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@Tion,

questa :

"Casini: “Dialogo con il centrosinistra? Impossibile con Vendola e Di Pietro”
Casini minaccia: se Pd continua
alleanza con Sel, è tomba rapporti
«Parlare di una alleanza moderati-progressisti e stringere un'alleanza come si sta facendo nel Lazio con Vendola e Di Pietro, è certo la tomba di ogni rapporto con i moderati, non ci può essere un futuro in cui si può costruire qualcosa del genere»

io la intendo come un'ottima notizia...

Il Paese allo sbando – 55
Diario di un disastro annunciato – 8 ottobre 2012 - 3

Piedigrotta story - 9
I 4 Napoleoni

http://www.youtube.com/watch?v=GLIaLd8EgHg
Napoleone – Renato Rascel



Titola in prima pagina stamani Pubblico quotidiano:
BOTTE DA ORBI

Sembra proprio che sia così.

Mentre il quinto Napoleone oramai sconfitto vola non all’Isola d’Elba ma a Mosca dall’amico Putin per consolarsi nei dovuti modi, gli altri 4 Napoleoni, o presunti tali da loro stessi, cercano di spartirsi le spoglie di quel che rimane del Bel Paese completamente raso al suolo.

Il primo Napoleone è monsignor Casini che intravvede nella fase che si sta sviluppando l’occasione giusta per mettere a segno il suo sogno a lungo coltivato di dare vita finalmente alla ricostituita Dc, anche se per ovvie ragioni di opportunità non si chiamerà mai più così.

Dopo aver tessuto per oltre due anni buoni rapporti con Bersani, con D’Alema, con Veltroni, suoi vecchi avversari fino a qualche anno fa quando militava con le sue truppe papaline a fianco dei bucanieri del cavaliere nero di Hardcore; negli ultimi due mesi, resosi conto che i giochi a destra si erano chiusi, il monsignore decide di cambiare campo e ufficializza la possibilità di un’alleanza con il partito che i destri, maldestramente e subdolamente chiamano “sinistra”, ma che di sinistra non ha più nulla, anche se li spremi all’infinito.

La scelta ovviamente avviene in base alle affinità elettive. Monsignor Casini, dopo aver accertato fin nei minimi particolari che il lungo lavorio delle quinte colonne democristiane è andato felicemente in porto, che il Pd in pratica non è più di “sinistra”, annuncia a Bersani che l’alleanza strategica nella prossima legislatura si può fare. L’esame di democristinesimo messo in campo da monsignore a salvaguardia del Vaticano e dei poteri forti abilita il Partito democratico (cristiano).

Stranamente però Bersani, dopo aver manifestato viva e profonda soddisfazione per la gentile concessione di monsignore, una settimana più tardi annuncia a sorpresa l’alleanza con Vendola. Un’alleanza mal sopportata dal rappresentante papalino che da sempre dichiara, senza veli o giri di parole, erga omnes, un no secco a Vendola e a Di Pietro, ma che la diplomazia professata, di mero stampo papalino, gli’impone di far temporaneamente buon viso a cattiva sorte in attesa che si manifesti il momento propizio per ribadire il suo niet decisivo circa la possibile alleanza con il “diavolo rosso”, mai opportunamente posto sotto trattamento dalle quinte colonne democristiane del Piddì.

L’occasione si è presentata la settimana scorsa a seguito di un triplo incastro giusto giusto per muoversi tempestivamente.

La disponibilità offerta da Monty di rendersi fruibile qualora lo stato di necessità lo richiedesse, i non pochi problemi creati da Renzi in casa Piddì con la sua campagna per le primarie, la scelta di Vendola di partecipare alle primarie di coalizione.

L’occasione tanto attesa quindi si concretizza; monsignor Casini lancia un’ultimatum a Bersani sapendo che il segretario Piddì non può rispondere ufficialmente senza rischiare di spaccare il partito. Cosa che si sta verificando puntualmente in queste ore, dove Peppone sottoposto a pressioni fuori dell’ordinario preferisce tenere la bocca chiusa per non creare ulteriori problemi a quelli che ha già in sovrabbondanza.

Questo consente al capo dell’U Dc, di cambiare cavallo e di puntare su Renzi, democristiano come lui, figlio del vecchio consigliere Dc di Rignano sull’Arno, proveniente dalle fila di Comunione e Fatturazione. In pratica una garanzia condivisa con Fini e Montezemolo durante il patto dei “tagliolini”.

