quo vadis PD ????

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mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

Lusi: comunque vada sara' un successo

Comunque vada sarà un successo. Domani, 20 giugno 2012, il Senato voterà per l'arresto di Lusi, tesoriere della Margherita, il "mariuolo" della seconda Repubblica (quello della prima fu Chiesa che trascinò il PSI nel baratro). "Essere o non essere, questo è il dilemma per Bersani. Se sia più nobile nella mente soffrire i colpi di fionda e i dardi di un oltraggioso processo, o negare l'arresto contro un mare di affanni e, contrastandoli, porre forse fine al pdmenoelle." Analizziamo pacatamente, serenamente, le due ipotesi sul tavolo.
Prima ipotesi. Il Senato autorizza. Lusi viene arrestato e parla, e porta prove a sostegno (e ha detto che lo farà), mezzo pdmenoelle potrebbe essere trascinato sul banco degli imputati. Una riedizione di Tangentopoli con nuovi Forlani con la bavetta. Tutti i percettori dei contributi elettorali dispensati da Lusi a ummaumma dovrebbero trasferirsi all'estero e abbandonare i tanto amati talk show con conduttore a seguito. Previsione elettorale: pdmenoelle sotto il 15%, destinato alla fine della Lega.
Seconda ipotesi. Il Senato non autorizza. Lusi non viene arrestato, non parla e fa il pesce in barile in attesa degli eventi. L'opinione pubblica insorge. Il pdmenoelle attribuisce il salvataggio ai voti (infidi) del Pdl e della Lega. Il Pdl e la Lega respingono indignati l'accusa. Previsione elettorale: Il pdmenoelle perde il 2/3% del consenso elettorale nei sondaggi e si apre una discussione, seria, interna al partito sui rimborsi elettorali, che comunque altrettanto seriamente non verranno restituiti ai cittadini. Se voi foste il Politburo del pdmenoelle, rappresentato da Bersani, D'Alema, Bindi e Letta nipote, con la ruota di scorta dell'inconsapevole Rutelli, cosa fareste? Puntereste sulla ipotesi a minor rischio. E quindi il buon senso suggerisce il salvataggio. "Fiat Lusi". Meglio tirare a campare che tirare le cuoia. Lo disse Andreotti, lo faranno in Senato se non vogliono rischiare l'estinzione. Ma comunque vada, arresto o non arresto, sarà un successo.

http://www.beppegrillo.it/2012/06/lusi_ ... index.html
paolo11
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da paolo11 »

camillobenso ha scritto:Margherita boys ???


IL CASO
Genzano, la denuncia di Lusi
"Molotov contro la mia casa"

Si tratta invece di un principio di incendio provocato da liquido infiammabile davanti al cancello della villa del senatore, come accertato dai carabinieri. Nella notte alcuni testimoni hanno visto un uomo allontanarsi. "E' la conseguenza di questi mesi di campagnia d'odio", ha detto l'ex tesoriere della Margherita



Un principio di incendio provocato da liquido infiammabile davanti al cancello della villa del senatore Luigi Lusi a Genzano, vicino Roma. In un primo momento l'ex tesoriere della Margherita aveva parlato di "una molotov lanciata nella notte contro la mia abitazione" che ha provocato danni materiali ma non a persone. Ma da successivi accertamenti è emerso che il le fiamme sono state provocate da liquido infiammabile, probabilmente gasolio, cosparso davanti alla casa. I carabinieri in un sopralluogo non hanno trovato niente che farebbe pensare a una bottiglia molotov.

"E' la conseguenza - ha commentato Lusi - di questi due mesi di campagna d'odio. Pensate se anziché in una villetta isolata avessi abitato in un condominio a Roma. I carabinieri mi hanno suonato - ha raccontato ancora - mentre spegnevano l'incendio provocato da un involucro con del liquido infiammabile".

