quo vadis PD ????

E' il luogo della libera circolazione delle idee "a ruota libera"
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Joblack
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da Joblack »

Dopo le parole di Enrico Letta, non smentite da nessuno, che "è meglio votare PDL (alias Berluskaiser ndr) che votare M5S di Beppe Grillo", a me non interessa sapere cosa pensano i vari morando, fassino, .... e vari desaparecidos ex DS.

Per me appoggiare Monti e non capire l'attacco reazionario a livello mondiale sferrato dai poteri fortissimi della finanza internazionale, quelli che annullano sistematicamente ciò che di buono ha fatto Obama, significa aver perso ogni riferimento ai diritti dei lavoratori, dei cittadini, delle persone.

Il PD vada dove vuole ....ma da tempo non sarò io un suo sostenitore.

Amen
Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)

‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

Risolvere tutto dicendo che le strade sono irrimediabilmente diverse, ignorando quel che succede e si muove in un partito che comunque raccoglie il 25% dei consensi è non solo intellettualmente sbagliato, ma è anche espressione, con tutto il rispetto, di un'arroganza falsamente ammantata di ideologia tipica delle sette minoritarie.
mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

Assemblea del Pd, il Renzi annoiato
Pubblicato il 15 luglio 2012 da Francesco Modaffari

Che ieri Matteo Renzi si sia annoiato non poco all’assemblea nazionale del Pd non è certo un mistero. Nel tardo pomeriggio, infatti, il sindaco di Firenze postava uno stato sul suo profilo facebook, nel quale scriveva: “Oggi assemblea PD a Roma. Niente di entusiasmante, purtroppo: sono le liturgie di un modello di partito novecentesco che dovremmo cambiare prima possibile. Bersani ha dato l’ok alle primarie aperte e libere: questo è il bicchiere mezzo pieno, anche se aspettavamo una data certa e regole care. Arriveranno a settembre, ha garantito il segretario e noi le aspetteremo. Nel frattempo ci organizzeremo perché l’Italia che abbiamo in mente inizi a farsi sentire e vedere.”

Due, dunque, le principali insoddisfazioni del “rottamatore”: un partito che continua a mostrarsi, a suo modo di vedere, “pesante”, con i soliti riti, i soliti discorsi lunghi che annoiano le platee, in pratica, nulla a che vedere con lo stile “giovanile” dei due “Big bang” organizzati in Firenze da lui. Eventi più leggeri, con discorsi non lunghissimi ed intervallati da filmati, canzoni, ed esempi simpatici (vedi quello della Polaroid), che comunque alleggeriscono non poco i discorsi lunghi e soprattutto annoiano molto di meno la platea. La seconda insoddisfazione, invece, è dovuta al fatto che in questa assemblea non è stata fissata una data certa per le Primarie da tenere comunque entro la fine del 2012. Renzi si aspettava una data certa, ma non demorde, anzi rilancia: “Avremo più tempo per poter lavorare, anzi, andremo a fare campagna anche al Sud che ultimamente abbiamo un pò trascurato…”

Ma non finisce qui. Il primo cittadino di Firenze, uscito dall’assemblea, incontrando un gruppo di amici nei pressi del Caffè Palombini che gli chiedono: “Allora, come è andata questa assemblea?” risponde con un “Du palle…”, poi prende in mano il suo immancabile I-phone, accede su Twitter e sferra una frecciatina ad Angelino Alfano: “Bersani ha detto: primarie entro il 2012. Bene. Noi non faremo passi indietro come @angealfa con il suo capo. Noi ci saremo”. E avverte i suoi fedelissimi sui rischi che si correrebbero nel sottovalutare il ritorno in campo di Silvio Berlusconi: “Abbiamo sottovalutato Berlusconi già troppe volte, rifarlo ora nuovamente, sarebbe un errore storico che potrebbe costarci veramente tanto”.

http://www.termometropolitico.it/19630_ ... oiato.html
peanuts
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da peanuts »

Una sola definizione: TALI E QUALI AL PDL, VERGOGNATEVI, SCHIFOSI TRADITORI DELLE IDEE DELLA SINISTRA.
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
Robert Harris, "Archangel"
shiloh
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da shiloh »

Rassegnatevi: non siete di sinistra

Diciamocelo, con buona pace di chi insiste a rivendicare la possibilità di chiamarsi come meglio crede a dispetto di quello che dice e di quello che fa:
una forza politica che nel 2012 non ha il coraggio non dico di pronunciarsi in modo inequivocabile,
ma perfino di votare un documento sui matrimoni tra omosessuali,
non è progressista.

