quo vadis PD ????
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Re: quo vadis PD ????
Qua il problema e` che da un lato c'e` chi vuole fare politica in discesa alleandosi con chiunque e su qualunque base politica.
L'appoggio a Lombardo, Monti e domani a Casini e` figlio di questo "andare in discesa".
Soloo42000
Questa è la puntata di stamani di Omnibus
http://www.la7.tv/richplayer/?assetid=50274906
dove chiaramente i due democristiani Buttiglione (U dc) e Gentiloni (Pd) indicano che la prossima legislatura deve proseguire con l’ammucchiata guidata da Monti.
<<Monti è il miglior premier che abbiamo in questo momento>> sostiene Gentiloni.
L’aria del fallimento spunta ovunque.
Nessuno vuol dare la risposta a : Se questa notte Monti venisse colto da infarto e dovesse passare a miglior vita, cosa facciamo, ci suicidiamo tutti?
La proposta che va da Gentiloni a Buttiglione è in sostanza: Dato che siamo falliti e non abbiamo più facce credibili da spendere, ci nascondiamo dietro Monti.
Ma Monti, come ha precisato solo42000 ha fallito.
Allora che facciamo? Continuiamo sempre con questa musica, solo perché i vecchi dinosauri non se ne vogliono andare?
L'appoggio a Lombardo, Monti e domani a Casini e` figlio di questo "andare in discesa".
Soloo42000
Questa è la puntata di stamani di Omnibus
http://www.la7.tv/richplayer/?assetid=50274906
dove chiaramente i due democristiani Buttiglione (U dc) e Gentiloni (Pd) indicano che la prossima legislatura deve proseguire con l’ammucchiata guidata da Monti.
<<Monti è il miglior premier che abbiamo in questo momento>> sostiene Gentiloni.
L’aria del fallimento spunta ovunque.
Nessuno vuol dare la risposta a : Se questa notte Monti venisse colto da infarto e dovesse passare a miglior vita, cosa facciamo, ci suicidiamo tutti?
La proposta che va da Gentiloni a Buttiglione è in sostanza: Dato che siamo falliti e non abbiamo più facce credibili da spendere, ci nascondiamo dietro Monti.
Ma Monti, come ha precisato solo42000 ha fallito.
Allora che facciamo? Continuiamo sempre con questa musica, solo perché i vecchi dinosauri non se ne vogliono andare?
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Re: quo vadis PD ????
<<Dobbiamo fare le riforme>> ha dichiarato Buttiglione.
Tutti i politici falliti della seconda Repubblica si appellano a questo.
E’ la tecnica della vecchia scuola, fare annunciazioni senza mai spiegare cosa s’intende per riforme.
Hanno campato in questo modo nella prima e nella seconda Repubblica, pensano di prenotarsi il ticket per la terza Repubblica.
Fanno a gara a chi le spara più grosse…..non i ricorda nessuno?????
Titolo dell’Unità della settimana scorsa, Bersani : Ho un piano, equità e lavoro.
E subito lo spread è schizzato in avanti.
Al Nazareno fanno così, ogni tanto si alza qualcuno e copia Veltroni : “Ideona…………..”
E’ quello che ha fatto Bersani, anche a lui è venuta l’ideona: Equità e lavoro.
Non ci sono rimaste neppure più le lacrime per piangere.
Dicendo : Dobbiamo fare le riforme,…….copiano Peppino in “Totò Peppino e la malafemmina” che risolveva sempre tutto con : “Ho detto tutto..”
La prima riforma da fare è mandare a casa questa classe politica, a cui non basta aver mandato a rotoli il Paese, ma sperano che Monti , riesca a mettere qualche soldino in cassa per ricominciare l’orgia a cui sono abituati da sempre.
Tutti i politici falliti della seconda Repubblica si appellano a questo.
E’ la tecnica della vecchia scuola, fare annunciazioni senza mai spiegare cosa s’intende per riforme.
Hanno campato in questo modo nella prima e nella seconda Repubblica, pensano di prenotarsi il ticket per la terza Repubblica.
Fanno a gara a chi le spara più grosse…..non i ricorda nessuno?????
Titolo dell’Unità della settimana scorsa, Bersani : Ho un piano, equità e lavoro.
