Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzione?

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pancho
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion

Messaggio da pancho »

Milano, Stazione Centrale: i profughi scaricati qui

Caro Severgnini, non trova indecente lo spettacolo della Stazione Centrale di Milano? Trovo indegno che il governo scarichi su Milano i profughi senza alcun filtro di sicurezza. Alle prossime elezioni, che spero siano molto molto molto vicine (quelle comunali lo sono) la voce dei milanesi sara’ molto dura. Ed e’ un peccato, dato che Milano e’ sempre stato il laboratorio del fare del proprio meglio. Sono disgustata anche dal fatto che con tutti gli italiani (specie i mariti separati) costretti a vivere in macchina, le FS, la Croce Rossa e altri vedano solo il problema dei profughi. Non avrei mai pensato di scrivere queste parole.
Francesca Orsatti, franc.orsa@yahoo.it


http://italians.corriere.it/2015/06/13/ ... icati-qui/
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
camillobenso
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion

Messaggio da camillobenso »

pancho ha scritto:Milano, Stazione Centrale: i profughi scaricati qui

Caro Severgnini, non trova indecente lo spettacolo della Stazione Centrale di Milano? Trovo indegno che il governo scarichi su Milano i profughi senza alcun filtro di sicurezza. Alle prossime elezioni, che spero siano molto molto molto vicine (quelle comunali lo sono) la voce dei milanesi sara’ molto dura. Ed e’ un peccato, dato che Milano e’ sempre stato il laboratorio del fare del proprio meglio. Sono disgustata anche dal fatto che con tutti gli italiani (specie i mariti separati) costretti a vivere in macchina, le FS, la Croce Rossa e altri vedano solo il problema dei profughi. Non avrei mai pensato di scrivere queste parole.
Francesca Orsatti, franc.orsa@yahoo.it


http://italians.corriere.it/2015/06/13/ ... icati-qui/

Vedi caro pancho questo è proprio un'esempio calzante dell'italianità.

Ai milanesi da fastidio lo spettacolo abbastanza indecente della Stazione Centrale di Milano e scarica tutto sul governo ( che in materia ha grandi responsabilità) ma lei dov'era in tutti questi anni? Su Andromeda?

Si accorgono dei problemi solo quando li toccano con mano, come tanti devoti di San Tommaso.

Quante famiglie Chiocca abbiamo in Italia!!!!!!!
camillobenso
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion

Messaggio da camillobenso »

So che é diventato difficile e fastidioso seguire i talk di qualsiasi tipo, ma questa lite tra giornalisti e politici rappresenta un'ulteriore passo in avanti sul degrado del tessuto sociale , in modo particolare in materia di migranti.

Io li guardo per stabilire il grado di lacerazione del tessuto sociale analizzato dal punto di vista socio-politico, al di fuori dell'appartenenza politica.

Questa lite stabilisce che siamo saliti di un gradino verso l'incomprensione generale.


Omnibus


http://www.la7.it/omnibus/rivedila7/omn ... 015-157218


^^^^^^

Dal TGLA7 delle 13,30, apprendiamo che Maroncino a pois ha fatto marcia indietro sul fatto di applicare sanzioni ai comuni che ospitano migranti.

Era prevedibile perché dal punto di vista giuridico non reggeva.

Ma la Lega Nord, approfittando del clima di caos generale, ha ritenuto opportuno premere sull'acceleratore per ottenere qualche punto in più nei recuperi del voto di domani.

Maroncino si é spinto molto in là sapendo che raccontava bufale.

Adesso che siamo al voto, domani, non era più opportuno sostenere l'insostenibile, ma la propaganda era stata dispiegata a regola d'arte.

Lo capiranno i legaioli? Certamente NO.


Rimane il fatto di sparare a vista a chi attenta ad un funzionario pubblico.

Fatto che piace anche alla ex sinistra popolare, come ho potuto accertare stamani.


PS. Con questo intervento rispondo anche a pancho che in altro 3d, poneva il quesito di chi votare al ballottaggio.

Dopo aver escluso il Pd per banditismo, è inappropriato votare il banditismo del Nord targato Lega. Perché sta usando tempi e metodi usati tra il 1919 ed il 1922 da queste parti delle camicie nere.

La gente spesso dimentica. E' per questo Primo LEVI, ha raccomandato che:

"CHI DIMENTICA LA STORIA E' COSTRETTO A RIVIVERLA"
camillobenso
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion

Messaggio da camillobenso »

Chiara Saraceno - Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Chiara_Saraceno - Copia cache
Chiara Saraceno è una delle sociologhe italiane di maggior fama. Importanti i suoi studi sulla famiglia, sulla questione femminile, sulla povertà e le politiche ...



L’innesco pericoloso

(CHIARA SARACENO)
13/06/2015 di triskel182


Immagine

FENOMENO largamente ingovernato e lasciato a soluzioni trovate sul momento, il continuo flusso di arrivi di migranti rischia di trasformarsi nell’innesco di un processo di frantumazione sociale.


