La Terza Guerra Mondiale
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Re: La Terza Guerra Mondiale
A fine operazione i morti sono saliti a 147
«CRISTIANI NEL MIRINO»
Kenya, strage jihadista
al campus: 147 morti,
alcuni decapitati Foto
«Finito l’assedio»
http://www.corriere.it/esteri/15_aprile ... cbb1.shtml
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Re: La Terza Guerra Mondiale
Intanto in Yemen sono intervenute anche delle truppe cinesi ufficialmente per portare al sicuro i cinesi che lavoravano lì.
Ci avviciniamo sempre più al punto di non ritorno voluto dai falchi di Washington.
leggete questa considerazione trovata su un sito di informazione finanziaria USA e meditate:
USA Elite Require US to be Based on Trade and Cheap Labor, but with Huge, Deep, Foreign Policy, Imperial Policy:
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- Strong Central Government for Superpower Military Status
- Superpower Financial Status and Strong Financial Control
- Superpower Trade Status
- Secret Intelligence Agencies to harvest and push drugs as tool against foreign governments and Domestic Population
- Corporate Control over US Congress & Legislation
- Promotion of our Chosen Giant Corporations
- Control over Information & Free Press & UN Agenda (Counter Intelligence Operations on Populations)
- International Agendas to keep other nations weak in areas of advance weaponry
I like Quote like those above as they remind me of what the Dream of America was and still is in the minds of Main Street.
Ci avviciniamo sempre più al punto di non ritorno voluto dai falchi di Washington.
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Re: La Terza Guerra Mondiale
Maucat ha scritto:Intanto in Yemen sono intervenute anche delle truppe cinesi ufficialmente per portare al sicuro i cinesi che lavoravano lì.
Ci avviciniamo sempre più al punto di non ritorno voluto dai falchi di Washington.
leggete questa considerazione trovata su un sito di informazione finanziaria USA e meditate:
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In passaggi come questo, si sente la mancanza sul forum della presenza di uno psicologo e di uno psichiatra.
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Re: La Terza Guerra Mondiale
Intanto in Yemen sono intervenute anche delle truppe cinesi ufficialmente per portare al sicuro i cinesi che lavoravano lì.
Ci avviciniamo sempre più al punto di non ritorno voluto dai falchi di Washington.
Maucat
1) Si vede che i cinesi guardando nel futuro ci vedono niente di buono.
2) C'è da chiedersi se in questo pianeta assomigliano tutti agli italiani.
Vent'anni fa non c'era verso di fargli capire che saremmo finiti come siamo finiti con Silvietto e i berluscones. Senza via di scampo.
Bisogna toccare con mano per capire
Ci avviciniamo sempre più al punto di non ritorno voluto dai falchi di Washington.
Maucat
1) Si vede che i cinesi guardando nel futuro ci vedono niente di buono.
2) C'è da chiedersi se in questo pianeta assomigliano tutti agli italiani.
Vent'anni fa non c'era verso di fargli capire che saremmo finiti come siamo finiti con Silvietto e i berluscones. Senza via di scampo.
Bisogna toccare con mano per capire
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Re: La Terza Guerra Mondiale
In che senso...?camillobenso ha scritto:Maucat ha scritto:Intanto in Yemen sono intervenute anche delle truppe cinesi ufficialmente per portare al sicuro i cinesi che lavoravano lì.
Ci avviciniamo sempre più al punto di non ritorno voluto dai falchi di Washington.
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Re: La Terza Guerra Mondiale
Maucat ha scritto:In che senso...?camillobenso ha scritto:Maucat ha scritto:Intanto in Yemen sono intervenute anche delle truppe cinesi ufficialmente per portare al sicuro i cinesi che lavoravano lì.
Ci avviciniamo sempre più al punto di non ritorno voluto dai falchi di Washington.
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In passaggi come questo, si sente la mancanza sul forum della presenza di uno psicologo e di uno psichiatra.
Per capire perché gli ammerigà hanno questo spiccato senso del dominio.
Con tutti i mezzi.
L'uso indiscriminato della droga avvenne già ai tempi del '68.
Non saprei dire se quella nuova generazione che protestava contro il potere sarebbe risultata alla fine migliore di quella del ventennio precedente (23 anni, per la precisione. Tanto quanto la durata del fascismo). Certamente aveva voglia di cambiare.
Gli effetti della droga a buon mercato si riverberano fino ad oggi. Tanto che una studentessa ventiduenne, l'anno scorso affermava che da queste parti, almeno il 50% dei coetanei ne faceva regolare uso.
