Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto

iospero ha scritto:La paura di perdere
di CLAUDIO TITO

La paura di perdere Alfano, Bersani e Casini


http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... -32322882/


Certo sarebbe una legge fatta in base alla debole situazione dei tre partiti che sostengono Monti

Secondo me il PD ,
come al solito ,
non considera il rischio che corre.

Se i seguenti partiti si mettono insieme in un cartello elettorale:

• Federazione della Sinistra: 2.0%
• I verdi: 1.6%
• Sinistra, Ecologia e Libertà: 8.8%
• Il Partito Socialista: 1.2%
• L’Italia dei Valori: 7.8%

già oggi la somma algebrica dei loro consensi raggiunge il 22%.

aggiungi che potrebbero anche cercare un accordo con M5S che è accreditato di un 4%.

Aggiungi che uno schieramento del genere potrebbe attirare una fetta di elettorato PD che valuto tra il 5% e il 10%.

Salta fuori una forza che potrebbe arrivare tranquillamente oltre il 30% dei consensi.
E ci ritroviamo uno tra Di pietro e Vendola premier…
con Grillo al ministero dell’economia…

shiloh ha scritto:

iospero ha scritto:La paura di perdere
di CLAUDIO TITO

La paura di perdere Alfano, Bersani e Casini


http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... -32322882/


Certo sarebbe una legge fatta in base alla debole situazione dei tre partiti che sostengono Monti

Secondo me il PD ,
come al solito ,
non considera il rischio che corre.

Se i seguenti partiti si mettono insieme in un cartello elettorale:

• Federazione della Sinistra: 2.0%
• I verdi: 1.6%
• Sinistra, Ecologia e Libertà: 8.8%
• Il Partito Socialista: 1.2%
• L’Italia dei Valori: 7.8%

già oggi la somma algebrica dei loro consensi raggiunge il 22%.

aggiungi che potrebbero anche cercare un accordo con M5S che è accreditato di un 4%.

Aggiungi che uno schieramento del genere potrebbe attirare una fetta di elettorato PD che valuto tra il 5% e il 10%.

Salta fuori una forza che potrebbe arrivare tranquillamente oltre il 30% dei consensi.
E ci ritroviamo uno tra Di pietro e Vendola premier…
con Grillo al ministero dell’economia…

Hai letto ciò che succede a Reggio Emilia?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03 ... pd/200465/

Ormai tanti ex PCI non credono più a questo PD, e a Campegine la sinistra presenta una lista Civica per Campegine, riunendoci con la Federazione della Sinistra, i Verdi e numerosi cittadini che, scontenti, hanno lasciato le fila del Pd e dell’Idv – ha dichiarato Donato Vena, segretario Pdci di Reggio Emilia – “Abbiamo costruito un’alleanza forte, che gode dell’appoggio informale anche del Movimento 5 Stelle – ha aggiunto il segretario Pdci – Sel e Idv invece si sono tirati indietro.

Certo Salta fuori una forza che potrebbe arrivare tranquillamente oltre il 30% dei consensi.
Secondo me una maggioranza del genere potrebbe esistere solo se fosse governata da una democrazia diretta ( vedi " In Germania i cittadini decidono online")

shiloh ha scritto:

Secondo me il PD ,
come al solito ,
non considera il rischio che corre.

Se i seguenti partiti si mettono insieme in un cartello elettorale:

• Federazione della Sinistra: 2.0%
• I verdi: 1.6%
• Sinistra, Ecologia e Libertà: 8.8%
• Il Partito Socialista: 1.2%
• L’Italia dei Valori: 7.8%

già oggi la somma algebrica dei loro consensi raggiunge il 22%.

aggiungi che potrebbero anche cercare un accordo con M5S che è accreditato di un 4%.

Aggiungi che uno schieramento del genere potrebbe attirare una fetta di elettorato PD che valuto tra il 5% e il 10%.

Salta fuori una forza che potrebbe arrivare tranquillamente oltre il 30% dei consensi.
E ci ritroviamo uno tra Di pietro e Vendola premier…
con Grillo al ministero dell’economia…

Secondo me è un'ipotesi improbabile.

Primo perché i precedenti non sono entusiasmanti. E poi perché i tre-quattro galletti che si mettano insieme con una proposta credibile non ce li vedo proprio. Te lo immagini Grillo che fa un accordo con altri?

Quello che piuttosto mi sto chiedendo e che mi meraviglio non si chiede Bersani è: ma se stando ai sondaggi il PD è il primo partito, che sarebbe quindi avvantaggiato da un premio di maggioranza per il partito con più voti, gli altri due, Alfano (leggi il caimano) e Casini, che ci guadagnano?

Mi viene il dubbio che la sorpresina gliela fa Pierazzurro che si mette insieme al Pdl (magari con un altro nome) ed a un po' di transfughi del PD e alla fine ci ritroviamo con Alfano presidente del consiglio, Casini presidente del Senato e Berlusconi presidente della repubblica.

Già l'azzurro in caltagirone ha parlato di "superamento" dell'Udc per un qualcosa di "nuovo".

Possibile che questi dirigenti ce la mettono sempre tutta per perdere?

mariok ha scritto:

shiloh ha scritto: Secondo me il PD ,
come al solito ,
non considera il rischio che corre.

Se i seguenti partiti si mettono insieme in un cartello elettorale:

• Federazione della Sinistra: 2.0%
• I verdi: 1.6%
• Sinistra, Ecologia e Libertà: 8.8%
• Il Partito Socialista: 1.2%
• L’Italia dei Valori: 7.8%

già oggi la somma algebrica dei loro consensi raggiunge il 22%.

aggiungi che potrebbero anche cercare un accordo con M5S che è accreditato di un 4%.