Quindi, per favore, basta fregnacce:
il PD è liberissimo di andare dove gli pare,
ci mancherebbe altro,
ma ormai è evidente che si tratta a tutti gli effetti di un partito di centro che con la sinistra ha poco e nulla a che spartire.

Ora,
il punto è che non essere di sinistra non è un crimine efferato,
purché si abbia la decenza di ammetterlo:
in primo luogo a se stessi.
Sapete cosa?
State rifacendo la DC.
Cioè siete sostanzialmente democristiani.
La cosa non vi piace?
Vi disturba?
Vi fa star male con voi stessi?
Be’, vedete di farci pace:
perché di fatto siete quella roba là, e non quello che sostenete di essere.
Era più gratificante sentirsi di sinistra?
Lo capisco.
Anche sentirmi il più forte centravanti d’Italia,
quando avevo sei anni, era molto appagante:
poi sono cresciuto,
ho capito che in realtà ero una pippa e dopo essermene dispiaciuto me ne sono fatto una ragione.
Ora, malgrado quel trauma, conduco una vita normale.

Coraggio.
Se guardate in faccia la realtà potete farcela anche voi.

http://capriccioli.blogautore.espresso. ... -sinistra/
lucfig
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da lucfig »

_____________________
«Non si discute per aver ragione, ma per capire» (Peanuts)
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mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

Anche il miserevole epilogo dell'assemblea nazionale del PD rischia di essere fuorviante.

L'accento è stato posto sulla questione dei matrimoni gay, per indicare nelle posizioni ambigue di quel partito una riprova della sua debolezza. Cosa non nuova, per la verità, sin dai tempi della Binetti.

Ma è veramente questo il problema del PD? Essere in disaccordo sul matrimonio tra omosessuali, come sono per esempio io stesso, significa davvero non essere "progressisti" o addirittura essere omofobi?

O il problema non è molto più semplicemente la riconferma del fatto che un gruppo dirigente arroccato ed autoreferenziale, ha paura di confrontarsi su qualsiasi cosa (non solo e non tanto sulla questione pur importante dei "diritti civili") sia che si tratti di una mozione (forse perdente) sui matrimoni gay o della fissazione di una data per le primarie, per di più in un consesso in cui su 1000 teorici partecipanti, ne erano presenti appena un terzo?
erding
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Re: quo vadis PD ????

Messaggio da erding »

Il populismo della buna perte

Bersani ha criticato per buona parte del suo intervento di sabato il populismo di buona parte della politica italiana, per poi spiegare che la buona parte siamo noi, che siamo un partito, in cui si confronta, si discute e si vota.

E siamo d’accordo.

Poi però non si è votato quello che si sarebbe dovuto votare e Bersani è tornato sul palco per chiedere di fidarsi di lui, come aveva già fatto a gennaio. E nonostante siano passati sei mesi, e tutte le nostre richieste di confronto siano state lasciate cadere. E nonostante molti – anche dei ‘suoi’ – la pensino diversamente da lui, e lo dicano ogni giorno, in tutte le interviste.

Ora, appellarsi alla fiducia della platea è un po’ populistico, soprattutto se si fa trascurando il sentire di una minoranza, che aveva presentato legittimamente una proposta diversa dalle altre.

Com’è populistico, da parte del già presidente del Senato Franco Marini, un altro acerrimo nemico del populismo, urlare a gran voce dalle prime file per evitare che Salvatore Vassallo, uomo mite e ragionevole, potesse esprimere le ragioni per cui presentavamo tre ordini del giorno.

Ordini del giorno che, per altro, dicevano cose simili a quelle del segretario, e non uguali, e che non potevano essere riassorbiti senza che fossero d’accordo i presentatori, come si fa in tutti i contesti civili e non populistici. Di partito, anche, verrebbe da dire.

Non potevano essere assorbiti e quindi preclusi (a volte mi chiedo chi scriva i testi dei nostri dirigenti, forse Beppe Grillo) perché dicevano cose simili a quelle che diceva il segretario, ma molto diverse da quelle che buona parte del Pd, come ha spiegato anche Rosy Bindi, nelle dichiarazioni del dopo assemblea.

Secondo me, per altro, è un po’ populistico anche dare dello «sciacallo» a chi, come Di Pietro e Grillo, prende posizione a favore dei matrimoni gay. Perché non è sciacallaggio, ma una presa di posizione che il Pd evidentemente non si può permettere. E che, semplicemente, in buona parte subisce. Il populismo non si sconfigge dando del populista agli altri, ma assumendo posizioni nitide e facendo le riforme.

