e tte pareva che non riuscivano a polverizzare la percentuale sui temi etici?...che scene penose.
a ragà a Casini mica possiamo dargli sto dispiacere !!!!
ha ragione zio quando dice è troppo tardi... se questa è l'alternativa BONANOTTE ! questi sono convinti che è solo Mr B a far salire lo spread, invece loro no, eh? ma se basta una scintilla e parte un incendio di proporzioni bibliche... che garanzie di stabilità di governo possono esserci co sta gente ?
quo vadis PD ????
-
camillobenso
- Messaggi: 17353
- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: quo vadis PD ????
POLITICA & PALAZZO
Gay e primarie, disastro democratico
A Pierluigi Bersani va in frantumi il Pd
Tutto avviene all'assemblea nazionale. A scatenare la bagarre la mancata votazione dell'ordine
del giorno sulle unioni omosessuali. Tensione anche per la scelta del futuro candidato premier
“Il Paese non è fatto delle beghe nostre”, dice il leader Pd. L’assemblea Democratica è finita, ma quelli che sono calati sullo schermo sono titoli di coda ancora una volta velati dai rancori e dalle divisioni interne. Bersani ce l’ha messa tutta a tenere a bada un partito alla mercè di mille correnti e altrettanti appetiti. Il risultato, però, non è stato all’altezza dello sforzo. Perché, per quanti tentativi di aggregazione interna si siano fatti, poi alla fine le divisioni sono uscite allo scoperto di Sara Nicoli
Gay e primarie, disastro democratico
A Pierluigi Bersani va in frantumi il Pd
Tutto avviene all'assemblea nazionale. A scatenare la bagarre la mancata votazione dell'ordine
del giorno sulle unioni omosessuali. Tensione anche per la scelta del futuro candidato premier
“Il Paese non è fatto delle beghe nostre”, dice il leader Pd. L’assemblea Democratica è finita, ma quelli che sono calati sullo schermo sono titoli di coda ancora una volta velati dai rancori e dalle divisioni interne. Bersani ce l’ha messa tutta a tenere a bada un partito alla mercè di mille correnti e altrettanti appetiti. Il risultato, però, non è stato all’altezza dello sforzo. Perché, per quanti tentativi di aggregazione interna si siano fatti, poi alla fine le divisioni sono uscite allo scoperto di Sara Nicoli
-
camillobenso
- Messaggi: 17353
- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: quo vadis PD ????
Amadeus ha scritto:e tte pareva che non riuscivano a polverizzare la percentuale sui temi etici?...che scene penose.
a ragà a Casini mica possiamo dargli sto dispiacere !!!!
ha ragione zio quando dice è troppo tardi... se questa è l'alternativa BONANOTTE ! questi sono convinti che è solo Mr B a far salire lo spread, invece loro no, eh? ma se basta una scintilla e parte un incendio di proporzioni bibliche... che garanzie di stabilità di governo possono esserci co sta gente ?
CONCIA: “BINDI E D'ALEMA, NO A RINUNCIA DIRITTI GAY PER CASINI”
Caffeina, Concia (Pd): “Non si rinuncia ai diritti dei gay per Casini”
“Se D’Alema, Letta e Bindi pensano ai Dico sbagliano di grosso. Io sono per il matrimonio omosessuale, come Vendola, niente compromessi”. A Caffeina Cultura, l’onorevole Paola Concia presenta il libro “La vera storia dei miei capelli bianchi, quarant’anni di vita e di diritti negati”. E’ l’occasione per un bilancio (tutto negativo) sul cammino compiuto dalla comunità LGBT in Italia: “Siamo gli unici in Europa a non avere una legge a favore di omosessuali e transessuali”. Il Pd intanto strizza l’occhio all’Udc di Pierferdinando Casini, ma Paola Concia frena: ”Non si sacrificano i diritti degli omosessuali sull’altare dell’alleanza con questi fantomatici moderati” di Irene Buscemi
4 luglio 2012
Video
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/07/ ... ni/200854/
-
camillobenso
- Messaggi: 17353
- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: quo vadis PD ????
