Re: Come se ne viene fuori ?
Inviato: 23/09/2012, 23:32
Un commento dei lettori su IFQ
joacchino 38 minuto fa
Eugenio Scalfari è il rappresentante di punta del liberoschiavismo di sinistra.
Nella sua ultima sintesi mondiale della domenica su Repubblica parla anche di Patrimoniale.
E dice. "un'imposta patrimoniale sui ricchi..far piangere i ricchi per consolare i poveri..eticamente è sacrosanta ma economicamente è impossibile..si determinerebbe una fuga di capitali di proporzioni enormi, con effetti devastanti sul mercato finanziario e la tenuta del'euro.. L'imposta patrimoniale ha un senso se si tratta di un gravame ordinario di piccole dimensioni ..in una futura riforma fiscale "
Chiaro?
Poco, quasi niente, e in un futuro, se ..forse..vedremo.
E costui vorrebbe contrabbandare come analisi economica questa menzogna, un insulto del peggior sentimento di stampo classista e reazionario.
Ora, risulta, vero, che un decimo della popolazione possiede la metà della ricchezza nazionale?
Bene, un prelievo di un 10% lo considerereste un sopruso, un iniquo "gravame"
o una sacrosanta misura di minimo ripristino di equità e decenza,
a fronte di una situazione macroscopicamente e oggettivamente criminale e di un asserito rischio di baratro e di collasso dell'intero paese?
Considerato che si stima la ricchezza nazionale in una decina di migliaia di miliardi,
la somma ricavata sarebbe di 500 miliardi annui, un quarto dell'intero debito pubblico.
Pur di non far tirar fuori quella risibile mancetta agli accaparratori e affamatori,
il 10% della nazione, che sarebbe la soluzione immediata, a portata di mano, del problema, preferiscono risolverlo massacrando noi.
Ed è subito pronto il grande e venerando vecchio della servitù domestica intellettuale
a dar veste razionale, scientifica a questa infamia,
per conto delle élite di potere e del denaro di cui è compare a al soldo.
E in più l'Apocalisse! sui mercati e sulle sorti dell'euro, addirittura.
Va capito questo. Le nostre lacrime e sangue non sono per la crisi, sono
per implementare ancora e ancora di più quel patrimonio di vita
che hanno rubato al popolo italiano. La crisi è questo.
E l'Europa è questo. Il contesto in cui la fetida manovra si compie.
E' sotto queste insegne e bandiere di cinismo e di ferocia sociali che ci viene
imposta, come ricatto, come ineludibile cessione di sovranità,
come sacrificio dei nostri diritti, tutele e libertà fondamentali e magari anche messa in discussione di nostri sacri principi, come il ripudio della guerra e della pena di morte.
Snza fiatare. Senza oziose e populistiche riserve e obiezioni.
Ce lo chiedono i Mercati!
E ancor prima un oltraggio alla logica ed una barzelletta da buffone di corte.
Il problema è non far scappare i grandi capitali dal fisco.
Non si può fare! E perché?
Perché se no i capitali scappano.
Che ne direste se vi dicessero.
Non si possono inseguire i criminali!
E perché? Perché se no scappano.
Dove sta la differenza?
Se scappano si fanno delle buone leggi per fargi pagare il dovuto,e pure di più, e se sgarrano si arrestano, no?
E invece no!
Il problema è anche la soluzione. Si lasciano scappare!
Il problema in questo caso non diventa obbligo di studiare e trovar le soluzioni, costi quel che costi, come nel caso delle pensioni, dei salari di fame o dei licenziamenti liberi.
In questo caso, come sempre quando si devono toccare certi poteri e certi interessi, il problema è il motivo per non doverlo risolvere.
joacchino 38 minuto fa
Eugenio Scalfari è il rappresentante di punta del liberoschiavismo di sinistra.
Nella sua ultima sintesi mondiale della domenica su Repubblica parla anche di Patrimoniale.
E dice. "un'imposta patrimoniale sui ricchi..far piangere i ricchi per consolare i poveri..eticamente è sacrosanta ma economicamente è impossibile..si determinerebbe una fuga di capitali di proporzioni enormi, con effetti devastanti sul mercato finanziario e la tenuta del'euro.. L'imposta patrimoniale ha un senso se si tratta di un gravame ordinario di piccole dimensioni ..in una futura riforma fiscale "
Chiaro?
Poco, quasi niente, e in un futuro, se ..forse..vedremo.
E costui vorrebbe contrabbandare come analisi economica questa menzogna, un insulto del peggior sentimento di stampo classista e reazionario.
Ora, risulta, vero, che un decimo della popolazione possiede la metà della ricchezza nazionale?
Bene, un prelievo di un 10% lo considerereste un sopruso, un iniquo "gravame"
o una sacrosanta misura di minimo ripristino di equità e decenza,
a fronte di una situazione macroscopicamente e oggettivamente criminale e di un asserito rischio di baratro e di collasso dell'intero paese?
Considerato che si stima la ricchezza nazionale in una decina di migliaia di miliardi,
la somma ricavata sarebbe di 500 miliardi annui, un quarto dell'intero debito pubblico.
Pur di non far tirar fuori quella risibile mancetta agli accaparratori e affamatori,
il 10% della nazione, che sarebbe la soluzione immediata, a portata di mano, del problema, preferiscono risolverlo massacrando noi.
Ed è subito pronto il grande e venerando vecchio della servitù domestica intellettuale
a dar veste razionale, scientifica a questa infamia,
per conto delle élite di potere e del denaro di cui è compare a al soldo.
E in più l'Apocalisse! sui mercati e sulle sorti dell'euro, addirittura.
Va capito questo. Le nostre lacrime e sangue non sono per la crisi, sono
per implementare ancora e ancora di più quel patrimonio di vita
che hanno rubato al popolo italiano. La crisi è questo.
E l'Europa è questo. Il contesto in cui la fetida manovra si compie.
E' sotto queste insegne e bandiere di cinismo e di ferocia sociali che ci viene
imposta, come ricatto, come ineludibile cessione di sovranità,
come sacrificio dei nostri diritti, tutele e libertà fondamentali e magari anche messa in discussione di nostri sacri principi, come il ripudio della guerra e della pena di morte.
Snza fiatare. Senza oziose e populistiche riserve e obiezioni.
Ce lo chiedono i Mercati!
E ancor prima un oltraggio alla logica ed una barzelletta da buffone di corte.
Il problema è non far scappare i grandi capitali dal fisco.
Non si può fare! E perché?
Perché se no i capitali scappano.
Che ne direste se vi dicessero.
Non si possono inseguire i criminali!
E perché? Perché se no scappano.
Dove sta la differenza?
Se scappano si fanno delle buone leggi per fargi pagare il dovuto,e pure di più, e se sgarrano si arrestano, no?
E invece no!
Il problema è anche la soluzione. Si lasciano scappare!
Il problema in questo caso non diventa obbligo di studiare e trovar le soluzioni, costi quel che costi, come nel caso delle pensioni, dei salari di fame o dei licenziamenti liberi.
In questo caso, come sempre quando si devono toccare certi poteri e certi interessi, il problema è il motivo per non doverlo risolvere.