Il principio d'incendio, spento dai vigili del fuoco, ha riguardato la centralina elettrica del cancello. Un testimone, a quanto si è appreso, ha visto verso l'una di notte un uomo allontanarsi.
..........................
Caro camillobenso.Spero che gli toglieranno Stipendio da senatore e anche la nomina, e pure la pensione.
Questo ha rubato soldi nostri.
Ciao
Paolo11
mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

Con tutta la stima per la Bonsanti, io sarei un po' più cauto. Aspetterei almeno di vedere come va a finire la votazione in commissione Rai.

l'Unità

Partiti e movimenti. Inizia un rapporto che darà buoni frutti

20 giugno 2012
Natalia Lombardo


«Spero che il confronto con il Pd prosegua, magari con tempi diversi e su temi diversi. Dicono che siamo il movimento dell’antipoltrona per eccellenza, dover decidere dei nomi era una cosa inedita, ma è stata una bella esperienza», racconta Sandra Bonsanti, presidente di Libertà e Giustizia.

Cosa ha portato alla scelta di Gherardo Colombo e di Benedetta Tobagi?
«Sono persone di indubbio valore e abbiamo sacrificato la cosiddetta esperienza alla discontinuità rispetto agli anni che abbiamo alle spalle».
È stata sacrificata la competenza sulla Rai? Qualcuno lo dice.
«No, competenza e esperienza sono due cose diverse. Colombo e Tobagi sono persone competenti, non specificatamente su questioni interne alla tv, ma lo sono nel settore dell’informazione, sulle regole, sulla libertà d’informazione, su cose che vorremmo vedere ripristinate nella Rai del futuro. Del resto mi sembra che tanti esperti di questioni interne alla Rai in passato abbiano contribuito a creare quella cappa che l’ha oppressa».
Per scelte politiche?
«Per certe incrostazioni del potere, per abitudini, ora ci vuole un po’ di freschezza».
È stato difficile scegliere due nomi, ci sono state discussioni, scontri tra le associazioni?
«No, è stata una discussione serena, nessuno scontro. Certo c’era un’autentica ricchezza di candidature valide, anche tante donne del Pd. E tante persone che in questi anni hanno lavorato sulla Rai, un lavoro prezioso che sarà utile anche a Tobagi e a Colombo. Sul nome dell’ex pm, proposto da Libera, siamo stati subito tutti d’accordo, anche su Benedetta, che faceva parte comunque della rosa proposta dalle donne di “Se non ora quando?”. Loro hanno fatto una scelta diversa, ma è comprensibile, sono un movimento trasversale e hanno scelto di rivolgersi alle istituzioni. Però è bello che abbiano firmato il documento con tutti noì».
Cosa si aspetta che accada in Rai?
«Ci sono problemi immensi, ma le priorità è che ci siano dei telegiornali che rispecchino la realtà, l’Italia vera. E che rientrino i tanti, giornalisti, conduttori, che sono stati mandati via per motivi politici in questi anni. Non faccio nomi, parlo anche di chi è stato chiuso in una stanza senza lavorare. Insomma, che sia una Rai dei cittadini e per i cittadini».
Antonio Di Pietro critica il metodo e parla di nuova lottizzazione.
«Ma quale lottizzazione. Noi siamo tutti autonomi dai partiti e comunque il gesto di Bersani è stato coraggioso».
È quella che chiama la “discontinuità”?
«Sì, discontinuità rispetto alla spartizione partitica, non ci sono state trattative tra noi. Ognuno ha sacrificato qualcosa per un ragionamento politico in nome dell’unità e per tenere in vita l’energia della società civile, che è utile in questo momento drammatico. Non c’è contrapposizione tra noi e i partiti. E ‘società civile‘ è chi esercita una cittadinanza attiva, non chiunque: uno come Calearo non lo è, è frutto della cattiva politica».
Il Forum dei cattolici si è sentito escluso…
«Ma perché? Libera è stata inventata da un prete amico mio che si chiama Don Ciotti, Colombo ha una fede profonda, non ci sono divisioni tra laici e cattolici nelle associazioni».
Lei aveva detto subito che da Bersani era arrivato un “segnale concreto”. Continuerà questo rapporto?
«Certo, già il 29 incontreremo Bersani a Milano per l’iniziativa con Zagrebelsky. Si parlerà di politica e antipolitica. Questo momento, nel rispetto della Commissione di Vigilanza, non esaurisce il rapporto tra il Pd e la società civile, ognuno con le proprie prerogative, è un inizio».
shiloh
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da shiloh »

