I tifosi del Feyenoord nel Bel Paese ... (wow!)
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I tifosi del Feyenoord nel Bel Paese ... (wow!)
http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... 24793.html
HOOLIGANS SCATENATI ROMA DEVASTATA DAI TIFOSI OLANDESI, 6 ARRESTI PER SCONTRI IN PIAZZA DI SPAGNA. DANNI ALLA BARCACCIA
Scontri e tensione nel centro storico. Il sindaco Marino: "Olanda non pagherà i danni, me lo ha confermato l'ambasciatore olandese". L'ambasciata d'Olanda: "I colpevoli saranno puniti". Renzi: "Nessuna giustificazione". Confcommercio stima in tre milioni di euro i danni ai negozi del centro della Capitale
. . . . .
"Il potere logora chi non ce l'ha" e chi ce l'ha (in Italia) pensa di fare quel che vuole ... in Italia e fuori!
Nel Bel Paese "i lor signori" trattano gli elettori ed i cittadini "a pesci in faccia" e le sentenze della Magistratura da trasgredire. Nel Bel Paese l'illegalità e la corruzione risultano impunibili; il patrimonio naturale ed i beni o artistici senza alcun valore, da sfruttare e da offendere, etc.
All'estero "i lor signori" incominciano con le barzellette, continuano facendo le corna nelle fotografie ufficiali, "cucù" da dietro i monumenti, irridono la Merkel, offendono Schulz, lasciano da solo Zapatero nella conferenza stampa e ... finiscono per irridere nuovamente Schulz e l'intero Parlamento europeo (http://forumisti.mondoforum.com/viewtop ... a3b#p37243)
Ma questo Bel Paese, all'estero, come viene considerato?
I tifosi olandesi o serbi ma tutti gli stranieri che vengono in Italia pensano di comportarsi come credono, ma non sfuggirà ad alcuni di loro di essere finalmente nel "paese della cuccagna", nel Paese di Pulcinella!
"L'Olanda non pagherà i danni", si lamentano!
Per quale ragione uno Stato dovrebbe pagare i danni provocati dai alcuni suoi cittadini?
Erano forse in visita ufficiale?
Ne vanno di sotto solo i diretti responsabili.
Mi pare logico ove c'è la cultura di rispondere delle proprie azioni.
HOOLIGANS SCATENATI ROMA DEVASTATA DAI TIFOSI OLANDESI, 6 ARRESTI PER SCONTRI IN PIAZZA DI SPAGNA. DANNI ALLA BARCACCIA
Scontri e tensione nel centro storico. Il sindaco Marino: "Olanda non pagherà i danni, me lo ha confermato l'ambasciatore olandese". L'ambasciata d'Olanda: "I colpevoli saranno puniti". Renzi: "Nessuna giustificazione". Confcommercio stima in tre milioni di euro i danni ai negozi del centro della Capitale
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"Il potere logora chi non ce l'ha" e chi ce l'ha (in Italia) pensa di fare quel che vuole ... in Italia e fuori!
Nel Bel Paese "i lor signori" trattano gli elettori ed i cittadini "a pesci in faccia" e le sentenze della Magistratura da trasgredire. Nel Bel Paese l'illegalità e la corruzione risultano impunibili; il patrimonio naturale ed i beni o artistici senza alcun valore, da sfruttare e da offendere, etc.
All'estero "i lor signori" incominciano con le barzellette, continuano facendo le corna nelle fotografie ufficiali, "cucù" da dietro i monumenti, irridono la Merkel, offendono Schulz, lasciano da solo Zapatero nella conferenza stampa e ... finiscono per irridere nuovamente Schulz e l'intero Parlamento europeo (http://forumisti.mondoforum.com/viewtop ... a3b#p37243)
Ma questo Bel Paese, all'estero, come viene considerato?
I tifosi olandesi o serbi ma tutti gli stranieri che vengono in Italia pensano di comportarsi come credono, ma non sfuggirà ad alcuni di loro di essere finalmente nel "paese della cuccagna", nel Paese di Pulcinella!
"L'Olanda non pagherà i danni", si lamentano!
Per quale ragione uno Stato dovrebbe pagare i danni provocati dai alcuni suoi cittadini?
Erano forse in visita ufficiale?
Ne vanno di sotto solo i diretti responsabili.