Assemblea Pd, è bagarre su matrimonio gay e primarie
Non viene votato l'ordine del giorno sulle unioni omosessuali tra le proteste dei delegati. Bersani getta acqua su fuoco: "Il paese non è fatto delle beghe nostre". Polemico Arturo Parisi sulle dichiarazioni del segretario sulle primarie: "Una bella pietra tombale"e Renzi: "Non faremo come Alfano"
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 14 luglio 2012
Commenti (258)
Il matrimonio gay rischia di dividere il Pd che litiga anche sulla questione primarie. All’assemblea nazionale dei Democratici, che ha approvato con cinque astenuti e un voto contrario la relazione del segretario Pierluigi Bersani, si è deciso di non votare un ordine del giorno sulle unioni omosessuali. La spiegazione ufficiale è tecnica: l’odg sarebbe precluso dal momento che è già stato votato in precedenza un documento sui diritti degli individui. Votazione però questa molto contestata. Al documento, ha promesso Rosy Bindi prima di votare, verrà dedicata una Direzione ‘ad hoc’ dopo l’estate. Ma la questione ha suscitato diverse polemiche. A sorpresa, prima del voto, è salito sul palco Enrico Fusco, delegato della Puglia, e non ha risparmiato critiche: “E’ un documento arcaico, irrispettoso, offensivo per la dignità delle persone. Non è un passo in avanti ma un passo indietro enorme. Anche Fini è più avanti di noi”. A difendere il documento è stato Ettore Martinelli, componente della segreteria: “Nel testo c’è scritto che le coppie gay hanno pari dignità delle coppie eterosessuali”. “E’ un tecnicismo, noi dobbiamo fare politica – ha gridato Giulia Morini, delegata Pd di Modena – ma di cosa avete paura? Bersani, mettiamoci la faccia”. Contro il documento hanno votato in 38 tra i quali Ignazio Marino, Ivan Scalfarotto, Sandro Gozi e Paola Concia. Ma il parapiglia non è finito qui ed è continuato quando la vicepresidente del Pd Marina Sereni ha spiegato che la presidenza riteneva precluso l’odg sui matrimoni gay “perché nega il contenuto del documento approvato poco fa” rinviando appunto il tema ad una direzione ad hoc. Quando Sereni ha proposto di precludere anche il voto sull’odg di Sandro Gozi che proponeva primarie aperte dalla platea si è sollevato brusio e un coro di “voto, voto”.
Per chiudere la discussione visto che alcuni delegati si opponevano alle decisioni della presidenza, è intervenuto il segretario Pier Luigi Bersani: “Attenzione noi siamo il primo partito del Paese, dobbiamo dire con precisione all’Italia che cosa vogliamo, il Paese non è fatto delle beghe nostre. Non entro sulla questione di merito. Ma nel momento in cui per la prima volta il Partito democratico prende l’impegno ad una regolamentazione giuridica delle unioni, vedo gente che dice vado via. Ma non l’ho sentito dire quanto così non era. Il sistema dei diritti evolve e non può essere affrontato se non si tiene conto dei passi fatti. Attenzione, il sistema dei diritti è un meccanismo ievoluzione che può anche essere interrotto se non si tiene conto dei fatti”.
L’altra polemica riguarda le primarie. Da Bersani e D’Alema una “bella pietra tombale” sulle primarie, quelle vere, del Pd ragiona Arturo Parisi, che sottolinea come “già dire, come ha detto Bersani, che ‘il segretario del Partito Democratico” partecipa ‘in ossequio alle regole statutarie’ è dire tutto. Dire in terza persona il segretario del partito – riflette Parisi – e non io Pierluigi Bersani in prima persona, e ribadirlo con le nitide parole di D’Alema, sta infatti a dire che in gara siamo ‘noi il Partito in quanto tale’ e che, essendo il Partito in quanto tale a vincerle o perderle, l’organizzazione del Pd e tutti noi non potremo non metterci pancia a terra al servizio di questo obiettivo. Questo anche perchè – incalza l’esponente del Pd – la data del loro svolgimento dovrebbe essere, a dire di Bersani, a ‘ragionevole distanza dalle elezioni e cioè entro la fine dell’anno’, come a dire a poco più di un mese dall’inizio della campagna elettorale, il Partito non può permettersi di perderle”. “Se le primarie non fossero sicuramente preordinate al risultato atteso – prosegue Parisi – potremmo finire infatti per assistere, questa volta sì, al più spettacolare ‘big bang’ della breve storia della Seconda Repubblica. Come già è accaduto per le primarie a sindaco nei principali comuni, il Pd entrerebbe infatti nella campagna elettorale sconfitto nelle primarie che lui stesso ha voluto in questo modo. Ma questa volta – conclude Parisi – senza neppure la soddisfazione di vedere vincere il candidato comune del centrosinistra nel posto di sindaco d’Italia, non fosse altro perchè questo posto non esiste”.