Il secondo Napoleone è Nicola Vendola che dal settembre 2010, quando vince le elezioni in Puglia coltiva l’ambizione di partecipare alle primarie di coalizione di Cs e naturalmente di vincerle. Erano però quelli altri tempi e l’ipotetica coalizione di Cs veniva fotografata a Vasto soltanto un anno dopo. Quella coalizione oggi non esiste più e Vendola dovrà vedersela a brutto muso con Bersani e Renzi.

Il presidente pugliese ha iniziato la sua campagna elettorale sabato scorso e gli squassi laceranti che porteranno forzatamente il Pd a misurarsi con i problemi reali dopo anni di addormentamento continuo dell’elettorato, che al voto veniva portato in prevalenza sbandierando la presenza minacciosa dell’”Uomo nero”, e non certamente per i meriti intrinseci di una politica propositiva e convincente messa in campo dai defunti viventi,….si sentono tumultuanti già da ora. La televisione come ovvio in questi casi si è famelicamente ed istantaneamente appropriata del segretario del Sel. Ieri sera Vendola era presente ad In onda e stamani sotto esame ad Agorà sotto un fuoco di fila incrociato di domande.

Quello che è emerso al di là della solita impostazione del personaggio che ben conosciamo, portato non poco al racconto della politica, rimane il fatto sostanziale che le sue proposte di fondo risentono sensibilmente dell’appartenenza alla sinistra.

Un’aliquota molto ridotta delle sue proposte ricalca le proposte di Bersani, ma il resto, il grosso è in completo contrasto con Partito democristiano sotto tutela della quinta colonna democristiana addetta alla trasformazione strutturale degli ex Pci, che ha come epigoni il Duca-Conte-Marchese del Grillo, Max, e il suo eterno rivale Uolter, con relativi discepoli al seguito. Infatti, nella corrente di Uolter militano tutti gli ex democristianoni in attesa di ricongiungimento familiare con la casa madre.

Il Piddì è stato costretto a ritrovarsi sabato scorso all’Ergife per tentare di tamponare il caso Renzi, sottovalutando non di poco il caso Vendola che si presenta come un ciclone fortemente determinato a mutare l’indirizzo del Pd che ha cambiato completamente direzione di marcia da quando nell’assemblea di chiusura dei Ds ha messo alla porta la sinistra salutandola con un classico: Ciao ciao, micio micio, noi andiamo a conquistare le vaste praterie dei moderati, entriamo nella valle dell’Eden, …..voi non ci servite più e vi abbandoniamo al vostro destino.

La contrapposizione di Vendola con Renzi è fortissima, e subito si è fatta sentire ieri con il solito scambio di battute.

Il pischello fiorentino ha trovato un forte competitor in Vendola, non disponibile in questa fase ad usare modi concilianti come Bersani, anche perché alla fine il Piddì non è roba sua e non lo deve preservare da nulla.

Il terzo Napoleone è Bersani. L’orologio della storia corre inesorabile. I tre anni che lo hanno visto alla guida del Piddì sono trascorsi velocemente. Il tempo di galleggiamento tra le correnti piddine è finito, la storia gli presenta il conto in uno dei momenti più difficili del dopoguerra, sia a livello nazionale che internazionale. Non può più starsene tranquillamente riparato nella sua bottega a pulire le pelli del giaguaro, deve prendere quelle decisioni a lungo rinviate secondo la massima andreottiana:
“MEGLIO TIRARE A CAMPARE CHE TIRARE LE QUOIA”

Fortemente insicuro ( a giusta ragione) del risultato della pax democristiana che lo indicava secondo statuto, come candidato unico del Pd alle prossime elezioni nazionali, raccontando la solita megapalla per merloni giganti di fede piddina e non, in cui lui Pier Luigi da Bettola, “omo de’ core”, ha messo in gioco la sua candidatura a sfidante della destra alle prossime nazionali.

Ci si chiede come chi, in quel mondo di squali mannari, che si trova in posizione di blindatura totale è così cojotes da rischiare così tanto da volersi mettersi in gioco. Il precedente risale a Romano Prodi sul finire del 2005, quando messo alle corde appena messo piede in terra tricolore, gli squali mannari, i signori delle tessere, gli hanno subito presentato il conto chiarendo chi comandava nel campo dell’Ulivo. Fu lì che per reagire a questo malcostume democristiano della gestione del potere, Prodi s’inventò le primarie, intese ad opporre allo strapotere dei signori delle tessere quello dell’investitura popolare.
Pier Luigi Bersani-Tafazzi, è stato costretto alla stessa scelta.

