Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzione?
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion
Qualche film lo abbiamo visto sulla Rivoluzione francese e sulla Rivoluzione russa. E
qualche libro lo abbiamo anche letto.
Ma era solo una nostra curiosità, una nostra necessità di sapere di conoscere gli eventi recenti della storia dell'umanità.
Al cinema ce ne stavamo comodamente spaparanzati nelle poltroncine assistendo a quanto passava sullo schermo. Uno schermo in Cinemascope. L'audio piuttosto alto sottolineava i passaggi più drammatici. Ve lo ricordate?
Se andavate al cinema con la ragazza "al tempo delle mele",......non vado oltre.
Finito il film ognuno se ne tornava a casa propria, e il film della vita proseguiva tranquillamente.
Si aspettava la fine del telegiornale per sapere cosa avevano combinato l'Inter, il Milan, la Juve, la Roma, la Lazio.
Avete mai provato ad immedesimarvi di come veniva scandita la vita in quei giorni tragici e difficili????
Qualcuno vi avrà anche raccontato cosa è successo il 25 luglio del 1943 e nei giorni succesivi.
Avevano arrestato Benito Mussolini e molti credevano che il fascismo finisse lì.
In un crescendo rossiniano una parte di italiani scese nelle piazze abbattendo i simboli del vecchio regime.
Oggi tutto questo è lontano ma Il Giornale.it commette un errore aizzando gli italiani a regolare i conti.
Ragazza aggredita da 40 nordafricani: "Italiani, svegliatevi. È solo l'inizio"
Giusto riportare la notizia, altri quotidiani non lo fanno, dai più titolati ai meno titolati.
Molti tricolori oramai hanno l'abitudine di sfogliare i giornali leggendo solo i titoli.
E questo titolo è un invito al regolamento dei conti.
Ancora stamani,negli incontri del lunedì, l'amico leghista ha manifestato tutta la sua insofferenza e fastidio per la presenza di donne arabe.
Dimenticando che gli amici del Bossi solo 25 anni fa questo fastidio e disprezzo lo riservavano ai diversi di allora. "I terun."
Ragazza aggredita da 40 nordafricani: "Italiani, svegliatevi. È solo l'inizio"
Valentina Tormen, la giovane aggredita nella notte di Halloween, racconta quei tragici momenti
Matteo Carnieletto - Lun, 02/11/2015 - 14:37
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 89997.html
qualche libro lo abbiamo anche letto.
Ma era solo una nostra curiosità, una nostra necessità di sapere di conoscere gli eventi recenti della storia dell'umanità.
Al cinema ce ne stavamo comodamente spaparanzati nelle poltroncine assistendo a quanto passava sullo schermo. Uno schermo in Cinemascope. L'audio piuttosto alto sottolineava i passaggi più drammatici. Ve lo ricordate?
Se andavate al cinema con la ragazza "al tempo delle mele",......non vado oltre.
Finito il film ognuno se ne tornava a casa propria, e il film della vita proseguiva tranquillamente.
Si aspettava la fine del telegiornale per sapere cosa avevano combinato l'Inter, il Milan, la Juve, la Roma, la Lazio.
Avete mai provato ad immedesimarvi di come veniva scandita la vita in quei giorni tragici e difficili????
Qualcuno vi avrà anche raccontato cosa è successo il 25 luglio del 1943 e nei giorni succesivi.
Avevano arrestato Benito Mussolini e molti credevano che il fascismo finisse lì.
In un crescendo rossiniano una parte di italiani scese nelle piazze abbattendo i simboli del vecchio regime.
Oggi tutto questo è lontano ma Il Giornale.it commette un errore aizzando gli italiani a regolare i conti.
Ragazza aggredita da 40 nordafricani: "Italiani, svegliatevi. È solo l'inizio"
Giusto riportare la notizia, altri quotidiani non lo fanno, dai più titolati ai meno titolati.
Molti tricolori oramai hanno l'abitudine di sfogliare i giornali leggendo solo i titoli.
E questo titolo è un invito al regolamento dei conti.
Ancora stamani,negli incontri del lunedì, l'amico leghista ha manifestato tutta la sua insofferenza e fastidio per la presenza di donne arabe.
Dimenticando che gli amici del Bossi solo 25 anni fa questo fastidio e disprezzo lo riservavano ai diversi di allora. "I terun."
