Perché la sinistra si divide sempre?

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iospero
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Re: Perché la sinistra si divide sempre?

Messaggio da iospero »

pancho ha scritto:Perché la sinistra si divide sempre? È' costretta per sua natura o lo e' per infantilismo politico?

Questa è una domanda alla quale per anni ci siamo posti ma purtroppo senza venirne a capo visto che continuiamo su questa strada.

Quale origine può avere tutto questo è quali possono essere le cause?

Qual'e' il vs. suggerimento fattibile?

Un salutone
Non è una battuta, chiamiamola COESIONE SOCIALE di tutti i lavoratori, dipendenti e autonomi,
immaginiamo da un lato tutti i lavoratori e dall'altro quelli che gestiscono la finanza.
camillobenso
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Re: Perché la sinistra si divide sempre?

Messaggio da camillobenso »

iospero ha scritto:
pancho ha scritto:Perché la sinistra si divide sempre? È' costretta per sua natura o lo e' per infantilismo politico?

Questa è una domanda alla quale per anni ci siamo posti ma purtroppo senza venirne a capo visto che continuiamo su questa strada.

Quale origine può avere tutto questo è quali possono essere le cause?

Qual'e' il vs. suggerimento fattibile?

Un salutone
Non è una battuta, chiamiamola COESIONE SOCIALE di tutti i lavoratori, dipendenti e autonomi,
immaginiamo da un lato tutti i lavoratori e dall'altro quelli che gestiscono la finanza.

Marco Revelli ha scritto di recente il libro: «La lotta di classe esiste e l'hanno vinta i ricchi». Vero!

La lotta oggi è tra chi detiene il 47 % della ricchezza nazionale (il 10 % della nazione) e chi detiene il 53% (cioè il 90 % della nazione).

Hanno fatto fuori tutta la borghesia intermedia.
aaaa42
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Re: Perché la sinistra si divide sempre?

Messaggio da aaaa42 »

compagni mi sembrate tutti ...fratelli d italia un forum di fratellanza
volemose ben
rispondo al conte camillo non tanto 1922
la c era la rivoluzione russa all inizio
quanto al riunificazione tra psi psdi .
la riunificazione duro 4 o 5 giorni.
le riunioni erano pessime un clima di tensione enorma ognuno si presentava alla riunione con una sedia portata da casa.
alle elezioni i socialisti di sinistra non votano perche nel partito c erano i socialisti di destra
e i socialisti di destra non votarono perche c erano i socialisti di sinistra.
entrarono in conclave 2 partiti e ne uscirono dopo una settimana 3 il terzo era il psiup.
unione delle sinistre e un movimento e fatta di anche di emozioni razionali
c era un tipo periferico che parlava in una assemblea un intervento sfigato parlava per riempire un buco nessuno voleva parlare parlava ma non diceva nulla alla fine un applauso enorme di tutti mancavano solo le brigate rosse e i fascisti ma per il resto applaudivano tutti e tutti ridevano
10 giorni dopo l elemento perifico parlo , un silenzio assoluto gelido tutti disgustati uno sputava per terra un altra testa bassa l altra si tirava il naso verso destra tutti disgustati.
unita è clima atmosferico deve fare caldo unita e EMPATIA SOCIALE.
ma non si crea con il volemosi ben con il buonismo si crea dentro il movimento del capitale, diciamo dentro le legge dell accumulazione del capitale , dentro la nostra capacita di essere cervello sociale, sono i rapporti di forza in diveniri.
ritornando alla nostra assemblea il primo sfigato che parlava era un greco e tutti ridevano il secondo sfigato che parlava era un italiano e tutti piangevano ma tutti e due dicevano le stesse cose.
iospero
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Re: Perché la sinistra si divide sempre?

Messaggio da iospero »

camillobenso
Marco Revelli ha scritto di recente il libro: «La lotta di classe esiste e l'hanno vinta i ricchi». Vero!

Perché l'hanno vinta i ricchi ?

Non solo perché la sinistra si divide sempre, ma anche perché molti non di sinistra credendosi più ricchi degli altri, più bravi degli altri, più impegnati degli altri, più furbi degli altri hanno favorito i veri ricchi e non si sono accorti che pian piano la società diventava povera e in balia dei veri pescicani.
camillobenso
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Re: Perché la sinistra si divide sempre?

Messaggio da camillobenso »

iospero ha scritto:
camillobenso
Marco Revelli ha scritto di recente il libro: «La lotta di classe esiste e l'hanno vinta i ricchi». Vero!