Però così facendo Bersani-Tafazzi ha premuto il pulsante dell’autodistruzione del partito dei defunti.

In pratica ha legittimato Renzi. Mentre, ripeto ancora, a rigor di statuto, il candidato premier era lui.

Le conventicole democristiane non hanno mai abbandonato la prospettiva del ricongiungimento familiare con gli ex dc della diaspora. Tanto che ogni tre per due, come sabato scorso all’Ergife, Bersani è stato costretto a ricordare la prossima futura alleanza con i “moderati” di monsignor Casini.

Adesso però è tutto cambiato, le elezioni e le primarie obbligano il Piddì ad uscire dal ventre di vacca che proteggeva il Nazareno, e ad affrontare in mare aperto l’armada di Renzi da una parte e quella di Vendola dall’altra. Correre dietro a tutte le cannonate che verranno sparate dai due poli estremi non sarà facile per Bersani. Nello stesso tempo dovrà curare la sua di campagna elettorale mentre all’interno del Piddì i maggiorenti scossi dalle cannonate sono entrati in fibrillazione.

Rosy Bindi, Marini, il Duca-Conte Marchese del Grillo, Max, Uolter, Fiorin Fioroni ed altri, sono nella lista nera dei rottamandi del pischello fiorentino. Le reazioni non si sono fatte attendere e Bersani viene chiamato in causa.

Poi ci sta l’ultimatum di monsignor Casini che attende una risposta ufficiale da Bersani: “Devi scegliere,..o un’alleanza con noi nella prossima legislatura, oppure te la fai con il “diavolo rosso” Vendola.
L’ipotesi di un allargamento a Vendola non è assolutamente ipotizzabile da parte delle truppe papaline. Dello stesso parere l’altro triumviro, Fini. Certamente la pensa anche così Luchino, anche se non si pronuncia.

Vendola appena messo in mare la sua armada non si è limitato solo a sparare cannonate al destro Renzi, ma alzando la gittata dei suoi cannoni ha sparato contro le navi di monsignore mettendo ben in evidenza l’incompatibilità a coesistere.

E tutta la quinta colonna democristiana che dal tempo del Primo Prodi si è dedicata al sistematico sabotaggio affinché il disegno insano dell’Ulivo non andasse mai in porto, sempre nella remota speranza che prima o poi la diaspora democristiana che vede i cattolici sparsi ovunque finisse, come reagisce proprio adesso che Monty ha dato la sua disponibilità a guidare di nuovo l’ammucchiata Dc, che l’armata berlusconiana è in rotta e finalmente gli ex democristi potrebbero decidere di abbandonare il banana e ricongiungersi con i fratelli cattolici????
E’possibile tollerare la presenza di “Konad il barbaro rosso”, che rovina tre lustri di sotterraneo lavorio ai fianchi proprio ora ad un passo dalla meta?

Vendola spara forte da una parte perché vuole vincere e per recuperare deve sparare molto, dall’altra Renzi che spara da destra, in mezzo il Piddì in piena fibrillazione.

Quanto può durare una situazione simile destinata a vedere un escalation del conflitto delle armate dei 4 Napoleoni tutti intenzionati a vincere e condizionare di fatto gli altri???

Il quarto Napoleone è Matteo Renzi, in pratica un oggetto misterioso.
Non si riesce ancora a comprendere bene se cerca rogne in conto proprio o per conto terzi che agisce nell’ombra.

Non si capisce il perché di un salto di grandi proporzioni di questo genere. Ho fatto il presidente di Provincia, sto facendo il sindaco di una delle più importanti città d’Italia e quindi mi reputo più che idoneo a governare la settima o l’ottava potenza del mondo.

E’ come se dicesse:

“ Oggi la mi’ zia mi ha fatto governare per tutto il giorno la su’ barcarola davanti a Viareggio, e “adesso”, cari bischeracci, fatevi da parte che vi fo’ vedere io come si guida un transatlantico….”

