the day after. quali accordi per governare?

E' il luogo della libera circolazione delle idee "a ruota libera"
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iospero
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Re: the day after. quali accordi per governare?

Messaggio da iospero »

peanuts ha scritto:Che poi, anche Grillo a Vendola gli ha detto qualunque cosa.
Si rivoti, amen.
Ma chi scioglie le camere se non si elegge un nuovo presidente? E chi eleggono?
Un gran bel casino.

Per iospero: Barca non lo sosterranno mai, e poi monti comunque cosa fa?
Se Barca non va bene a qualcuno ( mi spieghi il perchè ? )
se ne cerchi un altro che incontri il favore di entrambi perchè in Parlamento c'è una maggioranza
che può lavorare .
iospero
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Re: the day after. quali accordi per governare?

Messaggio da iospero »

Ieri Cacciari a 8 1/2 proponeva un governo PD di minoranza, ma se minoranza chi gli dà la fiducia ?
Joblack
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Re: the day after. quali accordi per governare?

Messaggio da Joblack »

Io avrei un suggerimento su come far finalmente lavorare gli statali:

Ogni varia funzione statale diventi una agenzia governativa con diritto privato, ma con contratto a temine con una parte fissa, + una variabile in base ai risultati conseguiti (numero di pratiche trattate, servizi erogati, ecc. ecc.

La parte fissa da corrispondere all'agenzia viene calcolata sul concetto "budget zero" cioè, numero di teste esatto per dato volume di lavoro. Viene consentito uso di contratti a termine durante i picchi di lavoro, esempio date con scadenze annuali, vedi dichiarazione cei redditi e così via.

Quell'agenzia che non rispetta gli obiettivi in termini di servizi svolti ai cittadini, non gli sarå rinnovato il contratto in scadenza.

Non è più sopportabile andare in un ufficio pubblico e vedere impiegati che non fanno niente, non danno informazioni, non rispettano gli orari di ricevimento, ecc.

Siamo in crisi e non possiamo permetteci gente che prende lo stipendio senza fare nulla proprio nulla.

Bye
Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)

‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
mariok

Re: the day after. quali accordi per governare?

Messaggio da mariok »

Joblack ha scritto:Io avrei un suggerimento su come far finalmente lavorare gli statali:

Ogni varia funzione statale diventi una agenzia governativa con diritto privato, ma con contratto a temine con una parte fissa, + una variabile in base ai risultati conseguiti (numero di pratiche trattate, servizi erogati, ecc. ecc.

La parte fissa da corrispondere all'agenzia viene calcolata sul concetto "budget zero" cioè, numero di teste esatto per dato volume di lavoro. Viene consentito uso di contratti a termine durante i picchi di lavoro, esempio date con scadenze annuali, vedi dichiarazione cei redditi e così via.

Quell'agenzia che non rispetta gli obiettivi in termini di servizi svolti ai cittadini, non gli sarå rinnovato il contratto in scadenza.

Non è più sopportabile andare in un ufficio pubblico e vedere impiegati che non fanno niente, non danno informazioni, non rispettano gli orari di ricevimento, ecc.

Siamo in crisi e non possiamo permetteci gente che prende lo stipendio senza fare nulla proprio nulla.

Bye
Sei diventato anche tu un liberista? :D

Prova a immaginare la reazione di Vendola se a fare una tale proposta fosse Monti.
Joblack
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Re: the day after. quali accordi per governare?

Messaggio da Joblack »

L'hai presa a ridere ma non stavo scherzando.

Secondo me qui non c'entra il liberismo ma come viene fatto in america abbiamo bisogna di una burocrazia che eroghi servizi al cittadino anzichè bastoni tra le ruote, a costi contenuti, perchè gli impiegati guadagnano meno ma per meno ore settimanali.

Vedi chi è stato in america ha visto come funzionano le agenzie pubbliche (le chiamano governative, tipo ufficio immigrazione, sicurezza sociale, ecc.), anche li si fanno code, vedi alla motorizzazione, perchè le agenzie sono tutte sotto dimensionate, comè giusto che sia.

Peró il servizio viene fatto con grano salis vedi servizi per appuntamento.