Sull’argomento interviene, a margine, Matteo Renzi, sindaco di Firenze e anima dei cosiddetti rottamatori: ”I giovani del Pd non faranno come Alfano. E’ stato desolante vedere tanti giovani del Pdl che si sono immediatamente rimessi in ordine appena Berlusconi ha detto ‘scendo in campo i0′. Noi faremo l’opposto”. Intanto il capogruppo Dario Franceschini nel suo intervento all’assemblea del partito spiegava che: “Bersani non vuole utilizzare la norma statutaria che indica nel segretario il candidato per Palazzo Chigi e quindi le primarie saranno aperte a altri candidati, ma io penso che Bersani debba essere il candidato naturale del Pd’’. E’ stato quindi il segretario a spiegare alla platea che il discorso verrà affrontato dopo l’estate: “Le primarie non le faremo da soli e dunque i tempi e i modi non li possiamo decidere da soli. Lasciatemelo dire con chiarezza. Non si parlerà del Pd, non sarà il congresso del Pd. Si parlerà di Italia di governo del Paese. Possiamo certamente dire quali criteri proporrà il Pd per delle primarie da tenersi, come è logico, in una ragionevole distanza dalle elezioni, e cioè entro la fine dell’anno”. Ma questo rinvio a settembre non va a giù proprio a Renzi: “Bersani pensa di metterci in saccoccia. Si sbaglia di brutto perché noi in questo mese ci organizziamo, ci organizziamo sul territorio e a settembre siamo pronti. Se pensa di metterci in saccoccia -ripete il sindaco di Firenze- si sbaglia. Ha interrotto ogni contatto. Fa sapere che si rinvia tutto a dopo l’estate. Nessun problema. Noi intanto ci organizziamo. Non siamo mica come Alfano…”.
“Ci sono procedure in tutte le assemblee direttive che devono essere rispettate. Sui diritti civili c’è stata una proposta, frutto di un grande lavoro, e rappresenta un passo in avanti sul tema dei diritti. E sulle primarie, dopo il voto sulla relazione di Bersani, non si poteva mettere in votazione degli ordini del giorno sullo stesso argomento essendosi la presidenza assunta già la responsabilità sullo svolgimento delle primarie” spiega la presidente dell’assemblea, Rosi Bindi dopo le polemiche sull’odg non votato: “Non si poteva votare quel documento dal momento che con il primo, già votato, avevamo escluso le nozze tra gay perché la Costituzione non le prevede”. C’é stata una gestione corretta dei lavori dell’assemblea e il rispetto della minoranza del partito? “Nessunissimo problema di gestione – risponde Bindi – e la minoranza si è fatta sentire..”. Ma in tre hanno riconsegnato la tessera a Bersani. “Mi spiace – si limita a dire Bindi – se pensano di portare avanti le loro battaglie in partiti minoritari…”
Non viene votato l'ordine del giorno sulle unioni omosessuali tra le proteste dei delegati. Bersani getta acqua su fuoco: "Il paese non è fatto delle beghe nostre". Polemico Arturo Parisi sulle dichiarazioni del segretario sulle primarie: "Una bella pietra tombale"e Renzi: "Non faremo come Alfano"
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 14 luglio 2012
Commenti (258)
Il matrimonio gay rischia di dividere il Pd che litiga anche sulla questione primarie. All’assemblea nazionale dei Democratici, che ha approvato con cinque astenuti e un voto contrario la relazione del segretario Pierluigi Bersani, si è deciso di non votare un ordine del giorno sulle unioni omosessuali. La spiegazione ufficiale è tecnica: l’odg sarebbe precluso dal momento che è già stato votato in precedenza un documento sui diritti degli individui. Votazione però questa molto contestata. Al documento, ha promesso Rosy Bindi prima di votare, verrà dedicata una Direzione ‘ad hoc’ dopo l’estate. Ma