Amadeus ha scritto:Non ho capito se quella sinistra smarrita, incredula, amareggiata, depressa.... che citi in questo momento vota-voterebbe SEL .
Mi chiedo: tutto questo disgusto per un pd che non va a sinistra non dovrebbe far aumentare i voti di sel?
se questi sono di sinistra sinistra cosa impedisce loro di trovare una collocazione/rappresentazione più a sinistra?
secondo me basta "lamentarci" , o nuovo corso ( vediamo cosa esce dai giuovani rottamatori pd) oppure ciao ! ci si sposta e amen.
Non ho capito se quella sinistra smarrita, incredula, amareggiata, depressa.... che citi in questo momento vota-voterebbe SEL .
Mi chiedo: tutto questo disgusto per un pd che non va a sinistra non dovrebbe far aumentare i voti di sel?
se questi sono di sinistra sinistra cosa impedisce loro di trovare una collocazione/rappresentazione più a sinistra?
Mi chiedo: tutto questo disgusto per un pd che non va a sinistra non dovrebbe far aumentare i voti di sel?
No non voterebbe Sel dopo la scelta di Vendola di fare la ruota di scorta di Bersani in una partita in cui gli elettori c’entrano come i cavoli a merenda, con la scelta delle alleanze dopo il voto.
I politici credono che ci sia ancora lo spazio per fare tutte le giravolte che gli convengono. Non hanno capito che siamo a “ Time expired”
Poi pesa il caso Ilva.
A maggio, la dirigenza del Sel sestese per strada a raccogliere voti, vedeva il Pd, come un partito senza speranza spostato a destra. Nei fatti un avversario a livello nazionale, perché - così raccontavano – il Sel ha scelto di creare una nuova sinistra. Per fare questo ci vuole tempo.
Ora, allearsi con il Partito di POLTRONE & FORCHETTE, solo per le convenienze del capo è un’autentico sputtanamento del loro progetto.
se questi sono di sinistra sinistra cosa impedisce loro di trovare una collocazione/rappresentazione più a sinistra?
La sinistra è morta in Italia a livello di rappresentanza politica. Continua individualmente.
La passione politica è un pò come quella del calcio. Non è che se l’Inter per vent’anni non vince lo scudetto un interista diventa milanista o juventino. Si soffre nell’intimo in attesa di tempi migliori, in attesa che le cose cambino.
Oggi come oggi ci si rende conto che di politici o statisti non ne esistono, ci sono solo politicanti che intendono fare gli affari loro, facendo fessi gli elettori.
Quanti anni sono che continuiamo a scrivere, e lo continuano a scrivere anche i giornali, che la distanza dei partiti dal loro elettorato è siderale? Che non li rappresentano più?