quo vadis PD ????

[myriam]

Non ho visto commenti ( o, forse, me li sono persi ) sulla foto della Finocchiaro al supermercato
con i tre bodyguard a spingere il carrello.
Sentite, anche se in confronto alla gente che "subisce" ristrutturazioni, che si trova
case "a sua insaputa", che si fa le vacanze "dividendo le spese", non è nulla di grave,
a me, sinceramente ha fatto un po' schifo!
E' la misura di quanto questa gente sia ormai lontana dalla realtà della gente comune!
La Finocchiaro non è un magistrato di prima linea, tre persone di scorta mi sembrano un'esagerazione.
Sarebbe bello che 'sta gente, se si sente in pericolo, con quello che guadagna, la scorta se la pagasse da sé.
Oppure si ritirasse , tanto non glielo ha ordinato il medico di fare la senatrice.
Io , sinceramente, non ne sentirei la mancanza!

[Joblack]

Non ho visto commenti ( o, forse, me li sono persi ) sulla foto della Finocchiaro al supermercato
con i tre bodyguard a spingere il carrello.
Sentite, anche se in confronto alla gente che "subisce" ristrutturazioni, che si trova
case "a sua insaputa", che si fa le vacanze "dividendo le spese", non è nulla di grave,
a me, sinceramente ha fatto un po' schifo!
E' la misura di quanto questa gente sia ormai lontana dalla realtà della gente comune!
La Finocchiaro non è un magistrato di prima linea, tre persone di scorta mi sembrano un'esagerazione.
Sarebbe bello che 'sta gente, se si sente in pericolo, con quello che guadagna, la scorta se la pagasse da sé.
Oppure si ritirasse , tanto non glielo ha ordinato il medico di fare la senatrice.
Io , sinceramente, non ne sentirei la mancanza!

Avere la scorta significa distribuire PIL alla gente, solo che gli uomini della scorta non producono un cavolo .... neanche sicurezza!

E' solo uno spreco!

[myriam]

<< Avere la scorta significa distribuire PIL alla gente >>

D'accordo, ma il PIL potrebbe distribuirlo la Finocchiaro e non i contribuenti!

[shiloh]

Non ho visto commenti ( o, forse, me li sono persi ) sulla foto della Finocchiaro al supermercato
con i tre bodyguard a spingere il carrello.
Sentite, anche se in confronto alla gente che "subisce" ristrutturazioni, che si trova
case "a sua insaputa", che si fa le vacanze "dividendo le spese", non è nulla di grave,
a me, sinceramente ha fatto un po' schifo!
E' la misura di quanto questa gente sia ormai lontana dalla realtà della gente comune!
La Finocchiaro non è un magistrato di prima linea, tre persone di scorta mi sembrano un'esagerazione.
Sarebbe bello che 'sta gente, se si sente in pericolo, con quello che guadagna, la scorta se la pagasse da sé.
Oppure si ritirasse , tanto non glielo ha ordinato il medico di fare la senatrice.
Io , sinceramente, non ne sentirei la mancanza!

su un altro forum ( che non è quello che tutti voi pensate... )
ho sostenuto +/- questa teoria:

si può distinguere certamente tra quanto sia grave usare la scorta per spingere il carrello della spesa e quanto invece lo sia usarla per riaccompagnare a casa le olgettinas,
ma in entrambi i casi non si può prescindere dal riconoscere che si tratta di un uso improprio del personale di sicurezza.
ed ho concluso che proprio per questo,
l'uso che fa la Finocchiaro della scorta,giustifica o almeno concede appigli solidi a quello che l'ha usata per il trasporto carne fresca al bunga-bunga.
oh...mi son preso quasi del mafioso...

[mariok]

Più di ogni discorso vale l'eloquenza di questa foto, che ho postato sulla pagina FB della senatrice riscuotendo un discreto successo

[erding]

L’AMACA di Michele Serra: Caro PD, quando capirai che se non cambi la festa è finita anche per te?


Pubblicato il 2 giugno 2012

L’AMACA di Michele Serra
È in corso una polemica personale e procedurale, dentro il Pd, a proposito del doppio incarico del nuovo sindaco di Civitavecchia, che è anche deputato. Costui ha definito “carogne” i suoi compagni di partito che (in maggioranza) gli chiedono di dimettersi immediatamente dalla Camera. Ma la sola carogna delle quale si sente l’odore è l’intelligenza della politica, che dev’essere in avanzato stato di decomposizione se esiste ancora qualcuno, là dentro, così ottuso da non capire che ogni gesto meno che limpido, in questo momento, equivale a un suicidio. La domanda è semplice: come è possibile che la stessa persona faccia in modo decente due lavori difficili come il deputato della Repubblica e il sindaco di una città? La risposta è altrettanto semplice: non è possibile, a meno che uno dei due lavori sia interpretato come una carica onorifica. Una prebenda. Un premio alla carriera. È accaduto, in passato, infinite volte. Non si contano i casi di doppi incarichi. Ora, finalmente, è stato deciso (anche dentro i partiti) che non è più il caso, non solo per ragioni di leggi e regole, ma per ragioni di rispettabilità della politica. Che essendo una cosa seria, va fatta seriamente, e a tempo pieno. Non è incredibile che se ne debba ancora discutere?

http://giacomosalerno.wordpress.com/201 ... he-per-te/


L'avidità toglie il senno!

un saluto















giacomosalerno.wordpress.com

[camillobenso]

Il problema è culturale. Per anni, anche dopo tangentopoli, che il mondo della politica non ha sentito come il resto degli italiani chiamati a riempire le casse svuotate in precedenza, i politici hanno continuato a marciare sulla cultura dell’orgia.