Detta a panz’allaria fuori d’un bar a gigioneggiare e a cazzeggiare in una calda giornata d’estate davanti alla Coca cola con la cannuccia, assieme agli amici di sempre, dove per ammazzareil tempo non si è trovato di meglio di fare la gara di sparare le cazzate più fantasiose ma credibili nello stesso tempo, ci potrebbe stare, …anche se un “ A’ grullo!!!!!!!……”, garantito, non te lo leva neppure il tuo miglior amico.

Di questi tempi, dopo Schettino, non so quale armatore rischierebbe di vedere affondata una nave della sua flotta senza affidarla ad un comandante di provata esperienza.

E qui in fatto di esperienza parlamentare col Renzino stiamo a zero. Anche se poi vincesse, avrebbe bisogno di una baby sitter parlamentare di provata esperienza. E allora siamo punto e capo.

Al di la delle capacità individuali di premiership, almeno i suoi due competitor possono vantare maggiore esperienza.

Errare humanum est, perseverare autem diabolicum

“Oh,..non t’ha detto nulla la tu’mamma???”, chiedevano quei bischeracci di mariti fiorentini alla prima notte di nozze almeno mezzo secolo fa alle loro consorti.

Noi di esperienza con i vari “ Faso tuto mì, faso anche la molta….” o i “Ghe pensi mì”, a partire da Craxi, D’Alema, Berlusconi ce ne siamo fatta oltre misura. Non è proprio il caso di ripetere l’errore di questi tempi.

Tutti personaggi insofferenti al comando di altri, ma tutti semidei che potevano ritenersi all’altezza di guidare una nazione senza esperienze precedenti almeno in posti ministeriali.

Giulio Andreotti di cui siamo disponibili a dire peste e corna, almeno ha avuto il buon senso di fare una lunga gavetta prima di assumere l’incarico di primo ministro. Poi quando è arrivato Bettino si è sconvolto tutto. E’ tornata l’era dei ducetti che potevano comandare senza alcuna esperienza preventiva

E’ pur vero che può capitare che qualche volta ti si può presentare davanti qualcuno con un quoziente d’intelligenza Ql fuori dall’ordinario come è stato segnalato la scorsa settimana quello di una ragazza con un Ql superiore di 20 volte a quello di Albert Einstein.

Ma anche se fosse, ma se non ha esperienza non si può rischiare.

E il piccolo Renzino che usa il metodo Angiolini facendosi suggerire tutto tramite l’auricolare dal guru Gori, non mi sembra che entri nella categoria.

L’aver mandato Reggi al suo posto all’assemblea di sabato scorso con motivazioni che non reggono non deposita troppo bene a favore di Renzi.

Per essere furbo è certamente furbo quanto basta per fare il politico, ma questo non è il momento dei furbi, ma di quello che deve risolvere i problemi. E sulla concretezza Renzi fugge esattamente come gli altri suoi competitor.

Se non ci dovesse stare nessuno dietro le sue spalle, si tratta alla fine del vecchissimo chiodo scaccia chiodo.

“Vai via da quella poltrona perché lì mi ci devo sedere io”.

In materia di comunicazione è certamente il più bravo di tutti, ma ricorda maledettamente il signor “Ghe pensi mi”.

Questa crisi potrebbe fare tremare i polsi anche ad Alcide De Gasperi, perché sostanzialmente più complessa e a cavallo di una transizione. Qui di De Gasperi non si vede neppure l’ombra e chi compete vale solo un decimo dell’unghia del dito mignolo dello statista trentino.

Tutti i competitor, malgrado le belle parole e l’infiocchettamento appariscente, sulla centralità delle problematiche dell’attuale società italiana si stanno tenendo a debita distanza. Off limits.

Di Napoleoni ne stiamo contando 4, ma di statisti zero.

C.V.D.

C'eravamo tanto a(r)mati


8 ottobre 2012
POLITICA & PALAZZO

Pd, la tregua non dura. Fassina vs Renzi
"Avete copiato il nostro programma"
Il responsabile economico del partito accusa il sindaco di avere plagiato le proposte su occupazione
femminile e asili nido: "Dacci i diritti d'autore". Replica dei fan del primo cittadino: "Vergognati"
GLI AFFARI DEL PRIMO CITTADINO DI FIRENZE, TRA PUBBLICO E PRIVATO (DI MARCO LILLO)