Mi pare logico ove c'è la cultura di rispondere delle proprie azioni.
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Re: I tifosi del Feyenoord nel Bel Paese ... (wow!)
No, no, no.iafran ha scritto:http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... 24793.html
HOOLIGANS SCATENATI ROMA DEVASTATA DAI TIFOSI OLANDESI, 6 ARRESTI PER SCONTRI IN PIAZZA DI SPAGNA. DANNI ALLA BARCACCIA
...I tifosi olandesi o serbi ma tutti gli stranieri che vengono in Italia pensano di comportarsi come credono, ma non sfuggirà ad alcuni di loro di essere finalmente nel "paese della cuccagna", nel Paese di Pulcinella!
Quando gente di Roma o di Napoli o Milano va in giro per l'Europa a buttare cartacce in terra, o a fare casino, sono "brutti taliani macaroni e mandolini".
Quando olandesi o inglesi o serbi vengono a pisciare e cacare a piazza di Spagna siamo sempre noi Taliani Macaroni quelli stronzi?
Poi, possiamo discutere di come la nostra polizia, i nostri carabinieri non sappiano fare il loro lavoro di prevenzione e di protezione, e siano invece addestrati e guidati per fare la guerriglia, cioè a fare a botte, e sappiano fare solo questo.
Per stendere un velo pietoso sui vigili urbani.
Ma non confondiamo le due cose: quelli stronzi sono quegli olandesi e quegli inglesi che, se un italiano o un greco buttano una cicca per terra a Rotterdam, lo guardano come se fosse una merdaccia, e quando i tifosi della Roma vanno a Manchester li circondano e li spintonano con la polizia a cavallo come si fa con le mandrie di buoi.
Eravamo giovani, eravamo arroganti, eravamo ridicoli, eravamo eccessivi, eravamo avventati. Eravamo bandiere rosse. E avevamo ragione.
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Re: I tifosi del Feyenoord nel Bel Paese ... (wow!)
Era davvero imprevedibile tutto ciò?
ALFANO, DIMETTITI
Ai tifosi del Feyenoord farebbe bene un divieto decennale di seguire tutte le trasferte dei loro beneamati... e farebbe bene al patrimonio culturale dell'intero continente!
ALFANO, DIMETTITI
Ai tifosi del Feyenoord farebbe bene un divieto decennale di seguire tutte le trasferte dei loro beneamati... e farebbe bene al patrimonio culturale dell'intero continente!
Renzi elenca i successi del governo. “Sarò breve”.
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Re: I tifosi del Feyenoord nel Bel Paese ... (wow!)
È fuori di dubbio che bisogna portare rispetto alle persone ed alle cose ed io mi sento violentato da coloro che hanno fatto e fanno violenza verso il patrimonio culturale italiano e/o mondiale.Rom ha scritto:Quando gente di Roma o di Napoli o Milano va in giro per l'Europa a buttare cartacce in terra, o a fare casino, sono "brutti taliani macaroni e mandolini".
Quando olandesi o inglesi o serbi vengono a pisciare e cacare a piazza di Spagna siamo sempre noi Taliani Macaroni quelli stronzi?
Il rispetto del proprio ambiente lo si esige da tutti, ma sarebbe ancora meglio che si contasse più sull'educazione altrui ed averlo spontaneamente, per la stima verso i beni culturali e per l'obbedienza alle regole del vivere civile, nonché alla cultura (ed all'attesa) del Paese ospitante.
Quando si verificano i fatti che si sono avuti a Roma vuol dire che non ha funzionato qualcosa nelle menti dei tifosi olandesi, che non si sono sentiti minimamente inibiti a fare quel che passava nelle loro menti.
Senz'altro l'ultima parola, a non far compiere abusi e vandalismi per le strade, spetta alle forze di Pubblica Sicurezza, ma l'immagine pubblica che si trasmette al Mondo può essere efficace ad aumentare la disponibilità degli stranieri a sapersi ben comportare.
Se gli olandesi hanno dato sfogo alle loro bizzarrie, forse non si sono sentiti come "pesci fuori dall'acqua"!
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Re: I tifosi del Feyenoord nel Bel Paese ... (wow!)
http://www.goal.com/it/news/7077/a-post ... ipocrisia-
I fascisti antisemiti della tifoseria del Feyenoord ne hanno fatte tante dovunque.