E subito lo spread è schizzato in avanti.
Al Nazareno fanno così, ogni tanto si alza qualcuno e copia Veltroni : “Ideona…………..”
E’ quello che ha fatto Bersani, anche a lui è venuta l’ideona: Equità e lavoro.
Non ci sono rimaste neppure più le lacrime per piangere.
Dicendo : Dobbiamo fare le riforme,…….copiano Peppino in “Totò Peppino e la malafemmina” che risolveva sempre tutto con : “Ho detto tutto..”
La prima riforma da fare è mandare a casa questa classe politica, a cui non basta aver mandato a rotoli il Paese, ma sperano che Monti , riesca a mettere qualche soldino in cassa per ricominciare l’orgia a cui sono abituati da sempre.
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Re: quo vadis PD ????
Oggi ci vuole gente che sappia risolvere i problemi.
Questo è di oggi:
Confcommercio: fisco al 55%, record mondiale
Il sommerso è il 17,5 % del Pil, 154 mld evasi
Befera: "Chi non evade paga anche il 70 % di tasse"
http://www.repubblica.it/economia/2012/ ... ef=HREC1-5
Ma prima ancora di questo, per dare un segnale forte che occorre uno sforzo comune, bisogna fermare la corruzione.
E’ come mettere benzina in un serbatoio vistosamente bucato di un’automobile, oltre ad essere pericoloso, non fai molta strada.
Questo tema “questa riforma” doveva essere varata urgentemente a fine novembre dello scorso anno, ma un po’ per l’incapacità di Monti, ma più per la resistenza dei partiti, siamo a 10 giorni dal termine di luglio, otto mesi dopo, non è stato varato nulla.
Scriveva Federico Rampini il 2 luglio scorso per Repubblica:
L'ANALISI
"Siete sempre il malato d'Europa"
Usa scettici sulla rinascita italiana
Le accuse del Washington Post:
"Produttività,
evasione e
corruzione i mali storici".
Dalla nascita della moneta unica i tedeschi ci hanno sottratto quote nell'export globale. "È un problema culturale: le parti peggiori dominano sulle aziende innovative"
http://www.repubblica.it/economia/2012/ ... -38362636/
Gli italiani sono un popolo unico al mondo.
Scriveva il Santo Fondatore di Repubblica un mese fa che era tornato Super Mario, successone dell’Italia in Europa.
Oggi sulla prima pagina di Repubblica possiamo leggere:
Merkel: dubbi sul progetto Ue. Il Colle chiama Monti
Allarme Fmi: in pericolo la sopravvivenza dell’euro.
Dopo un mese siamo a capo e dodici.
Enrico Cisnetto, celebrato giornalista economico tricolore, stamani ad Omnibus infastidito dal dibattito sul problema Mancino- Napolitano, sbuffando faceva presente che noi stiamo a perdere tempo con questi problemi mentre tra poco potremmo andare a sbattere.
Sul fatto che stiamo andando a sbattere è un conto e può aver ragione, ma è stato zitto dopo, quando Gomez gli ha fatto presente, che i problemi legati alla magistratura si riverberano sull’economia, sulla differenza di costi di determinati prodotti nella Sanità della Sicilia e del meridione in genere con altre regione del Paese. Questo perché le mafie di tutti i tipi dominano la situazione.
Sono troppi i politici, gli economisti e giornalisti seminaristi al seguito che ragionano per compartimenti stagni.
Molti problemi sono collegati tra di loro e se prima non si risolvono quelli primari, non si viene a capo di niente.
Abbiamo fatto l’esperienza del crollo della prima Repubblica dove i partiti si sono mangiati tutto il possibile e gli italiani sono stati chiamati a ripianare un debito non contratto da loro.
Neppure 18 anni dopo siamo di nuovo d’accapo e per di più con una parte della classe politica che si era mangiata tutto allora. Per di più in presenza di una crisi mondiale dell’economia peggiore di quella del ’29.
E di nuovo la classe politica intende far pagare agli italiani gli stessi errori. Bossi, Lusi, Penati e Formigoni, sono l’icona della ripetizione del dramma italiano.
Con una tassazione al 55 % il sistema non regge. Le imprese vanno fuori mercato. E tutto perché? Perché esiste una classe politica inetta che pensa solo a se stessa.
