l'ultima settimana di agosto, poi il 26, poi il 27. Adesso la prossima data indicataci è lunedì 1 settembre. Ma sapete cosa? Noi Italia 5 Stelle la faremo. Con il permesso del Comune di Roma così come l'avevamo pensata a Circo Massimo o senza permesso in una pacifica adunata di liberi cittadini. Pacifica ma un po' incazzata. Perché noi siamo gandhiani ma non coglioni.
Al M5S lo rifiutano.Bravo Sindaco Marino .Prima credevo fossi una personcina a modo.MI sono sbagliato.Sei uguale ai tuoi compari.Foto manifestazione Il Circo Massimo durante il concerto dei Rolling Stones.Prima e dopo l'esibisione.Manifestazione Race for the cure.Stand della Casa di Carità.Giornata delle Forze armate.tutte al circo massimo.Poi quella dei 3 milioni di Cofferati.M5S e figlio di un dio minore.
http://www.beppegrillo.it/2014/08/itali ... 2014-08-28
Ciao
Paolo11
Italia a 5 Stelle, Una tre giorni insieme di incontri tra i duemila eletti del M5S in tutta Italia e in Europa e cittadini e simpatizzanti, da venerdì 10 a domenica 12 ottobre. Un evento ambizioso, ma che non sarà nè il primo nè l'ultimo nella nostra storia. D'altronde siamo abituati a gettare il cuore oltre l'ostacolo e quindi abbiamo iniziato per tempo, il 1 luglio, la trafila dei permessi al Circo Massimo a Roma seguendo ogni passo burocratico nel massimo rispetto delle procedure e delle regole.
Peccato che tra il dire ed il fare ci siano di mezzo il Comune di Roma ed il Ministero per i Beni e Attività Culturali, nelle persone del "Direttore della «promozione, pianificazione strategica e coordinamento attuativo di progetti speciali, per lo sviluppo e la valorizzazione della città di Roma e delle sue risorse»", il camaleontico Maurizio Pucci, ex ad di Musica per Roma, ex sovrintendente alle grandi opere come l'apertura dell'Auditorium di Renzo Piano, ex direttore dei cantieri del Giubileo che ora torna con un ingaggio da 115 mila euro. Un uomo che costa ai cittadini romani (e italiani che ogni volta sono costretti a mettere mano al portafogli per ripianare i buchi di Roma Capitale) bei soldini e la cui nomina è già stata inserita in due fascicoli di inchiesta, uno della Corte dei Conti ed uno della Procura della Repubblica. E nella persona dell'Architetto Federica Galloni, Responsabile della Direzione Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio, la donna la cui firma tutto può. Tristemente molto nota ai cittadini romani ed ai comitati che si occupano di tutela del territorio e dell'Agro Romano.
Il Comune di Roma ed il MIBAC, che negli anni hanno autorizzato al Circo Massimo un po' di tutto nonostante il solito parere contrario della Soprintendenza Speciale per i beni archeologici di Roma, ci ha inviato il 31 luglio una secca risposta: la manifestazione è troppo importante, l'allestimento troppo grande per questa area. Se volete, Italia 5 Stelle la fate altrove, forse.
Perché noi siamo il Movimento 5 Stelle e non abbiamo corsie preferenziali come tutti i partiti o sindacati che negli anni ci hanno organizzato di tutto o come i Rolling Stones che hanno pagato profumatamente l'occupazione suolo pubblico ed in più erano un "sogno da ragazzo" di Marino.
Noi siamo quelli che in due eventi a San Giovanni con folle oceaniche hanno lasciato la piazza più pulita di quando l'avevano presa in consegna, noi siamo quelli che vanno alle manifestazioni con la famiglia perché il cambiamento culturale è l'aria che si respira quando ci muoviamo per i nostri diritti.
A noi, proprio a noi, viene negato Circo Massimo con una risposta pretestuosa che ci fa immediatamente capire che NESSUNO dei soggetti coinvolti (nè la Soprintendenza Speciale per i beni archeologici di Roma, nè il profumatamente pagato Direttore Pucci, nè il povero Vice Capo Gabinetto Vastola che ha firmato il primo foglio che gli hanno messo sotto il naso) abbia minimamente visionato il progetto dell'allestimento e soprattutto compreso la tipologia di manifestazione che vogliamo fare. Ci danno un riferimento ad un'ignota area consentita e ad una sconosciuta scheda tecnica che prevede massimo 15 gazebo piazzati in tutto Circo Massimo. Figurarsi la nostra meraviglia quando da una velocissima ricerca su internet troviamo foto come queste:
Alle nostra ferma richiesta di spiegazioni sulle motivazioni del diniego e soprattutto sui riferimenti di legge, decreti, regolamenti, delibere etc che lo hanno causato, o se la scelta di concedere Circo Massimo o meno sia discrezionale in base al colore politico o al portafogli del richiedente, abbiamo creato il panico in Comune e siamo stati celermente ricevuti e rassicurati che con qualche piccola modifica (che abbiamo prontamente apportato) ci avrebbero rilasciato il permesso per l'area.