C'erano già filmati e minacce: "Roma stiamo arrivando".
Non siamo stati capaci di organizzare una difesa.
L'esercito è stato impiegato per togliere la spazzatura dalle strade di Napoli. Qua no?
E c'è chi pensa che possiamo andare in Libia.
A proposito, le centinaia di vigili erano ancora in permesso per malattia, per la 104 o perché stavano donando il sangue?
cardif
I fascisti antisemiti della tifoseria del Feyenoord ne hanno fatte tante dovunque.
C'erano già filmati e minacce: "Roma stiamo arrivando".
Non siamo stati capaci di organizzare una difesa.
L'esercito è stato impiegato per togliere la spazzatura dalle strade di Napoli. Qua no?
E c'è chi pensa che possiamo andare in Libia.
A proposito, le centinaia di vigili erano ancora in permesso per malattia, per la 104 o perché stavano donando il sangue?
cardif
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Re: I tifosi del Feyenoord nel Bel Paese ... (wow!)
E a quei pochi che hanno beccato? Otto mesi, con la condizionale... ovvero fuori subito già in aereo diretti in Olanda.
Si fossero fatti cinque anni nelle carceri italiane, forse se ne sarebbero ricordati, dopo.
Si fossero fatti cinque anni nelle carceri italiane, forse se ne sarebbero ricordati, dopo.
Renzi elenca i successi del governo. “Sarò breve”.
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Re: I tifosi del Feyenoord nel Bel Paese ... (wow!)
A quanto pare la gente che segue la squadra del Feyenoord è ben conosciuta in Olanda, le nostre Forze dell'Ordine potevano informarsi per contenere o annullare la sua furia.cardif ha scritto:I fascisti antisemiti della tifoseria del Feyenoord ne hanno fatte tante dovunque.
C'erano già filmati e minacce: "Roma stiamo arrivando".
Le responsabilità di coloro che erano chiamati allo scopo è grande!
Si sarà fatta esperienza per il futuro?
Se gli artefici di questa violenza se la cavano in quattro e quattr'otto con un bel rimpatrio aereo, la giustizia italiana continua a fare acqua.flaviomob ha scritto:E a quei pochi che hanno beccato? Otto mesi, con la condizionale... ovvero fuori subito già in aereo diretti in Olanda.
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Re: I tifosi del Feyenoord nel Bel Paese ... (wow!)
"L'Olanda non pagherà i danni", si lamentano!
Per quale ragione uno Stato dovrebbe pagare i danni provocati dai alcuni suoi cittadini?
Erano forse in visita ufficiale?
Ne vanno di sotto solo i diretti responsabili.
Mi pare logico ove c'è la cultura di rispondere delle proprie azioni.
iafran
Senza accordi scritti precedenti, l’Olanda ha il diritto di non pagare i danni. E molto probabilmente è questo che ha sostenuto l’Olanda nei confronti dei soliti furbi italiani pronti a rigirare la frittata da magliari spaghetti e mandolino.
Gli holligans del Feyenoord non sono di certo i ragazzi di Don Michele (Un giorno in pretura – Walter Chiari)
La domanda sorge spontanea: “Si tratta di palese negligenza cronica, di inettitudine conclamata, di incapacità palese (Giovanni Sartori, febbraio 2014, Corriere della Sera: “Questo è un governo di incapaci guidato da un incapace”), oppure si tratta di una scelta voluta??? ( Da mesi, un numero di indigeni della zona, a fronte di fatti sempre più eclatanti, in generale, a cui si poteva porre rimedio in anticipo, impotente nei confronti dello Stato, deborda con il classico: <<Basta qui ci vuole un uomo forte che metta un po’ d’ordine e chi se ne frega della democrazia>>. Dal punto di vista sociale, è bene sapere che nella maggioranza di questa folla crescente, gli insofferenti non sono tutti di destra, ma in maggior parte antifascisti. Non si può non tenerne conto nel valutare la situazione).
Il Tg3 delle 13,30, ha mostrato nei titoli, la scelta governativa dove 500 militari sono stati destinati alla sorveglianza della capitale.
“Scappati i buoi si chiude la stalla”, recita un vecchio proverbio tricolore.