Ragazza aggredita da 40 nordafricani: "Italiani, svegliatevi. È solo l'inizio"
Valentina Tormen, la giovane aggredita nella notte di Halloween, racconta quei tragici momenti
Matteo Carnieletto - Lun, 02/11/2015 - 14:37
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 89997.html
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion
il manifesto 6.11.15
L’Ue chiede aiuto all’Africa
Profughi. 1.5 miliardi di euro per i paesi africani che fermeranno il flusso di migranti
di Carlo Lania
La crisi dei profughi che negli ultimi mesi ha quasi messo in ginocchio l’Europa e fatto sorgere nuovi muri fino al punto di mettere a rischio uno dei suoi principi fondamentali come il trattato di Schengen, potrebbe non essere niente se paragonata a quanto si starebbe preparando per il futuro. L’allarme arriva dalla Commissione europea che ha corretto al rialzo le stime degli arrivi di nuove masse di rifugiati nel vecchio continente, ipotizzando altri tre milioni di richiedenti asilo entro la fine del 2017. Per ora si tratta di stime che non terrebbero conto di alcune variabili fondamentali — come ad esempio un auspicabile fine dei conflitti in Siria e Libia o il raggiungimento di accordi con Paesi terzi per fermare i flussi di migranti — ma considerate comunque attendibili, tanto da essere inserite dalla commissione guidata da Jean Claude Juncker nelle previsioni economiche dell’autunno. Stime che, spiegano a Bruxelles, se confermate corrisponderebbero a «un aumento della popolazione dello 0,4%, tenendo conto che alcuni richiedenti asilo non riceveranno la protezione internazionale».
Non si tratta dell’unica notizia preoccupante. Un altro allarme, ben più importante e urgente, arriva infatti dall’Unhcr e riguarda i profughi che cercano di raggiungere il nord Europa attraverso la rotta balcanica. Stando all’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati tra novembre e il prossimo mese di febbraio sarebbero almeno 600 mila le persone che intraprenderanno il viaggi partendo dalla Turchia e dalla Grecia. 5.000 al giorno, costrette a marciare spesso a piedi e al freddo. «Le condizioni atmosferiche avverse della regione rischiano di aggravare le sofferenze di migliaia di rifugiati e migranti e potrebbero causare ulteriori perdite di vite se non verranno prese con urgenza le adeguate misure», avverte l’Unhcr chiedendo ai paesi donatori di fare uno sforzo economico per scongiurare il peggio: «Servono altri 96 milioni di dollari per rifugi a prova d’inverno, abbigliamento caldo, cibo e trasporto».
L’attenzione su quanto potrebbe accadere fin dalle prossime settimane è quindi massima. E le previsioni di queste ore non potranno non pesare sul vertice che l’11 e il 12 novembre riunirà a La Valletta i capi di Stato e di governo dell’Ue e di un nutrito gruppo di paesi africani e con cui l’Europa spera di trovare nuove forme, anche economiche, per fermare i flussi di migranti. «Sarà un momento importante per alzare il livello della cooperazione e per proseguire nei processi di Rabat e Khartoum, coordinando la lotta ai trafficanti di uomini a una gestione più ordinata dei flussi migratori» spiega il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova, appena tornato da un viaggio i Germania dove ha fatto il punto sulla crisi dei migranti con esponenti del governo di Berlino. «L’obiettivo è quello di preparare un trust fund per aumentare la cooperazione, con aiuti fino a 1,5 miliardi di euro. L’Italia ha già contribuito con 10 milioni di euro».
Un vertice non privo di contraddizioni per l’Europa, visto che, tra gli altri, è prevista la partecipazione anche di esponenti del regime eritreo.
Ulteriore segno della gravità del momento è la decisione annunciata nei giorni scorsi da Donald Tusk di far seguire al summit con i paesi africani un vertice informale dei capi di Stato e di governo dell’Ue, sempre a Malta. Nella lettera di invito inviata nei giorni scorsi a paesi membri, il presidente del consiglio europeo ha ricordato come la situazione sia ancora grave: «Il flusso migratorio continua a un ritmo senza precedenti», ha scritto. «A ottobre abbiamo raggiunto il livello record di 218 mila rifugiati e migranti che hanno attraversato il Mediterraneo». Ma soprattutto ha messo in evidenza i rischi per l’Unione derivanti dalla decisione di alcuni paesi di erigere nuove barriere per fermare i migranti. «L’unico modo per evitare lo smantellamento di Schengen — ha avvertito Tusk — è il rinforzo della frontiera esterna europea». Ed è proprio questa la partita che Bruxelles si prepara a giocare con la Turchia e i paesi africani.
