Come se ne viene fuori ?

[camillobenso]

Araldo • un'ora fa

Forse gli Italiani hanno iniziato a reagire a queste imposizioni mirate a distruggere il tessuto sociale e culturale di questo popolo, già minato da altri problemi. I clandestini vanno tutti riportati su coste africane. E bisogna premere affiché l'europa organzzi dei campi di rifugio nel continente africano, dove proteggere i profughi dalla guerra, non certo permettere che lo Stivale venga invaso da milioni di persone, per il piacere del resto d'europa.

Non deve però essere fatto uso di violenza, chi è dalla parte della ragione non necessita di farne uso. Occorre fermezza, ma non episodi di barbarie.

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[camillobenso]

Anche questo commento va analizzato per conto suo:


Ben_Quarto • un'ora fa

Se dovessi scegliere fra ospitare in casa un migrante a caso o un leghista credo che sceglierei il migrante. Almeno non da fuoco ai cassonetti.

E c'è pure una buona probabilità che sappia l'italiano meglio di Bossi.

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[camillobenso]

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MiRiprendo LaLiberta • un'ora fa

La politica di Salvini: via i profughi dentro le prostitute...e i fessi che gli vanno appresso voglio vedere come saranno contenti di vivere in un casino... il cammino comincia e il viaggio è già finito...ed è così che il poveraccio passa da una morte a un'altra morte...e il furbo continua a vivere alle sue spalle

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Budde (AKA buddenbrook) • un'ora fa

Salvini: "non rompete le palle a chi protesta".
Ecco perché i manifestanti -- preoccupati -- si sono presentati con i caschi.

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[camillobenso]

stelladelsud • un'ora fa

E' solo l'inizio della guerra fra poveri……Abbandonare a se stessi gli italiani che si trovano in uno stato di povertà non può che generare odio verso chi viene accolto e avrà vitto e alloggio assicurato senza lavorare.

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Sembra che qualche italiano abbia capito cosa stia succedendo.


Perchè Alfano e La Qualunque hanno creato questa situazione ed adesso tacciono?????


L'altro giorno la sparata di La Qualunque è stata:

"SCUSATE PER IL RITARDO,.........HO DOVUTO SALVARE L'EUROPA"

[camillobenso]

Migranti, la rivolta di Casale San Nicola: “Non passeranno”. Poi gli scontri



http://tv.ilfattoquotidiano.it/2015/07/ ... ri/395533/



A Roma un presidio di residenti con blocchi stradali organizzati anche con CasaPound è finita con spintoni, sassate alla polizia, qualche carica delle forze dell’ordine e l’incendio di alcuni cassonetti. Il pullman che trasporta i profughi che dovranno essere accolti in una ex scuola prima è rimasto riparato dietro ad alcuni blindati, poi è stato oggetti di un lancio di bottiglie video di Mauro Episcopo

[camillobenso]

Alex70 • 26 minuti fa

La rivolta dilaga, mi fa piacere

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[paolo11]

La vox populi



Questo commento va visionato da solo perchè esprime un parere personale nella pentola a pressione in cui siamo finiti.



manuel • 11 minuti fa

Meglio avere 100 profughi come vicini che un romano!!

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aro Manuel Non sono Romano.comunque ospitali a casa tua.
Paolo11

[paolo11]

la soluzione è una sola.Appena avvistati dagli elecotteri le nostre navi li devono far ritornare indietro da dove sono partiti.Basta è ora di farla finita.L'europa non li vuole.Quindi dobbiamo tenerceli noi?Mi dispiace per la bambina morta per mancanza di insulina che era nel zainetto gettato in mare.Questo fa vedere un altro aspetto dell'immigrazione.Queste non sono persone da sfamare come fanno vedere in TV quando fanno la publicità di inviare dei soldi per i bambini che muoiono di fare.Questi sono immigrati anche istruiti che sanno che L'Italia ormai è un porto di mare per tutti.
Ciao
Paolo11

[erding]

Ho letto con interesse il libro di Gerardo Colombo “Lettera a un figlio su mani pulite” è, per sommi capi, la storia di “mani pulite” e le riflessioni personali dell'autore, non prive di amarezze, ma che comunque giunge a fondate convinzioni. Il libro si conclude con un esplicito capitolo: “Mani pulite non ha cambiato l'Italia...” penso sia utile riflettere su quest'ultimo breve capitolo:

“Mani pulite non ha cambiato l'Italia, basta guardarsi attorno per capirlo. Il livello di trasgressività di questo Paese è rimasto quello di prima. Dal punto di vista strettamente giudiziario, è stata la prova provata che in una situazione del genere l'amministrazione della giustizia non raggiunge i suoi scopi. E che, funzionando malissimo, può anche creare ingiustizie. A me, però, Mani pulite è servita molto. (…) Mi ha fatto vedere che la cultura viene prima delle regole, e che se non cambia la cultura, le regole che non le sono coerenti non vengono rispettate. (…) Se vuoi essere arbitro del tuo futuro, è necessario riflettere su questo scarto, e acquisire la consapevolezza del vero senso della libertà che comprende la responsabilità e l'impegno. Anche questa parola, infatti, come tutte le grandi parole, può essere ambigua. Così come è ambigua la parola giustizia, che nel corso dei secoli ha indicato la tutela e la salvaguardia delle peggiori disparità (la schiavitù era legale, così come la discriminazione di genere, quella etnica, religiosa e politica) mentre ora significa riconoscimento delle pari dignità, quindi uguaglianza di fronte alla legge, cioè esattamente l'opposto. Allo stesso modo, anche la libertà è una parola che viene usata attribuendole i più vari significati. Se vogliamo davvero vivere in un Paese esente dalla corruzione, dalla mafia e dalle discriminazioni, è necessario che a questa parola attribuiamo un solo significato: capacità di determinarsi nel rispetto degli altri, tenendo conto che la libertà richiede un percorso. Se è vero che nasciamo liberi quando nasciamo senza padrone, allo stesso modo possiamo constatare che un neonato, pur senza padrone, non può scegliere nulla, perché dipende completamente dagli altri. Per poter essere autonomo e cioè libero nel senso pieno della parola, deve cercare di acquisire tutte le conoscenze che gli consentono di non essere dipendente. (…) Una società basata sull'effettivo riconoscimento reciproco ha bisogno, per compiersi, di un altro strumento che non può essere quello dell'esclusione, ma quello dell'inclusione attraverso il recupero e la riconciliazione. Una società, per crescere, ha bisogno che i suoi cittadini si mettano in gioco e imparino a scegliere, scommettano sull'eguaglianza, non accettino scorciatoie, ma si impegnino a percorrere la strada, a tratti faticosa ma piena di promesse, della libertà, l'unica che può portare a una reale, autentica democrazia.”

[paolo11]

Mani pulite aveva appena scoperto la punta del'aisberg.Questo lo aveva detto Di Pietro D'Avigo ecc...non si è voluti andare oltre? Motivo dovevano demolire anche il PCI, e non avremo avuto nessun partito in quel momento.Tanzi Parmalat pagava tutti in base alla forza dei partiti.Ora come si vede escono i casi delle Coop ecc...La giustizia proprio oggi ci sono state du sentenze diverse una dall'altra.Quella ragazzina che al primo inpatto parlavano di problemi di cuore invece in fidanzato l'ha annegata.A questo gli hanno dato 15 anni di galera. Altro caso di omicitio altra ragazza l'ergastolo.Allora mi chiedo la legge come applica le pene?Sono due omicidi, quindi ergastolo a vita senza sconti tutti e due..Oggi in treno altra ragazza violentata da uno di colore.
Ciao
Paolo11