Ora, con il bagaglio di informazioni a disposizione, con Interpol, con Internet, cosa ci voleva per predisporre un minimo di sicurezza per un evento del genere???
Non ci vogliono dei geni trasudanti esperienza nel settore sicurezza per arrivare a predisporre il minimo di garanzia.
Un ex polfer, ieri mi ha fatto osservare che l’esercito non può svolgere azioni di ordine pubblico se non sotto il comando di un funzionario di Polizia. E dove sta il problema????
Bastava chiedere preventivamente alla società del Feyenoord, di comunicare preventivamente il numero dei partecipanti alla trasferta di Roma, e poi inviare sul campo almeno personale pari al doppio del numero dei partecipanti.
Solo in questo caso, dopo aver predisposto queste misure di sicurezza si poteva comunicare alla squadra del Feyenoord che i partecipanti alla trasferta dovevano essere avvisati delle misure di sicurezza predisposte, e che in caso di disordini, sarebbero stati chiamati a rispondere in solido di tutti i danni materiali causati. Anche il ministero degli Esteri olandese doveva essere informato della predisposizione del ministero dell’Interno italiano.
Esiste però un problema a monte. “E’ risaputo che in Italia si può fare tutto”, come ad esempio ha dichiarato l’anno scorso un emigrato africano a chi gli faceva osservare che stava parcheggiando l’automobile su di un passo carraio corredato di tutti i cartelli monitori del caso.
Già più di 15 anni fa, le cronache dell’epoca riportavano che sistematicamente i ragazzini svizzeri, cresciuti in un clima di assenza di permissivismo, il sabato pomeriggio per sfogarsi varcavano il confine per recarsi a Varese per poter fare tutto quello che la società degli orologi a cucù, non gli permetteva di fare.
Ma questo fenomeno di recarsi in località del pianeta dove alcune cose non sono proibite come nel proprio Paese è un fenomeno generalizzato. Senza cadere nelle trappola del facile moralismo, ma facendo solo semplice analisi, da noi da anni prolifera un fiorente turismo sessuale verso la Tailandia perché non ha nessun problema nei confronti della prostituzione minorile.
Non ci si deve quindi stupire se si migra per poter fare cose proibite nel Paese d’origine.
Ma Alfano e Romina, poteva essere in grado di prendere questa minima iniziativa prudenziale???
Flaviomod ha scritto:
Era davvero imprevedibile tutto ciò?
ALFANO, DIMETTITI
Questo sarebbe il minimo in un Paese normale. Ma questo non è affatto un Paese normale. E’ un Paese nella fase finale della decomposizione. Come successe ai tempi dell’Impero romano. Dal dissolvimento avanzato non si può tornare indietro.
Da queste parti, una corrente di pensiero sostiene che Angelino sia un uomo della Mafia, piazzato da loro nel posto giusto, quindi ritenuto inamovibile.
Se non fosse un gran cacciaballe, il finto “Rottamatore” avrebbe dovuto chiedere la testa dell’inefficiente collaboratore del dicastero dell’Interno, visto che da quando appoggia le maggioranze del finto “crentrosinistra”, Angelino ne ha combinate peggio di Bertoldo. Ed è questa sua inamovibilità che può far pendere il piatto della bilancia verso la corrente di pensiero che lo indica come uomo della mafia.
Cardiff in altro 3D, si è chiesto quando si potrà a tornare a scegliere i candidati secondo i dettami della Costituzione del 1948.
Con questo ultimo atto, che indica uno stato dell’arte comatoso si può rispondere solo che sarà possibile molto in là nel tempo. E probabilmente a causa di fattori esterni, come avvenne nel 1945. Non di certo dalla volontà popolare tricolore colpita da improvviso civismo.
Quando si chiede in giro qual è stata l’unica “Rivoluzione in Italia”, la maggior parte risponde che non c’è mai stata una rivoluzione in Italia, perché il popolo tricolore non è un popolo rivoluzionario. Eppure c’è stata in passato. Si tratta della rivoluzione fascista. Ma sappiamo poi quali danni ha provocato.
Per quale ragione uno Stato dovrebbe pagare i danni provocati dai alcuni suoi cittadini?
Erano forse in visita ufficiale?
Ne vanno di sotto solo i diretti responsabili.
