Re: quo vadis PD ????
Inviato: 02/01/2013, 12:59
Chi va per questi mari...shiloh ha scritto:
Il sonno della ragione genera Monti ?
"Le primarie, a suo tempo elogiate in aula da Casini come straordinaria certificazione democratica per Bersani, vanno bene in casa d'altri"
Leggo che Casini incomincia a dettare le sue condizioni a Bersani,
ok lo riscrivo così sono più sicuro,
Pierferdinando Casini @pierferdinando per gli amici,
nonsegretario di un partito che viene valutato intorno al 5,5 %, da solo,
che sceglierà i suoi candidati seduto a un tavolino del centro di Roma, e che poi dovrà sottoporre i suoi candidati al vaglio di un consulente di Monti, Dott. Bondi che fino ad adesso si è occupato di aziende,
vuole dettare le condizioni del futuro governo, prima delle elezioni, a Pierluigi Bersani, scelto come candidato Premier da circa 3 Milioni di persone partecipanti alle primarie ( cioè un milione di persone in più del totale degli elettori dell'Udc) e leader di un Partito, il primo partito italiano, che ha poi sottoposto al vaglio delle primarie i suoi candidati parlamentari, con un altro milione di persone partecipanti alle votazioni.
E le condizioni sono che Bersani non può fare il Premier, a meno che non vinca anche al Senato.
Cioè Monti, che è dov'è, perchè noi del PD lo abbiamo sostenuto per 13 mesi contro tutti i veti del Pdl, che non si sottoporrà al giudizio personale degli elettori, perchè nominato Senatore a vita dal Presidente Napolitano, proprio per assumere quella caratteristica super partes che serviva in quel momento per salvare il paese e formare un governo di coalizione nazionale, sale in campo come dice lui, e fa dire al suo principale alleato politico, Casini, che sul principale partito italiano e suo principale difensore in questi mesi di governo, c'è un veto assoluto.
Se ne traggono due semplici conclusioni :
Primo, bisogna far vincere assolutamente la coalizione del PD anche al Senato, e in questo la vittoria in Lombardia è essenziale, decisiva.
Secondo, le primarie, a suo tempo elogiate in aula da Casini come straordinaria certificazione democratica per Bersani, vanno bene in casa d'altri, tra i moderati, i centristi e i consulenti, vanno molto "le solitarie", si decide tutto da soli, in casa propria, "a prescindere" come avrebbe detto Totò, a prescindere dalla collaborazione democratica durata un anno, a prescindere, dai risultati elettorali che ancora devono venire, a prescindere dalla Democrazia, quella vera, quella dei numeri.
http://www.partitodemocratico.it/doc/24 ... -monti.htm
Non vedo grandi cambiamenti nella solita arroganza di Casini, che pretende di essere l'ombelico del mondo.
La novità è che il PD sembra se ne sia accorto.