E' passato un altro mese e la risposta definitiva ci viene posticipata giorno per giorno, sempre infiocchettata con belle parole di rassicurazione. In pratica è un no, avere l'autorizzazione pochi giorni prima non ci consentirebbe di organizzarla e loro lo sanno benissimo. Prima l'ultima settimana di agosto, poi il 26, poi il 27. Adesso la prossima data indicataci è lunedì 1 settembre. Ma sapete cosa? Noi Italia 5 Stelle la faremo. Con il permesso del Comune di Roma così come l'avevamo pensata a Circo Massimo o senza permesso in una pacifica adunata di liberi cittadini. Pacifica ma un po' incazzata. Perché noi siamo gandhiani ma non coglioni.
Al M5S lo rifiutano.Bravo Sindaco Marino .Prima credevo fossi una personcina a modo.MI sono sbagliato.Sei uguale ai tuoi compari.Foto manifestazione Il Circo Massimo durante il concerto dei Rolling Stones.Prima e dopo l'esibisione.Manifestazione Race for the cure.Stand della Casa di Carità.Giornata delle Forze armate.tutte al circo massimo.Poi quella dei 3 milioni di Cofferati.M5S e figlio di un dio minore.
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Paolo11
Ultima modifica di paolo11 il 28/08/2014, 20:00, modificato 1 volta in totale.
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
https://www.youtube.com/watch?v=muDL6fxHQco
I GETTONI 5 STELLE finanziano il Wi-Fi PUBBLICO a Savona
Ciao
Paolo11
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Paolo11
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
"Renzi e Berlusconi cancellano il voto di scambio politico mafioso. Secondo la cassazione, in base alla nuova formulazione del 416ter, voluta da Renzi e Berlusconi e da noi ferocemente avversata, accordarsi per il voto di scambio con un mafioso non è più reato se non viene usato il metodo mafioso nel procacciamento dei voti. Quindi se gli elettori non vengono spinti alle urne con i kalashinkov o con le lupare non esiste il reato ed il politico che si è accordato con i mafiosi può andare assolto. Questo è il senso di una pronuncia della Cassazione pubblicata ieri pomeriggio. Ecco la lotta alla mafia secondo Renzi e Berlusconi. Quanti hanno salutato la nuova formulazione del 416ter osannando il governo (con frasi disgustose quali "la norma è bellissima") e che ricoprono posti di rilievo negli apparati che lottano la mafia, sono invitati a rassegnare le loro dimissioni avendo ampiamente comprovato la loro manifesta incompetenza e quindi inadeguatezza a ricoprire tali posti. Noi avevamo previsto tutto questo e ci eravamo opposti alla approvazione di questa norma, proponendone un'altra ben diversa ed efficace.
Questo è quello che è successo invece con la nefasta norma approvata dal governo Renzi Berlusconi:
"(ANSA) - ROMA, 28 AGO - La nuova norma sul voto di scambio di aprile scorso ha sì esteso esteso l'ambito di applicazione, prevedendo oltre al denaro anche "altre utilità" come contropartita per il procacciamento di voti, ma ha pure concesso un favore all'imputato prevedendo espressamente che i voti vengano procurati con modalità mafiose", restringendo così la fattispecie. Lo scrive la Cassazione. Alla luce della nuova formulazione del reato di voto di scambio, la sesta sezione penale della Suprema Corte ha disposto un nuovo processo di appello per Antonio Antinoro, ex politico siciliano dell'Udc, accusato di aver incontrato prima delle elezioni del 2008 esponenti di un clan palermitano per stringere un accordo elettorale. Il ricorso della difesa dell'imputato, rappresentato tra gli altri dall'avvocato Valerio Spigarelli, presidente delle Camere penali, aveva appunto chiesto di applicare in via retroattiva la nuovo legge, più favorevole. E su questo punto la Corte ha dovuto convenire. La nuova norma sul voto di scambio di aprile scorso, ha sì esteso esteso l'ambito di applicazione, prevedendo oltre al denaro anche "altre utilità" come contropartita per il procacciamento di voti, ma ha pure concesso un favore all'imputato prevedendo espressamente che i voti vengano procurati con "modalità mafiose", restringendo così la fattispecie. Con la legge di aprile, spiega la Cassazione, è stato introdotto "un nuovo elemento costitutivo della fattispecie incriminatrice" che rende, rispetto alla versione precedente, "penalmente irrilevanti condotte pregresse consistenti in pattuizioni politico-mafiose che non abbiano espressamente contemplato concrete modalità" mafiose "di procacciamento voti". Di conseguenza, argomentano gli ermellini, per far sussistere l'accusa bisogna dimostrare la "piena rappresentazione e volizione da parte dell'imputato di aver concluso uno scambio politico-elettorale implicante l'impiego da parte del sodalizio mafioso della sua forza di intimidazione e costrizione della volontà degli elettori". Nella sentenza i giudici tra l'altro sottolineano che il riferimento alle modalità mafiose "ha costituito oggetto di specifica ponderazione" da parte del parlamento e citano un passaggio della relazione parlamentare nel quale si sottolineava come "l'ulteriore diabolica necessità di provare l'utilizzo del metodo mafioso ... rischia di vanificare la portata applicativa della disposizione". Tuttavia, rimarcano i giudici, sul punto il testo approvato in prima lettura alla Camera nel luglio 2013 non è più stato modificato: si deve ritenere, conclude la Cassazione, che "il mantenimento sia stato ritenuto funzionale" a punire il solo e specifico comportamento di chi accetta "l'impegno del gruppo malavitoso ad attivarsi nei confronti del corpo elettorale con le modalità intimidatorie tipicamente connesse al suo modo di agire".