Mi pare logico ove c'è la cultura di rispondere delle proprie azioni.
iafran
Senza accordi scritti precedenti, l’Olanda ha il diritto di non pagare i danni. E molto probabilmente è questo che ha sostenuto l’Olanda nei confronti dei soliti furbi italiani pronti a rigirare la frittata da magliari spaghetti e mandolino.
Gli holligans del Feyenoord non sono di certo i ragazzi di Don Michele (Un giorno in pretura – Walter Chiari)
La domanda sorge spontanea: “Si tratta di palese negligenza cronica, di inettitudine conclamata, di incapacità palese (Giovanni Sartori, febbraio 2014, Corriere della Sera: “Questo è un governo di incapaci guidato da un incapace”), oppure si tratta di una scelta voluta??? ( Da mesi, un numero di indigeni della zona, a fronte di fatti sempre più eclatanti, in generale, a cui si poteva porre rimedio in anticipo, impotente nei confronti dello Stato, deborda con il classico: <<Basta qui ci vuole un uomo forte che metta un po’ d’ordine e chi se ne frega della democrazia>>. Dal punto di vista sociale, è bene sapere che nella maggioranza di questa folla crescente, gli insofferenti non sono tutti di destra, ma in maggior parte antifascisti. Non si può non tenerne conto nel valutare la situazione).
Il Tg3 delle 13,30, ha mostrato nei titoli, la scelta governativa dove 500 militari sono stati destinati alla sorveglianza della capitale.
“Scappati i buoi si chiude la stalla”, recita un vecchio proverbio tricolore.
Ora, con il bagaglio di informazioni a disposizione, con Interpol, con Internet, cosa ci voleva per predisporre un minimo di sicurezza per un evento del genere???
Non ci vogliono dei geni trasudanti esperienza nel settore sicurezza per arrivare a predisporre il minimo di garanzia.
Un ex polfer, ieri mi ha fatto osservare che l’esercito non può svolgere azioni di ordine pubblico se non sotto il comando di un funzionario di Polizia. E dove sta il problema????
Bastava chiedere preventivamente alla società del Feyenoord, di comunicare preventivamente il numero dei partecipanti alla trasferta di Roma, e poi inviare sul campo almeno personale pari al doppio del numero dei partecipanti.
Solo in questo caso, dopo aver predisposto queste misure di sicurezza si poteva comunicare alla squadra del Feyenoord che i partecipanti alla trasferta dovevano essere avvisati delle misure di sicurezza predisposte, e che in caso di disordini, sarebbero stati chiamati a rispondere in solido di tutti i danni materiali causati. Anche il ministero degli Esteri olandese doveva essere informato della predisposizione del ministero dell’Interno italiano.
Esiste però un problema a monte. “E’ risaputo che in Italia si può fare tutto”, come ad esempio ha dichiarato l’anno scorso un emigrato africano a chi gli faceva osservare che stava parcheggiando l’automobile su di un passo carraio corredato di tutti i cartelli monitori del caso.
Già più di 15 anni fa, le cronache dell’epoca riportavano che sistematicamente i ragazzini svizzeri, cresciuti in un clima di assenza di permissivismo, il sabato pomeriggio per sfogarsi varcavano il confine per recarsi a Varese per poter fare tutto quello che la società degli orologi a cucù, non gli permetteva di fare.
Ma questo fenomeno di recarsi in località del pianeta dove alcune cose non sono proibite come nel proprio Paese è un fenomeno generalizzato. Senza cadere nelle trappola del facile moralismo, ma facendo solo semplice analisi, da noi da anni prolifera un fiorente turismo sessuale verso la Tailandia perché non ha nessun problema nei confronti della prostituzione minorile.
Non ci si deve quindi stupire se si migra per poter fare cose proibite nel Paese d’origine.
Ma Alfano e Romina, poteva essere in grado di prendere questa minima iniziativa prudenziale???
Flaviomod ha scritto:
Era davvero imprevedibile tutto ciò?
ALFANO, DIMETTITI
Questo sarebbe il minimo in un Paese normale. Ma questo non è affatto un Paese normale. E’ un Paese nella fase finale della decomposizione. Come successe ai tempi dell’Impero romano. Dal dissolvimento avanzato non si può tornare indietro.
Da queste parti, una corrente di pensiero sostiene che Angelino sia un uomo della Mafia, piazzato da loro nel posto giusto, quindi ritenuto inamovibile.