mariok ha scritto:Il popolo viola

http://www.facebook.com/popviola

Da oggi alla Camera subentra un nuovo deputato, si chiama Adinolfi (Pd) e queste sono le sue prime dichiarazioni: ""Sosterrò Elsa Fornero e chiederò la legalizzazione del Poker Live". Complimenti un programmone!

per chi non lo sapesse,
Adinolfi è un incallito giocatore di poker.

ergo,
un pessimo esempio per i giovani,
per il paese,
e per il Pd...anche se ,ad onor del vero ,non ne fa più parte.
camillobenso
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

20 GIUGNO 2012
In diretta dal Senato
Caso finanziamenti Margherita: l'aula vota sull'arresto dell'ex tesoriere Luigi Lusi


http://video.repubblica.it/politica/in- ... ref=HREA-1


Le fiabe di Follini
camillobenso
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

Lusi: “Sono un capro espiatorio”. Sull’arresto il Pdl non voterà
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 20 giugno 2012


l Pdl uscirà dall’Aula quando si dovrà votare sull’arresto del senatore Luigi Lusi. E’ questa la linea emersa nel corso del gruppo del PdL al Senato. “Non dobbiamo dare alcuna sponda alla sinistra, non ci devono essere strumentalizzazioni su questo voto”, dice Angelo Cicolani che conferma: “Usciremo dall’Aula”. Una scelta, tuttavia, che segue le difficoltà di trovare una posizione unitaria da assumere in aula: il gruppo era sostanzialmente spaccato. La decisione è frutto di una sofferta mediazione che ha evitato ua spaccatura del gruppo del Senato. Secondo quanto si è appreso il vicecapogruppo del PdL Gaetano Quagliariello ha minacciato le dimissioni per la fronda interna che era favorevole al voto segreto. Quagliariello e il capogruppo Maurizio Gasparri per evitare questa rottura plateale hanno deciso per l’uscita dell’Aula dei senatori del gruppo.

E’ iniziata intanto la discussione al Senato con il presidente della Giunta delle autorizzazioni, Marco Follini, che ha letto la relazione con parere favorevole. “Ventidue milioni di euro – ha detto Follini – per un operaio della Fiat di Pomigliano d’Arco sono l’equivalente di 1033 anni di stipendio, 11 mesi e 7 giorni. Per un insegnante di scuola elementare con una anzianità di 5 anni sono l’equivalente di 1238 anni di stipendio, 9 mesi e 21 giorni”. ”Senatore Lusi si dimetta – ha concluso il senatore Pd – Eviti a se stesso e al Parlamento un voto che somiglia a un’impropria ordalia”. ”Occorre che noi recuperiamo il principio della distinzione – ha insistito Follini, anticipato le contestazioni sollevate da Lusi più tardi – Distinzione è la differenza che corre tra l’’abuso del denaro per arricchimento privato e l’uso legittimo del denaro per attività politica. E soprattutto distinzione è la differenza tra gli intollerabili arricchimenti privati e personali e l’onestà e la passione civile con cui tantissime persone, anche in questa Aula, svolgono la loro attività politica. Mettere insieme tutto alla rinfusa fare di ogni erba un fascio significa scendere precipitosamente i gradini che conducono dalla civiltà politica alla barbarie civile”. L’ex tesoriere della Margherita è seduto nei banchi del gruppo Misto, subito davanti all’ex assessore pugliese Alberto Tedesco per il quale l’aula di Palazzo Madama aveva votato contro l’arresto.

Lusi ha anche preso la parola. Un discorso molto lungo interrotto dopo 24 minuti dal presidente Renato Schifani che ha invitato il senatore a velocizzare il suo intervento (poi durato 33 minuti). A soli sei banchi di distanza, separati dagli scalini dell’emiciclo, Francesco Rutelli, a capo chino prende appunti per la dichiarazione di voto.