Pareva fosse scoppiata la pace. Invece è stata solo questione di tempo. Le primarie fanno risuonare i cannoni all’interno del Pd. Nel mirino finisce di nuovo Matteo Renzi, il principale rivale – stando ai sondaggi – di Pier Luigi Bersani. Ad attaccare sono i “Giovani Turchi”, la corrente democratica più di sinistra che si rifà al responsabile Economia del partito, Stefano Fassina. L’accusa è quella di plagio. ”Copi le nostre proposte”, dice senza giri di parole Fassina che si propone di chiedere a Renzi “i diritti d’autore”. Replicano sul web i fan di Renzi: "Vergognati, fino a ieri dicevi che siamo di destra"

http://www.ilfattoquotidiano.it/#refresh_ce

Sinceramente questo vezzo della stampa di parlare di "tregua armata", di "pace" saltata, ecc. mi sembra alquanto forzata.

E' chiaro che se c'è competizione i contendenti si attacchino a vicenda. L'importante è che lo facciano senza trascendere sul piano personale.

Cosa che fino ad ora non mi pare sia accaduta, a parte qualche accusa di "berlusconismo" a Renzi da parte della Bindi e di qualche altro.

Ma tutto sommato mi sembra normale.

Vox populi dell'articolo precedente Fassina-Renzi



Salvatore Brunetti 0 minuto fa

• fassina ,renzi , programma copiato,ma questi signori vogliono governare il paese,ma in che mani siamo ,dalla padella di berlusconi ,alla brace di monti ,allo spiedo col pd,ci ritroviamo col pd formato da gente che crede in dio e fotte e ruba e gente con idee moderne ,per mettercela in una posizione d'avanguardia,ma perche non chiediamo asilo politico al burundi,almeno li abbiamo le attenuanti.
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SAlvatoreLolicato 1 minuto fa

• Queste sono le persone che dovrebbero occuparsi dei problemi dell'Italia.Mi chiedo come Beppe Grillo non possa non guadagnare consensi.
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DeSimone 3 minuto fa

• La maestra:
Oggi bambini faremo il dettato,per favore li dietro Renzi non tirare i gessetti.
Allora scrivete:
La mia scuola è.....
Maestra maestra Fassina mi copia.
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Franco Torre 4 minuto fa

• Esistono ancora dubbi sul fatto che il PD, esattamente come il PdL, è una semplice sigla, solo un progetto fallito? Si tratta, in entrambi i casi, di pure costruzioni di fantasia, senza alcun riscontro nella realtà. Ma cos'è che tiene insieme questi due schieramenti? Una semplice colla, e nemmeno buona.
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ulm1905 0 minuto fa in risposta a Franco Torre

• Almeno Bersani un'ottima legge ce l'ha data.
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thor007 5 minuto fa

• E vai continuate a coprirvi di ridicolo
• M5S votate liberiamoci di questi buffon......
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nuntereggae più 5 minuto fa

• DC PCI nun te reggae più.
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cinzia 6 minuto fa

• il pd per rappresentare la sinistra estrema sceglie.......un ragazzo impaurito ma laureato in economia alla bocconi.....scordando l'appeal di Che Guevara sui giovani.........fa di tutto per perdere insomma
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sab 6 minuto fa

• PD: non fate altro che litigare da mane a sera. ex DC contro ex PCI, finti cattolici contro finti laici, finti gggiovani contro finti vecchi, ex rifondaroli contro ex riformatori, vecchi amici del nano contro nuovi amici del nano, nuovi inciucioni del sistema contro vecchi e carburati inciucioni del sistema. Fate Pena. Non avete più niente da dire e da fare per questo popolo martoriato e in crisi, siete corresponsabili di questo disastro economico e morale. Litigate litigate, forse qualcuno vi metterà tutti d'accordo. Sarà quella valanga di popolo che vi spazzerà via. W M5S.
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Nuccio_P 7 minuto fa

• Alcune note:
1) Il titolo: la tregua è finita. C'è una competizione e neanche alle olimpiadi i concorrenti si fanno i complimenti, quindi evitiamo titoli ad effetto, anche se chiedere questo al FQ, soprattutto sul PD, è come chiedere al Papa di sposarsi.
2) Anche se un Partito ha un programma esistono differenze anche significative, ed è proprio in una ompetizione come questa che vengono fuori e ci si misura. Quindi non c'è proprio niente da scandalizzarsi.
3) Il problema è che qui si fa polemica anche quando se consapevolmente o inconsapevolmente si è d'accordo. E questo non ha senso. Personalmente quando uno è d'accordo con me gli offro un caffè, altro che polemizzare.
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pietro1954 10 minuto fa