E questa classe politica inetta che ha fatto fallire due volte l’Italia, sta tentando di riciclarsi nella terza Repubblica.
Certo che gli italiani devono essere ben merli se gli danno questo credito.
Ma chi sono questi merli che sostengono al 25 % ancora il Pd, al 17 % il Pdl e al 6 % l’U dc?.
Quando riusciranno a capire che è urgentissimo cambiare prima di arrivare a scontrarci nelle strade a causa loro?
Questo è di oggi:
Confcommercio: fisco al 55%, record mondiale
Il sommerso è il 17,5 % del Pil, 154 mld evasi
Befera: "Chi non evade paga anche il 70 % di tasse"
http://www.repubblica.it/economia/2012/ ... ef=HREC1-5
Ma prima ancora di questo, per dare un segnale forte che occorre uno sforzo comune, bisogna fermare la corruzione.
E’ come mettere benzina in un serbatoio vistosamente bucato di un’automobile, oltre ad essere pericoloso, non fai molta strada.
Questo tema “questa riforma” doveva essere varata urgentemente a fine novembre dello scorso anno, ma un po’ per l’incapacità di Monti, ma più per la resistenza dei partiti, siamo a 10 giorni dal termine di luglio, otto mesi dopo, non è stato varato nulla.
Scriveva Federico Rampini il 2 luglio scorso per Repubblica:
L'ANALISI
"Siete sempre il malato d'Europa"
Usa scettici sulla rinascita italiana
Le accuse del Washington Post:
"Produttività,
evasione e
corruzione i mali storici".
Dalla nascita della moneta unica i tedeschi ci hanno sottratto quote nell'export globale. "È un problema culturale: le parti peggiori dominano sulle aziende innovative"
http://www.repubblica.it/economia/2012/ ... -38362636/
Gli italiani sono un popolo unico al mondo.
Scriveva il Santo Fondatore di Repubblica un mese fa che era tornato Super Mario, successone dell’Italia in Europa.
Oggi sulla prima pagina di Repubblica possiamo leggere:
Merkel: dubbi sul progetto Ue. Il Colle chiama Monti
Allarme Fmi: in pericolo la sopravvivenza dell’euro.
Dopo un mese siamo a capo e dodici.
Enrico Cisnetto, celebrato giornalista economico tricolore, stamani ad Omnibus infastidito dal dibattito sul problema Mancino- Napolitano, sbuffando faceva presente che noi stiamo a perdere tempo con questi problemi mentre tra poco potremmo andare a sbattere.
Sul fatto che stiamo andando a sbattere è un conto e può aver ragione, ma è stato zitto dopo, quando Gomez gli ha fatto presente, che i problemi legati alla magistratura si riverberano sull’economia, sulla differenza di costi di determinati prodotti nella Sanità della Sicilia e del meridione in genere con altre regione del Paese. Questo perché le mafie di tutti i tipi dominano la situazione.
Sono troppi i politici, gli economisti e giornalisti seminaristi al seguito che ragionano per compartimenti stagni.
Molti problemi sono collegati tra di loro e se prima non si risolvono quelli primari, non si viene a capo di niente.
Abbiamo fatto l’esperienza del crollo della prima Repubblica dove i partiti si sono mangiati tutto il possibile e gli italiani sono stati chiamati a ripianare un debito non contratto da loro.
Neppure 18 anni dopo siamo di nuovo d’accapo e per di più con una parte della classe politica che si era mangiata tutto allora. Per di più in presenza di una crisi mondiale dell’economia peggiore di quella del ’29.
E di nuovo la classe politica intende far pagare agli italiani gli stessi errori. Bossi, Lusi, Penati e Formigoni, sono l’icona della ripetizione del dramma italiano.
Con una tassazione al 55 % il sistema non regge. Le imprese vanno fuori mercato. E tutto perché? Perché esiste una classe politica inetta che pensa solo a se stessa.
E questa classe politica inetta che ha fatto fallire due volte l’Italia, sta tentando di riciclarsi nella terza Repubblica.
Certo che gli italiani devono essere ben merli se gli danno questo credito.
Ma chi sono questi merli che sostengono al 25 % ancora il Pd, al 17 % il Pdl e al 6 % l’U dc?.