“Non intendo sottrarmi al processo” ha dichiarato Lusi e a riprova c’è, ha spiegato, il fatto che lui si sia presentato spontaneamente davanti agli inquirenti. “Non intendo affatto sottrarmi al processo – ha ribadito – ma affrontare nel dibattimento ogni ambito di responsabilità, nessuna esclusa, come ogni cittadino. Assumersi la responsabilità non vuol dire essere reo confesso. Ammissione e confessione sono due cose diverse”. Lusi ha detto di sentirsi un capro espiatorio per appagare la stagione dell’antipolitica, ma dall’altro lato ha chiesto scusa (con svariate pause forse di commozione). Scuse, ha detto, come “gesto simbolico di riparazione” nei confronti della società visto anche il periodo difficile che l’Italia sta vivendo. “Su questo caso c’è stata una campagna di stampa che non ha risparmiato nè chi vi parla, nè altri, soffermandosi su fatti di costume, penalmente irrilevanti. Su questi ultimi, in un momento difficilissimo sento il dovere di scusarmi”.

“Resta singolare la minaccia all’indagato di essere accusato sia di reticenza, se non parla, sia di calunnia, nel caso in cui parlasse” ha proseguito il senatore Lusi che ha attaccato a più riprese la dirigenza della Margherita, senza comunque fare il nome di nessuno dei vertici. “Mi assumo tutte le responsabilità – ha sostenuto il senatore d’altra parte – derivanti dalla mancanza della prova di un patto fiduciario”. L’ex tesoriere della Margherita ha spiegato perché, secondo lui, non ci siano i presupposti per la custodia cautelare (pericolo di fuga, inquinamento delle prove, reiterazione del reato), raccontando – tra l’altro – di aver annullato un viaggio ad inizio aprile (l’ordinanza di custodia è stata firmata a maggio).

Il carcere è una “forzatura dall’inutile carattere vessatorio”. Il senatore ha ribadito che la gestione dei soldi avveniva “per comune assenso”, in base ad un “patto fiduciario, oggi negato”. I “milioni di euro potevo gestirli io da solo? Non solo non è credibile ma neanche materialmente realizzabile: il tesoriere autonomamente avrebbe deciso di finanziare Centro futuro sostenibile, ma e’ possibile?”. E ancora, denuncia: “I massimi vertici della Margherita non hanno voluto accettare quanto io volevo restituire”. “Resta singolare – ha proseguito – che io venga accusato di reticenza se non parlo, o di calunnia se parlo. Qualcuno potrebbe pensare che mi si voglia chiudere la bocca”.

Non solo: secondo Lusi alcuni senatori non dovrebbero votare perché, usando il latino “Nemo iudex in causa sua”, nessuno può essere giudice delle cause in cui è parte attiva. Un conflitto di interessi del quale è chiaro il riferimento a Francesco Rutelli. Tanto che lo stesso Lusi ha confermato di non partecipare al voto.
camillobenso
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

Qualche commento del lettori de Il Fatto sul caso Lusi


Sissi_83 42 minuti ago

L'unica cosa che dovete fare è uscire tutti fuori con le mani alzate!


Alessandro Aimar 45 minuti ago

politicamente bisogna riconoscere una certa intelligenza al PDL... lasciano al PD tutti i problemi: se lo salvano, perdono voti, se non lo salvano, finiscono in galera...


6a7b8c 24 minuti ago in risposta a Alessandro Aimar

definire " intelligenza " quella del PDL mi sembra un tantino ardito.....


Mario 13 minuti ago in risposta a 6a7b8c

Anche se non simpatizzo afffatto per il PDL, riconosco la bella mossa politica del non partecipare al voto. Almeno per una volta che il PD si assuma le proprie responsabilità davanti ai propri elettori, visto che spesso ama nascondersi dientro la "gonnella" del PDL.


giuliag 8 minuti ago in risposta a Alessandro Aimar

hai ragione, comunque perdono voti in ogni caso, perchè se finiscono in galera perdono voti e se lo salvano diventano un partito da prefisso telefonico.
stiamo a vedere la scelta


MeryRose 44 minuti ago

Dopo che siete usciti , andate a fare un giro e non tornate mai più , grazie .