• Se questo è il partito che vorrebbe governare l'anno prossimo, poveri noi.......è meglio emigrare e lasciare Topolinia in mano agli extracomunitari
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Nuccio_P 6 minuto fa in risposta a pietro1954

• fallo subito, ma vai molto lontano.
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ironndone 10 minuto fa

• Urge che qualcuno, spieghi a Fassina e Renzi, che per fare parte dello stesso partito o coalizione, qualche idea in comune bisogna pur avercela.
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deustype 10 minuto fa

• Renzi è il nuovo Berlusconi della sinistra (non ha ancora promesso un milione di posti di lavoro ma lo farà presto), Bersani è il nulla completo (ma aveva un programma da copiare?) e Vendola... ma scusate ci stiamo preparando alle elezioni o siamo su Scherzi a parte?
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peppino255 13 minuto fa

• Attenzione, il Nano, tramite questo logorroico sindaco di Firenze, sta riuscendo a dividere il PD.... Renzi è individuo da CACCIARE e non da tenere nel partito né da temere come avversario.... la gente ha capito che gioco sporco sta organizzando. E si capisce anche il perché del suo colloquio con Berlusconi, circa un anno fa. Uno che aspira a candidarsi come premier con i colori di un partito non si scaglia in questo modo contro il segretario politico del partito stesso tentando di dettar legge. Anzi, quando parla, somiglia tanto a Casini, che è soltanto un PAROLAIO, come Cicchitto, Gasparri & Co. Penso che anche Renzi, come sindaco di Firenze, al pari di tanti altri sindaci, abbia i suoi scheletri nell'armadio e che stia tentando il salto nella politica Nazionale per mettersi al riparo.... "Così fan tutti"
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hugo80 7 minuto fa in risposta a peppino255

• un bel commento minestrone....
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Alessandro Baroni 15 minuto fa

• Ma un partito non dovrebbe avere un programma condiviso da tutti i membri ? e che roba è, ora si litigano su chi può sventolarlo e chi no ? bho, non capisco queste cose...
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Roberto Rizzolo 15 minuto fa

• Renzi il nuovo Craxi? Ricordiamoci che Craxi non era di sinistra e infatti i craxiani sono diventati tutti berlusconiani.
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Roberto Rizzolo 17 minuto fa

• Renzi ha persino rifiutato l' etichetta di socialdemocratico che gli ha dato Berlusconi. Ha detto che persino la socialdemocrazia e' una cosa superata!!!!!!
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dalfattopassiamoaifatti 17 minuto fa

• Ma secondo Voi uno che ha come spin doctor Gori è credibile ? e può essere di sx ?
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bafbaf 20 minuto fa

• Maestra Renzi copiaaaaaa! No è Bersani che copia! Piantatela tutti e due e finitela di copiare da Beppe!
Ridicoli, siamo alle baruffe chiozzotte. Ormai hanno perso il treno, possono fare tutti i programmi che vogliono, la loro credibilità è ZERO. Per farla arrivare a 1 dovrebbero fare un sacrificio che equivarrebbe al Hara-kiri. Dovrebbero rinunciare a tutti i vitalizi, ai benefit, ridursi lo stipendio a quello medio di un italiano, restituendo quello che in questi ultimi dieci anni (minimo) arbitrariamente si sono presi. Figuriamoci se questi parassiti lo fanno. Piuttosto vendono la loro madre, padre, moglie figli e amanti. I vecchi non servono, la moglie ormai chi la vede più, i figli sono solo capaci di chiedere soldi come le amanti, e di queste ultime ne trovi ad ogni angolo di strada.
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Nuccio_P 15 minuto fa in risposta a bafbaf

• Da Beppe? e che c'è da copiare?
Una copia in effetti l'hanno fatta e mi sa che hanno sbagliato.
Mi riferisco alla depenalizzazione per la diffamazione.
In effetti niente di cui andare fieri.
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Capitan Uncino 20 minuto fa

• Vendola e Fassina DEMONIZZANO l'avversario Renzi.
Il solito e antico vizio della sinistra massimalista e CiGIeLlina che insiema al berlusconismo hanno distrutto l'Italia. Stiamo arrivando alle prossime elezioni politiche ed amministrative li spazzeremo via tutti.
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marcopanza 20 minuto fa