Chi ha votato questa norma non può dire adesso di non aver ben compreso cosa stesse facendo.
Noi lo avevamo detto in tutti modi possibili che si stava commettendo un terribile sbaglio. Quindi non si tratta di un "errore" ma di un atto volontario, posto in essere per favorire le associazioni mafiose ed i politici che si accordano con esse. Qualsiasi altro cittadino, in una fattispecie simile sarebbe stato perseguito per favoreggiamento o per concorso esterno nella associazione mafiosa. I nostri scellerati parlamentari invece, godono della impunità per i voti dati e quindi possono favoreggiare la mafia senza temere alcunchè. Vergogna ed infamia infinita per quanti hanno favorito le cosche ed i loro fiancheggiatori in parlamento." Mario Giarrusso, M5S Senato
http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2014/ ... i-mafiosi/
Ciao
Paolo11
Questo è quello che è successo invece con la nefasta norma approvata dal governo Renzi Berlusconi:
"(ANSA) - ROMA, 28 AGO - La nuova norma sul voto di scambio di aprile scorso ha sì esteso esteso l'ambito di applicazione, prevedendo oltre al denaro anche "altre utilità" come contropartita per il procacciamento di voti, ma ha pure concesso un favore all'imputato prevedendo espressamente che i voti vengano procurati con modalità mafiose", restringendo così la fattispecie. Lo scrive la Cassazione. Alla luce della nuova formulazione del reato di voto di scambio, la sesta sezione penale della Suprema Corte ha disposto un nuovo processo di appello per Antonio Antinoro, ex politico siciliano dell'Udc, accusato di aver incontrato prima delle elezioni del 2008 esponenti di un clan palermitano per stringere un accordo elettorale. Il ricorso della difesa dell'imputato, rappresentato tra gli altri dall'avvocato Valerio Spigarelli, presidente delle Camere penali, aveva appunto chiesto di applicare in via retroattiva la nuovo legge, più favorevole. E su questo punto la Corte ha dovuto convenire. La nuova norma sul voto di scambio di aprile scorso, ha sì esteso esteso l'ambito di applicazione, prevedendo oltre al denaro anche "altre utilità" come contropartita per il procacciamento di voti, ma ha pure concesso un favore all'imputato prevedendo espressamente che i voti vengano procurati con "modalità mafiose", restringendo così la fattispecie. Con la legge di aprile, spiega la Cassazione, è stato introdotto "un nuovo elemento costitutivo della fattispecie incriminatrice" che rende, rispetto alla versione precedente, "penalmente irrilevanti condotte pregresse consistenti in pattuizioni politico-mafiose che non abbiano espressamente contemplato concrete modalità" mafiose "di procacciamento voti". Di conseguenza, argomentano gli ermellini, per far sussistere l'accusa bisogna dimostrare la "piena rappresentazione e volizione da parte dell'imputato di aver concluso uno scambio politico-elettorale implicante l'impiego da parte del sodalizio mafioso della sua forza di intimidazione e costrizione della volontà degli elettori". Nella sentenza i giudici tra l'altro sottolineano che il riferimento alle modalità mafiose "ha costituito oggetto di specifica ponderazione" da parte del parlamento e citano un passaggio della relazione parlamentare nel quale si sottolineava come "l'ulteriore diabolica necessità di provare l'utilizzo del metodo mafioso ... rischia di vanificare la portata applicativa della disposizione". Tuttavia, rimarcano i giudici, sul punto il testo approvato in prima lettura alla Camera nel luglio 2013 non è più stato modificato: si deve ritenere, conclude la Cassazione, che "il mantenimento sia stato ritenuto funzionale" a punire il solo e specifico comportamento di chi accetta "l'impegno del gruppo malavitoso ad attivarsi nei confronti del corpo elettorale con le modalità intimidatorie tipicamente connesse al suo modo di agire".
Chi ha votato questa norma non può dire adesso di non aver ben compreso cosa stesse facendo.
Noi lo avevamo detto in tutti modi possibili che si stava commettendo un terribile sbaglio. Quindi non si tratta di un "errore" ma di un atto volontario, posto in essere per favorire le associazioni mafiose ed i politici che si accordano con esse. Qualsiasi altro cittadino, in una fattispecie simile sarebbe stato perseguito per favoreggiamento o per concorso esterno nella associazione mafiosa. I nostri scellerati parlamentari invece, godono della impunità per i voti dati e quindi possono favoreggiare la mafia senza temere alcunchè. Vergogna ed infamia infinita per quanti hanno favorito le cosche ed i loro fiancheggiatori in parlamento." Mario Giarrusso, M5S Senato
http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2014/ ... i-mafiosi/
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Paolo11
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
http://www.tzetze.it/redazione/2014/09/ ... _ministri/
Di Maio.
hyssenkrupp: monito del Papa, "Con il lavoro non si gioca"
11:13 03 SET 2014
(AGI) - CdV, 3 set. - "Con il lavoro non si gioca e chi per motivi di denaro, affari, guadagnare di piu' toglie il lavoro sappia che toglie la dignita' delle persone". Con queste parole a braccio Papa Francesco ha voluto unirsi "ai recenti interventi del vescovo di Terni", il francescano Giuseppe Piemontese, e lanciare quello che egli stesso ha definito "un accorato appello" in difesa dei posti di lavoro alla Thyssenkrupp. "Non prevalga - ha chiesto - la logica del profitto, ma quella della solidarieta' e della giustizia". "Al centro di ogni questione, anche di quella lavorativa va sempre posta la persona e la sua dignita': "ha ricordato esprimendo "preoccupazione per la grave situazione che stanno vivendo tante famiglie di Terni a motivo dei progetti della ditta Tyssenkrupp".
http://www.agi.it/politica/notizie/thys ... pp-rt10044
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L'unico che era andato pochi giorni addietro a parlare con gli operai e stato Di Maio all Tyssenkrupp".