Tony 40 minuti ago

Esondatevi tutti, cialtroni inetti, il 2013 si avvicina...


AnonFreedom 42 minuti ago

Ma quindi se non lo arrestano è puramente colpa del PD?? Dai che è la volta buona che Lusi inizia a cantare!


GORM 22 minuti ago

il pdl rende perfettamente giustizia al detto "al peggio non c'è mai fine"...


Giuliano Rinaldi 45 minuti ago

il PDL uscirà dall'Aula, il PD uscirà dall'Aula, l'UDC uscirà dall'Aula...
...e non rientreranno più


Urdralev 25 minuti ago in risposta a Giuliano Rinaldi

FOSSE VERO!!!


papiglioquiglio 31 minuti ago

Quando il PDL uscirà dall'aula,nell'aula ci sarà meno tanfo


piero1 32 minuti ago

Che candore quelli del PD,pensano ancora che le loro mancate decisioni su tutto le debbano prendere altri.Cari sinistri,cari del PD,non siete capaci di prendere nessuna decisione,non siete capaci di governare nulla,vi riempite la bocca con fasi fatte tipo:ci serve la crescita quando sapete bene che l'unica crescita che ci sarà e quella del debito pubblico.Classe politica marcia e corrotta,che inventa stratagemmi e trucchi per tirare a campare a scapito di altri.


Badklaus 47 minuti ago

Egregi signori del PDL, siete finiti, bolliti... incapaci di prendervi nemmeno le proprie responsabilità... Altro che sponda alla sinistra.


rafdoppiozero 14 minuti ago

Cane non mangia cane, e poi se si lavano le mani è perché sono sporche, altro che balle, fosse per me lusi sarebbe in carcere da mesi, lui e tanti altri insieme a lui, prima o poi avremo giustizia, bisogna solo vedere come e quando!


Patriarca 17 minuti ago

Altra bellissima campagna elettorale per il M5S.
Adesso speriamo che salvino Lusi ed il gioco è fatto.... :)


dariane 18 minuti ago

nè stupidi nè geni solo OPPORTUNISTI PROFESSIONISTI.


NIKO 31 minuti ago

il pdl ogni giorno cerca di toccare sempre di piu' il fondo...e ci riesce
Amadeus

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da Amadeus »

giuliag 8 minuti ago in risposta a Alessandro Aimar

hai ragione, comunque perdono voti in ogni caso, perchè se finiscono in galera perdono voti e se lo salvano diventano un partito da prefisso telefonico.
stiamo a vedere la scelta


qui ci potrebbe essere uno scenario diverso
se votano per il sì ne finiscono in galera ALCUNI , quindi i voti non è detto che si perdano.
l'elettorato è da un bel pò che chiede che emergano le persone più pulite .
magari qualche astenuto rompe gli indugi.

viceversa, se lo salvano, sarà un tracollo.
camillobenso
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

Amadeus ha scritto:giuliag 8 minuti ago in risposta a Alessandro Aimar

hai ragione, comunque perdono voti in ogni caso, perchè se finiscono in galera perdono voti e se lo salvano diventano un partito da prefisso telefonico.
stiamo a vedere la scelta


qui ci potrebbe essere uno scenario diverso
se votano per il sì ne finiscono in galera ALCUNI , quindi i voti non è detto che si perdano.
l'elettorato è da un bel pò che chiede che emergano le persone più pulite .
magari qualche astenuto rompe gli indugi.

viceversa, se lo salvano, sarà un tracollo.



……..dolor de tripa,…..oggi per i senatori del Piddì,…………………………………direbbero a San Sebastian o a Barcelona
camillobenso
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

Ansa e Tg3

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Senato vota si' ad arresto ex tesoriere Luigi Lusi
Popolo della liberta' si spacca, poi decide di uscire dall'Aula al momento della votazione
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