Re: Con Tsipras contro l’Europa dell’austerità
Inviato: 02/01/2014, 9:03
Le domande che poni caro Camillobenso sono tante e tutte per adesso senza una valida risposta tranne questa: non la Sinistra ha fallito ma gli uomini e soprattutto i leader della Sinistra si.
Con la caduta del muro nel 1989 hanno pensato tutti di riciclarsi come socialdemocratici moderati fallendo il loro obiettivo e svendendo gli ideali di oltre 100 anni di lotte in pochissime stagioni politiche. Il nostro errore come elettori e sostenitori della Sinistra è stato quello di non fermarli in tempo per paura dei vari "uomini Neri" che si presentavano e così siamo al punto attuale. Di fronte ai problemi della tecnologia che distrugge posti di lavoro, della globalizzazione, del Capitale che vuole crescite infinite e profitti sempre più grandi, del regredire delle condizioni di vita di centinaia di milioni di persone c'é poco da dire: siamo al collasso e solo una nuova grande idea che alimenti la speranza delle persone può spingerle a rialzare la testa e a combattere di nuovo per i propri sacrosanti diritti. Ma chi può creare ex novo questa idea o risvegliarne una sopita ma ancora valida non si sa dove sia ne si vede all'orizzonte. L'unica salvezza sarebbe che ciò fosse fatto dalla coscienza sociale di quelle milioni di persone che lottano tutti i giorni per arrivare alla fine della giornata ma forse sono solo un'idealista a pensare che ciò nel mondo attuale possa accadere.
Non so se l'idea del politico greco avrà successo ma il problema è che viene dalla Grecia e quindi avrà poca forza, dovrebbe nascerne una simile in Germania e/o Francia per avere qualche speranza di successo...
Io persanalmente credevo e credo ancora nell'Europa della gente e non in quella dei Banchieri e dei Burocrati e se non ci sarà un'inversione di tendenza a breve la vedo molto grigia per il futuro del Vecchio Continente che storicamente non è mai stato immune dagli eccessivi nazionalismi contrapposti.
Come vedi risposte pratiche non ne ho e se le avessi avute le avrei esposte tempo fa... posso solo parlare quotidianamente con le persone per cercare di renderle partecipi della vera situazione in cui si trovano e farle tornare a pensare che certi ideali oggi sono più validi che mai.
Buon Anno... e speriamo bene
Con la caduta del muro nel 1989 hanno pensato tutti di riciclarsi come socialdemocratici moderati fallendo il loro obiettivo e svendendo gli ideali di oltre 100 anni di lotte in pochissime stagioni politiche. Il nostro errore come elettori e sostenitori della Sinistra è stato quello di non fermarli in tempo per paura dei vari "uomini Neri" che si presentavano e così siamo al punto attuale. Di fronte ai problemi della tecnologia che distrugge posti di lavoro, della globalizzazione, del Capitale che vuole crescite infinite e profitti sempre più grandi, del regredire delle condizioni di vita di centinaia di milioni di persone c'é poco da dire: siamo al collasso e solo una nuova grande idea che alimenti la speranza delle persone può spingerle a rialzare la testa e a combattere di nuovo per i propri sacrosanti diritti. Ma chi può creare ex novo questa idea o risvegliarne una sopita ma ancora valida non si sa dove sia ne si vede all'orizzonte. L'unica salvezza sarebbe che ciò fosse fatto dalla coscienza sociale di quelle milioni di persone che lottano tutti i giorni per arrivare alla fine della giornata ma forse sono solo un'idealista a pensare che ciò nel mondo attuale possa accadere.
Non so se l'idea del politico greco avrà successo ma il problema è che viene dalla Grecia e quindi avrà poca forza, dovrebbe nascerne una simile in Germania e/o Francia per avere qualche speranza di successo...
Io persanalmente credevo e credo ancora nell'Europa della gente e non in quella dei Banchieri e dei Burocrati e se non ci sarà un'inversione di tendenza a breve la vedo molto grigia per il futuro del Vecchio Continente che storicamente non è mai stato immune dagli eccessivi nazionalismi contrapposti.
Come vedi risposte pratiche non ne ho e se le avessi avute le avrei esposte tempo fa... posso solo parlare quotidianamente con le persone per cercare di renderle partecipi della vera situazione in cui si trovano e farle tornare a pensare che certi ideali oggi sono più validi che mai.
Buon Anno... e speriamo bene