Perché l'hanno vinta i ricchi ?

Non solo perché la sinistra si divide sempre, ma anche perché molti non di sinistra credendosi più ricchi degli altri, più bravi degli altri, più impegnati degli altri, più furbi degli altri hanno favorito i veri ricchi e non si sono accorti che pian piano la società diventava povera e in balia dei veri pescicani.

Perché l'hanno vinta i ricchi ?


Perché è una legge di questo pianeta, spiegata con dovizia dalla fisica. In modo particolare in quel settore della meccanica che si occupa delle forze.

Banalissimo l’esempio della bilancia con due piatti agli estremi di un asta.

Se i due pesi posti sui rispettivi piatti sono perfettamente identici, la bilancia non si sposta. Rimane in equilibrio.

Se si aggiunge un peso su di un piatto, il peso maggiore (forza), sposterà verso il basso il piatto con il peso prevalente.

I ricchi hanno disposizione una forza (il denaro) che può risolvergli tutti i problemi. Ad eccezione della morte.
erding
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Re: Perché la sinistra si divide sempre?

Messaggio da erding »

Ad eccezione della morte.
"la grande consolatrice"
Guccini -la locomotiva-
iospero
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Re: Perché la sinistra si divide sempre?

Messaggio da iospero »

CAMILLOBENSO
Se si aggiunge un peso su di un piatto, il peso maggiore (forza), sposterà verso il basso il piatto con il peso prevalente.

I ricchi hanno disposizione una forza (il denaro) che può risolvergli tutti i problemi. Ad eccezione della morte.
Gli altri hanno a disposizione una forza molto maggiore il NUMERO , sono diversi miliardi

Non importa quanto stretto sia il passaggio,
Quanto piena di castighi la vita,
Io sono il padrone del mio destino:
Io sono il capitano della mia anima.
Nelson Mandela
iospero
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Re: Perché la sinistra si divide sempre?

Messaggio da iospero »

Giusepe Giusti scriveva in poesia :

Che i più tirano i meno è verità,
Posto che sia nei più senno e virtù;
Ma i meno, caro mio, tirano i più,
Se i più trattiene inerzia o asinità.

Quando un intero popolo ti dà
Sostegno di parole e nulla più,
Non impedisce che ti butti giù
Di pochi impronti la temerità.

Fingi che quattro mi bastonin qui,
E lì ci sien dugento a dire: ohibò!
Senza scrollarsi o muoversi di lì;

E poi sappimi dir come starò
Con quattro indiavolati a far di sì,
Con dugento citrulli a dir di no.


c'è speranza ?!?!
flaviomob
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Re: Perché la sinistra si divide sempre?

Messaggio da flaviomob »

In passato, è vero, c'erano le fratture e le divisioni. La scissione del PCI, il fascismo (con Mussolini anche lui di provenienza PSI), dopo la guerra il PSDI, il crollo del muro e la separazione PDS-RC, poi ancora un pezzo con SEL, Ingroia...

Oggi però la situazione è diversa, secondo me. Il fuoco non è sulle scissioni a sinistra, ma sulla perdita d'identità della sinistra governativa nel suo complesso. Semplificando molto, secondo me oggi la generazione dei quarantenni benestanti (o almeno, "educati" ad essere benestanti fino a prima della crisi) ha una forma mentis che esclude un vero, "classico" pensiero sociale. Quella generazione non ricorda più i sacrifici dei propri genitori per strappare diritti sul lavoro con dure lotte e sacrifici. Magari ha anche vissuto in parte in case popolari con i genitori, ma non ha più la memoria di quanto sia costato, alla generazione precedente, combattere per ottenerle. E' una generazione "salita sul carro del vincitore", che ragione più o meno come i Marchionne e i confindustriali, credendo che quello sia il modello vincente.
Renzi elenca i successi del governo. “Sarò breve”.
aaaa42
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Re: Perché la sinistra si divide sempre?

Messaggio da aaaa42 »

nel mio precede post avevo. dimenticato un punto importante. al tempo dell unificazione PSI PSDI il sistema elettorale era proporzionale per questo il ruolo dei partiti era importante forse troppo importante e non c era la necessità di grandi coalizioni oggi con sistemi maggioritari truffa e pittibimbo c e necessità di grandi coalizioni e speriamo bene in liguria. per quanto riguarda i quarantenni la sinistra e debole perché non ha una analisi sociale ma solo superficiale e politicistica. per questo vince la destra finanziaria.
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