la questione ha suscitato diverse polemiche. A sorpresa, prima del voto, è salito sul palco Enrico Fusco, delegato della Puglia, e non ha risparmiato critiche: “E’ un documento arcaico, irrispettoso, offensivo per la dignità delle persone. Non è un passo in avanti ma un passo indietro enorme. Anche Fini è più avanti di noi”. A difendere il documento è stato Ettore Martinelli, componente della segreteria: “Nel testo c’è scritto che le coppie gay hanno pari dignità delle coppie eterosessuali”. “E’ un tecnicismo, noi dobbiamo fare politica – ha gridato Giulia Morini, delegata Pd di Modena – ma di cosa avete paura? Bersani, mettiamoci la faccia”. Contro il documento hanno votato in 38 tra i quali Ignazio Marino, Ivan Scalfarotto, Sandro Gozi e Paola Concia. Ma il parapiglia non è finito qui ed è continuato quando la vicepresidente del Pd Marina Sereni ha spiegato che la presidenza riteneva precluso l’odg sui matrimoni gay “perché nega il contenuto del documento approvato poco fa” rinviando appunto il tema ad una direzione ad hoc. Quando Sereni ha proposto di precludere anche il voto sull’odg di Sandro Gozi che proponeva primarie aperte dalla platea si è sollevato brusio e un coro di “voto, voto”.
Per chiudere la discussione visto che alcuni delegati si opponevano alle decisioni della presidenza, è intervenuto il segretario Pier Luigi Bersani: “Attenzione noi siamo il primo partito del Paese, dobbiamo dire con precisione all’Italia che cosa vogliamo, il Paese non è fatto delle beghe nostre. Non entro sulla questione di merito. Ma nel momento in cui per la prima volta il Partito democratico prende l’impegno ad una regolamentazione giuridica delle unioni, vedo gente che dice vado via. Ma non l’ho sentito dire quanto così non era. Il sistema dei diritti evolve e non può essere affrontato se non si tiene conto dei passi fatti. Attenzione, il sistema dei diritti è un meccanismo ievoluzione che può anche essere interrotto se non si tiene conto dei fatti”.
L’altra polemica riguarda le primarie. Da Bersani e D’Alema una “bella pietra tombale” sulle primarie, quelle vere, del Pd ragiona Arturo Parisi, che sottolinea come “già dire, come ha detto Bersani, che ‘il segretario del Partito Democratico” partecipa ‘in ossequio alle regole statutarie’ è dire tutto. Dire in terza persona il segretario del partito – riflette Parisi – e non io Pierluigi Bersani in prima persona, e ribadirlo con le nitide parole di D’Alema, sta infatti a dire che in gara siamo ‘noi il Partito in quanto tale’ e che, essendo il Partito in quanto tale a vincerle o perderle, l’organizzazione del Pd e tutti noi non potremo non metterci pancia a terra al servizio di questo obiettivo. Questo anche perchè – incalza l’esponente del Pd – la data del loro svolgimento dovrebbe essere, a dire di Bersani, a ‘ragionevole distanza dalle elezioni e cioè entro la fine dell’anno’, come a dire a poco più di un mese dall’inizio della campagna elettorale, il Partito non può permettersi di perderle”. “Se le primarie non fossero sicuramente preordinate al risultato atteso – prosegue Parisi – potremmo finire infatti per assistere, questa volta sì, al più spettacolare ‘big bang’ della breve storia della Seconda Repubblica. Come già è accaduto per le primarie a sindaco nei principali comuni, il Pd entrerebbe infatti nella campagna elettorale sconfitto nelle primarie che lui stesso ha voluto in questo modo. Ma questa volta – conclude Parisi – senza neppure la soddisfazione di vedere vincere il candidato comune del centrosinistra nel posto di sindaco d’Italia, non fosse altro perchè questo posto non esiste”.
