Re: quo vadis PD ????
Inviato: 21/01/2013, 2:31
Scusa camillo, ma nonostante l'evidente impegno per spiegarmelo, non ho ancora capito dove vuoi arrivare.
Il PD è nato dalla fusione fredda, ok
D'Alema è l'ombra di questo "centrismo" che affligge il PD
Il PD è un partito che prende in giro i suoi elettori di sinistra.
Secondo me siete un pò fuoristrada, e abbastanza complottisti.
Nell'altro post tenevo esclusivamente a ribadire come (secondo me), una volta fatte tutte le premesse di questo mondo sul come si sarebbe composto il governo, bisognava aprire una più dura e tenace campagna elettorale perchè la battaglia sarà asprissima, e non c'è tempo da perdere.
Bersani ci ha abituato a queste forme di "cavalleria" ante voto, giusto per mettere le cose in chiaro con ingroia e monti, e con gli elettori, un po’ per tatticismo, un po’ perché è fatto così, ma prendendo coscienza della realtà italiana, erano secondo me appelli inutili o controproducenti.
Rispondendo alle riflessioni di prima, ti dirò: io non vedo nessuna forza, di governo e di sinistra, che sia estranea alla coalizione IBC.
Il movimento di Ingroia andrebbe soprannominato "Rifondazione Civile" perchè è stato letteralmento lottizzato da rif pdci e verdi alla ricerca dello scranno alla camera, la società civile risulta non pervenuta, e se il PD saprà realmente fare campagna sui temi, credo questo movimento possa sgonfiarsi nelle prossime settimane.
In calabria sto assistendo ad una repentina fuga da “RC” proprio per le candidature calate dall’alto.
Il pd è ostaggio dell'area lettiana-d'alemiana, e mira ad allearsi al centro di casini?
E quindi? Qual'è la loro mission?fare di tutto per "non vincere" le elezioni? ma siam passi??
Io sarò ingenuo, ma mi fido della volontà riformatrice di Bersani e Vendola.
Sono realista, e so che la portata riformatrice di cui è capace la coalizione, si potrà esprimere solo con la forza dei numeri, e sappiamo quanto la partita sia incerta causa porcellum.
Il momento è così grave e storicamente cruciale, che in qualunque ipotesi non si può pensare che un esecutivo, chiamato a rivoltare come un calzino l'amministrazione pubblica, possa governare con una dialettica parlamentare violenta ,ostruzionista e strumentale.
Parliamo da anni di riforme istituzionali, ebbè con chi le vogliamo fare?Con Diliberto e Ferrero? Ma per piacere.
Si dice che la politica del PD non tiene conto dei cittadini. Che non gli danno peso nelle scelte. Io vorrei sapere, con tutti i limiti del fortino in cui si è chiusa granparte della nostra dirigenza, dov'è l'attenzione e la parteciapzione della gente alla vita interna dei partiti, dov'è la partecipazione reale e fisica. Per quanto mi riguarda, PD e Sel si sono difesi intelligentemente da queste accuse con le primarie, punto.
Il timore e cruccio più grande è dato dal fatto che la rimonta di Berlusconi sta avvenendo tra le fasce più deboli, i menobeneficiari di una scelta del genere.
Il paese sembra anchilosato sul passato, ho il timore che nonostante la sostanziale bontà dell’azione politica messa in campo, “ibc” non stia riuscendo a far breccia in questo senso.
Io sono un militante del PD, ma da cittadino “laico”, voterei comunque IBC per la grande convinzione che senza una coalizione capace di riportare il lavoro al centro dell’agenda politica, rischiamo lo scalascio completo come Paese.
Io sinceramente mi arrabbio al solo sentire di chi vota grillo ingoia o pdl, per il semplice fatto che sono le uniche forze che non
hanno nessuna proposta politica, e nessuna possibilità di successo.
Sembra che nonostante la crisi, molti non abbiano ancora inteso la storicità di queste elezioni, e spero di questo non dovremo piangerne a posteriori.
Basta teatrini, dietrologie e “non voti”che vanno a minare, magari pure con qualche fondamento, il centrosinistra messo in campo. Sono “chiuriti”, come si dice qui da me, che un paese senza futuro non può permettersi.