Quando riusciranno a capire che è urgentissimo cambiare prima di arrivare a scontrarci nelle strade a causa loro?
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Re: quo vadis PD ????
Sentita l’altra sera a “In onda” dal ministro Barca che dicono che voti a sinistra del Pd.
Elogiando la riforma del lavoro, faceva sapere che i suoi effetti si faranno sentire tra 5/6 anni.
Ma che me ne fotte a me se i benefici della cura li sentirò tra 5/6 anni se io sto morendo oggi.
Stessa minchiata della riforma delle pensioni. Era urgentissima e declamata da tutti.
Le imprese stanno chiudendo a rotta di collo e Fiat sta per saltare.
Tutto perché Monti non intende fare la patrimoniale, così se saltiamo i ricchi potranno sopravvivere e gli altri no.
Siamo veramente conciati da sbattere via e Letta con Gentiloni scrivono la lettera al Corriere dicendo che nella prossima legislatura bisogna seguire le impostazioni di Monti.
Le volpi si sono mangiate tutte le galline e adesso ci vengono a raccontare cosa bisogna fare in futuro.
Monti è solo all’acqua di rose per quanto riguarda le impostazioni, ma sappiano le furbe volpi che quello che fa Monti avrebbero dovuto farlo loro in questi 18 anni perché sono cose normalissime, ma che loro non hanno vistosamente voluto fare.
Tanto è vero che il Capo dello Stato è costretto a chiamare Monti perché loro certe cose non volevano farle e non vogliono farle neppure ora.
Elogiando la riforma del lavoro, faceva sapere che i suoi effetti si faranno sentire tra 5/6 anni.
Ma che me ne fotte a me se i benefici della cura li sentirò tra 5/6 anni se io sto morendo oggi.
Stessa minchiata della riforma delle pensioni. Era urgentissima e declamata da tutti.
Le imprese stanno chiudendo a rotta di collo e Fiat sta per saltare.
Tutto perché Monti non intende fare la patrimoniale, così se saltiamo i ricchi potranno sopravvivere e gli altri no.
Siamo veramente conciati da sbattere via e Letta con Gentiloni scrivono la lettera al Corriere dicendo che nella prossima legislatura bisogna seguire le impostazioni di Monti.
Le volpi si sono mangiate tutte le galline e adesso ci vengono a raccontare cosa bisogna fare in futuro.
Monti è solo all’acqua di rose per quanto riguarda le impostazioni, ma sappiano le furbe volpi che quello che fa Monti avrebbero dovuto farlo loro in questi 18 anni perché sono cose normalissime, ma che loro non hanno vistosamente voluto fare.
Tanto è vero che il Capo dello Stato è costretto a chiamare Monti perché loro certe cose non volevano farle e non vogliono farle neppure ora.
Re: quo vadis PD ????
19 LUGLIO 2012
Gay, Bindi contestata a Roma: ''Rimpiangerete unioni civili''
Serata movimentata per Rosy Bindi alla festa dell'Unità di Roma. Contestata duramente per lo scontro all'assemblea nazionale sulle unioni civili, alla fine è esplosa: "Se tu ti presenti con il matrimonio gay, con questa Costituzione non passa in questo Paese. I vescovi rimpiangono i "dico" e voi rimpiangerete le unioni civili se andate avanti con queste posizioni massimaliste"
http://video.repubblica.it/politica/gay ... ef=HRER2-1
Penso che comunque la si pensi, nel merito di quello che dice non può essere catalogata come un'omofoba, alla stregua di una Binetti qualunque.
Gay, Bindi contestata a Roma: ''Rimpiangerete unioni civili''
Serata movimentata per Rosy Bindi alla festa dell'Unità di Roma. Contestata duramente per lo scontro all'assemblea nazionale sulle unioni civili, alla fine è esplosa: "Se tu ti presenti con il matrimonio gay, con questa Costituzione non passa in questo Paese. I vescovi rimpiangono i "dico" e voi rimpiangerete le unioni civili se andate avanti con queste posizioni massimaliste"
http://video.repubblica.it/politica/gay ... ef=HRER2-1
Penso che comunque la si pensi, nel merito di quello che dice non può essere catalogata come un'omofoba, alla stregua di una Binetti qualunque.