• Mi stupisce che il Ph. doctor Fassina sia riuscito a conseguire titoli di studio in Inghlterra e negli USA, visto come ragiona!
Io capisco se queste accuse venissero fatte a Vendola che è di un altro partito, ma Renzi è del PD. Forse questi giovanotti pensano che sia tutto di loro proprietà? Se in qualsiasi assemblea dovessi esporre le idee del PD devo chiedere autorizzazione o citare la fonte??
Francamente saranno anche giovani ma sono la rovina del partito.
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acquarius45 21 minuto fa

• Questo spettacolo indecente,che alcuni chiamano"democrazia",non fa altro che schifare l'elettore,il quale
comprensibilmente non andrà a votare oppure si appoggerà a Grillo.
Ma era veramente questo l'obiettivo delle primarie?
Per fortuna(o sfortuna dipende dai punti di vista) dall'altra parte sono messi peggio.
L'elettore è disorientato.
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Fabrizio 21 minuto fa

• Fassina il tuo posto è stare nel PDL. Lì sei perfetto! Oppure vattenne in Venezuela che stai ancora meglio!
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dalfattopassiamoaifatti 22 minuto fa

• Il clone di Rutelli in salsa di caciucco.
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Filolao 22 minuto fa

• Renzi dice di fare cose di sinistra (sic!). La prima cosa che mi viene in mente e che pare tutti abbiano dimenticato: l'abolizione del 1° Maggio!
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Capitan Uncino 23 minuto fa

• Vendola e Fassina DEMONIZZANO l'avversario Renzi.
Il solito vecchio e intramontabile vizio della sinistra massimalista che insieme al berlusconismo hanno rovinato l'italia!
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dalfattopassiamoaifatti 24 minuto fa

• Ma Renzi sarà favorevole alla pentola a pressione ? o sarà anche lui contrario perchè non si vede la 'ottura...
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rudypic 25 minuto fa

• Ho l'impressione che questo sig. fassina ogni volta che apre bocca farebbe bene a rifletter a quello che dice. Ho l'impressione che sia lui che la sig.ra bindi sputino nel piatto dove mangiano. Non si accorgono che così facendo fanno altro che danneggiare il partito. Mi meraviglio di Bersani, che reputo molto intelligente e serio non prenda una decisione e faccia star zitti una volta per tutte queste polemiche che sono dannose. Grazie
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dalfattopassiamoaifatti 20 minuto fa in risposta a rudypic

• non ti deve essere chiara la questione che è in campo ...
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talia 26 minuto fa

• invece di contendersi le idee,con spirito politico dovrebbero selezionare e sostenere le migliori ,reciprocamente , a prescindere dal programma di riferimento,di uno o dell'altro candidato . Questo dimostrerebbe di lavorare per il bene comune e darebbe credibilità ai cittadini. Cosi non si va da nessuna parte!
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robbia 27 minuto fa

• ... ultimissima : dopo Berlusconi, Briatore, Giannino,..., anche il Trota ha dichiarato che se gli sarà data possibilità voterà Renzi alle primarie del PD!!! .. una ragione in più per mandarlo quanto prima a raccogliere MARGHERITE !!!
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liselot 27 minuto fa

• Le mafie per accaparrarsi territori spesso si eliminano da sole, questi politici non sono poi tanto diversi.Ognuno vuole l'esclusiva del loro programma? Ma le nostre necessità non sono sempre le stesse e non sono forse, conosciute da tutti loro?E quando mai dopo il voto ,questi rispettano i loro programmi?Ma noi, stiamo ancora scambiamo lucciole per lanterne?
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Fed851 28 minuto fa

• La solita confusione tra idee di sinistra e idee di buon senso condito con frecciate riuscite male e risposte incongrue.
Parbleu, complimenti!
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dalfattopassiamoaifatti 19 minuto fa in risposta a Fed851

• idee di buon senso ? ma siamo ancora alla filosofia del "buon padre" di famiglia del decennio berlusconiano finito tra le braccia di una decina di escort oppure riusciamo ad andare oltre ?
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emanuele.pi 28 minuto fa

