SONDAGGI POLITICI

[shiloh]

Istituto Ixè, sondaggio Pd in flessione (03/04)

Il sondaggio elettorale pre-pasquale dell’Istituto Ixè non porta buone notizie a Matteo Renzi e al Partito Democratico.
Questa settimana secondo il*sondaggio Pd perde*mezzo punto percentuale probabilmente a causa delle recenti indagini che hanno visto coinvolti sindaci e amministratori democrat. In termini elettorali si passa dal 38,9% del 27 marzo al 38,4% odierno.

Ne approfitta solo in parte il Movimento Cinque Stelle che sale dello 0,2% portandosi al 18,7%, perde terreno la Lega di Salvini (-0,2%) che si arresta al 13,5%.

Qualche segnale di ripresa arriva da Forza Italia che in maniera del tutto speculare ai suoi alleati guadagna lo 0,2% registrando il 12,9% dei consensi.

Bene anche Sel che secondo l’Ixè gode di un buon momento tant’è che arriva a toccare il 4,3%.

Chi guadagna di più in questa settimana è Fratelli D’Italia che compie un bel balzo verso il 4%.
Il partito di Giorgia Meloni cresce dello 0,4% e si ferma al 3,9%.

Stabili, rispettivamente, al 2,5% e all’ 1,4% NCD e Rifondazione Comunista. L’Udc arriva al 1,0% (+0,2), i Verdi si fermano allo 0,5% (+0,3%) mentre Scelta Civica è allo 0,1%.

Un altra notizia molto sorprendente, quasi clamorosa, è il crollo verticale dell‘affluenza.

La settimana scorsa, proprio nel report di questo sondaggio, si è fatto notare come nel mese di marzo ci sia stato un forte incremento della partecipazione al voto. In questa settimana,invece, assistiamo ad un crollo verticale: -4,4% e se si votasse oggi si recherebbero alle urne il 61% degli aventi diritto.

[shiloh]

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Se veramente Pastorino dovesse arrivare al 15% in Liguria,
sarebbe un risultato clamoroso per il nascente-si spera-polo di sinistra.

[shiloh]

Sondaggi elettorali Datamedia: in Campania Caldoro batte De Luca

Le elezioni regionali sono ancora lontane, è appena stato fissato il giorno, il 31 maggio, ma alcune sfide sono già all’attenzione delle cronache, prima di tutto quella in Campania, che vedrà di fronte gli stessi sfidanti del 2010, Caldoro e De Luca.

Alla Campania Datamedia dedica uno dei suoi sondaggi elettorali, che vede forse un po’ a sorpresa Caldoro superare il rivale del 4,1%.

De Luca è ormai divenuta una figura controversa, anche se era sempre stato un battitore libero nella sinistra fino a correre da solo e vincere contro entrambe le coalizioni nella sua Salerno, e tuttavia con l’appoggio a Renzi e il plebiscito che gli aveva fatto tributare nella sua città sembrava essersi allineato e rappacificato, con la vicenda dell’incompatibilità dell’incarico di vice ministro e sindaco prima, e la condanna poi in primo grado che lo rende ineleggibile anche se pur candidabile, l’imbarazzo nella sua coalizione è cresciuto.

Caldoro non ha sfigurato come governatore, o perlomeno a differenza che altrove la sua coalizione di centrodestra non è stata coinvolta in scandali particolari, ed egli stesso appare di una pasta diversa dai Cosentino e dagli altri politici locali di area.

Anche per questo il vantaggio di più del 4% in questi sondaggi elettorali,, trascinato da sue liste civiche tra l’altro più che Forza Italia o Ncd.

Il Movimento 5 stelle superando il 14% con la propria candidata hanno un risultato discreto considerando come normalmente deludono nelle elezioni amministrative al sud, dove rimangono su numeri a una cifra e spesso non ottengono seggi.

Certo, è molto meno di quanto ottenuto alle europee quando avevano sfiorato il 30% in tante aree.

Buona la performance di Daniele, candidato di SEL, che è avvantaggiato dal poco favore che un candidato come De Luca riscuote nell’elettorato più a sinistra.

*Sondaggi elettorali Euromedia: le liste di csx meglio di De Luca

A livello di partiti, sorprende come la differenza tra le due principali coalizioni sia solo del 2%, quando normalmente accade l’opposto, ovvero il centrodestra ha molti più voti del proprio candidato per la forza dei vari notabili dei suoi partiti, mentre a centrosinistra solitamente è il candidato a trascinare e avere più voti della coalizione.

Qui invece vi è un Pd decisamente forte, al 32,5%, che lascia le briciole agli alleati**come Campania libera al 2,2% o il PSI al 1,5%.

Dall’altra parte gli stessi sondaggi elettorali segnalano una Forza Italia debole al 17,5% con un Ncd nella media per la sua area, e Fratelli d’Italia in ottima forma a più del 6%

Come per i candidati, buoni risultati per SEL sfiora il 6% e il M5S al 15%.

In ogni caso in questi sondaggi elettorali non sono state forse testate tutte le liste, come Noi con Salvini, e la strada fino al 31 maggio è ancora lunga.

[shiloh]

sondaggio SWG del 27 marzo 215



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[camillobenso]

La dissoluzione dei partito rafforza nuovamente il M5S.