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Re: quo vadis PD ????
>Serata movimentata per Rosy Bindi alla festa dell'Unità di Roma. Contestata duramente per lo scontro all'assemblea nazionale sulle unioni civili, alla fine è esplosa: "Se tu ti presenti con il matrimonio gay, con questa Costituzione non passa in questo Paese. I vescovi rimpiangono i "dico" e voi rimpiangerete le unioni civili se andate avanti con queste posizioni massimaliste"
Questo e` un altro esempio di politica in discesa.
Da parte di Bindi e dei cattolici, che hanno trascinato il PD sulle posizioni clericali elaborando una soluzione che prevede il "riconoscimento dei diritti dei singoli impegnati in un'unione", e non il "riconoscimento dei diritti delle coppie derivanti dall'unione".
Puo` sembrare una differenza di poco peso.
E magari materialmente lo e`.
Non lo e` invece affatto dal punto di vista ideale e politico.
Perche` con questa scelta si opta per la posizione "non negoziabile" che il matrimonio uomo-donna e` l'unica forma di unione formalmente riconosciuta dallo stato.
Una vera delusione questa di Bindi, anche perche` poi la soluzione PD andra` negoziata al ribasso con l'UDC.
Partendo da un arretramento rispetto ai DiCo, per altro.
L'unica spiegazione e` che si voleva liberare la strada all'alleanza verso Casini.
Ma le unioni civili sono l'ultimo dei problemi.
Che ne pensa Casini di liberalizzazioni, privatizzazioni, revisioni di spesa, equita` fiscale, scuola pubblica, politica industriale?
A quale compromesso vuole scendere il PD?
Pero` la "politica in discesa" la fanno pure quegli altri.
Propongono soluzioni inattuabili (politicamente e forse costituzionalmente).
Gridano a gran fiato le loro denuncie.
Poi si fermano li, felici di urlare rimanendo minoranza.
L'idea di pianificare un percorso politico a medio-lungo termine come hanno fatto i colleghi nord-europei non li sfiora neanche.
1. introdurre le unioni civili
2. ricorso alla corte costituzionale per estenderle alle coppie omosessuali
3. ricorso ala corte costituzionale per la differenza di trattamento rispetto all'istituto del matrimonio
E nel frattempo campagne di informazione e diffusione d'idee.
Altrove e` cosi` che sono arrivati al matrimonio omosessuale.
Mica e` arrivato in dono dagli alieni.
Sono state dure e lunghe battaglie politiche.
Ma da noi no.
Da noi ci limitiamo ad urlare a Bindi accusandola di essere come Binetti.
E` la politica in discesa.
Ciao.
soloo42000
Questo e` un altro esempio di politica in discesa.
Da parte di Bindi e dei cattolici, che hanno trascinato il PD sulle posizioni clericali elaborando una soluzione che prevede il "riconoscimento dei diritti dei singoli impegnati in un'unione", e non il "riconoscimento dei diritti delle coppie derivanti dall'unione".
Puo` sembrare una differenza di poco peso.
E magari materialmente lo e`.
Non lo e` invece affatto dal punto di vista ideale e politico.
Perche` con questa scelta si opta per la posizione "non negoziabile" che il matrimonio uomo-donna e` l'unica forma di unione formalmente riconosciuta dallo stato.
Una vera delusione questa di Bindi, anche perche` poi la soluzione PD andra` negoziata al ribasso con l'UDC.
Partendo da un arretramento rispetto ai DiCo, per altro.
L'unica spiegazione e` che si voleva liberare la strada all'alleanza verso Casini.
Ma le unioni civili sono l'ultimo dei problemi.
Che ne pensa Casini di liberalizzazioni, privatizzazioni, revisioni di spesa, equita` fiscale, scuola pubblica, politica industriale?
A quale compromesso vuole scendere il PD?
Pero` la "politica in discesa" la fanno pure quegli altri.
Propongono soluzioni inattuabili (politicamente e forse costituzionalmente).
Gridano a gran fiato le loro denuncie.
Poi si fermano li, felici di urlare rimanendo minoranza.
L'idea di pianificare un percorso politico a medio-lungo termine come hanno fatto i colleghi nord-europei non li sfiora neanche.