Con una gioventù come questa non vai da nessuna parte. Infatti, il potere domina indisturbato da allora.
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Re: La Terza Guerra Mondiale
GUERRA IN MEDIO ORIENTE
Metà della Siria in mano all’Isis Obama: «Non stiamo perdendo»
di Massimo Gaggi
http://www.corriere.it/firme/massimo-gaggi
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Re: La Terza Guerra Mondiale
Purtroppo gli USA prima creano i mostri per mandarli contro i loro nemici poi ne perdono regolarmente il controllo e questi si ritorcono contro il loro originario padrone.
I Sauditi continuano a finanziare l'ISIS e il califfato avanza e lo farà fino al punto che conviene ai Sauditi produttori di petrolio.
L'Occidente USA-centrico è arrivato al punto morto: o reagisce violentemente rischiando di innescare una guerra di grandi dimensioni (e la tensione Ucraina non aiuta in questo perché l'orso russo era meglio lasciarlo neutrale che averlo nemico) o perde rovinosamente.
La pessima strategia geopolitica degli Yankee viene nuovamente a galla e unendosi a quella economica ancor peggiore non promette niente di buono per il prossimo futuro.
Infine come ciliegina sulla torta ci sono le affermazioni di G. Soros che vede vicino un conflitto militare fra Cina e USA/Giappone.
I Sauditi continuano a finanziare l'ISIS e il califfato avanza e lo farà fino al punto che conviene ai Sauditi produttori di petrolio.
L'Occidente USA-centrico è arrivato al punto morto: o reagisce violentemente rischiando di innescare una guerra di grandi dimensioni (e la tensione Ucraina non aiuta in questo perché l'orso russo era meglio lasciarlo neutrale che averlo nemico) o perde rovinosamente.
La pessima strategia geopolitica degli Yankee viene nuovamente a galla e unendosi a quella economica ancor peggiore non promette niente di buono per il prossimo futuro.
Infine come ciliegina sulla torta ci sono le affermazioni di G. Soros che vede vicino un conflitto militare fra Cina e USA/Giappone.
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Re: La Terza Guerra Mondiale
Noto che riempiamo di post per lo più presi da giornali altri 3D meno rilevanti e quì dove si parla di avvenimenti che per importanza e eventuale ripercussioni su tutto il mondo e quindi anche da noi ben maggiori di quelle di una "leggina" del parolaio fiorentino si tace e nessuno esprime una propria opinione. Dimostriamo così tutto il "provincialismo" di cui siamo affetti da decenni. La politica è soprattutto mondiale e la geopolitica ha un peso enorme ma sembra che noi la ignoriamo bellamente.
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Re: La Terza Guerra Mondiale
Maucat ha scritto:Noto che riempiamo di post per lo più presi da giornali altri 3D meno rilevanti e quì dove si parla di avvenimenti che per importanza e eventuale ripercussioni su tutto il mondo e quindi anche da noi ben maggiori di quelle di una "leggina" del parolaio fiorentino si tace e nessuno esprime una propria opinione. Dimostriamo così tutto il "provincialismo" di cui siamo affetti da decenni. La politica è soprattutto mondiale e la geopolitica ha un peso enorme ma sembra che noi la ignoriamo bellamente.
Un osservazione simile me l’ha fatta, stamani una ragazzina ventitreenne, bella ed intelligente. Una studentessa in sociologia a cui, rivedendola dopo un mese, avevo chiesto cosa ne pensava degli sviluppi della società italiana.
La sua risposta è stata: “Ma lei si preoccupa sempre di quanto accade in Italia, ma la partita è altrove. Nel Nord Africa ad esempio”
Ho già approfondito in precedenza con lei il suo convincimento che sia stata messa in cantiere una guerra mondiale. Mi aveva colpito che questo convincimento venisse da una femmina. Perlopiù molto giovane.
Non mi era mai accaduto. A stento ci arrivano i maschi e anche di una certa età.
La sua risposta è stata: “E’ una questione di logica”
Alla faccia del bicarbonato di sodio……..
Per quanto riguarda il nostro “provincialismo”, temo che gli italiani in genere, siano sempre gli stessi del ’38 – ’39, alla vigilia della seconda guerra mondiale.
Già per altre cose “interne” che ci riguardano, ho ricevuto risposte di questo genere: “Io voglio vivere tranquilla,……tanto noi che ci possiamo fare?”
Mi sembra che gli italiani abbiano in tasca una tessera in cui viene obliterato il numero di vite che hanno a disposizione.
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