MA ANCHE di sfiducia prima ancora che di de-solidarizzazione, di grandi proporzioni, con esiti imprevedibili per la coesione sociale.



Tanto più che i vari populismi soffiano sul fuoco di legittime paure, enfatizzano i rischi (oggi la scabbia, ogni giorno la criminalità e la violenza), chiamano alla rivolta contro gli invasori e contro un governo indicato come imbelle.



La cautela con cui si muovono, i distinguo che operano, anche gli amministratori di sinistra e i candidati al ballottaggio di domani testimoniano di come i politici più vicini ai territori siano consapevoli di stare su una polveriera su cui hanno scarso controllo. Il fatto è che tutti sanno che la miccia è accesa. Mancano però i pompieri e l’acqua.



Manca una organizzazione, una regia, che indichi una strada praticabile non solo nel giorno per giorno, che non si comporti come se l’emergenza di questi giorni non fosse prevedibile e perciò non ci si potesse attrezzare per tempo, sia per accogliere chi arriva, sia per convincere i partner europei a fare la loro parte.



Dopo l’ennesima tragedia di Lampedusa sembrava che il governo italiano e l’Alto commissario europeo agli affari esteri fossero riusciti a imporre all’Unione europea una assunzione piena di corresponsabilità.



Ma poi l’accordo dato per raggiunto si è via via ridotto, prima nei numeri (e tempi) dei richiedenti asilo che gli altri paesi erano disposti ad accogliere, poi nella trasformazione di un impegno vincolante in pura discrezionalità volontaria, senza che dal governo italiano si sia sentita una protesta, forse per timore di perdere quel po’ di flessibilità sul bilancio faticosamente ottenuta.





Come se il contraccolpo di una crisi forte della coesione sociale e della vittoria dei populismi non rappresentasse un pericolo più grave, anche per le finanze.




Quanto all’Alto commissario Morgherini, se ne è persa traccia.





In compenso, diversi paesi hanno sospeso Schengen, ritornando ai controlli alle frontiere per tutti.




La Lega si è affrettata ad applaudire, chiedendo che sia sospeso anche in Italia, come se ci fossero migranti che premono ai confini francese o austriaco per entrare nel nostro paese e non, invece, per lasciarlo.





Chiudere le frontiere interne avrà poco effetto sia sugli arrivi in Italia, sia sui tentativi di chi arriva di lasciare il più presto possibile il nostro paese, non lasciandosi identificare, per andare in altri, dove si trovano già parenti.






Persone che hanno passato mesi e talvolta anni per arrivare in Europa, non si faranno facilmente dissuadere da controlli, respingimenti alle frontiere, condizioni di vita miserabili, come quelle di chi si accampa nelle stazioni.




Avrà invece l’effetto di esasperare ulteriormente il rapporto tra autoctoni e migranti.




È compito del governo e delle sue articolazioni territoriali agire con fermezza perché la responsabilità sia condivisa da tutte le realtà territoriali, garantire i sostegni, economici e organizzativi e non lasciare che si creino condizioni di vita incivili dentro e fuori i centri di accoglienza.




Condizioni che oltre a essere inaccettabili in un paese che si vuole civile e democratico, non fanno che attizzare il fuoco del malcontento e della insicurezza nella popolazione autoctona, specie in quella che per forza di cose vi è più a contatto, esattamente come avviene per i campi rom lasciati nel degrado nelle periferie più povere.




Il lassismo con cui si lascia che la stazione metropolitana di Milano sia colonizzata da venditori abusivi è simile a quello per cui si lascia che migranti alla ricerca di un passaggio fuori Italia si ammassino alla stazione di Milano e Roma fino a quando diventano troppo visibili e allora arriva o un presidio medico o una carica della polizia.




Monitorare per tempo questi fenomeni aiuterebbe a contenerne l’inaccettabilità per i cittadini.



Ma è compito del governo anche far sentire la propria voce anche in Europa e all’Onu, rifiutando scelte unilaterali, magari proponendo una visione meno disumanizzante di quella che vede i profughi e richiedenti asilo come oggetti da spostare da un posto all’altro a prescindere dalla meta che loro desiderano raggiungere.




Se questa azione non è possibile, se l’Italia e ancor più la Grecia sono chiamate a Bruxelles solo per rispondere dei compiti loro assegnati da chi veramente comanda nella UE e non anche per chiedere che i confini non siano permeabili solo alla concorrenza, ma anche agli esseri umani, e che la solidarietà non riguardi solo la salvaguardia degli interessi forti, il rischio per l’Europa appare più grande di quello costituito dall’uscita della Grecia dall’euro.






Se l’Europa, infatti, è solo quella della austerità imposta ai più deboli e della solidarietà non condivisa, davvero non si capisce a che cosa serva ed è sempre più difficile difenderla anche agli europeisti.