Certo anche li si pagano i servizi, come noi, ma questi soldi anzichè sprecarli, vengono investiti proprio a quelle agenzie/uffici presso cui tu ti sei rivolto e al quale hai pagato il ticket.

Bye
Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)

‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
mariok

Re: the day after. quali accordi per governare?

Messaggio da mariok »

Joblack ha scritto:L'hai presa a ridere ma non stavo scherzando.

Secondo me qui non c'entra il liberismo ma come viene fatto in america una burocrazia che eroghi servizi al cittadino anzichè bastoni tra le ruote, a costi contenuti.

Vedi chi è stato in america ha visto come funziona le agenzie pubbliche, anche li si fanno code, vedi alla motorizzazione, perchè le agenzie sono tutte sotto dimensionate comè giusto che sia.

Peró il servizio viene fatto con grano salis vedi servizi per appuntamento.

Certo anche li si pagano i servizi, come noi, ma questi soldi anzichè sprecarli, vengono investite proprio a quelle agenzie/uffici presso cui tu ti sei rivolto e al quale hai pagato il ticket.

Bye
Figurati, sono d'accordo.

Ma devi riconoscere che è una proposta che cozza con una lunghissima tradizione di sinistra ancora superstite (nel senso di quel che resta della sinistra).

Ciò dovrebbe creare più problemi a te che a me, che ormai certi tabù li ho superati da tempo.
paolo11
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Re: the day after. quali accordi per governare?

Messaggio da paolo11 »

Caro Joblack .Io vado in posta quella vicino a casa mia.Per ritirare la pensione di mia madre che ho la delega.
Allora li ci sono 3 persone di cui una devessere la dirigente.Uno sportello e per posta e pacchi L'altro per i pagamenti pensioni ecc......
Quando lo sportello dei pacchi è libero funziona anche per pagare le pensioni ecc........Molte volte c'è una coda lungissima, le postazioni sono 3 di cui una sempre libera.La responsabile di questo ufficio di due persone, anche se vede che c'è una lunga coda, non scende dal suo rango ad adoperare la terza postazione e dare una mano alle altre Due.
Questo è il modo di lavorare.
Io ho avuto varie mansioni quando lavoravo , responsabile del laboratorio , e poi del magazzino.Non mi sono mai posto questi problemi.Semmai davo l'esempio di lavorare di piu, ed aiutare se necessario.
Forse questo modo di pensare me lo aveva insegnato mio padre quando lavoravo con lui,mi diceva devi dare l'esempio. Un giorno ero assieme agli operai e stavamo parlando un po assieme, ero uno che alla fine del lavoro andavamo pure al bar assieme.In quel momento è arrivato mio padre.Me ne ha detto di tutti i colori davanti agli operai.Io me ne sono andato dal posto di lavoro e sono tornato a casa.
All'ora di pranzo quando i piatti erano sul tavolo con la pietanza, mio padre a preso il mio piatto e lo ha buttato nella pattumiera dicendomi chi non lavora qui non mangia.Io ero uno di loro anche se figlio del titolare.E questa pozizione l'ho tenuta anche nel lavoro sucessivo che è durato fino alla pensione.
Ciao
Paolo11
Joblack
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Re: the day after. quali accordi per governare?

Messaggio da Joblack »

Caro Paolo,

Si vede che sei uno di vecchio stampo, scusami per il vecchio, ma riporto un modo di dire tanto per capirci.

Ciao
Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)

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Amadeus

Re: the day after. quali accordi per governare?

Messaggio da Amadeus »

dobbiamo aprire un nuovo topic su questo post di paolo ... domani lo faccio ora devo mettere in tavola.
soloo42000
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Iscritto il: 15/05/2012, 9:38

Re: the day after. quali accordi per governare?

Messaggio da soloo42000 »

Raddrizzare le zampe della PA, nel senso che dite sopra, e` la cosa piu` progressista che ci sia.
Checche` ne dica Vendola o CISL/UIL/CGIL.

E infatti il liberista Monti non ha fatto una cippa di tutto cio`...

Riconosco, tuttavia, un grave deficit culturale che impedisce anche al CSX di agire.
Magari con Grillo chissa`...

Ciao.


soloo42000
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