Dalla stagione florovivaistica, il centrosinistra passa alle metafore faunistiche: e mi aspetto che gli «sciacalli» ci diano degli «struzzi», e intanto, come spiega brillantemente Fioroni, non solo non si faranno i matrimoni gay, ma da sabato l’alleanza con Casini è una realtà molto più concreta. Con ottime conseguenze, aggiungo io. A cominciare dal fatto che non si faranno né i matrimoni gay, né le primarie, come per altro ha spiegato anche Bersani, che ha precisato: di primarie dovremmo discuterne con i nostri alleati.

Peccato non si sappia ancora quali siano. L’importante è che non siano populisti, mi raccomando. Se son di destra, non fa niente.

http://www.ciwati.it/

Caro Pippo,ho letto l’articolo riguardante l’assemblea di sabato,oltre al fatto che avevo già visto e sentito in tv. Mi sconcerta l’immobilismo del nostro partito. La Bindi che non vuole i matrimoni gay e le piccole furbizie che adottano i nostri grandi politici x garantirsi le poltrone. A questo punto mi chiedo veramente cosa ci sto a fare in questo partito. Quando è nato e mi sono tuffata dentro ( iscrivendomi per la prima volta nella mia vita in un partito) immaginavo oppure ho creduto che potesse essere un partito di riforme, di innovazione ,di garanzia per i diritti di tutti….! Mi accorgo che gli strascichi politici del vari aderenti non consente questa evoluzione di rinnovamento,pulizia e garanzia che avevo immaginato…insomma un partito pulito…! Mi sconcerta anche l’idea dell’alleanza con Casini… cosa possiamo avere in comune con quest’ultimo soggetto? Se si dovrà parlare di testamento biologico,di unioni miste,di matrimoni gay o di adozione per i single,succederà un bel caos. La vita va avanti cosi pure l’evoluzione dei popoli,il nostro partito se ne rende conto? Perchè in altri stati dove pure ci sono cattolici tutto questo può esserci e qui da noi è …… tabù ? dove sta il rinnovamento delle idee? dove sta la garanzia dei diritti di tutti? Scusami per lo sfogo e magari se mi darai delle risposte ne sarei felice…..! Mi aiuterebbe a comprendere meglio questi piccoli e stupidi intrallazzi! grazie e buona giornata

Marco Il 16 luglio 2012 alle 14:32

http://www.ciwati.it/2012/07/16/la-cron ... che-righe/
Amadeus

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da Amadeus »

mariok ha scritto:Anche il miserevole epilogo dell'assemblea nazionale del PD rischia di essere fuorviante.

L'accento è stato posto sulla questione dei matrimoni gay, per indicare nelle posizioni ambigue di quel partito una riprova della sua debolezza. Cosa non nuova, per la verità, sin dai tempi della Binetti.

Ma è veramente questo il problema del PD? Essere in disaccordo sul matrimonio tra omosessuali, come sono per esempio io stesso, significa davvero non essere "progressisti" o addirittura essere omofobi?

O il problema non è molto più semplicemente la riconferma del fatto che un gruppo dirigente arroccato ed autoreferenziale, ha paura di confrontarsi su qualsiasi cosa (non solo e non tanto sulla questione pur importante dei "diritti civili") sia che si tratti di una mozione (forse perdente) sui matrimoni gay o della fissazione di una data per le primarie, per di più in un consesso in cui su 1000 teorici partecipanti, ne erano presenti appena un terzo?

sacrosanto
in un clima di normalità , di fiducia, di feedback.

quando i rapporti sono incrinati è da una qualsiasi scintilla che parte l'incendio .
la gente aspetta ed esige risposte, non ennesime scuse o alibi o versioni o giustificazioni o regolamenti statutari .
i temi etici sono vissuti come lo spartiacque fra il vecchio e il nuovo, fra la chiacchiera filosofica e l'azione politica, quale migliore scintilla ?
peanuts
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Iscritto il: 21/02/2012, 22:29

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da peanuts »

Toh, bersani (ormai marionetta senza pià dignità) dice che Grillo è peggio del caimano.
scendiletta dice meglio il caimano di Grillo.
Che fanno, preparano la grande coalizion... nop, più esattamente grande colazione. Alla faccia nostra.

Qualcuno vuole ancora votare pd?
Ma vadano in miniera, bindi compresa.
E fa pure l'offesa, lei. Omofoba. Pidiellina mancata.
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
Robert Harris, "Archangel"
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