Da La Repubblica del 13/06/2015.
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion

Messaggio da camillobenso »

La tela logorata della solidarietà


http://www.tracce.it/detail.asp?c=1&p=1&id=48376
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion

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ANCORA TENSIONE
Ventimiglia, camionette della polizia francese al varco: migranti bloccati Caos al confine foto|proteste video
La Francia «mura» la frontiera. Il sindaco protesta: «Caso diplomatico: alcuni arrivati a Nizza sono stati riportati qui». In 7 giorni Parigi rispedisce in Italia 1.097 persone

di Redazione Online


http://www.corriere.it/cronache/15_giug ... c494.shtml
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion

Messaggio da camillobenso »

Migranti allontanati da stazione Milano
Roma, allestito campo vicino a Tiburtina
Mentone: chiusa la frontiera con l’Italia



http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06 ... a/1774524/
camillobenso
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion

Messaggio da camillobenso »

IN UN CAOS MAI VISTO PROVATE A TROVARE UNA SOLUZIONE!!!!!
iospero
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion

Messaggio da iospero »

da Il F.Q.

“Chiudiamo i campi rom con il cervello non con le ruspe”, così il consigliere capitolino dei radicali Riccardo Magi presenta le due delibere di iniziativa popolare per riformare il sistema dell’accoglienza a Roma. La raccolta firme per proporle in Campidogolio sarà attiva già dal pomeriggio al gaypride. “Spendiamo 25 milioni di euro per non integrare i Rom, 3 mila euro a famiglia per campi e centri d’accoglienza fatiscenti, criminalità politica e organizzata hanno creato lo status quo, serve una risposta seria, un percorso di integrazione attraverso bonus casa e lavoro”, spiega Magi. “I Rom a Roma sono 1200 su una popolazione di 3 milioni di persone, un peso irrilevante rispetto ad altre città europee, è il nostro sistema ad essere inefficiente: proponiamo un monitoraggio, non più grandi strutture ma piccoli centri per effettuare un maggiore controllo”, aggiunge.”Poco o niente di questo fiume di denaro pubblico finisce nelle tasche dei Rom, il senso comune dice “si specula sui rom”? Eliminiare i rom? Non accogliere più i profughi? Soluzioni da un minuto di gloria, ma questo è un fenomeno strutturale non un’emergenza, è il peso della corruzione che va eliminato”, dice Emma Bonino. In Europa ci prendono per isterici, le cifre parlano chiaro, i numeri degli arrivi sono identici all’anno scorso, serve un percorso meno popolare e difficile di integrazione democratica” di Irene Buscemi.
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Concordo con la Bonino, mi sembra quasiche il caos sia voluto.
Tutti siamo concordi che il problema sia da risolvere nei paesi di origine, ma come più volte scritto e sopra Camillobenso riporta, le soluzioni non sono per niente facili, anzi le difficoltà sono molto complesse.
Ma come dice la Bonino in Europa ci prendono per isterici e le cifre parlano chiaro.
erding
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion

Messaggio da erding »

Concordo con la Bonino, mi sembra quasiche il caos sia voluto.




L’AMACA del 13/06/2015 (Michele Serra)

13/06/2015 di triskel182
QUANDO Maroni dice che «la paura deriva da fatti concreti» dice solo una mezza verità. L’altra metà (che non può dire, perché dicendola dilapiderebbe la rendita politica della Lega) è che i fatti concreti “paurosi” non sono un’emergenza straordinaria, ma un male endemico. Esistono da sempre; semmai – lo dicono i numeri – nel nostro evo delitti e crimini sono in diminuzione o stabili, e l’insicurezza sociale, benché piuttosto alta, non è aumentata rispetto a una “età dell’oro” mai esistita. I ladri in casa, gli scippi in strada, le rapine sanguinarie (per rimanere a Milano, via Osoppo e poi la banda Cavallero), gli stupri, i delitti atroci come quelli ordinari sono l’incognita nera che grava sulla vita di tutti: ma da generazioni, non da ieri mattina.

Il crimine fa paura, è violazione, soperchieria, umiliazione di chi lo subisce, bisogna combatterlo. Ma fa paura, e molta, anche il lievito cattivo che la Lega da anni, sistematicamente, sparge sulla paura, facendola gonfiare, omettendo statistiche e numeri, esasperando gli stati d’animo, amplificando ogni sirena d’allarme, gridando “scabbia” come se fosse lebbra. Chi governa ha il dovere di mantenere saldi i nervi suoi e del paese, e di mostrarsi sereno, e non spaventato, anche di fronte allo spavento. Non è decente, davvero no, il leader o il governante che vede nella paura soprattutto un’eccellente occasione politica.
Da La Repubblica del 13/06/2015.

https://triskel182.wordpress.com/2015/0 ... ele-serra/
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