1. introdurre le unioni civili
2. ricorso alla corte costituzionale per estenderle alle coppie omosessuali
3. ricorso ala corte costituzionale per la differenza di trattamento rispetto all'istituto del matrimonio
E nel frattempo campagne di informazione e diffusione d'idee.
Altrove e` cosi` che sono arrivati al matrimonio omosessuale.
Mica e` arrivato in dono dagli alieni.
Sono state dure e lunghe battaglie politiche.
Ma da noi no.
Da noi ci limitiamo ad urlare a Bindi accusandola di essere come Binetti.
E` la politica in discesa.
Ciao.
soloo42000
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Re: quo vadis PD ????
Udc: sì a Bersani, mai con Idv e Sel .
E su Berlusconi:
"E' un ritorno al passato"
Durante la Direzione Nazionale di partito, il leader dei centristi si è schierato con le politiche europeiste del Pd,
ma ha preso le distanze da Di Pietro e Vendola.
"Ci siamo accorti per primi dell'inganno del Pdl".
E ha confermato il suo sostegno al governo Monti .
http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... ef=HREC1-2
******************************
ecco qua.
" mai con Idv e Sel " parola di Pierazzurro in cementi Caltagiorne.
ora si ride davvero...perchè Bersande a mio avviso farà la fine dell' asino di Buridano:
http://it.wikipedia.org/wiki/Asino_di_Buridano
se non altro ora è chiaro che per il PD è il tempo delle scelte...
E su Berlusconi:
"E' un ritorno al passato"
Durante la Direzione Nazionale di partito, il leader dei centristi si è schierato con le politiche europeiste del Pd,
ma ha preso le distanze da Di Pietro e Vendola.
"Ci siamo accorti per primi dell'inganno del Pdl".
E ha confermato il suo sostegno al governo Monti .
http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... ef=HREC1-2
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ecco qua.
" mai con Idv e Sel " parola di Pierazzurro in cementi Caltagiorne.
ora si ride davvero...perchè Bersande a mio avviso farà la fine dell' asino di Buridano:
http://it.wikipedia.org/wiki/Asino_di_Buridano
se non altro ora è chiaro che per il PD è il tempo delle scelte...
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Re: quo vadis PD ????
shiloh ha scritto:Udc: sì a Bersani, mai con Idv e Sel .
E su Berlusconi:
"E' un ritorno al passato"
Durante la Direzione Nazionale di partito, il leader dei centristi si è schierato con le politiche europeiste del Pd,
ma ha preso le distanze da Di Pietro e Vendola.
"Ci siamo accorti per primi dell'inganno del Pdl".
E ha confermato il suo sostegno al governo Monti .
http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... ef=HREC1-2
******************************
ecco qua.
" mai con Idv e Sel " parola di Pierazzurro in cementi Caltagiorne.
ora si ride davvero...perchè Bersande a mio avviso farà la fine dell' asino di Buridano:
http://it.wikipedia.org/wiki/Asino_di_Buridano
se non altro ora è chiaro che per il PD è il tempo delle scelte...
Direi che da qualche mese il partito dei defunti ha già scelto in modo definitivo.
Lo dicono molto chiaramente tutte le salme ai media quando ne hanno l’occasione.
Per la precisione lo ha fatto ancora Marina Sereni stamani a Omnibus, molto chiara sul futuro con il Terzo polo, basta ascoltare:
http://www.la7.tv/richplayer/index.html ... d=50275077
Quello che sarebbe interessante sapere è cosa pensa quel 25 % che sostiene i trapassati ancora oggi.
Allearsi con la destra a loro sta bene?
Ha capito qual è la situazione reale?
Nel 2007 la casta dominante dei Ds, ha un bisogno vitale di allearsi con chi può fare numero.
Allora sceglie di scaricare il correntone per le mirabolanti praterie della Margherita.
Solo i celebrolesi non si accorgono che l’esperimento è fallito. Ma dato che la casta ex Psi dell’ultimo ventennio alla poltrona ci tiene più dei democristiani, si sposta interamente a destra pur di conservare la poltrona.
Non ci sono più scusanti, chi deve scegliere è l’elettorato del Pd, non la casta che ha scelto le POLTRONE & LE FORCHETTE.