L’Ue chiede aiuto all’Africa
Profughi. 1.5 miliardi di euro per i paesi africani che fermeranno il flusso di migranti
di Carlo Lania
La crisi dei profughi che negli ultimi mesi ha quasi messo in ginocchio l’Europa e fatto sorgere nuovi muri fino al punto di mettere a rischio uno dei suoi principi fondamentali come il trattato di Schengen, potrebbe non essere niente se paragonata a quanto si starebbe preparando per il futuro. L’allarme arriva dalla Commissione europea che ha corretto al rialzo le stime degli arrivi di nuove masse di rifugiati nel vecchio continente, ipotizzando altri tre milioni di richiedenti asilo entro la fine del 2017. Per ora si tratta di stime che non terrebbero conto di alcune variabili fondamentali — come ad esempio un auspicabile fine dei conflitti in Siria e Libia o il raggiungimento di accordi con Paesi terzi per fermare i flussi di migranti — ma considerate comunque attendibili, tanto da essere inserite dalla commissione guidata da Jean Claude Juncker nelle previsioni economiche dell’autunno. Stime che, spiegano a Bruxelles, se confermate corrisponderebbero a «un aumento della popolazione dello 0,4%, tenendo conto che alcuni richiedenti asilo non riceveranno la protezione internazionale».
Non si tratta dell’unica notizia preoccupante. Un altro allarme, ben più importante e urgente, arriva infatti dall’Unhcr e riguarda i profughi che cercano di raggiungere il nord Europa attraverso la rotta balcanica. Stando all’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati tra novembre e il prossimo mese di febbraio sarebbero almeno 600 mila le persone che intraprenderanno il viaggi partendo dalla Turchia e dalla Grecia. 5.000 al giorno, costrette a marciare spesso a piedi e al freddo. «Le condizioni atmosferiche avverse della regione rischiano di aggravare le sofferenze di migliaia di rifugiati e migranti e potrebbero causare ulteriori perdite di vite se non verranno prese con urgenza le adeguate misure», avverte l’Unhcr chiedendo ai paesi donatori di fare uno sforzo economico per scongiurare il peggio: «Servono altri 96 milioni di dollari per rifugi a prova d’inverno, abbigliamento caldo, cibo e trasporto».
L’attenzione su quanto potrebbe accadere fin dalle prossime settimane è quindi massima. E le previsioni di queste ore non potranno non pesare sul vertice che l’11 e il 12 novembre riunirà a La Valletta i capi di Stato e di governo dell’Ue e di un nutrito gruppo di paesi africani e con cui l’Europa spera di trovare nuove forme, anche economiche, per fermare i flussi di migranti. «Sarà un momento importante per alzare il livello della cooperazione e per proseguire nei processi di Rabat e Khartoum, coordinando la lotta ai trafficanti di uomini a una gestione più ordinata dei flussi migratori» spiega il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova, appena tornato da un viaggio i Germania dove ha fatto il punto sulla crisi dei migranti con esponenti del governo di Berlino. «L’obiettivo è quello di preparare un trust fund per aumentare la cooperazione, con aiuti fino a 1,5 miliardi di euro. L’Italia ha già contribuito con 10 milioni di euro».
Un vertice non privo di contraddizioni per l’Europa, visto che, tra gli altri, è prevista la partecipazione anche di esponenti del regime eritreo.
Ulteriore segno della gravità del momento è la decisione annunciata nei giorni scorsi da Donald Tusk di far seguire al summit con i paesi africani un vertice informale dei capi di Stato e di governo dell’Ue, sempre a Malta. Nella lettera di invito inviata nei giorni scorsi a paesi membri, il presidente del consiglio europeo ha ricordato come la situazione sia ancora grave: «Il flusso migratorio continua a un ritmo senza precedenti», ha scritto. «A ottobre abbiamo raggiunto il livello record di 218 mila rifugiati e migranti che hanno attraversato il Mediterraneo». Ma soprattutto ha messo in evidenza i rischi per l’Unione derivanti dalla decisione di alcuni paesi di erigere nuove barriere per fermare i migranti. «L’unico modo per evitare lo smantellamento di Schengen — ha avvertito Tusk — è il rinforzo della frontiera esterna europea». Ed è proprio questa la partita che Bruxelles si prepara a giocare con la Turchia e i paesi africani.
