quo vadis PD ????

E' il luogo della libera circolazione delle idee "a ruota libera"
Rispondi
soloo42000
Messaggi: 1081
Iscritto il: 15/05/2012, 9:38

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da soloo42000 »

Mi sa che perderanno ben poco.
A meno che gli astenuti non tornino a votare in massa.

Perche` DAVVERO Vendola e Di Pietro, da soli, o col PD propongono zero.
Il PD con Casini, invece, una proposizione "moderata" apparentemente decente riusciranno a metterla in campo.

E cosi` l'elettore PD dovendo scegliere fra la bava di Di Pietro e Casini, alla fine scegliera` quest'ultimo.

Del PD possiamo dire di tutto parlando di poltrone e forchette.
Ma alla fine del CSX hanno pesantemente contribuito tutti gli altri.

Del resto se uno si abitua a pedalare in discesa al primo cavalcavia si abbiocca.

Ciao.


soloo42000
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

….l'unico modo per saperlo è attendere l'annuncio ufficiale del matrimonio tra Bersande e Pierazzurro in cementi Caltagirone.

shiloh

******

Ohibò!

Cosa intendi per annuncio ufficiale?


L’annuncio lo fa Pierazzurro il 25 giugno 2012

Casini si schiera con il Pd. Bersani: verso l'alleanza

Pier Ferdinando Casini annuncia lo schieramento dell'Udc verso un patto di centrosinistra.

http://www.iltempo.it/politica/2012/06/ ... iera.shtml


Bersande o Bersanoni, il giorno dopo va in brodo di giuggiole. I suoi sacerdoti e seminaristi dal 26 giugno 2012 in avanti viaggeranno tutti in questa direzione.

AFFERMANO ALL’UNISONO: IL VECCHIO CENTROSINISTRA NON E’ PIU’ PROPONIBILE.

Che strano…..Pierazzurro è di destra.

Mi piacerebbe tanto che qualcuno mi spiegasse cosa è il centro e la politica centrista.

In quale forma ritieni che possa essere rappresentata la dichiarazione ufficiale?
Amadeus

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da Amadeus »

:mrgreen:
qualcosa di più romantico e impegnativo , tipo "un diamante è per sempre".
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

Amadeus ha scritto::mrgreen:
qualcosa di più romantico e impegnativo , tipo "un diamante è per sempre".
E la parte della femmina chi la fa? :mrgreen:
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

Oh!......ragatzi,.........anche questo mi tocca fare? .......Alora preferisco smacchiare la pelle ai giaguari.....
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

Il PD con Casini, invece, una proposizione "moderata" apparentemente decente riusciranno a metterla in campo.

Soloo4200

***

Facendo un passino più in là,……di che si tratta?


Sono politicamente agli antipodi, ad eccezione che con gli ex democristiani. Il terreno su cui vanno d’accordo è la spartizione delle poltrone.

Questa è di oggi, riportata dal quotidiano che vede di buon occhio questo matrimonio gay.

IL CASO
Casini, i matrimoni gay sono "incivili"
L'Arcigay: "Sembra di essere in Iran"
Il leader dell'Udc interviene sul tema dei diritti civili al Consiglio nazionale del partito. Polemiche e reazioni. Bersani: "Noi facciamo le unioni civili, gli altri si regolino"


http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... ef=HRER1-1

Gli elettori del partito dei defunti sono così messi male a politica?
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

Vedete......voi pensavate a bassa ironia sul partito dei defunti. Dall'Unità:

Lo ha detto il segretario Pd, Pier Luigi Bersani, a margine della festa dell'Unità di Camposanto (Modena)


Bersani è più realista di voi, sa dove si devono fare le feste...............


BERSANI PERDE LA PAZIENZA
«ITALIA HA PROBLEMI SERI...»

"L'Italia ha problemi veramente seri e penso non si possa discutere tutti i giorni su tatticismi. Non è che tutti i giorni dobbiamo misurare la temperatura" per eventuali alleanze. Lo ha detto il segretario Pd, Pier Luigi Bersani, a margine della festa dell'Unità di Camposanto (Modena), rispondendo al leader Udc Casini

Lite tra innamorati...................
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

……..ma qualcos'altro mi dice che questi qui quando si tratta di conservar poltrone sono abilissimi ,

e proprio per questo, un sondaggino segreto su quanta parte di elettorato perderebbero con questa oscena alleanza,

al loft lo hanno già in tasca...e forse pensano che siano perdite accettabili.


shiloh

**

Mi sa che perderanno ben poco.

Soloo42000

******

Allora il problema è molto, molto,molto più grave di quello che appare. Non solo è inaffidabile la classe dirigente del Pd, ma anche una buona parte dei suoi elettori.

I sinistri sono veramente “sinistri” e pericolosi, oltre che ad essere “inaffidabili”.

Come stanno a confermarlo discutibili ex Pci:

Augusto Minzolini
Giulianone Ferrara
Francesco Adornato
Gian Paolo Pansa
Carlo Rossella
Gaetano Pecorella
Sandro Bondi
Renato Schifani

Oltre ai quattro che stavano nella sinistra extraparlamentare rivoluzionaria come i due Mediaset:
Toni Capuozzo
Paolo Liguori

la bella figheira:
Giampiero Mughini

e il giornalista:
Stefano Pennacchi

……lasciate ogni speranza o voi ch’entrate……
mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

Immagine

Forse andava messa in "Circolano in rete", ma mi sembra abbastanza attinente alla discussione...
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

Finocchiaro: «Di Pietro è ormai
fuori dal centrosinistra»


Di Andrea Carugati 21 luglio 2012

«Mentre lo spread arriva a 500 e la crisi non accenna a placarsi, il Pdl insieme alla Lega costringe il Senato a baloccarsi su una riforma costituzionale che nasce morta, che non avrà mai i numeri per diventare legge», dice Anna Finocchiaro, presidente dei senatori Pd. «Direi che è il primo effetto visibile del ritorno di Berlusconi, un tentativo disperato di utilizzare gli ultimi mesi in cui sono maggioranza in Parlamento per fare un po’ di propaganda sul presidenzialismo. In tutto questo vedo solo un incredibile cinismo sulla pelle degli italiani».

Crede che il governo corra dei rischi a causa di questa “doppia maggioranza”?
«Sono preoccupata. Ho molti dubbi sulla lealtà del Pdl nei confronti del governo. Il fatto che si ricostituisca la maggioranza di Berlusconi può non avere conseguenze sul governo? È stata messa in movimento una iniziativa irresponsabile, e temo che porterà frutti avvelenati».

Il Pdl sostiene che il presidenzialismo sia la migliore delle riforme possibili e vuole accusarvi di averlo sabotato.

«Se avessero davvero voluto costruire un percorso condiviso sul presidenzialismo, si sarebbero comportati in modo assai diverso. Noi abbiamo chiesto più volte che almeno si salvasse con uno stralcio la riduzione dei parlamentari, ma il Pdl si è opposto».

Di Pietro ha rilanciato i suoi attacchi al Colle, sostenendo che Napolitano sta «tradendo» la Costituzione.

«Quello che sta facendo è inaccettabile. In queste condizioni non è neppure pensabile l’ipotesi di un’alleanza elettorale con l’Idv. Secondo me le sue parole dimostrano che di Pietro ha già fatto scelte di altro genere per le prossime elezioni».

Lui sostiene di non voler rompere con il Pd, ma non vuole rinunciare a criticare il Quirinale per le telefonate con Mancino per il ricorso alla Consulta. Lei ravvede qualche errore da parte del Colle?

«Le iniziative del Quirinale si muovono dentro le regole costituzionali e mirano esclusivamente a preservare le attribuzioni della presidenza della Repubblica. Non so se Di Pietro si rende conto che in questa fase attaccare il Presidente, che è stato l’ancora di salvezza dell’Italia anche rispetto alla comunità internazionale, non è una mossa da leader politico ma da incendiario. Da chi ritiene che assecondare le spinte populiste può portare a casa un bottino personale di tipo propagandistico, costi quel che costi. Purtroppo, in un momento in cui alle forze politiche è richiesta generosità per garantire la tenuta democratica e sociale del paese, Di Pietro non è il solo a fare queste scelte irresponsabili. Ma io credo che gli italiani lo capiranno».

E tuttavia non crede che queste polemiche oscurino il merito dell’indagine sulla trattativa stato mafia?

«C’è un enorme bisogno di verità. Se Paolo Borsellino è morto perché c’era qualcuno che trattava un accordo di non belligeranza con la mafia, il Paese lo deve sapere. Ma io non rintraccio un solo atto compiuto dal Colle per ostacolare la ricerca della verità».

Lei ha colto un certo smarrimento del popolo del Pd su queste telefonate intercettate? Non teme che il Pd possa essere visto come una forza che non si batte per la verità?

«Credo proprio di no. Sia il procuratore Messineo che il procuratore Ingroia hanno detto che il contenuto di quelle telefonate tra Napolitano e Mancino è del tutto irrilevante, tanto da non essere inserite nel fascicolo d’indagine. Mi spiega perché qualcuno deve sostenere in modo truffaldino che in quelle conversazioni ci siano delle trame contro l’accertamento della verità? A me sembra un grande regalo alla mafia e a chi non serve con fedeltà lo Stato».

Sulle unioni gay il Pd ha molto polemizzato. E tuttavia la posizione di Bersani sul modello tedesco è molto avanzata e condivisa ormai da tutti, compreso Fioroni. Perché tanta tensione?

«Certamente è un nervo scoperto. Ma sono soddisfatta per la soluzione trovata. È una proposta che può essere perseguita e condotta in porto».

Crede che il partito sarà unito sul modello tedesco per le coppie di fatto?

«In questi mesi molta strada è stata fatta, anche grazie al lavoro svolto dal comitato sui diritti. Ricordo che la questione partì da una norma sulla successione per i conviventi in una finanziaria del governo Prodi. In 5 anni siamo arrivati al modello tedesco, dentro un partito nuovo in cui ci si è confrontati e ascoltati in modo serio. Non è un piccolo risultato».

Il Pd ha discusso molto anche sul tetto dei tre mandati per i parlamentari. Renzi e i giovani premono, lei come la vede?

«Per quello che mi riguarda, mi rimetto alla volontà del partito. Guido il gruppo del Senato dal 2006 e le posso comunque assicurare che un gruppo parlamentare per essere efficace e competitivo non può essere composto solo da matricole. Serve una miscela sapiente di competenze e freschezza, altrimenti non funziona. Ci vuole “professionalità”, e per acquisirla non basta un’intera legislatura».

http://www.unita.it/italia/finocchiaro- ... a-1.431486
Ultima modifica di camillobenso il 21/07/2012, 21:44, modificato 2 volte in totale.
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Semrush [Bot] e 3 ospiti