Certo che se quell’elettorato è del tipo della militante intervistata da In onda, La7, più di un mese fa mentre faceva i tortellini in una sede storica dell’ex Pci con tanto di foto di Enrico alla parete, che risponde che Monti ha governato molto bene, allora è finita anche nell’elettorato.
Mica li puoi ammazzare se capiscono poco di politica o ripetono a pappagallo quello che gli impone il partito.
A questo livello non esiste nessuna differenza con l’elettorato della Lega o del Pdl.
Da queste parti per il momento ci sta solo F. che dice che non c’è altra soluzione che Monti, ed esterna tutto il suo odio per Vendola e Di Pietro.
Bisogna accertare cosa intende scegliere l’elettorato.
-
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Re: quo vadis PD ????
shiloh ha scritto:Udc: sì a Bersani, mai con Idv e Sel .
E su Berlusconi:
"E' un ritorno al passato"
Durante la Direzione Nazionale di partito, il leader dei centristi si è schierato con le politiche europeiste del Pd,
ma ha preso le distanze da Di Pietro e Vendola.
"Ci siamo accorti per primi dell'inganno del Pdl".
E ha confermato il suo sostegno al governo Monti .
http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... ef=HREC1-2
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ecco qua.
" mai con Idv e Sel " parola di Pierazzurro in cementi Caltagiorne.
ora si ride davvero...perchè Bersande a mio avviso farà la fine dell' asino di Buridano:
http://it.wikipedia.org/wiki/Asino_di_Buridano
se non altro ora è chiaro che per il PD è il tempo delle scelte...
Direi che da qualche mese il partito dei defunti ha già scelto in modo definitivo.
Lo dicono molto chiaramente tutte le salme ai media quando ne hanno l’occasione.
Per la precisione lo ha fatto ancora Marina Sereni stamani a Omnibus, molto chiara sul futuro con il Terzo polo, basta ascoltare:
http://www.la7.tv/richplayer/index.html ... d=50275077
Quello che sarebbe interessante sapere è cosa pensa quel 25 % che sostiene i trapassati ancora oggi.
Allearsi con la destra a loro sta bene?
Ha capito qual è la situazione reale?
Nel 2007 la casta dominante dei Ds, ha un bisogno vitale di allearsi con chi può fare numero.
Allora sceglie di scaricare il correntone per le mirabolanti praterie della Margherita.
Solo i celebrolesi non si accorgono che l’esperimento è fallito. Ma dato che la casta ex Pci dell’ultimo ventennio alla poltrona ci tiene più dei democristiani, si sposta interamente a destra pur di conservare la poltrona.
Non ci sono più scusanti, chi deve scegliere è l’elettorato del Pd, non la casta che ha scelto le POLTRONE & LE FORCHETTE.
Certo che se quell’elettorato è del tipo della militante intervistata da In onda, La7, più di un mese fa mentre faceva i tortellini in una sede storica dell’ex Pci con tanto di foto di Enrico alla parete, che risponde che Monti ha governato molto bene, allora è finita anche nell’elettorato.
Mica li puoi ammazzare se capiscono poco di politica o ripetono a pappagallo quello che gli impone il partito.
A questo livello non esiste nessuna differenza con l’elettorato della Lega o del Pdl.
Da queste parti per il momento ci sta solo F. che dice che non c’è altra soluzione che Monti, ed esterna tutto il suo odio per Vendola e Di Pietro.
Bisogna accertare cosa intende scegliere l’elettorato.
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Re: quo vadis PD ????
camillobenso ha scritto:
Bisogna accertare cosa intende scegliere l’elettorato.
l'unico modo per saperlo è attendere l'annuncio ufficiale del matrimonio tra Bersande e Pierazzurro in cementi Caltagirone.
qualcosa mi dice che dovrebbero prendere una sonora mazzata...
ma qualcos'altro mi dice che questi qui quando si tratta di conservar poltrone sono abilissimi ,
e proprio per questo ,
un sondaggino segreto su quanta parte di elettorato perderebbero con questa oscena alleanza,
al loft lo hanno già in tasca...e forse pensano che siano perdite accettabili.
who knows...wait and see...il tempo è sempre galantuomo e la data delle elezioni si avvicina ineluttabilmente.
Chi c’è in linea
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