Ora pure il papa ne parla.Renzi se ci sei batti un colpo
Ciao
Paolo11
Di Maio.
hyssenkrupp: monito del Papa, "Con il lavoro non si gioca"
11:13 03 SET 2014
(AGI) - CdV, 3 set. - "Con il lavoro non si gioca e chi per motivi di denaro, affari, guadagnare di piu' toglie il lavoro sappia che toglie la dignita' delle persone". Con queste parole a braccio Papa Francesco ha voluto unirsi "ai recenti interventi del vescovo di Terni", il francescano Giuseppe Piemontese, e lanciare quello che egli stesso ha definito "un accorato appello" in difesa dei posti di lavoro alla Thyssenkrupp. "Non prevalga - ha chiesto - la logica del profitto, ma quella della solidarieta' e della giustizia". "Al centro di ogni questione, anche di quella lavorativa va sempre posta la persona e la sua dignita': "ha ricordato esprimendo "preoccupazione per la grave situazione che stanno vivendo tante famiglie di Terni a motivo dei progetti della ditta Tyssenkrupp".
http://www.agi.it/politica/notizie/thys ... pp-rt10044
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L'unico che era andato pochi giorni addietro a parlare con gli operai e stato Di Maio all Tyssenkrupp".
Ora pure il papa ne parla.Renzi se ci sei batti un colpo
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Paolo11
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
http://www.beppegrillo.it/videos/0_pfb7yz8b.php
Il M5S per i corridoi umanitari in Europa
La gestione dei flussi migratori continua ad essere un problema che non troverà una definitiva soluzione con operazione varie, italiane o europee che siano. Bisognerebbe intervenire alla radice, nei Paesi di origine o di transito, al fine di evitare che i migranti rischino la propria vita pur di fuggire da conflitti interni o da persecuzioni. Fin quando questo non avverrà ci ritroveremo con pressioni alle frontiere e a gestire un sistema di accoglienza destinato a subire momenti di collasso, criticità e speculazione, considerato anche l'impegno di risorse, mezzi e uomini.
Questa materia è regolata anche da un corpus di norme di derivazione europea come il Regolamento di Dublino, il cui principio fondamentale è che la responsabilità di una domanda di asilo ricade principalmente sullo Stato europeo che ha svolto il ruolo maggiore relativamente all'ingresso o al soggiorno del richiedente nell'Unione Europea. Ciò va ad aggravare carichi di lavoro con conseguenti allungamenti temporali delle procedure burocratiche, incidendo sulle condizioni dei migranti in attesa nei centri a loro destinati. Attualmente l'Italia, anche per posizione geografica, è il Paese che subisce il flusso migratorio maggiore verso l'Europa, ritrovandosi inevitabilmente sola a fronteggiare elevati numeri di migranti per motivi economici o perseguitati per diverse ragioni. Solidarietà e cooperazione degli Stati membri dell'Unione europea, prevista dai Trattati, rimane spesso una dichiarazione di intenti. Una delle proposte da avanzare potrebbe essere quella di istituire dei corridoi umanitari, offrendo in tal modo soluzione legale ai richiedenti asilo in Europa: in tal modo si creerebbero le condizioni per una migliore gestione dei flussi migratori, evitando da un lato il traffico di esseri umani sui barconi nel Mediterraneo, offrendo un'accoglienza più rispettosa dei fondamentali diritti umani e permettendo a coloro che ne hanno i requisiti di raggiungere direttamente la destinazione ambita; dall'altro lato, si alleggerirebbero le situazioni di emergenza dovute alla pressione sui confini di quei paesi, come l'Italia, che rappresentano le porte dell'Europa.
La prossima settimana chiederemo di poter effettuare un intervento in aula per richiedere la revisione del trattato di Dublino mentre lavoreremo ad una mozione con risoluzione, di fatto una indicazione del parlamento nei Confronti del Consiglio e della commissione, in cui chiederemo che il Problema immigrazione venga di fatto gestito dall'intera Unione europea e non solo dagli stati frontalieri. Assurdo infatti che sia lo Stato che riceve gli immigrati a doverne sopportare (anche i termini economici) la gestione. Riteniamo che l'immigrazione debba essere gestita da tutti gli stati dell'Unione e non solo dagli stati che hanno le loro frontiere affacciate sul Mediterraneo. Nel frattempo abbiamo già presentato un'interrogazione, che riportiamo integralmene:
"Secondo l'UNHCR dall'inizio dell'anno sono circa 125000 gli immigrati arrivati via mare in Europa, di cui ben 110 mila in Italia, circa il doppio del 2013. La Sicilia rimane la meta principale di approdo. Dall'inizio del 2014 circa 1900 persone sono morte nel Mediterraneo cercando di raggiungere l'Europa.
Il Viminale ultimamente ha autorizzato la chiusura di alcuni centri di accoglienza già al collasso. L'operazione Tritone non sostituirà l'operazione italiana Mare Nostrum lasciando le azioni di ricerca, salvataggio ed accoglienza scoperte limitandosi infatti ad una azione di controllo delle frontiere.
