Diario della caduta di un regime.

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erding
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Re: Diario della caduta di un regime.

Messaggio da erding »

Strage di Bologna, Mattarella: “Ora la verità. Battaglia per introdurre il reato di depistaggio è risorsa”
Ma che senso ha dire ciò dopo 35 anni???
camillobenso
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Re: Diario della caduta di un regime.

Messaggio da camillobenso »

erding ha scritto:
Strage di Bologna, Mattarella: “Ora la verità. Battaglia per introdurre il reato di depistaggio è risorsa”
Ma che senso ha dire ciò dopo 35 anni???


Riequilibrare l'attacco personale del Fatto Quotidiano???

Loggia Scontrino, "Il Fatto": "Mattarella agli incontri" - Live ...
livesicilia.it/.../loggia-scontrino-il-fatto-mattarella-agli-incontri_652179/
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4 giorni fa - Domenica 02 Agosto 2015 - Aggiornato alle 09:55 ... Sergio Mattarella si è recato ad ascoltarlo, apprendendo in quella sede che la conferenza
camillobenso
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Re: Diario della caduta di un regime.

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SODOMIZEMOS



2 agosto 2015 | di F. Q.
Crescita, Renzi: “Il Sud? Basta piangersi addosso. Rimbocchiamoci le maniche”

Il presidente del Consiglio in viaggio in Giappone intervenendo davanti alla comunità italiana di Tokyo ha chiesto un maggiore sforzo da parte dei sindaci italiani per migliorare le realtà locali. Poi ha parlato di crescita: “Sul sud basta piangersi addosso. Certo è un grande problema il fatto che il sud cresce meno del resto del Paese, sicuramente il governo deve fare di più, ma l’Italia è ripartita, lo dicono tutti i dati: ora rimbocchiamoci le maniche”.



La vox populi




Pierbruno Russell • 24 minuti fa

si rimbocca le maniche a bigliardino


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Valeria Sereni • 27 minuti fa

Sara' anche ripartita l'Italia, ---ma sono gli italiani ad essere ancora fermi
Difficile far capire a molti , che l'Assistenzialismo, ha fatto il suo tempo e
sarebbe opportuno, che comincino invece a rimboccarsi le maniche
Non aiuta certo GRILLO , che invece di stimolare i giovani ad impegnarsi
promette loro il "" reddito di cittadinanza " --visione riveduta e corretta delle
vecchie FALSE pensioni di invalidita'-----Questo spiega il forte consenso
che ottiene il movimento, soprattutto dalle fasce giovanili . E questo è anche
un freno a mano tirato per la macchina Italia --che fatica a ripartire



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mario pietro LORENZO • 40 minuti fa

Vista la sua esperienza lavorativa il fiorentino dovrebbe insegnarci lui come si rimboccano le maniche.


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Condor • un'ora fa

Renzi:"L'Italia è ripartita, lo dicono tutti i dati".
Intanto ieri la disoccupazione giovanile ha raggiunto l'ennesimo record.
Vergogna!!!!



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camillobenso
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Re: Diario della caduta di un regime.

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ZeroDemocrazia • un'ora fa

Pensare che siamo legati mani e piedi a questo bambolotto voluto da nessuno, dovrebbe far capire come siamo messi male.
Se poi guardiamo tutti i disastri che ha fatto fino adesso e quelli che si accinge a fare a breve, prima che gli italiani più lenti se ne accorgano, dovrebbe essere motivo sufficiente per invocare le forze della Natura visto che le forze della Democrazia sono state annullate in blocco.

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610 • un'ora fa

detto poi da uno che ha mai lavorato.....


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mfc • un'ora fa

C'è poco da rimboccarsi le maniche se prima al sud non si debellano le mafie! (iniziando da Roma). Apri un'attività? Si presentano a chiederti il pizzo. Un appalto? Se lo prendono loro. Renzi per cortesia... sei solo uno spot ottimistico quanto ipocrita.

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Slocum • un'ora fa

Odio quando uno tizio così, che ha una carriera predefinita, protetta,lubrificata e che non ha mai lavorato, dice "Basta piangersi addosso. Rimbocchiamoci le maniche". E' irritante oltremodo.

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camillobenso
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Re: Diario della caduta di un regime.

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HaL2014 • un'ora fa

C'era un'altro che si rimboccava le maniche.. Uno che smacchiava leopardi se non sbaglio


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Giuseppe Beltutti • 2 ore fa

ormai dice sempre le stesse pagliacciate. Disco rotto. Prima o poi qualcuno che lo manda a quel paese lo trova


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Civico • 2 ore fa

Il Bomba risolve tutto con slogan accattivanti, ma ormai non convince più nessuno!