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion
Il flusso incontrollabile della migrazione non può che aumentare la possibilità che fatti come successi ora a Parigi si possano verificare ovunque in Europa
Certamente queste migrazioni non vengono per caso per cui bisogna assolutamente trovarne le cause ma nel frattempo non dobbiamo aspettare queste.
Questa massa di persone ideologizzate all'estremo esistono e di questo bisogna tenerne conto subito e non dopo.
Un salutone
Certamente queste migrazioni non vengono per caso per cui bisogna assolutamente trovarne le cause ma nel frattempo non dobbiamo aspettare queste.
Questa massa di persone ideologizzate all'estremo esistono e di questo bisogna tenerne conto subito e non dopo.
Un salutone
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion
Cosa intendi per:
Questa massa di persone ideologizzate all'estremo esistono...........
Questa massa di persone ideologizzate all'estremo esistono...........
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion
Intendo dire che ora ci sono e di questo dobbiamo occuparcene subito. Ora. Per cui, se sappiamo quali sono le cause sappiamo , sappiamo pure come risolverle ma nel frattempo abbiamo questo problema che molti hanno sottovalutato e che ora dobbiamo affrontare subito.camillobenso ha scritto:Cosa intendi per:
Questa massa di persone ideologizzate all'estremo esistono...........
Questa sottovalutazione ha il difetto iniziale che questi problemi spesso vengono messi al confronto con altri successi a noi in tempi vicini ma, purtroppo sono le circostanze e i tempi che fanno la differenza e non possono essere confrontati.
Queste società odierne sono una cosa ben diversa da quelle del passato presente e remoto.
Sono state costruite in questo modo e difronte a questo fanno partire conflitti che dovrebbero essere messe nelle analisi socio-politiche.
Se queste siano state un bene o un male, di questo ne possiamo parlare ma cmq ora son queste e le contraddizioni non possono essere fatte pagare dal popolo con conflittualità interne.
Ma di questo ho dato in altri post la mia opinione. Rischio di ripetermi ma non me ne farei un problema
un salutone
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion
pancho ha scritto:Intendo dire che ora ci sono e di questo dobbiamo occuparcene subito. Ora. Per cui, se sappiamo quali sono le cause sappiamo , sappiamo pure come risolverle ma nel frattempo abbiamo questo problema che molti hanno sottovalutato e che ora dobbiamo affrontare subito.camillobenso ha scritto:Cosa intendi per:
Questa massa di persone ideologizzate all'estremo esistono...........
Questa sottovalutazione ha il difetto iniziale che questi problemi spesso vengono messi al confronto con altri successi a noi in tempi vicini ma, purtroppo sono le circostanze e i tempi che fanno la differenza e non possono essere confrontati.
Queste società odierne sono una cosa ben diversa da quelle del passato presente e remoto.
Sono state costruite in questo modo e difronte a questo fanno partire conflitti che dovrebbero essere messe nelle analisi socio-politiche.
Se queste siano state un bene o un male, di questo ne possiamo parlare ma cmq ora son queste e le contraddizioni non possono essere fatte pagare dal popolo con conflittualità interne.
Ma di questo ho dato in altri post la mia opinione. Rischio di ripetermi ma non me ne farei un problema
un salutone
Queste società odierne sono una cosa ben diversa da quelle del passato presente e remoto.
Sono state costruite in questo modo e difronte a questo fanno partire conflitti che dovrebbero essere messe nelle analisi socio-politiche.
Se queste siano state un bene o un male, di questo ne possiamo parlare ma cmq ora son queste e le contraddizioni non possono essere fatte pagare dal popolo con conflittualità interne.
Il vecchio Alfredo Reichlin, classe 1925, anni 90 ben portati in quanto a lucidità, in una recentissima intervista , alla domanda : Chi comanda?, ha risposto:
Chi comanda?