Poi, naturalmente, ognuno faccia il proprio gioco
Ni sentimu,
Wallace
Il PD è nato dalla fusione fredda, ok
D'Alema è l'ombra di questo "centrismo" che affligge il PD
Il PD è un partito che prende in giro i suoi elettori di sinistra.
Secondo me siete un pò fuoristrada, e abbastanza complottisti.
Nell'altro post tenevo esclusivamente a ribadire come (secondo me), una volta fatte tutte le premesse di questo mondo sul come si sarebbe composto il governo, bisognava aprire una più dura e tenace campagna elettorale perchè la battaglia sarà asprissima, e non c'è tempo da perdere.
Bersani ci ha abituato a queste forme di "cavalleria" ante voto, giusto per mettere le cose in chiaro con ingroia e monti, e con gli elettori, un po’ per tatticismo, un po’ perché è fatto così, ma prendendo coscienza della realtà italiana, erano secondo me appelli inutili o controproducenti.
Rispondendo alle riflessioni di prima, ti dirò: io non vedo nessuna forza, di governo e di sinistra, che sia estranea alla coalizione IBC.
Il movimento di Ingroia andrebbe soprannominato "Rifondazione Civile" perchè è stato letteralmento lottizzato da rif pdci e verdi alla ricerca dello scranno alla camera, la società civile risulta non pervenuta, e se il PD saprà realmente fare campagna sui temi, credo questo movimento possa sgonfiarsi nelle prossime settimane.
In calabria sto assistendo ad una repentina fuga da “RC” proprio per le candidature calate dall’alto.
Il pd è ostaggio dell'area lettiana-d'alemiana, e mira ad allearsi al centro di casini?
E quindi? Qual'è la loro mission?fare di tutto per "non vincere" le elezioni? ma siam passi??
Io sarò ingenuo, ma mi fido della volontà riformatrice di Bersani e Vendola.
Sono realista, e so che la portata riformatrice di cui è capace la coalizione, si potrà esprimere solo con la forza dei numeri, e sappiamo quanto la partita sia incerta causa porcellum.
Il momento è così grave e storicamente cruciale, che in qualunque ipotesi non si può pensare che un esecutivo, chiamato a rivoltare come un calzino l'amministrazione pubblica, possa governare con una dialettica parlamentare violenta ,ostruzionista e strumentale.
Parliamo da anni di riforme istituzionali, ebbè con chi le vogliamo fare?Con Diliberto e Ferrero? Ma per piacere.
Si dice che la politica del PD non tiene conto dei cittadini. Che non gli danno peso nelle scelte. Io vorrei sapere, con tutti i limiti del fortino in cui si è chiusa granparte della nostra dirigenza, dov'è l'attenzione e la parteciapzione della gente alla vita interna dei partiti, dov'è la partecipazione reale e fisica. Per quanto mi riguarda, PD e Sel si sono difesi intelligentemente da queste accuse con le primarie, punto.
Il timore e cruccio più grande è dato dal fatto che la rimonta di Berlusconi sta avvenendo tra le fasce più deboli, i menobeneficiari di una scelta del genere.
Il paese sembra anchilosato sul passato, ho il timore che nonostante la sostanziale bontà dell’azione politica messa in campo, “ibc” non stia riuscendo a far breccia in questo senso.
Io sono un militante del PD, ma da cittadino “laico”, voterei comunque IBC per la grande convinzione che senza una coalizione capace di riportare il lavoro al centro dell’agenda politica, rischiamo lo scalascio completo come Paese.
Io sinceramente mi arrabbio al solo sentire di chi vota grillo ingoia o pdl, per il semplice fatto che sono le uniche forze che non
hanno nessuna proposta politica, e nessuna possibilità di successo.
Sembra che nonostante la crisi, molti non abbiano ancora inteso la storicità di queste elezioni, e spero di questo non dovremo piangerne a posteriori.
Basta teatrini, dietrologie e “non voti”che vanno a minare, magari pure con qualche fondamento, il centrosinistra messo in campo. Sono “chiuriti”, come si dice qui da me, che un paese senza futuro non può permettersi.
Poi, naturalmente, ognuno faccia il proprio gioco
Ni sentimu,
Wallace