IL SONDAGGIO SULLE INTENZIONI DI VOTO

Sorpresa M5S: salgono i consensi La Lega resta davanti a FI - I dati


http://www.corriere.it/politica/15_apri ... 5c90.shtml

[shiloh]

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[shiloh]

SONDAGGIO LIGURIA (SecoloXIX )

Paita 33.5%
Toti 29.1% (Con LN e FI alla pari)
Salvatore 23.2%
Pastorino 12.8%

[shiloh]

SONDAGGIO LIGURIA (SecoloXIX )

Paita 33.5%
Toti 29.1% (Con LN e FI alla pari)
Salvatore 23.2%
Pastorino 12.8%

credo che per la nascente-spero-forza politica a sinistra del PD,
il risultato in questa regione sia da tenere particolarmente in nota.
se Pastorino riuscirà veramente a conseguire un risultato tra il 10% e il 15% sarebbe una cosa grande.

[camillobenso]

SONDAGGIO LIGURIA (SecoloXIX )

Paita 33.5%
Toti 29.1% (Con LN e FI alla pari)
Salvatore 23.2%
Pastorino 12.8%

credo che per la nascente-spero-forza politica a sinistra del PD,
il risultato in questa regione sia da tenere particolarmente in nota.
se Pastorino riuscirà veramente a conseguire un risultato tra il 10% e il 15% sarebbe una cosa grande.

Perché una regione di sinistra va a destra????

Cosa possiamo fare noi come forum ????

[pancho]

SONDAGGIO LIGURIA (SecoloXIX )

Paita 33.5%
Toti 29.1% (Con LN e FI alla pari)
Salvatore 23.2%
Pastorino 12.8%

credo che per la nascente-spero-forza politica a sinistra del PD,
il risultato in questa regione sia da tenere particolarmente in nota.
se Pastorino riuscirà veramente a conseguire un risultato tra il 10% e il 15% sarebbe una cosa grande.

Perché una regione di sinistra va a destra????

Cosa possiamo fare noi come forum ????

Perché una regione di sinistra va a destra????

Chiederci il perchè !

Cosa possiamo fare noi come forum ????

Cmq sarebbe poca cosa la ns. analisi anche se, sempre da mio piccolo osservatorio, non sarebbe così difficile analizzarlo, capirlo ed infine ammetterlo

Purtroppo questo ns. mondo politico( e non solo loro) fa finta di non sentire, non vedere , non capire.
E per di piu' fa finta di meravigliarsi difronte a tutto questo, come non lo sapesse.

E' tempo di Resurrezione, quindi se non noi chi potrebbe farla? Ma visto che noi siamo 4 gatti, gli altri dove stanno? Son li a criticare ed aspettano sempre che sia il solito Godot a passare.

Purtroppo pure loro sanno che non passera' mai ed e' questa situazione che ci fa marcire in questo pantano d'immobilita' che stiamo continuamente subendo qualsiasi angheria.

Queste situazioni son sempre esistite e han sempre fatto parte di una strategia politica. Questa situazione e' cominciata parecchi decenni orsono. e ora da i suoi frutti.

Possiamo chiamarla in mille modi. Strategie lobbistiche di potere, massonerie occulte e quant'altro ma son sempre gli stessi poteri forti individuabili con nome e cognome e che spesso noi popolo bue difendiamo in un certo qual senso.

Le droghe per i popoli bue ce ne sono in tutte le salse a cominciare dagli sport superpagati i cui "idoli" sono messi in pasto al popolo per "anestetizzarlo" a qualsiasi sofferenza morale ed economica. Lo fu col figlio di Abba e' lo e' tutt'ora con i nuovi idoli superpagati e purtroppo osannati da parecchi di noi. Anzi , e chi se ne frega se poi costoro non pagano le dovute tasse. E' cosa secondaria questa rispetto a quello che ci danno

La storia e' sempre questa per chi vuol dominare. Trova l'oppio di turno e avrai risulto il tuo problema per dominare.

Come vedi, Zione, gira e rigira continuiamo a dire le stesse cose e cadiamo sempre nelle stesse risposte che per noi sono cose logiche dovute all'esperienza politica bene o male fatta ma cmq vissuta. Per altri che, contrariamente a noi, non hanno avuto queste esperienze e' difficile che possano capire che il mondo puo' cambiare solo con la partecipazione diretta dell'individuo.

Costoro in decenni sono stati plasmati( per non dire creati) a somiglianza di quel concetto di sudditi i quali non devono mai pensare se non quello di come consumare.

Anzi, ti dico di piu'. Gli studi sociologici di questi ultimi decenni mettono in evidenza moltissimi casi di astinenza al consumo non delle solite droghe comuni o alcol ma dell'impossibilita di non poter spendere piu' come prima.

Quindi robottini che agiscono da soli senza alcun telecomando e qualora tu dovessi esaurire le batterie, quasi quasi non conviene loro nemmeno sostituirtele. Ti mandano in discarica o se non propio li', da uno psicologo che ti spennera' come un pollo.

Ora, dimmi, si puo' chiedere ancora come venirne fuori o siamo oramai al punto che per forza degli eventi la storia sia obbligata a ripetersi?


un salutone