Certamente e' una situazione gravissima quella che stiamo vivendo in questo periodo e mi sembra assomigliare a quella del passato periodo tedesco che poi diede inizio al nazismo.camillobenso ha scritto:NAVIGAZIONE A VISTA - ROTTA DI COLLISIONE
TUTTO FUNZIONA REGOLARMENTE SECONDO LOGICA
Mentana apre il Tg7 delle 20,00 annunciando che a livello nazionale se si và al ballottaggio, adesso, anche se per pochi decimali vince il M5S.
La scorsa scorsa settimana il PD spurghi era avanti di 1 punto.
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M5S = 50,6 %
PD = 49,4 %
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Poi viene annunciata la rivolta delle Regioni guidata dal Chiampa.
Più il Duce và avanti con le sue puttanate più i 5S aumenterenno il consenso.
Elementare Watson.
Ma poi cosa succederà???????????????
Quali sono i rapporti del M5S con i poteri forti nazionali ed internazionali??????????????????????????
Sabato scorso un grillino cresciuto, ad una postazione Pc, in Biblioteca, ha ascoltato le riflessioni dei dinosauri al tavolo.
Al dubbio nostro sugli esiti di una vittoria dei 5S, si è inserito sostenendo che metteranno a posto tutto loro.
ALE' SI RICOMINCIA.
Confondono la propaganda trascurando troppo facilmente come si possono risolvere i problemi dello Stivalone.
Spesso, in questo forum, mi son soffermato a dire che la mancanza di analisi politiche sul nazismo, fascismo e quant'altro, per non andare molto a ritroso, hanno lasciato un campo aperto grave per cui non e' da meravigliarsi se ogni tanto ci troviamo pericolosamente davanti ad un ripetersi della storia.
La paura di andare a fondo su questi problemi e quindi sulle critiche da fare non hanno mai chiuso questi temi e probabilmente questo per il solo fatto di non fare mea culpa.
Per esempio sull'ascesa del nazismo in Germania si puo dire che i fattori sono molteplici.
Il primo fu sicuramente una situazione politica instabile. La sinistra del tempo, era molto frammentata e non riusciva mai a mettersi d'accordo sulle decisioni da prendere.
La destra, invece, era unita sotto un unico partito: il nazional-socialismo.
in aggiunta a questo, si puo dire il "Trattato di Versailles" ( le due zone più industrializzate di tutta la Germania che essa aveva vinto in una battaglia precedente lo scoppio della grande guerra proprio dalla Francia ) ha peggiorato la situazione.
Il prezzo chiesto da Francia e Inghilterra fu altissimo.
La Germania dovette "ricomprare" le regioni dell'Alsazia e Lorena perse nel "Trattato di Versailles" ( le due zone più industrializzate di tutta la Germania che essa aveva vinto in una battaglia precedente lo scoppio della grande guerra proprio dalla Francia . precedenti, scoraggiando quindi la nazione a riformarsi ma fu altissimo e sproporzionato ).
Questo, però fece impennare l'inflazione, che portò il prezzo del pane a livelli di qualche milione di marchi. Il tasso di cambio da 4,2 marchi per dollaro a 4,2 migliaia di miliardi di marchi per dollaro. Anche il più ricco, diventò di colpo un poveraccio.
La destra diede la colpa, quindi, agli stati esteri e il popolo le dava la ragione.
Questo ambiente, creò un terreno fertile per il partito di Hitler, che ben presto insorse con ideali basati sull'aiuto
6.600.000.000 di sterline, perché non si voleva che la Germania tornasse una potenza economica come negli anni reciproco tra famiglie, l'amore patrio e la voglia di tornare primi in europa.
Quindi si può dire, che non è stato Hitler ad insorgere o a ipnotizzare tutti, ma fu il popolo stesso che in quel periodo storico aveva bisogno di Hitler, di ricercare una guida forte ed autoritaria che sapesse, da buon padre di famiglia, guidare i suoi "figli" verso una destinazione migliore di quella che si era venuta a creare nel dopoguerra.
Per arrivare poi all'antisemitismo la strada e' stata facile visto che la finanza per buona parte era in mano agli ebrei rei di non essere stati capaci di risollevare le sorti del Paese.
Quindi, per finire, parecchi di questi elementi credo possono essere considerati compatibili con la situazione attuale del ns. paese e non solo nostro.
L'assenza di una politica sana in grado di vedere oltre(questo vale anche soprattutto per la sinistra) e di una politica economica non in grado di staccarsi dall'egoismo delle lobbies ha sottovalutato quale poteva essere la risposta di un popolo. Un popolo spoliticizzato e messo alla fame da altri.
Sottovalutando anche che questa degenerazione politica potesse coinvolgere nel caos loro stessi.
Quindi, per ritornare al sondaggio da te portato, dico ancora una volta che non basta essere volonterosi, essere onesti, avere fervore politico.
Questo purtroppo non basta e diventa pericoloso se non hai un ricambio all'altezza del compito che dovra' assumersi. Non puoi permetterti di imparare sul campo nel momento in cui devi averne la capacita'.
Per arrivare ad un vero ricambio che sia all'altezza del suo compito, bisogna costruire una nuova classe politica preparata, dal basso altrimenti anche questa situazione potrebbe creare ulteriore caos a quello esistente ed un popolo che non riesce a vederne la via di uscita e' un popolo che non potrai mai capire quale potrebbe essere la sua reazione che non vuol dire soltanto disordini sociali ma abbandonare definitivamente qualsiasi volontà di collaborare per amministrare la cosa pubblica.
La conseguenza a tutto questo porterebbe inevitabilmente a lasciare che il tutto sia gestito da pochi o ancor peggio da 1 soltanto con l'appoggio dei suoi scagnozzi stipendiati da lui stesso.
un salutone
ps. Alcuni riferimenti presi da : http://www.skuola.net/storia-contempora ... zista.html