Il mio slogan sull’oggi è: i mercati governano, i tecnici amministrano, i politici vanno in televisione ad assolvere la funzione della gestione mediata e del simbolico.
Forse esagero, ma le grandi decisioni non vengono più prese dalla politica, oramai messa in mora dall’economia.
Noi siamo di fronte a questa realtà. Siamo solo pedine che si muovono sullo scacchiere “Mondo”
I più forti muovono tutto e noi subiamo.
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion
Morale amico mio?camillobenso ha scritto:pancho ha scritto:Intendo dire che ora ci sono e di questo dobbiamo occuparcene subito. Ora. Per cui, se sappiamo quali sono le cause sappiamo , sappiamo pure come risolverle ma nel frattempo abbiamo questo problema che molti hanno sottovalutato e che ora dobbiamo affrontare subito.camillobenso ha scritto:Cosa intendi per:
Questa massa di persone ideologizzate all'estremo esistono...........
Questa sottovalutazione ha il difetto iniziale che questi problemi spesso vengono messi al confronto con altri successi a noi in tempi vicini ma, purtroppo sono le circostanze e i tempi che fanno la differenza e non possono essere confrontati.
Queste società odierne sono una cosa ben diversa da quelle del passato presente e remoto.
Sono state costruite in questo modo e difronte a questo fanno partire conflitti che dovrebbero essere messe nelle analisi socio-politiche.
Se queste siano state un bene o un male, di questo ne possiamo parlare ma cmq ora son queste e le contraddizioni non possono essere fatte pagare dal popolo con conflittualità interne.
Ma di questo ho dato in altri post la mia opinione. Rischio di ripetermi ma non me ne farei un problema
un salutone
Queste società odierne sono una cosa ben diversa da quelle del passato presente e remoto.
Sono state costruite in questo modo e difronte a questo fanno partire conflitti che dovrebbero essere messe nelle analisi socio-politiche.
Se queste siano state un bene o un male, di questo ne possiamo parlare ma cmq ora son queste e le contraddizioni non possono essere fatte pagare dal popolo con conflittualità interne.
Il vecchio Alfredo Reichlin, classe 1925, anni 90 ben portati in quanto a lucidità, in una recentissima intervista , alla domanda : Chi comanda?, ha risposto:
Chi comanda?
Il mio slogan sull’oggi è: i mercati governano, i tecnici amministrano, i politici vanno in televisione ad assolvere la funzione della gestione mediata e del simbolico.
Forse esagero, ma le grandi decisioni non vengono più prese dalla politica, oramai messa in mora dall’economia.
Noi siamo di fronte a questa realtà. Siamo solo pedine che si muovono sullo scacchiere “Mondo”
I più forti muovono tutto e noi subiamo.
Che dovremmo fare visto che le cose stanno come sempre abbiamo detto ?
e' stato in mezzo guado per anni per poi optare per il PD sapendo tutte le loro contraddizioni.
Questa analisi fatta da altri e da lui ripresa mi sta' bene e rientra nelle mie personali logiche ma purtroppo a perso credenziali questo politico.
Quindi, ripeto, visto che la revolucion non si fara', visto che un partito di Sinistra ancora non esiste e chissa' se mai esisterà, visto questa europa unita esiste solo per la finanza visto....., che dovremmo fare? Harakiri o che altro?
un grande saluto
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion
Morale amico mio?camillobenso ha scritto:pancho ha scritto:Intendo dire che ora ci sono e di questo dobbiamo occuparcene subito. Ora. Per cui, se sappiamo quali sono le cause sappiamo , sappiamo pure come risolverle ma nel frattempo abbiamo questo problema che molti hanno sottovalutato e che ora dobbiamo affrontare subito.camillobenso ha scritto:Cosa intendi per:
Questa massa di persone ideologizzate all'estremo esistono...........
Questa sottovalutazione ha il difetto iniziale che questi problemi spesso vengono messi al confronto con altri successi a noi in tempi vicini ma, purtroppo sono le circostanze e i tempi che fanno la differenza e non possono essere confrontati.
Queste società odierne sono una cosa ben diversa da quelle del passato presente e remoto.
Sono state costruite in questo modo e difronte a questo fanno partire conflitti che dovrebbero essere messe nelle analisi socio-politiche.