Sull’argomento interviene, a margine, Matteo Renzi, sindaco di Firenze e anima dei cosiddetti rottamatori: ”I giovani del Pd non faranno come Alfano. E’ stato desolante vedere tanti giovani del Pdl che si sono immediatamente rimessi in ordine appena Berlusconi ha detto ‘scendo in campo i0′. Noi faremo l’opposto”. Intanto il capogruppo Dario Franceschini nel suo intervento all’assemblea del partito spiegava che: “Bersani non vuole utilizzare la norma statutaria che indica nel segretario il candidato per Palazzo Chigi e quindi le primarie saranno aperte a altri candidati, ma io penso che Bersani debba essere il candidato naturale del Pd’’. E’ stato quindi il segretario a spiegare alla platea che il discorso verrà affrontato dopo l’estate: “Le primarie non le faremo da soli e dunque i tempi e i modi non li possiamo decidere da soli. Lasciatemelo dire con chiarezza. Non si parlerà del Pd, non sarà il congresso del Pd. Si parlerà di Italia di governo del Paese. Possiamo certamente dire quali criteri proporrà il Pd per delle primarie da tenersi, come è logico, in una ragionevole distanza dalle elezioni, e cioè entro la fine dell’anno”. Ma questo rinvio a settembre non va a giù proprio a Renzi: “Bersani pensa di metterci in saccoccia. Si sbaglia di brutto perché noi in questo mese ci organizziamo, ci organizziamo sul territorio e a settembre siamo pronti. Se pensa di metterci in saccoccia -ripete il sindaco di Firenze- si sbaglia. Ha interrotto ogni contatto. Fa sapere che si rinvia tutto a dopo l’estate. Nessun problema. Noi intanto ci organizziamo. Non siamo mica come Alfano…”.
“Ci sono procedure in tutte le assemblee direttive che devono essere rispettate. Sui diritti civili c’è stata una proposta, frutto di un grande lavoro, e rappresenta un passo in avanti sul tema dei diritti. E sulle primarie, dopo il voto sulla relazione di Bersani, non si poteva mettere in votazione degli ordini del giorno sullo stesso argomento essendosi la presidenza assunta già la responsabilità sullo svolgimento delle primarie” spiega la presidente dell’assemblea, Rosi Bindi dopo le polemiche sull’odg non votato: “Non si poteva votare quel documento dal momento che con il primo, già votato, avevamo escluso le nozze tra gay perché la Costituzione non le prevede”. C’é stata una gestione corretta dei lavori dell’assemblea e il rispetto della minoranza del partito? “Nessunissimo problema di gestione – risponde Bindi – e la minoranza si è fatta sentire..”. Ma in tre hanno riconsegnato la tessera a Bersani. “Mi spiace – si limita a dire Bindi – se pensano di portare avanti le loro battaglie in partiti minoritari…”
-
camillobenso
- Messaggi: 17353
- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: quo vadis PD ????
Mir2011 Oggi 05:34 PM
Bersani, vi siete messi nel partito gente che è più incline ad obbedire all'oscurantismo dei precetti del Vaticano che ai precetti progressisti della sinistra italiana. Che altro potete aspettarvi?
27 people piace questo commento
Idibi Oggi 07:06 PM
Mi piacerebbe sapere il motivo per il quale questo partito crede di essere a sinistra
18 people piace questo commento.
veniamo_in_pace_sempre Oggi 06:59 PM
Le mie residue perplessità sono state finalmente dissipate, non voterò MAI più il PD, fino a quando non assumerà una posizione di sinistra sui matrimoni gay.
a 16 persone piace questo commento
tesserato Oggi 06:34 PM
HA ragione PARISI - Se passassero i matrimoni gay, io e la mia famiglia siamo pronti e determinati a restituire le tessere del PD. Il matrimonio per noi rimane quello riconosciuto dalla Costituzione e cioè l'unione tra un uomo e una donna, tutto il resto sono altra cosa
Dr Drake+Ramoray Oggi 06:57 PM in risposta a tesserato
E allora perché ti sei iscritto al PD visto che nel programma ci sono sempre state le unioni omosessuali?
Siete una famiglia di bigotti ignoranti, visto che tra l'altro la Costituzione non specifica il sesso delle persone che contraggono il matrimonio. Tornateve nelle vostre caverne.
Faraqat Oggi 06:40 PM in risposta a tesserato
Non posso garantirtelo al 100%, ma sono quasi sicuro che nessuno ti costringerebbe a divorziare da tua moglie e a sposare un uomo.