Se non fosse un gran cacciaballe, il finto “Rottamatore” avrebbe dovuto chiedere la testa dell’inefficiente collaboratore del dicastero dell’Interno, visto che da quando appoggia le maggioranze del finto “crentrosinistra”, Angelino ne ha combinate peggio di Bertoldo. Ed è questa sua inamovibilità che può far pendere il piatto della bilancia verso la corrente di pensiero che lo indica come uomo della mafia.
Cardiff in altro 3D, si è chiesto quando si potrà a tornare a scegliere i candidati secondo i dettami della Costituzione del 1948.
Con questo ultimo atto, che indica uno stato dell’arte comatoso si può rispondere solo che sarà possibile molto in là nel tempo. E probabilmente a causa di fattori esterni, come avvenne nel 1945. Non di certo dalla volontà popolare tricolore colpita da improvviso civismo.
Quando si chiede in giro qual è stata l’unica “Rivoluzione in Italia”, la maggior parte risponde che non c’è mai stata una rivoluzione in Italia, perché il popolo tricolore non è un popolo rivoluzionario. Eppure c’è stata in passato. Si tratta della rivoluzione fascista. Ma sappiamo poi quali danni ha provocato.
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Re: I tifosi del Feyenoord nel Bel Paese ... (wow!)
E' da una vita che aspetto una riforma radicale delle forze di polizia italiane, che, nonostante qualche indubbio progresso, sono ancora sostanzialmente ispirate alla figura del questurino fascista, e del celerino dei tempi di Scelba, ossia forze di polizia che vedono i cittadini come potenziali nemici, sovversivi da controllare, teste calde che sopratutto e innanzi tutto non si devono permettere "l'oltraggio a pubblico ufficiale".
Queste forze di polizia sono addestrate e guidate per fare la guerriglia, per ingaggiare risse con i facinorosi, facendo a gara a chi è più violento e più prepotente, a chi è più cazzuto: con grande soddisfazione dei delinquenti che organizzazno le violenze fuori dallo stadio, i quali sono alla ricerca proprio dello scontro e della rissa selvaggia.
Forze di polizia che dovrebbero invece fermare e arrestare i delinquenti, o meglio ancora prevenire non solo gli scontri, ma anche l'organizzazione stessa dei gruppi di ultras, o di altre formazioni che si sa bene quale rischio rappresentino: l'idea sarebbe quella dei poliziotti che abbiano "autorità" e che la esercitino con un'energia controllata e commisurata alla necessità, senza inutili e ridicole esibizioni di machismo rissaiolo, senza tanti manganelli, se non in casi estremi -cioè quando tutte le precauzioni e le prevenzioni fossero fallite.
Le nostre forze di polizia sono ben lontane da questo "ideale". Dei vigili urbani meglio non parlare: sono capaci soltanto di fare multe per divieto di sosta, fatta eccezione per le ore serali o notturne, quando scompaiono completamente dall'arredo urbano.
Di notte (ma in fondo anche di giorno) a Roma chiunque può decidere di incendiare un cassonetto, o portarsi via una transenna, o accamparsi in mezzo al marciapiede, o scaricare un divano letto vecchio in mezzo alla strada, senza rischiare nulla, nemmeno di essere guardato storto da qualcuno in divisa, per il semplice fatto che questi uomini in divisa non ci sono, non circolano, non sorvegliano, e se pure ci sono, spesso non pensano nemmeno che sia loro compito occuparsi di queste porcherie, così volgarrmente "ordinarie".
Detto tutto questo, rimane il fatto che questi stronzi di olandesi devono essere considerati come meritano, e che la loro inciviltà deve essere messa sullo stesso piano della nostra disorganizzazione: se un gruppetto di italiani fa casino e sporca una spiaggia di Ibiza o una piazza di Rotterdam, e la polizia spagnola o olandese non riesce a prevenire il fattaccio, la pessima figura la facciamo noi italiani, giustamente, sul piano della civiltà e dell'educazione, dimostrando di non essere capaci di meritare la libertà offerta da quei luoghi così benevolmente tolleranti.
Queste forze di polizia sono addestrate e guidate per fare la guerriglia, per ingaggiare risse con i facinorosi, facendo a gara a chi è più violento e più prepotente, a chi è più cazzuto: con grande soddisfazione dei delinquenti che organizzazno le violenze fuori dallo stadio, i quali sono alla ricerca proprio dello scontro e della rissa selvaggia.