- Non ritiene la Commissione di essere in presenza di una violazione dell'art. 80 del TFUE e dell'art. 18 della Carta europea dei Diritti Fondamentali?
- Data la grave situazione del confine sud dell'Europa e visti i dati dei flussi migratori verso l’Unione Europea dall'Africa in costante aumento nei prossimi 15 anni, non ritiene sia più corretto spostare la sede di Frontex in Sicilia piuttosto che tenerla a Varsavia?
- È intenzione della Commissione promuovere la rinegoziazione della convenzione di Dublino III, al fine di garantire un equo meccanismo di ripartizione dei compiti e dei flussi migratori che permetta all'Italia di ricevere un aiuto sostanziale e di fornire un'accoglienza adeguata?"
I Portavoce M5S al Parlamento Europeo
Ciao
Paolo11
Il M5S per i corridoi umanitari in Europa
La gestione dei flussi migratori continua ad essere un problema che non troverà una definitiva soluzione con operazione varie, italiane o europee che siano. Bisognerebbe intervenire alla radice, nei Paesi di origine o di transito, al fine di evitare che i migranti rischino la propria vita pur di fuggire da conflitti interni o da persecuzioni. Fin quando questo non avverrà ci ritroveremo con pressioni alle frontiere e a gestire un sistema di accoglienza destinato a subire momenti di collasso, criticità e speculazione, considerato anche l'impegno di risorse, mezzi e uomini.
Questa materia è regolata anche da un corpus di norme di derivazione europea come il Regolamento di Dublino, il cui principio fondamentale è che la responsabilità di una domanda di asilo ricade principalmente sullo Stato europeo che ha svolto il ruolo maggiore relativamente all'ingresso o al soggiorno del richiedente nell'Unione Europea. Ciò va ad aggravare carichi di lavoro con conseguenti allungamenti temporali delle procedure burocratiche, incidendo sulle condizioni dei migranti in attesa nei centri a loro destinati. Attualmente l'Italia, anche per posizione geografica, è il Paese che subisce il flusso migratorio maggiore verso l'Europa, ritrovandosi inevitabilmente sola a fronteggiare elevati numeri di migranti per motivi economici o perseguitati per diverse ragioni. Solidarietà e cooperazione degli Stati membri dell'Unione europea, prevista dai Trattati, rimane spesso una dichiarazione di intenti. Una delle proposte da avanzare potrebbe essere quella di istituire dei corridoi umanitari, offrendo in tal modo soluzione legale ai richiedenti asilo in Europa: in tal modo si creerebbero le condizioni per una migliore gestione dei flussi migratori, evitando da un lato il traffico di esseri umani sui barconi nel Mediterraneo, offrendo un'accoglienza più rispettosa dei fondamentali diritti umani e permettendo a coloro che ne hanno i requisiti di raggiungere direttamente la destinazione ambita; dall'altro lato, si alleggerirebbero le situazioni di emergenza dovute alla pressione sui confini di quei paesi, come l'Italia, che rappresentano le porte dell'Europa.
La prossima settimana chiederemo di poter effettuare un intervento in aula per richiedere la revisione del trattato di Dublino mentre lavoreremo ad una mozione con risoluzione, di fatto una indicazione del parlamento nei Confronti del Consiglio e della commissione, in cui chiederemo che il Problema immigrazione venga di fatto gestito dall'intera Unione europea e non solo dagli stati frontalieri. Assurdo infatti che sia lo Stato che riceve gli immigrati a doverne sopportare (anche i termini economici) la gestione. Riteniamo che l'immigrazione debba essere gestita da tutti gli stati dell'Unione e non solo dagli stati che hanno le loro frontiere affacciate sul Mediterraneo. Nel frattempo abbiamo già presentato un'interrogazione, che riportiamo integralmene:
"Secondo l'UNHCR dall'inizio dell'anno sono circa 125000 gli immigrati arrivati via mare in Europa, di cui ben 110 mila in Italia, circa il doppio del 2013. La Sicilia rimane la meta principale di approdo. Dall'inizio del 2014 circa 1900 persone sono morte nel Mediterraneo cercando di raggiungere l'Europa.
Il Viminale ultimamente ha autorizzato la chiusura di alcuni centri di accoglienza già al collasso. L'operazione Tritone non sostituirà l'operazione italiana Mare Nostrum lasciando le azioni di ricerca, salvataggio ed accoglienza scoperte limitandosi infatti ad una azione di controllo delle frontiere.
- Non ritiene la Commissione di essere in presenza di una violazione dell'art. 80 del TFUE e dell'art. 18 della Carta europea dei Diritti Fondamentali?
- Data la grave situazione del confine sud dell'Europa e visti i dati dei flussi migratori verso l’Unione Europea dall'Africa in costante aumento nei prossimi 15 anni, non ritiene sia più corretto spostare la sede di Frontex in Sicilia piuttosto che tenerla a Varsavia?
- È intenzione della Commissione promuovere la rinegoziazione della convenzione di Dublino III, al fine di garantire un equo meccanismo di ripartizione dei compiti e dei flussi migratori che permetta all'Italia di ricevere un aiuto sostanziale e di fornire un'accoglienza adeguata?"