Se queste siano state un bene o un male, di questo ne possiamo parlare ma cmq ora son queste e le contraddizioni non possono essere fatte pagare dal popolo con conflittualità interne.
Ma di questo ho dato in altri post la mia opinione. Rischio di ripetermi ma non me ne farei un problema
un salutone
Queste società odierne sono una cosa ben diversa da quelle del passato presente e remoto.
Sono state costruite in questo modo e difronte a questo fanno partire conflitti che dovrebbero essere messe nelle analisi socio-politiche.
Se queste siano state un bene o un male, di questo ne possiamo parlare ma cmq ora son queste e le contraddizioni non possono essere fatte pagare dal popolo con conflittualità interne.
Il vecchio Alfredo Reichlin, classe 1925, anni 90 ben portati in quanto a lucidità, in una recentissima intervista , alla domanda : Chi comanda?, ha risposto:
Chi comanda?
Il mio slogan sull’oggi è: i mercati governano, i tecnici amministrano, i politici vanno in televisione ad assolvere la funzione della gestione mediata e del simbolico.
Forse esagero, ma le grandi decisioni non vengono più prese dalla politica, oramai messa in mora dall’economia.
Noi siamo di fronte a questa realtà. Siamo solo pedine che si muovono sullo scacchiere “Mondo”
I più forti muovono tutto e noi subiamo.
Che dovremmo fare visto che le cose stanno come sempre abbiamo detto ?
Questa analisi fatta da altri e da lui ripresa mi sta' bene e rientra nelle mie personali logiche ma purtroppo a perso credenziali questo politico e di questo mi dispiace.
Vorrei far presente che e' stato per alcuni anni in mezzo al guado ad aspettare quale sarebbe stato il nuovo partito che doveva nascere per poi optare per il PD conoscendo fin dall'inizio tutte le sue contraddizioni.
Che me lo venga a dire ora, questo mi fa incazzare un po e mi fa perdere ulteriormente fiducia anche in quei pochi dirigenti politici che ancora oggi stimo. Se e' successo con lui perché non potrebbero succedere anche per questi pochi che sono rimasti?
Quindi, ripeto, visto che la revolucion non si fara', visto che un partito di Sinistra ancora non esiste e chissa' se mai esisterà, visto questa europa unita esiste solo per la finanza visto....., che dovremmo fare? Harakiri o che altro?
un grosso saluto
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion
Ho appena inviato questa e-mail al direttore de Ilfattoquotidiano.it.
petergomez@ilfattoquotidiano.com
Egregio Direttore,
sulla 7, a TAGADA’, Musumeci ha denunciato che 1.400 minori sono spariti pochi giorni dopo l’arrivo al C.A.R.A. di Mineo. (Rivedere il servizio tra qualche ora su : RIVEDI LA 7 sull’omonimo sito)
Ha ipotizzato che una parte possa aver attraversato lo Stretto per continuare l’avventura del ricongiungimento ai genitori.
Ma gli altri?????????????
Non è il caso che il Fatto ne chieda ragione ai due Bibi & Bibò che guidano arbitrariamente il Bel Paese???????????????????. Alfano & Renzi.
Cordialmente,
A. Hopkins
Il servizio è stato preceduto dalla costrizione alla PROSTITUZIONE da parte della solita malavita che gravita intorno al C.A.R.A. di Mineo, come pagamento del biglietto di viaggio.
Ora, alla mia età, non ho nessun problema ad accettare che una donna la dà via per sua scelta. Sono affari suoi.
Ma non sopporto che uomini, o donne, costringano altri esseri umani a trarre profitto dalla mercificazione del corpo altrui.
Potessi farlo, ne chiederei conto subito alla strana coppia(oppure non tanto strana) Algerino Alfano e Matteo La Qualunque.
Questo fatto della prostituzione e della sparizione di minori, che possiamo supporre per esperienza quale sia il loro destino, lo ritengo insopportabile.
O meglio, in punta di diritto, un evidente CRIMINE CONTRO L'UMANITA'.
Quanto siamo differenti dai nazisti?????????????????????????????'
petergomez@ilfattoquotidiano.com
Egregio Direttore,
sulla 7, a TAGADA’, Musumeci ha denunciato che 1.400 minori sono spariti pochi giorni dopo l’arrivo al C.A.R.A. di Mineo. (Rivedere il servizio tra qualche ora su : RIVEDI LA 7 sull’omonimo sito)
Ha ipotizzato che una parte possa aver attraversato lo Stretto per continuare l’avventura del ricongiungimento ai genitori.