Forze di polizia che dovrebbero invece fermare e arrestare i delinquenti, o meglio ancora prevenire non solo gli scontri, ma anche l'organizzazione stessa dei gruppi di ultras, o di altre formazioni che si sa bene quale rischio rappresentino: l'idea sarebbe quella dei poliziotti che abbiano "autorità" e che la esercitino con un'energia controllata e commisurata alla necessità, senza inutili e ridicole esibizioni di machismo rissaiolo, senza tanti manganelli, se non in casi estremi -cioè quando tutte le precauzioni e le prevenzioni fossero fallite.
Le nostre forze di polizia sono ben lontane da questo "ideale". Dei vigili urbani meglio non parlare: sono capaci soltanto di fare multe per divieto di sosta, fatta eccezione per le ore serali o notturne, quando scompaiono completamente dall'arredo urbano.
Di notte (ma in fondo anche di giorno) a Roma chiunque può decidere di incendiare un cassonetto, o portarsi via una transenna, o accamparsi in mezzo al marciapiede, o scaricare un divano letto vecchio in mezzo alla strada, senza rischiare nulla, nemmeno di essere guardato storto da qualcuno in divisa, per il semplice fatto che questi uomini in divisa non ci sono, non circolano, non sorvegliano, e se pure ci sono, spesso non pensano nemmeno che sia loro compito occuparsi di queste porcherie, così volgarrmente "ordinarie".
Detto tutto questo, rimane il fatto che questi stronzi di olandesi devono essere considerati come meritano, e che la loro inciviltà deve essere messa sullo stesso piano della nostra disorganizzazione: se un gruppetto di italiani fa casino e sporca una spiaggia di Ibiza o una piazza di Rotterdam, e la polizia spagnola o olandese non riesce a prevenire il fattaccio, la pessima figura la facciamo noi italiani, giustamente, sul piano della civiltà e dell'educazione, dimostrando di non essere capaci di meritare la libertà offerta da quei luoghi così benevolmente tolleranti.
Eravamo giovani, eravamo arroganti, eravamo ridicoli, eravamo eccessivi, eravamo avventati. Eravamo bandiere rosse. E avevamo ragione.
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Re: I tifosi del Feyenoord nel Bel Paese ... (wow!)
Credo che sia legittimo che non ne risponda l'Olanda.
Certo ci vuole una condanna condanna penale da scontare in Olanda a spese loro, però.
Così come ci vuole il rifiuto di farli entrare di nuovo in Italia per i prossimi 10 anni.
Però credo si debbano costituire parte civile i negozianti e il Comune di Roma che hanno avuto dei danni, il Governo italiano per il danno di immagine.
Una bella condanna al pagamento dei danni credo che il Governo olandese debba farla eseguire sui beni di queste persone, e far arrivare i soldi in Italia.
Ovviamente ci sono questi problemi:
- della lungaggine della giustizia civile;
- il danno d'immagine lo devono pagare i responsabili italiani, che prendono lauti stipendi; dal questore in su.
Quando vedo queste cose capisco che significa 'persona umana', citata pure dal Papa. Una volta pensavo che una persona era per forza umana, che non esisteva la 'persona animale'.
Invece ci sono questi...
cardif
Certo ci vuole una condanna condanna penale da scontare in Olanda a spese loro, però.
Così come ci vuole il rifiuto di farli entrare di nuovo in Italia per i prossimi 10 anni.
Però credo si debbano costituire parte civile i negozianti e il Comune di Roma che hanno avuto dei danni, il Governo italiano per il danno di immagine.
Una bella condanna al pagamento dei danni credo che il Governo olandese debba farla eseguire sui beni di queste persone, e far arrivare i soldi in Italia.
Ovviamente ci sono questi problemi:
- della lungaggine della giustizia civile;
- il danno d'immagine lo devono pagare i responsabili italiani, che prendono lauti stipendi; dal questore in su.
Quando vedo queste cose capisco che significa 'persona umana', citata pure dal Papa. Una volta pensavo che una persona era per forza umana, che non esisteva la 'persona animale'.
Invece ci sono questi...
cardif
Chi c’è in linea
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