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Paolo11
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
http://www.youtube.com/watch?v=yGC9trJ_ ... tLD2zYgRSK
Giarrusso (M5S): "Cosa avete fatto per la sicurezza di questo paese? NULLA!"
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Paolo11
Giarrusso (M5S): "Cosa avete fatto per la sicurezza di questo paese? NULLA!"
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Paolo11
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Il signor Mancini è assistente capo e fa parte di una unità speciale, creato al interno della direzione centrale per l’immigrazione. Come ruolo istituzionale questa unità speciale ha quello di recarsi nei luoghi dove è necessaria un know how specifico. Fu creata dal prefetto Ronconi, in questo momento in carica abbiamo il Dott. Giovanni Pinto da circa un anno.
Dal maggio scorsohanno ritenuto, e direi anche giustamente, come elaborato specifico e specialistico, di inviare questi soggetti, ormai divenuti 9 - 10, con qualche aggregato, presso le zone degli sbarchi, nel caso specifico abbiamo Ragusa e Siracusa.
Esiste all’interno del ministero già dal 2004 un protocollo di profilassi per tutti. E' del 25 maggio 2004, dipartimento della pubblica sicurezza, ministero degli interni: "Tutela degli operatori delle forze di polizia a rischio di esposizione da agenti biologici", che prevede una serie di mezzi, strumenti, abbigliamento adeguato, là dove tutti i soggetti che possono anche in via assolutamente ipotetica, essere esposti a rischi biologici, devono indossare. Invece questi soggetti sono stati inviati senza queste protezioni, che non sono mai neanche state utilizzate! Che cosa succede a Mancini? È venuta fuorila problematica e tutti e 9 gli appartenenti richiedono di essere sottoposti al test di Mantoux per valutare una ipotesi di sopravvenienza o di contagio tebercolare. Richiedono loro attraverso un fax alla direzione centrale di essere sottoposti al test del Mantoux. Lo chiedono il 4 di luglio, vengono sottoposti il 21 di luglio e il signor Mancini risulta positivo al test. Il soggetto non è contagioso. Non ha la tubercolosi in forma attiva, non è infettivo in nessuna maniera.
Facciamo un sondaggio: quanti poliziotti hanno indossato le tute e i presidi sanitari? Il protocollo del 24 maggio del 2004, non il 24 maggio 2014, prevede per la tutela di tutti gli operatori, che poi i medici ci dicano: "guarda, mi sono interfacciato con la Marina, tutto a posto" e certo! Perché gli unici che vediamo vestiti di bianco, e grazie a Dio, sono i signori della Marina! Lo sbarco Siracusa del luglio scorso, San Giorgio, salgono su quella nave Mancini e un suo collega: ci sono le foto che sono apparse sui giornali con la mascherina da estetista e i guantini da estetista. A quello sbarco c’erano 66 casi di scabbia e 4 tubercolosi accertate!
Quello che è deprimente è che piuttosto che correre ai ripari, non dico chiedere scusa, ci mancherebbe altro, fermarsi fronte a una problematica seria, ci inventiamo scuse! Presso la questura di Brescia è stato chiesto ai civili se vogliono sottoporsi al test. Questo non ce lo dice nessuno, e allora lo sapete che c’è qualche cosa che non va e la colpa non è dei signori migranti, che Mancini non è infettivo, non è contagioso, ma che ha una qualità di vita diminuita per questa vicenda. Allora che la amministrazione si fermi e affronti il problema!
Hanno parlato per fare trapelare che tutto il discorso era contro i migranti! No no! Ma proprio assolutamente no! Anzi la battaglia è per i capoccioni che abbiamo dentro i ministeri. Penso che se le norme di sicurezza e di profilassi vengono seguite è giusto che un paese più civilizzato, ma non è vero che siamo civilizzati, ma la colpa è la nostra, si prenda cura di queste persone!
Quanto è costato tutto questo alla sanità italiana, che già non è un fiore all’occhiello di questo paese?
Perché se il ministero fosse una ditta privata di appalto che non ha rispettato le norme di sicurezza, perché questo appalto non è stato sequestrato e i direttori dei lavori rimossi dall’incarico?! Se Renzi, se vuole, quando ha tempo e Alfano possono rispondere a questa semplice domanda. Perché allora le norme di sicurezza non valgono per nessuno e allora io direi facciamo così con tutti i cantieri. E allora vuole dire se tu trovi un soggetto senza scarpe infortunistica e senza caschetto tu non glielo levi l’appalto, no! Il cantiere non si sequestra! No, perché per loro che sono le istituzioni non valgono le leggi italiane?! Ma che sono dei posti franchi?! Ma che siamo in Svizzera e San Marino?! Ma di che parliamo?!" Avvocato Luisa Cicchetti, legale di fiducia di Mancini
"Ringrazio gli amici del Bog di Beppe Grillo, perché ci hanno dato la possibilità di arrivare in maniera specifica e molto attenta e precisa nelle case delle persone a dire quella che è la verità su determinati fatti che purtroppo molto spesso non vengono seguiti in maniera corretta dai mezzi di informazione.
Io sono Igor Gelarda, segretario della Consap e oggi parlo del collega Alberto Mancini che fa parte di una task force specializzata e che adesso ha contratto ufficialmente l’infezione tubercolare latente, che non vuole dire che sia infettivo, che sia malato di tubercolosi, ma che per i prossimi due anni piuttosto che passarseli a svagarsi tranquillamente, a non avere pensieri, dovrà pensare a fare degli esami e delle analisi, tutto questo perché? Chi avrebbe dovuto garantire la sua e la nostra incolumità non ci ha pensato.