Aggiungi che uno schieramento del genere potrebbe attirare una fetta di elettorato PD che valuto tra il 5% e il 10%.

Salta fuori una forza che potrebbe arrivare tranquillamente oltre il 30% dei consensi.
E ci ritroviamo uno tra Di pietro e Vendola premier…
con Grillo al ministero dell’economia…

Secondo me è un'ipotesi improbabile.

Primo perché i precedenti non sono entusiasmanti. E poi perché i tre-quattro galletti che si mettano insieme con una proposta credibile non ce li vedo proprio. Te lo immagini Grillo che fa un accordo con altri?

Quello che piuttosto mi sto chiedendo e che mi meraviglio non si chiede Bersani è: ma se stando ai sondaggi il PD è il primo partito, che sarebbe quindi avvantaggiato da un premio di maggioranza per il partito con più voti, gli altri due, Alfano (leggi il caimano) e Casini, che ci guadagnano?

Mi viene il dubbio che la sorpresina gliela fa Pierazzurro che si mette insieme al Pdl (magari con un altro nome) ed a un po' di transfughi del PD e alla fine ci ritroviamo con Alfano presidente del consiglio, Casini presidente del Senato e Berlusconi presidente della repubblica.

Già l'azzurro in caltagirone ha parlato di "superamento" dell'Udc per un qualcosa di "nuovo".

Possibile che questi dirigenti ce la mettono sempre tutta per perdere?

L'ipotesi di shiloh la trovo anch'io impossibile da realizzarsi.
Su la tua invece Mario, se di primo acchito mi verrebbe da ridere sentire proporre il Berlusca a presidente della repubblica, sapendo quali partiti abbiamo davanti e quali interessi ci sono sotto mi si raddrizzano i quattro capelli che mi son rimasti. Questa tua ipotesi non e' per niente da sottovalutare a meno che Qualcuno da lassu non ci dia una mano nel frattempo.
Pensare una prossima situazione del genere mi fa venir la voglia di preparare tutti i documenti per l'espatrio. Non so dove ma certamente in un posto in cui si possa vivere con piu' serenita'.
Ma esiste veramente questo posto?

un salutone da Juan

beh proprio ieri pensando alla nuova legge elettorale ero arrivato ad ipotizzare uno scenario alla mariok... fantapolitica? spero di si

un saluto a tutti

iospero ha scritto:
Hai letto ciò che succede a Reggio Emilia?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03 ... pd/200465/

Hermano...maremmabbona...
io ci vivo...a Reggio emilia...

iospero ha scritto:

shiloh ha scritto:

Salta fuori una forza che potrebbe arrivare tranquillamente oltre il 30% dei consensi.

Secondo me una maggioranza del genere potrebbe esistere solo se fosse governata da una democrazia diretta ( vedi " In Germania i cittadini decidono online")

eh....aspetta che le cose siano più chiare sulla legge elettorale,
e poi ,
se il Pd non dichiara apertamente da che parte stare,

vedi te cosa ti combinano questi che ho detto...

@Pancho

Ovviamente non ho la sfera di cristallo e non sono in grado di prevedere come andrà a finire (tanto meno se addirittura ci ritroveremo col caimano pdr).

Ma di una cosa sono certo: se c'è l'accordo di Alfano (cioè di berlu) e di Casini, il trucco ci deve essere.

Col tempo capiremo dove sta. (speriamo non quando sarà troppo tardi)

@mariok e @pancho,

scettici sul mio "scenario" ???
(...scenario...mi viene in mente il famoso 3d dello Zione)

attenti che a volte la realtà supera la fantasia...letto cosa sta succedendo a Regium Lepidi ???

"ho visto cose che voi umani..."

Mi sembra assurdo il discorso della coalizione.
Cioè, ognuno si presenterebbe per conto proprio indicando un premier?
E poi la maggioranza la decidono DOPO?
Ma che cavolata è? Sai che caos...

Qua gatta ci cova. E la cosa non mi piace per niente.

Nuova legge elettorale
Vendola infuriato col Pd

«Credo che si stia programmando la blindatura di un pezzo della casta».

Il leader di Sel, Nichi Vendola, commenta così la riforma della legge elettorale alla quale si sta lavorando.

«Per quello che si legge siamo alla riforma del gattopardo
- dice a Napoli -.
Ha una modalità assolutamente infame di prevedere il trionfo del trasformismo nel futuro della politica italiana.
Perché saltare a piè pari il tema del vincolo di coalizione significa offrire al ceto dei traghettatori che sono sempre in movimento e in genere vincono sempre chiunque vinca, un potere notevole».

«Si sta immaginando che a fronte della difficoltà dei grandi partiti,
che sono difficoltà legate al consenso e al radicamento
- ha sottolineato -
basta semplicemente far scomparire un pezzo del pluralismo».

Se la riforma della legge elettorale sarà quella che si legge sui giornali,
il leader di Sel, Nichi Vendola, promette una
«reazione durissima, innanzitutto contro il Pd».

«Spero che quello che si legge sui giornali sia il frutto di una comunicazione ebbra e involontariamente comica
- ha detto Vendola a Napoli -
perché altrimenti la reazione sarebbe durissima, innanzitutto contro il Pd».

«I danni che sono stati finora prodotti
e che hanno portato a costruire un Parlamento segnato dall'antropologia degli Scilipoti
sono destinati a essere notevolmente peggiorati»,
ha aggiunto.

http://www.unita.it/italia/vendola-reaz ... e-1.396137