Uno, due… tre, dieci incarichi, lasciando al singolo la possibilità di arricchirsi alla sola condizione di essere fedele alla classe dirigente.

Non reggeva prima e non regge a maggior ragione ora che il Paese è in avanzata fase di decomposizione.

Che poi ci sia qualcuno dell’Asilo Mariuccia che si dolga perché la marmellata viene distribuita una sola volta al giorno, non deve stupire.

[erding]

Il problema è culturale. Per anni, anche dopo tangentopoli, che il mondo della politica non ha sentito come il resto degli italiani chiamati a riempire le casse svuotate in precedenza, i politici hanno continuato a marciare sulla cultura dell’orgia.

Uno, due… tre, dieci incarichi, lasciando al singolo la possibilità di arricchirsi alla sola condizione di essere fedele alla classe dirigente.

Non reggeva prima e non regge a maggior ragione ora che il Paese è in avanzata fase di decomposizione.

Che poi ci sia qualcuno dell’Asilo Mariuccia che si dolga perché la marmellata viene distribuita una sola volta al giorno, non deve stupire.

Profondamente vero!
Su queste ingiustizie, disparità, prepotenze da parte di pochi a discapito dei più, non può reggere nessuna società.

E' arrivato il momento che... non è più questione di rivendicare diritti, ma dovremmo sentire tutti il DOVERE di ribellarci e cercare di organizzare un modo, per sovvertire questo stato di fatto che ci impedisce di trovare una via d'uscita per la costruzione di una società più giusta e solidale.

un saluto erding

[erding]

“Voglio che tu sappia che mi fate schifo”, lo sfogo di una militante Pd contro la Finocchiaro

02/06/2012
By violapost

Giorni convulsi per i senatori Pd, travolti dalle proteste all’indomani del voto che, di fatto, cancella l’articolo 18. I militanti del Pd non perdonano loro di aver fatto passare al Senato la controriforma del lavoro di Elsa Fornero. La più contestata è la senatrice Anna Finocchiaro (da 28 anni in Parlamento) che, dopo il voto al Senato, ha dichiarato con entusiamo: “Penso che questo sarà utile all’Italia”. Non la pensano così i militanti storici del Pd. Abbiamo selezionato il messaggio di una di loro, Paola Castro:


Qui il messaggio sulla bacheca della Finocchiaro
http://violapost.it/?p=8683

[camillobenso]

E' arrivato il momento che... non è più questione di rivendicare diritti, ma dovremmo sentire tutti il DOVERE di ribellarci e cercare di organizzare un modo, per sovvertire questo stato di fatto che ci impedisce di trovare una via d'uscita per la costruzione di una società più giusta e solidale.

erding

***

Questa voglia di “ribellione” del fare, l’ho vista la sera del 12 marzo 2012, al Teatro Smeraldo di Milano (Il Teatro di Crozza)

Non poteva non colpire il fatto che a soli 10 minuti dall’apertura del teatro al pubblico, un’ora prima dell’inizio della manifestazione, non ci fossero più posti disponibili.

Come non poteva non colpire la presenza maggioritaria del mondo femminile di cui molte giovanissime, ma anche di tutte le età.

Perché c’era Saviano? Perché volevano vedere Saviano? Anche. Ma Roberto non è una pop star, e ha trattato i suoi argomenti cavallo di battaglia già espressi in un formidabile articolo su Repubblica.

Anche se il tutto si svolgeva in una fredda serata milanese, l’aria era elettrica e frizzante, come quella dei grandi eventi milanesi, come il preludio alle cinque giornate di Milano o a giorni che hanno preceduto l’insurrezione nell’aprile del 1945.

La voglia di cambiare esiste eccome, solo che non riesce ad essere incanalata e guidata.

La stessa osservazione è apparsa ieri sul Venerdì di Repubblica che è venuta in possesso dei documenti, dei rapporti, dell’ambasciata Usa verso la Segreteria di Stato e verso la Cia.

Commentando gli avvenimenti italiani del 1968, l’ambasciatore Usa faceva sapere che sostanzialmente erano manifestazioni spontanee che non poteva preludere ad una rivoluzione guidata dalla sinistra, dai comunisti.

Questa che stiamo attraversando è una fase transitoria dove al peggioramento della situazione giorno per giorno, corrisponde un desiderio affiorante di non soccombere, di non essere trascinati sul fondo del pozzo da questa classe dirigente imbelle che pensa solo al proprio tornaconto.

La storia si ripete, anche se a ruoli invertiti, i fascisti italiani e repubblichini di Salò non intendevano mollare la presa pur sapendo che tutto era perduto.