Uno dei momenti di svolta, nella vita del forum perlulivo, ci fu in occasione dell'attacco all'Iraq di Saddam, soprattutto incentrata sulla questione delle "armi di distruzione di massa" e in generale sulla propganda bellicista anglo-americana.
Una gran parte delle argomentazioni di Foa - al netto degli eventi successivi, naturalmente - furono allora sollevate dai non-interventisti, (tra i quali c'ero io e c'era Flavio, mentre non ricordo bene la posizione di Luca e Cardif).
Già allora, comunque, si cominciava a profilare l'atteggiamento vago e ambiguo di quella che era ancora "la sinistra", che sceglieva la via mediana e pilatesca (anche se formalmente corretta) della legittimazione da parte dell'ONU.
Mi sembra che poco sia cambiato da allora, se non in peggio.
Soprattutto, nulla è cambiato nel main stream della comunicazione e nel conformismo politico-istituzionale, nemmeno dopo che, nel dopo Saddam, tutte le argomentazioni interventiste e belliciste si sono dimostrate sbagliate, anzi in certi casi delle vere e proprie truffe ai danni dell'opinione pubblica.