Ma gli altri?????????????
Non è il caso che il Fatto ne chieda ragione ai due Bibi & Bibò che guidano arbitrariamente il Bel Paese???????????????????. Alfano & Renzi.
Cordialmente,
A. Hopkins
Il servizio è stato preceduto dalla costrizione alla PROSTITUZIONE da parte della solita malavita che gravita intorno al C.A.R.A. di Mineo, come pagamento del biglietto di viaggio.
Ora, alla mia età, non ho nessun problema ad accettare che una donna la dà via per sua scelta. Sono affari suoi.
Ma non sopporto che uomini, o donne, costringano altri esseri umani a trarre profitto dalla mercificazione del corpo altrui.
Potessi farlo, ne chiederei conto subito alla strana coppia(oppure non tanto strana) Algerino Alfano e Matteo La Qualunque.
Questo fatto della prostituzione e della sparizione di minori, che possiamo supporre per esperienza quale sia il loro destino, lo ritengo insopportabile.
O meglio, in punta di diritto, un evidente CRIMINE CONTRO L'UMANITA'.
Quanto siamo differenti dai nazisti?????????????????????????????'
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Re: Immigrazione-La piaga del nuovo millennio.Quale soluzion
ANSA.it
Mondo
Migranti: la lunga marcia verso la 'Fortezza Europa' con gli occhi di un inviato dell'Ansa
L'odissea della fuga da guerra e povertà nel documentario che è online
Redazione ANSA ROMA
04 dicembre 201512:32
News
La marcia dei migranti attraverso la Serbia e l'Ungheria fino alla 'Fortezza Europa', raccontata con gli occhi di un inviato dell'Ansa. E' online il documentario 'Fuori dalla Fortezza', realizzato da Claudio Accogli, l'inviato dell'Agenzia in Germania, Ungheria e Serbia, durante la crisi dei migranti in fuga da guerra e povertà.
GUARDA IL VIDEO
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2 ... e5ab8.html
Il filmato racconta l'esodo biblico verso l'Europa che ha toccato il picco lo scorso settembre. La marcia lungo i binari dalla Serbia a l'Ungheria di centinaia di migliaia di migranti.Il muro costruito dal governo di Viktor Orban, ma anche i volontari ungheresi che hanno soccorso i profughi, o i sostenitori di Jobbik, il partito di ultradestra ungherese, per i quali il filo spinato non basta. E gli applausi dei cittadini di Monaco che hanno accolto i migranti finalmente arrivati dentro la Fortezza Europa con un liberatorio inno alla gioia.
Nella colonna sonora del documentario anche il contributo di Frankie Hi Nrg con il brano 'Essere umani'.
Mondo
Migranti: la lunga marcia verso la 'Fortezza Europa' con gli occhi di un inviato dell'Ansa
L'odissea della fuga da guerra e povertà nel documentario che è online
Redazione ANSA ROMA
04 dicembre 201512:32
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La marcia dei migranti attraverso la Serbia e l'Ungheria fino alla 'Fortezza Europa', raccontata con gli occhi di un inviato dell'Ansa. E' online il documentario 'Fuori dalla Fortezza', realizzato da Claudio Accogli, l'inviato dell'Agenzia in Germania, Ungheria e Serbia, durante la crisi dei migranti in fuga da guerra e povertà.
GUARDA IL VIDEO
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2 ... e5ab8.html
Il filmato racconta l'esodo biblico verso l'Europa che ha toccato il picco lo scorso settembre. La marcia lungo i binari dalla Serbia a l'Ungheria di centinaia di migliaia di migranti.Il muro costruito dal governo di Viktor Orban, ma anche i volontari ungheresi che hanno soccorso i profughi, o i sostenitori di Jobbik, il partito di ultradestra ungherese, per i quali il filo spinato non basta. E gli applausi dei cittadini di Monaco che hanno accolto i migranti finalmente arrivati dentro la Fortezza Europa con un liberatorio inno alla gioia.
Nella colonna sonora del documentario anche il contributo di Frankie Hi Nrg con il brano 'Essere umani'.
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