Questa è la prova di quanto la polizia sia stata in parte mandata allo sbaraglio e della disorganizzazione della polizia, e quello che ci fa più specie l’errore è stato fatto, è quello che si sta cercando di fare oggi, di disconoscere gli errori, un po’ di mettere il silenzio su questo problema, non è vero che ci sono poliziotti che sono stati infettati, abbiamo sentito decine, centinaia di dichiarazioni, anche i medici, di personaggi autorevoli, che adesso vengono smentiti! Non è infettivo, non può portare malattie a altri, però lui comunque ha subito dei danni! Anche solo psicologici.
È uscita, da pochissimi giorni, una circolare della questura di Brescia, ma ne seguiranno a breve in tutta Italia, in cui si sta organizzando lo screening per il monitoraggio per l’infezione tubercolare.
Avete saputo? Dei casi della scabbia dei colleghi di Padova? Ecco quando io vi parlato delle tutine bianche a che cosa servono! Questi due colleghi, adesso, la malattia non è gravissima, ma è molto antipatica, può avere un tempo di incubazione da tre a 6 settimane, e dovranno grattarsi per tanto tempo, perché nessuno gli ha dato le tutine, ecco a che cosa servono le tutine e le mascherine!
In questo momento, come sapete tutti c’è un momento di difficoltà, la polizia sta manifestando, sta protestando, è prevista una grande manifestazione nazionale. Siamo disperati è normale perché come vedete ci mandano allo sbaraglio a operare, se un poliziotto o un Carabiniere sbaglia per strada avete visto che cosa può succedere al poliziotto o anche agli altri, abbiamo i salari bloccati, abbiamo i mezzi che non funzionano, abbiamo la metà delle nostre macchine che hanno fatto più di 250 mila chilometri. Ecco perché noi chiediamo una maggiore attenzione nei confronti delle forze dell’ordine, da parte dei cittadini, e anche da parte dei mezzi di comunicazione, che devono approfondire un po’ di più le vicende che ci riguardano, entrare di più nella notizia e dare una informazione corretta, non cercare solo lo scoop e la notizia facile, per cercare di entrare dentro quello che è il vero problema.
Alla popolazioni e ai cittadini italiani chiediamo la solidarietà e comprensione, i nostri problemi, che sono tanti, i problemi delle forze dell’ordine, che sono tanti e profondi, molto spesso vengono misconosciuti, molto spesso vengono ignorati, allora vi chiediamo di essere vicini a noi, perché noi siamo a difesa vostra, ma siete voi anche a difendere noi e cercate di informarvi in maniera più approfondita e specifica su quello che sono tutto quello che ci circonda, tutto quello che sono le attività che facciamo, nel bene e nel male, anche quando siamo a volte vittime.
Quindi la polizia accanto ai cittadini, i cittadini accanto alla polizia." Igor Gelarda, segretario Consap
http://www.beppegrillo.it/
http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2014/09/11/13527/
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iao
Paolo11
Dal maggio scorsohanno ritenuto, e direi anche giustamente, come elaborato specifico e specialistico, di inviare questi soggetti, ormai divenuti 9 - 10, con qualche aggregato, presso le zone degli sbarchi, nel caso specifico abbiamo Ragusa e Siracusa.
Esiste all’interno del ministero già dal 2004 un protocollo di profilassi per tutti. E' del 25 maggio 2004, dipartimento della pubblica sicurezza, ministero degli interni: "Tutela degli operatori delle forze di polizia a rischio di esposizione da agenti biologici", che prevede una serie di mezzi, strumenti, abbigliamento adeguato, là dove tutti i soggetti che possono anche in via assolutamente ipotetica, essere esposti a rischi biologici, devono indossare. Invece questi soggetti sono stati inviati senza queste protezioni, che non sono mai neanche state utilizzate! Che cosa succede a Mancini? È venuta fuorila problematica e tutti e 9 gli appartenenti richiedono di essere sottoposti al test di Mantoux per valutare una ipotesi di sopravvenienza o di contagio tebercolare. Richiedono loro attraverso un fax alla direzione centrale di essere sottoposti al test del Mantoux. Lo chiedono il 4 di luglio, vengono sottoposti il 21 di luglio e il signor Mancini risulta positivo al test. Il soggetto non è contagioso. Non ha la tubercolosi in forma attiva, non è infettivo in nessuna maniera.
Facciamo un sondaggio: quanti poliziotti hanno indossato le tute e i presidi sanitari? Il protocollo del 24 maggio del 2004, non il 24 maggio 2014, prevede per la tutela di tutti gli operatori, che poi i medici ci dicano: "guarda, mi sono interfacciato con la Marina, tutto a posto" e certo! Perché gli unici che vediamo vestiti di bianco, e grazie a Dio, sono i signori della Marina! Lo sbarco Siracusa del luglio scorso, San Giorgio, salgono su quella nave Mancini e un suo collega: ci sono le foto che sono apparse sui giornali con la mascherina da estetista e i guantini da estetista. A quello sbarco c’erano 66 casi di scabbia e 4 tubercolosi accertate!
