Re: "Allahu Akbar!"
Inviato: 04/02/2015, 18:38
Diciamo che funziona così........
Isis 2/ Isis, rapito in Libia da jihadisti alleati un francese dipendente di Total
Durante l'attacco, avvenuto nella regione di Al Jafra, a sud della città di Sirte, sono rimasti uccisi alcuni operai di cui non si conosce la nazionalità. I rapitori, secondo fonti militari e di sicurezza, sono militanti di Ansar al Sharia, gruppo vicino allo Stato islamico
di F. Q. | 4 febbraio 2015
Nuovo rapimento di un occidentale da parte di un gruppo vicino allo Stato islamico. Un cittadino francese che lavora per il gruppo petrolifero Total è stato rapito in Libia da jihadisti di Ansar al Sharia, formazione alleata dell’Isis. Lo riferiscono fonti militari e di sicurezza libiche. Il rapimento è stato compiuto da “persone armate appartenenti ad Ansar al Sharia, alleata dello Stato islamico”, precisano le fonti. I sequestratori “hanno attaccato un giacimento petrolifero” gestito dal gruppo francese “nella regione di Al Jafra, a sud della città di Sirte“.
Nell’attacco, stando alle stesse fonti, i jihadisti “hanno ucciso altri operai”, ma non sono stati precisati il numero o la nazionalità delle vittime, né si sa quando sia stato compiuto l’assalto. Anche il rapito francese viene qualificato come “operaio”. Nel marzo scorso sempre in Libia sono stati rapiti i tecnici italiani Marco Vallisa e Gianluca Salviato, entrambi liberati a novembre.
Martedì almeno 11 soldati libici sono stati uccisi e altri 25 sono rimasti feriti in una giornata di scontri con gruppi di militanti a Derna, nell’est della Libia, zona controllata da gruppi militanti legati allo Stato islamico e ad al-Qaeda. “Pesanti combattimenti tra l’esercito libico e militanti islamici sono scoppiati dopo che le truppe hanno cercato ieri di entrare nella città controllata dagli insorti”, ha riferito il portavoce delle forze armate libiche Ahmed Al-Mismari.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/02 ... l/1395393/
Isis 2/ Isis, rapito in Libia da jihadisti alleati un francese dipendente di Total
Durante l'attacco, avvenuto nella regione di Al Jafra, a sud della città di Sirte, sono rimasti uccisi alcuni operai di cui non si conosce la nazionalità. I rapitori, secondo fonti militari e di sicurezza, sono militanti di Ansar al Sharia, gruppo vicino allo Stato islamico
di F. Q. | 4 febbraio 2015
Nuovo rapimento di un occidentale da parte di un gruppo vicino allo Stato islamico. Un cittadino francese che lavora per il gruppo petrolifero Total è stato rapito in Libia da jihadisti di Ansar al Sharia, formazione alleata dell’Isis. Lo riferiscono fonti militari e di sicurezza libiche. Il rapimento è stato compiuto da “persone armate appartenenti ad Ansar al Sharia, alleata dello Stato islamico”, precisano le fonti. I sequestratori “hanno attaccato un giacimento petrolifero” gestito dal gruppo francese “nella regione di Al Jafra, a sud della città di Sirte“.
Nell’attacco, stando alle stesse fonti, i jihadisti “hanno ucciso altri operai”, ma non sono stati precisati il numero o la nazionalità delle vittime, né si sa quando sia stato compiuto l’assalto. Anche il rapito francese viene qualificato come “operaio”. Nel marzo scorso sempre in Libia sono stati rapiti i tecnici italiani Marco Vallisa e Gianluca Salviato, entrambi liberati a novembre.
Martedì almeno 11 soldati libici sono stati uccisi e altri 25 sono rimasti feriti in una giornata di scontri con gruppi di militanti a Derna, nell’est della Libia, zona controllata da gruppi militanti legati allo Stato islamico e ad al-Qaeda. “Pesanti combattimenti tra l’esercito libico e militanti islamici sono scoppiati dopo che le truppe hanno cercato ieri di entrare nella città controllata dagli insorti”, ha riferito il portavoce delle forze armate libiche Ahmed Al-Mismari.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/02 ... l/1395393/