Robin88 Oggi 07:19 PM in risposta a tesserato
trasferisciti in Vaticano! voi ipocriti cattolici falsi come una banconota da 1 euro, Avete rotto le pa....lleee!!!!!
Wargod Oggi 06:52 PM in risposta a tesserato
Mi vergogno profondamente di essere un umano come lei
Canessa Oggi 08:58 PM
Ahahah, già immagino Grillo in ginocchio a raccogliere una caterva di voti in uscita dal PD. Grazie Bersani, continua a pettinar le bambole
Borsadoli Luca Oggi 07:56 PM
Siete dei pagliacci!
tesserato Oggi 06:34 PM
HA ragione PARISI - Se passassero i matrimoni gay, io e la mia famiglia siamo pronti e determinati a restituire le tessere del PD. Il matrimonio per noi rimane quello riconosciuto dalla Costituzione e cioè l'unione tra un uomo e una donna, tutto il resto sono altra cosa.
Dr Drake+Ramoray Oggi 06:57 PM in risposta a tesserato
E allora perché ti sei iscritto al PD visto che nel programma ci sono sempre state le unioni omosessuali?
Siete una famiglia di bigotti ignoranti, visto che tra l'altro la Costituzione non specifica il sesso delle persone che contraggono il matrimonio. Tornateve nelle vostre caverne.
sab Oggi 08:03 PM
Le vostre beghe interne si riflettono eccome sul Paese. Il Paese stesso sentitamente ringrazia. La maggior parte delle responsabilità va a voi, meritatamente. Siete patetici.
shark73 Oggi 05:18 PM
un partito del genere mira a prendere la maggioranaza? ma stiamo scherzando? ma vorrei capire chi li vota a questi??
dinob 53 minuto fa
bersani, fattene una ragione e apriti una bella lavanderia specializzata nella smacchiatura di leopardi!
Bersani, vi siete messi nel partito gente che è più incline ad obbedire all'oscurantismo dei precetti del Vaticano che ai precetti progressisti della sinistra italiana. Che altro potete aspettarvi?
27 people piace questo commento
Idibi Oggi 07:06 PM
Mi piacerebbe sapere il motivo per il quale questo partito crede di essere a sinistra
18 people piace questo commento.
veniamo_in_pace_sempre Oggi 06:59 PM
Le mie residue perplessità sono state finalmente dissipate, non voterò MAI più il PD, fino a quando non assumerà una posizione di sinistra sui matrimoni gay.
a 16 persone piace questo commento
tesserato Oggi 06:34 PM
HA ragione PARISI - Se passassero i matrimoni gay, io e la mia famiglia siamo pronti e determinati a restituire le tessere del PD. Il matrimonio per noi rimane quello riconosciuto dalla Costituzione e cioè l'unione tra un uomo e una donna, tutto il resto sono altra cosa
Dr Drake+Ramoray Oggi 06:57 PM in risposta a tesserato
E allora perché ti sei iscritto al PD visto che nel programma ci sono sempre state le unioni omosessuali?
Siete una famiglia di bigotti ignoranti, visto che tra l'altro la Costituzione non specifica il sesso delle persone che contraggono il matrimonio. Tornateve nelle vostre caverne.
Faraqat Oggi 06:40 PM in risposta a tesserato
Non posso garantirtelo al 100%, ma sono quasi sicuro che nessuno ti costringerebbe a divorziare da tua moglie e a sposare un uomo.
Robin88 Oggi 07:19 PM in risposta a tesserato
trasferisciti in Vaticano! voi ipocriti cattolici falsi come una banconota da 1 euro, Avete rotto le pa....lleee!!!!!
Wargod Oggi 06:52 PM in risposta a tesserato
Mi vergogno profondamente di essere un umano come lei
Canessa Oggi 08:58 PM
Ahahah, già immagino Grillo in ginocchio a raccogliere una caterva di voti in uscita dal PD. Grazie Bersani, continua a pettinar le bambole
Borsadoli Luca Oggi 07:56 PM
Siete dei pagliacci!
tesserato Oggi 06:34 PM
HA ragione PARISI - Se passassero i matrimoni gay, io e la mia famiglia siamo pronti e determinati a restituire le tessere del PD. Il matrimonio per noi rimane quello riconosciuto dalla Costituzione e cioè l'unione tra un uomo e una donna, tutto il resto sono altra cosa.