Quello che è deprimente è che piuttosto che correre ai ripari, non dico chiedere scusa, ci mancherebbe altro, fermarsi fronte a una problematica seria, ci inventiamo scuse! Presso la questura di Brescia è stato chiesto ai civili se vogliono sottoporsi al test. Questo non ce lo dice nessuno, e allora lo sapete che c’è qualche cosa che non va e la colpa non è dei signori migranti, che Mancini non è infettivo, non è contagioso, ma che ha una qualità di vita diminuita per questa vicenda. Allora che la amministrazione si fermi e affronti il problema!
Hanno parlato per fare trapelare che tutto il discorso era contro i migranti! No no! Ma proprio assolutamente no! Anzi la battaglia è per i capoccioni che abbiamo dentro i ministeri. Penso che se le norme di sicurezza e di profilassi vengono seguite è giusto che un paese più civilizzato, ma non è vero che siamo civilizzati, ma la colpa è la nostra, si prenda cura di queste persone!
Quanto è costato tutto questo alla sanità italiana, che già non è un fiore all’occhiello di questo paese?
Perché se il ministero fosse una ditta privata di appalto che non ha rispettato le norme di sicurezza, perché questo appalto non è stato sequestrato e i direttori dei lavori rimossi dall’incarico?! Se Renzi, se vuole, quando ha tempo e Alfano possono rispondere a questa semplice domanda. Perché allora le norme di sicurezza non valgono per nessuno e allora io direi facciamo così con tutti i cantieri. E allora vuole dire se tu trovi un soggetto senza scarpe infortunistica e senza caschetto tu non glielo levi l’appalto, no! Il cantiere non si sequestra! No, perché per loro che sono le istituzioni non valgono le leggi italiane?! Ma che sono dei posti franchi?! Ma che siamo in Svizzera e San Marino?! Ma di che parliamo?!" Avvocato Luisa Cicchetti, legale di fiducia di Mancini
"Ringrazio gli amici del Bog di Beppe Grillo, perché ci hanno dato la possibilità di arrivare in maniera specifica e molto attenta e precisa nelle case delle persone a dire quella che è la verità su determinati fatti che purtroppo molto spesso non vengono seguiti in maniera corretta dai mezzi di informazione.
Io sono Igor Gelarda, segretario della Consap e oggi parlo del collega Alberto Mancini che fa parte di una task force specializzata e che adesso ha contratto ufficialmente l’infezione tubercolare latente, che non vuole dire che sia infettivo, che sia malato di tubercolosi, ma che per i prossimi due anni piuttosto che passarseli a svagarsi tranquillamente, a non avere pensieri, dovrà pensare a fare degli esami e delle analisi, tutto questo perché? Chi avrebbe dovuto garantire la sua e la nostra incolumità non ci ha pensato.
Questa è la prova di quanto la polizia sia stata in parte mandata allo sbaraglio e della disorganizzazione della polizia, e quello che ci fa più specie l’errore è stato fatto, è quello che si sta cercando di fare oggi, di disconoscere gli errori, un po’ di mettere il silenzio su questo problema, non è vero che ci sono poliziotti che sono stati infettati, abbiamo sentito decine, centinaia di dichiarazioni, anche i medici, di personaggi autorevoli, che adesso vengono smentiti! Non è infettivo, non può portare malattie a altri, però lui comunque ha subito dei danni! Anche solo psicologici.
È uscita, da pochissimi giorni, una circolare della questura di Brescia, ma ne seguiranno a breve in tutta Italia, in cui si sta organizzando lo screening per il monitoraggio per l’infezione tubercolare.
Avete saputo? Dei casi della scabbia dei colleghi di Padova? Ecco quando io vi parlato delle tutine bianche a che cosa servono! Questi due colleghi, adesso, la malattia non è gravissima, ma è molto antipatica, può avere un tempo di incubazione da tre a 6 settimane, e dovranno grattarsi per tanto tempo, perché nessuno gli ha dato le tutine, ecco a che cosa servono le tutine e le mascherine!
In questo momento, come sapete tutti c’è un momento di difficoltà, la polizia sta manifestando, sta protestando, è prevista una grande manifestazione nazionale. Siamo disperati è normale perché come vedete ci mandano allo sbaraglio a operare, se un poliziotto o un Carabiniere sbaglia per strada avete visto che cosa può succedere al poliziotto o anche agli altri, abbiamo i salari bloccati, abbiamo i mezzi che non funzionano, abbiamo la metà delle nostre macchine che hanno fatto più di 250 mila chilometri. Ecco perché noi chiediamo una maggiore attenzione nei confronti delle forze dell’ordine, da parte dei cittadini, e anche da parte dei mezzi di comunicazione, che devono approfondire un po’ di più le vicende che ci riguardano, entrare di più nella notizia e dare una informazione corretta, non cercare solo lo scoop e la notizia facile, per cercare di entrare dentro quello che è il vero problema.
Alla popolazioni e ai cittadini italiani chiediamo la solidarietà e comprensione, i nostri problemi, che sono tanti, i problemi delle forze dell’ordine, che sono tanti e profondi, molto spesso vengono misconosciuti, molto spesso vengono ignorati, allora vi chiediamo di essere vicini a noi, perché noi siamo a difesa vostra, ma siete voi anche a difendere noi e cercate di informarvi in maniera più approfondita e specifica su quello che sono tutto quello che ci circonda, tutto quello che sono le attività che facciamo, nel bene e nel male, anche quando siamo a volte vittime.
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Paolo11
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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
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