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Rita • 2 ore fa

Ma cosa ci tiriamo su?
Ormai non ci sono rimaste neppure le maniche a forza di spogliarci per pagare tasse.
Potrebbe fare un grande favore agli italiani, lasciarci ritornare alle urne!


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camillobenso
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Re: Diario della caduta di un regime.

Messaggio da camillobenso »

gaetano tascone • 2 ore fa

non capisco come sto buffone sta ancora li dove è???

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Alessandro Farina • 2 ore fa

bastava poco, rimboccarsi le maniche, ora lo sapete amici meridionali...


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keysersoze882 . • 2 ore fa

Si vabbè stiamo ancora a parlare di Nord e Sud...buona notte itaglia.


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MiKe ✩✩✩✩✩ • 2 ore fa

Lo dicono tutti i "miei" dati...... andate in ferie sereni 2.0 che a settembre ripartiamo con il botto 2.41 ..... e poi basta piangersi addosso RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE (stile ARMIAMOCI e PARTITE).... puro stile frottolo, sta' tutto a voi pids se continuare a credergli o meno..... comunque il dato della DISOCCUPAZIONE che aumenta non mi pare proprio un buonissimo segno.... ma se lo dice frottolo....

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camillobenso
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Re: Diario della caduta di un regime.

Messaggio da camillobenso »

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micidial tv • 2 ore fa

l' Italia è ripartita , il nord va meglio della germania e bisogna mettere il cuore , ma perchè a tokyo abbiamo mandato barbara d' urso ?

p.s. caro mister fanfaron il sud è inguaiato a causa dei vari azzolini che spadroneggiano in tutti i settori economici , Sou kana? (non è forse così per caso?
)

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Mario Drago • 2 ore fa

L'Italia è ripartita..lo dicono tutti i dati...si dati per sconfitti..o persi.... È ripartita, certo, si è sgretolato l'ultimo appiglio e ora riparte verso il fondo dell'abisso...ecco manca poco poi il tonfo sarà veramente indimenticabile...ma tu da buon toscano sarai già lontano a far prediche da un altra parte...stai sereno

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Civico Mario Drago • 2 ore fa

A quando la troika?


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Alex • 3 ore fa

Basta dire bischerate, vattene a fan ... bagno!!!


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camillobenso
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Re: Diario della caduta di un regime.

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VOCI DA UN PARTITO DEFUNTO




Il premier:il sindacato cambi molte tessere e poche idee Nuovo attacco alla sinistra Pd
(Tommaso Ciriaco)

02/08/2015 di triskel182


dissidenti“Pensano solo alle cordate, feriscono il partito”. Monaco: “Forse è meglio se vanno via”.Dodici senatori contro Casson.



ROMA – Non li butta fuori dal partito, ma li bastona. Rispondendo alle lettere dei militanti che scrivono all’Unità, Matteo Renzi picchia duro sulla minoranza del Pd, colpevole di aver mandato sotto il governo nei giorni scorsi con un emendamento sul riforma della Rai. «Sai qual è l’unica cosa che mi fa male, compagno? – scrive il premier- Che questi atteggiamenti di pochi parlamentari feriscono l’intera comunità del Pd. Non è giusto violare le normali regole democratiche di un partito. Ma nessuna espulsione, per carità».

Parole che certo non aiutano a distendere un clima già elettrico a causa della minaccia di nuove elezioni portata avanti dai falchi renziani. «Il voto anticipato – ribatte Vannino Chiti – è un’arma spuntata, irresponsabile e arrogante». Il premier, comunque, continua a tenere alta l’asticella delle promesse. A partire dalle riforme: «Per me- sostiene – è decisivo abolire il bicameralismo paritario e semplificare le Regioni. Se portiamo a casa questa che è la madre di tutte le riforme, avremo davvero svoltato». Interviene a tutto campo. E non risparmia qualche stoccata ai sindacati: «Spero che stavolta accettino la sfida: una buona legge sulla rappresentanza potrebbe aiutarli a vincere la crisi che sta fortemente minando la loro rappresentatività». Non basta. «Oggisottolinea Renzi- anche nel sindacato c’è troppa burocrazia. E girano più tessere che idee».
Nel Pd, come detto, continuano però le schermaglie.
Articolo intero su La Repubblica del 02/08/2015.
camillobenso
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Re: Diario della caduta di un regime.

Messaggio da camillobenso »


“È in crisi di consensi e cerca un nemico ma è lui che incoraggia le organizzazioni

(PAOLO GRISERI)

02/08/2015 di triskel182

“Per la rappresentanza basta tradurre in legge l’accordo con la Confindustria, però poi Renzi sarebbe costretto a trattare con noi”.


LA CGIL non ci sta a essere «usata in modo strumentale dal premier per recuperare il voto moderato».
Susanna Camusso, segretaria della Cgil, risponde così a Matteo Renzi. E attacca: «È il governo che incoraggia i sindacatini ».
Renzi dice che nei sindacati ci sono più tessere che idee. Vuole rispondergli?
«Il premier preferisce, evidentemente, avere a che fare con organizzazioni poco rappresentative. La Cgil ha oltre 5 milioni di iscritti. Abbiamo, è vero, un duro lavoro da fare per trovare la sintesi ma a noi piace praticare il pluralismo. Non siamo abituati a dividerci tra gufi e non gufi. Ma non mi stupisce la sua posizione. Sarà cominciata una nuova campagna d’estate ».

Che cosa intende?
«Lo scorso anno i mesi estivi trascorsero a dibattere sull’articolo 18. Quest’anno, forse perché ritiene di risalire nei consensi, Renzi attacca i sindacati. Pensando in questo modo di recuperare nell’elettorato moderato».
Se pensa questo è perché anche voi non siete troppo popolar i..
«Noi non siamo un partito politico che vive aggrappato ai sondaggi. Cgil,Cisl e Uil rappresentano insieme più di 11 milioni di cittadini italiani e per questo provano a difendere gli interessi del lavoro. Il premier si comporta come se noi non esistessimo. O meglio prova a usarci in modo strumentale per creare un nemico ».
La polemica nasce dal fatto che ormai basta uno sciopero per bloccare aeroporti e servizi pubblici. Non è un colpo all’immagine del Paese?
«C’è una legge sugli scioperi nei servizi pubblici. Si può migliorare ma non sono gli scioperi dei grandi sindacati a creare il caos. Ci sono regole e tempi di preavviso e noi rispettiamo sempre quelle norme».
All’Alitalia sono bastati 25 piloti..
«Appunto».
Intervistato da Repubblica il ministro Delrio propone di stabilire per legge chi ha diritto a rappresentare i lavoratori e chi no. È d’accordo?
«Lo scorso anno Cgil, Cisl e Uil hanno firmato insieme alle associazioni degli imprenditori un accordo che stabilisce delle regole. Determina come si misura la rappresentanza e come si rendono validi gli accordi con il voto dei lavoratori. Basta tradurre quell’accordo in legge».
La Cisl è contraria..
«La Cisl teme che la legge sia l’occasione per un’invasione di campo della politica. Ma se la legge si limita a riprodurre l’accordo che abbiamo firmato tutti per gli scioperi nei servizi pubblici, non vedo quale possa essere il problema».
Il governo teme le inziative estemporanee dei sindacatini..
«Il governo dovrebbe evitare di incoraggiarli incentivando il corporativismo ».
È successo?
«Certo. Riunione sul decreto per la buona scuola. Appuntamento a Palazzo Chigi. La legge del pubblico impiego dice che partecipano alle trattative i sindacati che rappresentano almeno il 5 per cento dei lavoratori. Al tavolo spuntano sindacati e associazioni ben al di sotto di quella soglia».
Chi li aveva fatti entrare?
«Il governo naturalmente. Immagino li avesse invitati sperando che creassero un clima favorevole al provvedimento. Non gli andata bene».
Sarà stato un episodio..
«È una prassi diffusa. Non lo fanno solo i governi ma anche alcune associazioni di imprenditori. Tempo fa una piccola associazione di cooperative aveva firmato un contratto con un sindacato sconosciuto. Sono i contratti-pirata. Il nuovo accordo garantisce buste paga più basse dei contratti firmati con Cgil, Cisl e Uil».
Una legge sulla rappresentanza renderebbe impossibile tutto questo?
«Con una legge sulla rappresentanza si stabilirebbe chi ha titolo ad approvare i contratti approvati dai lavoratori».
Articolo intero su la Repubblica del 02/08/2015.
camillobenso
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Re: Diario della caduta di un regime.

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Un bel quadro generale
(Andrea Scanzi)

02/08/2015 di triskel182

La disoccupazione cresce (c’mon Jobs Act), l’ex renzino (ex?) Saviano ricorda deluso a Renzi che “per il Sud non ha fatto nulla”, il noto rottamatore Verdini sale definitivamente sul carro del Bischero Mannaro. E Buzzi, durante gli interrogatori, sta dicendo cose tremende sul Pd (“I politici sono famelici, non ho mai pagato così tanto il Pd”). Un bel quadro generale.

Buona parte dell’informazione è però contenta così e i renziani, come i berlusconiani, continuano a ripetere stizziti che “va tutto bene” e che le colpe eventuali non sono di Renzi ma del mondo. In tutto questo, con quel suo sguardo da cernia ilare e quella sua fuga continua dai suoi stessi elettori (che alla Festa de l’Unità lo avrebbero randellato), Renzi ha parlato del salvataggio di Azzollini: “Potrebbe esserci fumus”. Nel suo cervello, sicuramente.

Da facebook.com/pages/Andrea-Scanzi
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