Dr Drake+Ramoray Oggi 06:57 PM in risposta a tesserato
E allora perché ti sei iscritto al PD visto che nel programma ci sono sempre state le unioni omosessuali?
Siete una famiglia di bigotti ignoranti, visto che tra l'altro la Costituzione non specifica il sesso delle persone che contraggono il matrimonio. Tornateve nelle vostre caverne.
sab Oggi 08:03 PM
Le vostre beghe interne si riflettono eccome sul Paese. Il Paese stesso sentitamente ringrazia. La maggior parte delle responsabilità va a voi, meritatamente. Siete patetici.
shark73 Oggi 05:18 PM
un partito del genere mira a prendere la maggioranaza? ma stiamo scherzando? ma vorrei capire chi li vota a questi??
dinob 53 minuto fa
bersani, fattene una ragione e apriti una bella lavanderia specializzata nella smacchiatura di leopardi!
-
mariok
Re: quo vadis PD ????
Assemblea nazionale del Pd. Intervento di Stefano Fassina, responsabile economia e lavoro Pd
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=eymbu5CBTEw[/youtube]
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=eymbu5CBTEw[/youtube]
-
mariok
Re: quo vadis PD ????
Assemblea nazionale del Pd. Intervento di Cesare Damiano, capogruppo Pd in commissione lavoro alla camera
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=3LcMpL_GkR8[/youtube]
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=3LcMpL_GkR8[/youtube]
-
mariok
Re: quo vadis PD ????
Assemblea nazionale del Pd. Intervento di Enrico Morando, senatore Pd
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=0wbL20p9-VY[/youtube]
Ho riportato, non a caso, gli interventi di Fassina, Damiano e Morando, perché meglio di altri evidenziano le diverse "anime", le diverse impostazioni che convivono in questo partito.
Ciò non mi scandalizza. Ciò che trovo invece inaccettabile è che tali differenze non vengano liberamente e democraticamente messe a confronto e che su di esse non venga chiamata la base elettorale a dire la sua ed a scegliere quella destinata ad essere prevalente.
In nome di una falsa unità viene messa insieme una poltiglia gelatinosa che si presta a tutte le possibili mediazioni di potere ed a tutta l'opacità di accordi sotto banco.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=0wbL20p9-VY[/youtube]
Ho riportato, non a caso, gli interventi di Fassina, Damiano e Morando, perché meglio di altri evidenziano le diverse "anime", le diverse impostazioni che convivono in questo partito.
Ciò non mi scandalizza. Ciò che trovo invece inaccettabile è che tali differenze non vengano liberamente e democraticamente messe a confronto e che su di esse non venga chiamata la base elettorale a dire la sua ed a scegliere quella destinata ad essere prevalente.
In nome di una falsa unità viene messa insieme una poltiglia gelatinosa che si presta a tutte le possibili mediazioni di potere ed a tutta l'opacità di accordi sotto banco.
-
mariok
Re: quo vadis PD ????
Dalla Parte dell'Italia - Intervento di Carlo Ghezzi
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=iuKBOoILlaE[/youtube]
C'è anche un "vecchio sentire", un'anima di una parte consistente di questo partito (cui fa riferimento camillobenso), che non è rappresentata nell'attuale gruppo dirigente.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=iuKBOoILlaE[/youtube]
C'è anche un "vecchio sentire", un'anima di una parte consistente di questo partito (cui fa riferimento camillobenso), che non è rappresentata nell'attuale gruppo dirigente.
-
mariok
Re: quo vadis PD ????
Assemblea nazionale del Pd. Intervento di Franco Marini, senatore Pd
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=QEpoZIfUBUI[/youtube]
L'aspetto più tragico: i cosiddetti "giovani" sono così insignificanti e di basso profilo, da costringerci ad apprezzare alcuni "cavalli di razza" come questo.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=QEpoZIfUBUI[/youtube]
L'aspetto più tragico: i cosiddetti "giovani" sono così insignificanti e di basso profilo, da costringerci ad apprezzare alcuni "cavalli di razza" come questo.
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite