Berlusconi è ancora armato e pericoloso

E' il luogo della libera circolazione delle idee "a ruota libera"
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camillobenso
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da camillobenso »

Plaza de Toros


Ape Regina, delirio su Berlusconi
«E' un toro, una figlia da lui...»

Sabina Began, animatrice delle notti di Arcore, senza freni a La Zanzara. «La Minetti è un'ingrata, ha detto che Silvio ha il sedere flaccido. Ma ce l'ha sodo»...

http://www.unita.it/italia/l-ape-regina ... i-1.430428


Totò: ………..Ecchissenefrega!!!!
myriam
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da myriam »

Questa è pazza da legare...oppure è una grandissima Z...!
Io ogni caso non bisognerebbe darle tutto sto spazio.
camillobenso
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da camillobenso »

......e non ci indurre in tentazioni......ammen.......


Fonti parlamentari: “Berlusconi vuole revocare la fiducia a Monti”
Alcuni fedelissimi del premier, sentiti dall'agenzia Agi, parlano della tentazione dell'ex premier di togliere l'appoggio all'attuale governo.
Il ragionamento è: "Chi di spread ferisce (il Cavaliere cadde con il differenziale alla stessa soglia) di spread perisce"


di Redazione Il Fatto Quotidiano | 20 luglio 2012
Commenti (139)

Dopo le fiammate del differenziale fra Btp e Bund, che oggi ha sfondato il tetto dei 500 punti base, alcuni parlamentari sentiti dall’Agi, parlano della “tentazione” dell’ex premier di revocare l’appoggio all’attuale esecutivo.

Silvio Berlusconi quindi non esclude la possibilità di mettere fine in maniera anticipata a quella che da sempre ha definito una “parentesi”, una “sospensione della democrazia”, ovvero la costituzione di un governo non legittimato dalla volontà popolare perché non eletto. Nessuna decisione, riferisce chi gli ha parlato in queste ore, ma nei ragionamenti dell’ex premier sta tornando ad affacciarsi la convinzione che forse sarebbe meglio tornare alle urne per dare all’Italia un governo scelto dai cittadini.

Il Cavaliere non dà colpe a Mario Monti, anzi “ne apprezza l’operato e la professionalità” e non manca di sottolineare la comprensione per il ruolo difficile che è stato chiamato a svolgere in una situazione di ingovernabilità del Paese dovuta “a una architettura istituzionale” inadeguata, continuano gli onorevoli. Ma, viene spiegato, allo stesso tempo Berlusconi fa notare ai suoi interlocutori come la risposta dei mercati all’azione dell’esecutivo dei tecnici non sia affatto sufficiente, proprio per la mancanza di fiducia e di chiarezza nel futuro. Allora, è l’ipotesi formulata nei suoi ragionamenti, forse sarebbe meglio mettere fine a questa “sospensione della democrazia”. Naturalmente, in questo momento altamente instabile e senza un orizzonte ancora ben definito – troppe le incognite che pesano, a cominciare dalla legge elettorale e dalle alleanze – il Cavaliere è “ben consapevole che le variabili in campo sono molte e, seppur determinato in ogni caso a giocare la partita in prima persona (magari non da candidato premier ma da king maker), non chiude la porta a nessuna ipotesi”, compresa quella di dar vita a una grande coalizione, riferiscono le fonti. Ma la tentazione di staccare la spina c’è. L’ex premier, tuttavia, aspetta che Bruxelles intervenga per definire il meccanismo dello scudo anti-spread, altrimenti – ha confidato ad alcuni esponenti del partito di via dell’Umiltà – l’unica strada per evitare la deriva greca o quella spagnola sono le elezioni.

Nei giorni scorsi anche la Lega ha chiesto a Berlusconi di togliere la fiducia al governo qualora lo spread avesse superato quota 500. Il Cavaliere non si è sbilanciato, lasciando cadere l’argomento. Pure Angelino Alfano ieri ha sottolineato questo aspetto e su questa linea si sono schierati i giornali che fanno riferimento al centrodestra, tanto che Monti oggi in conferenza stampa ha fatto notare la differenza di “risultati” tra lo scorso esecutivo e quello attuale.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07 ... ti/300379/
myriam
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da myriam »

La smentita della smentita ... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
E chissà quante ancora ce ne saranno !

http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... ef=HRER1-1
camillobenso
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da camillobenso »

myriam ha scritto:La smentita della smentita ... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
E chissà quante ancora ce ne saranno !

http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... ef=HRER1-1
Una cosa è certa, da mesi sono nel caos più completo….


La vignetta di 2012 GIULIANO, per IL Misfatto di oggi,riporta un pesce rosso nella solita boccia di vetro con la testa stilizzata di Angelino, e sopra scritto:

LA TRAGEDIA DI ALFANO
ERA CONVINTO DI ESSERE UN
DELFINO E INVECE ERA SOLO UN PESCIOLINO ROSSO.
peanuts
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da peanuts »

Tutti dobbiamo andarcene, prima o poi... caro silvio.
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
Robert Harris, "Archangel"
camillobenso
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da camillobenso »

Riecco Berlusconi
«Milan, si cambia:
basta spese folli»
«È finito il ciclo degli anni'90, ora avanti con i giovani»


CALCIO E CRISI
Milan? «Niente top player come negli anni '90»
Ai microfoni di Milan Channel Silvio Berlusconi conferma le difficoltà economiche della sua squadra


MILANO - Fine delle illusioni. Il Milan guarda in faccia la crisi. Lo si era capito dalla campagna vendite che ha coinvolto i fenomeni della squadra rossonera, ma adesso arrivano le parole del presidente, Silvio Berlusconi, a confermarlo: «La situazione economica non consente più le spese dei primi anni '90. Non si possono acquistare top player come quelli che hanno segnato le campagne acquisti degli scorsi anni. Dobbiamo costruire una grande squadra grazie ai giovani».
paolo11
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da paolo11 »

camillobenso ha scritto:Riecco Berlusconi
«Milan, si cambia:
basta spese folli»
«È finito il ciclo degli anni'90, ora avanti con i giovani»


CALCIO E CRISI
Milan? «Niente top player come negli anni '90»
Ai microfoni di Milan Channel Silvio Berlusconi conferma le difficoltà economiche della sua squadra


MILANO - Fine delle illusioni. Il Milan guarda in faccia la crisi. Lo si era capito dalla campagna vendite che ha coinvolto i fenomeni della squadra rossonera, ma adesso arrivano le parole del presidente, Silvio Berlusconi, a confermarlo: «La situazione economica non consente più le spese dei primi anni '90. Non si possono acquistare top player come quelli che hanno segnato le campagne acquisti degli scorsi anni. Dobbiamo costruire una grande squadra grazie ai giovani».
...................................................
Spendi spendi spendi.Poi alla fine i conti non tornano.
Ciao
Paolo11
camillobenso
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Re: Berlusconi è ancora armato e pericoloso

Messaggio da camillobenso »

Gli amici della cara salma

Dai nemici mi guardo io dagli amici mi guardi iddio

Questa è una pessima pubblicità per una salma che si candida a premier.



LA NUOVA ORDINANZA DI ARRESTO PER ESTORSIONE
«Ritorno in Italia e ti spacco il c...»
Le minacce di Lavitola a Berlusconi


NAPOLI - La fotocopia del biglietto aereo per il ritorno in Italia e un messaggio minatorio spediti via mail. Così, dalla latitanza, il faccendiere Valter Lavitola avrebbe ricattato Silvio Berlusconi per convincerlo a consegnargli cinque milioni di euro in cambio del silenzio su vicende che riguardavano la sua vita privata e i suoi affari. A rivelarlo è stato uno dei legali di Lavitola e durante le perquisizioni compiute dai magistrati di Napoli è stata trovata anche la copia di una lettera indirizzata all'ex premier, nella quale si indica tra l'altro la versione «concordata» in caso di interrogatorio. Estorsione: è questo il reato contestato all'ex direttore dell 'Avanti! con una nuova ordinanza che gli è stata notificata nel carcere di Poggioreale. E in galera è finito anche Carmelo Pintabona, candidato del Pdl per gli italiani all'estero alle ultime elezioni, che avrebbe accettato di fare da tramite fra i due, ma avrebbe anche aiutato Lavitola durante la latitanza di sette mesi tra Panama e l'Argentina.



Lavitola a Fiumicino: il ritorno in Italia il 16 aprile (Ansa)
INDAGATO L'AVVOCATO SAMMARCO - Le carte processuali svelano pure che uno dei legali del leader del Pdl, l'avvocato Alessandro Sammarco, è indagato per aver cercato di convincere Lavitola a rendere false dichiarazioni ai pubblici ministeri in concorso con Eleonora Moiraghi, uno dei difensori del faccendiere. L'inchiesta dei pubblici ministeri Vincenzo Piscitelli, Henry John Woodcock e Francesco Curcio comincia lo scorso anno e riguarda il presunto ricatto a Berlusconi compiuto da Gianpaolo Tarantini, l'imprenditore pugliese che portava donne a pagamento alle feste del presidente. Le verifiche sul suo comportamento e di sua moglie Nicla, fanno emergere il ruolo di Lavitola che si occupava di mediare con Berlusconi e nella primavera del 2011 si appropria di 500 mila euro destinati alla coppia. È la sorella del faccendiere, nel febbraio scorso, a raccontare che l'uomo continua a pretendere soldi da Berlusconi. E indica in uno dei difensori, l'avvocato Gennaro Fredella, la persona che è a conoscenza dei dettagli della vicenda. Dichiara a verbale Maria Lavitola: «Il 28 marzo scorso il legale ha chiesto di vedermi. Nella circostanza l'avvocato mi disse che mio fratello aveva spedito una mail o un fax all'onorevole Berlusconi con il quale mostrava il biglietto aereo di rientro in Italia con sotto scritto: "Torno e ti spacco il culo". L'avvocato era molto contrariato e mi disse che mio fratello era veramente pazzo e lui non sapeva che cosa fare».

Il professionista viene convocato in Procura a Napoli l'11 maggio scorso. Conferma questa versione e aggiunge altri particolari. «Nell'ultima decade di marzo io e l'avvocato Gaetano Balice fummo contattati dall'avvocato Sammarco per chiedere se poteva fare un interrogatorio nell'interesse di Berlusconi. Lo incontrai nello studio di Eleonora Moiraghi, un altro legale di Lavitola con la quale si davano del tu. Presi tempo e poi comunicai che io e Balice eravamo contrari, ma parlai con Lavitola e lui mi parse assolutamente favorevole... Intanto Sammarco aveva comprato i biglietti per l'Argentina per lui e per la Moiraghi. Alla fine comunicammo a Sammarco la nostra contrarietà all'interrogatorio e Moiraghi si adeguò. Lavitola era molto contrariato». Secondo Maria Lavitola durante l'incontro Sammarco avrebbe così cercato di convincere Fredella: «La salvezza di Valter Lavitola è la salvezza del mio cliente».

LA LETTERA PER GLI ACCORDI - Quali siano gli argomenti che Lavitola intendeva usare per convincere Berlusconi a pagarlo sono ben illustrati in una lettera che il faccendiere aveva incaricato la sorella di recapitargli. La donna nega di averlo fatto ma i magistrati sono convinti che della consegna si sia occupato Pintabona che in una telefonata intercettata precisa di avere «ancora aperta una partita a briscola con il nano maggiore» secondo gli inquirenti «intendendo appunto Berlusconi».
Dopo aver confermato «la mia amicizia e lealtà come sempre», Lavitola scrive a Berlusconi: «La prego solo, nei limiti di quanto le sarà possibile, di tutelare la mia onorabilità. Le ricordo che il 9 agosto scorso, quando sono stato da lei con i due ragazzi (i coniugi Tarantini ndr ), le hanno confermato la mia correttezza e lei ha confermato loro la disposizione che mi aveva dato di consegnar loro una somma solo per avere un'attività all'estero. L'unica cosa che non consentirò è che, anziché essere considerato un amico disposto a sacrificarsi senza aver mai ottenuto nulla, venga qualificato come un piccolo truffatore che approfittava della sua fiducia». Poi quello che sembra un avvertimento: «Dalla lettura delle carte sarà impossibile sostenere che non ho ricevuto i 500 mila euro in contanti».

GLI APPALTI DELL'ENI - Erano state alcune intercettazioni, poi confermate dallo stesso Tarantini durante il suo interrogatorio, a rivelare come nella primavere del 2011 l'imprenditore pugliese stesse cercando di ottenere un appalto dall'Eni sfruttando l'amicizia con Berlusconi. Il faccendiere indica all'ex premier la linea da tenere: «Sarà necessario spiegare la questione dell'Eni. Considerato che Tarantini sta parlando a ruota libera, l'unica cosa sostenibile è che lui le ha chiesto di far inserire nell'albo dei fornitori di una società dell'Eni un suo amico che a sua volta lo avrebbe aiuto a reinserisi. Lei ha sollecitato Scaroni (il presidente ndr ) a far valutare la richiesta ma poi non se ne è fatto nulla. In effetti è la verità. Ho affidato questa nota a una persona di mia assoluta fiducia. È venuto lì e ritorna. Se vuole farmi pervenire qualche messaggio per variare qualcosa di quanto sopra riportato, potrà farlo comunicare verbalmente al latore, che me lo riporterà fedelmente. Un fraterno saluto. Valter».


Fiorenza Sarzanini
fsarzanini@corriere.it
4 agosto 2012 | 8:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA
http://www.corriere.it/cronache/12_agos ... a02d.shtml
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