• quella è l'unica parte per così dire di "sinistra" del programma di Renzi, per il resto è una roba centrista-liberista, pare che sia per l'agenda Monti ma non è sicuro, ci deve ancora pensare un po', insomma deve valutare, anche perchè negli ultimi 2 anni ha passato il suo tempo tra una inaugurazione, una manifestazione e la partita della Fiorentina (che poi in tribuna lui esulta come un pazzo, ma gli altri neanche se lo filano)
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marcoferro 29 minuto fa

• ma io mi chiedo quale sia questo programma. tutti parlano solo di alleanze e basta. ma se siete eletti voglio sapere, prima però possibilmente, cosa avete intenzione di fare con il lavoro, le tasse, la sanità, pensioni, aiuti alle famiglie, missioni di pace all'estero, etc... nessuno parla di queste cose. ma solo con chi si vogliono mettere.
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Bacco11 11 minuto fa in risposta a marcoferro

• La base di discussione del programma http://www.pdmontestella.it/do...
• Segnala
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Il Paese allo sbando – 57
Diario di un disastro annunciato – 8 ottobre 2012 - 5

Macerie - 1

La preoccupazione di Alfano, il segretario, precario, è tutta qui:

“Abbiamo il compito di ricostruire il centrodestra italiano”, ha detto il segretario del Pdl. “Se ne avremo le forze, la sinistra non andrà al governo

Il Paese è di nuovo sull’orlo dell’abisso e i politici pensano solo questo.

Fino a quando non ci sarà l’assalto alla Bastiglia da questo pasticcio non se ne verrà più fuori…


Alfano: “Berlusconi pronto a non ricandidarsi per unire centrodestra”
Il segretario del Popolo della Libertà chiude sulla candidatura dell'ex premier: "Pronto a farsi da parte per non consegnare il paese alla sinistra". Poi 'corteggia' Casini: "Hai il diritto, la possibilità e il dovere di giocare questa partita per riunire l'area dei moderati". La replica: "Sì a sfide, no a inganni. Conosco le giravolte di Berlusconi"

di Redazione Il Fatto Quotidiano | 8 ottobre 2012
Commenti (51)

“Per unire il centrodestra Silvio Berlusconi è pronto a non ricandidarsi. Per non consegnare l’Italia alla sinistra occorre un gesto di visione e generosità degli altri protagonisti del centrodestra” Così il segretario del Pdl Angelino Alfano è intervenuto raggiungendo Pier Ferdinando Casini ed Enrico Letta alla presentazione del nuovo libro di Ferdinando Adornato.
“Abbiamo il compito di ricostruire il centrodestra italiano”, ha detto il segretario del Pdl. “Se ne avremo le forze, la sinistra non andrà al governo e avremo uno Stato più leggero e meno tasse – ha assicurato – con la sinistra al governo avremo uno Stato più pesante e più tasse”. Ma al di là delle affermazioni sul centrosinistra, le parole del segretario del Pdl sembrano sancire la fine del dominio politico di Berlusconi sul centrodestra. Non più padre e padrone del partito, l’ex presidente del Consiglio sembra essere diventato l’ostacolo – in primis verso l’Udc di Cesa e Casini – per ricostruire una casa comune del centrodestra.
Del resto, lo stesso Alfano ha pubblicamente esortato Casini a unire le forze: “Se Berlusconi non si ricandida per favorire l’unità del centrodestra hai il diritto, la possibilità e il dovere di giocare questa partita per riunire l’area dei moderati”, ha detto il segretario Pdl rivolgendosi al leader Udc. “Bisogna profondere ogni sforzo per unire una grande area moderata e alternativa alla sinistra”, ha insistito Alfano: “Caro Pier, sei chiamato a questa sfida”. “Se come Pdl – ha proseguito – siamo disposti e pronti allo sforzo più generoso e importante, chiediamo agli altri di fare la stessa cosa. Noi ci stiamo e, caro Casini, spero che le nostre strade possano tornare a incrociarsi”.
Alle parole di Alfano Casini ha risposto con una cauta apertura. “Alle sfide nella mia vita politica non mi sono mai sottratto, agli inganni ho cercato di sottrarmi – ha detto – poiché ho il dovere di ritenere che non porti inganni, con cautela però voglio verificare. Spero – ha aggiunto che quello che ha detto Alfano abbia un valore ma tutti quanti siamo abituati alle giravolte di Berlusconi quindi serve cautela e parsimonia nei giudizi. Se il Pdl fa un appello ai moderati – ha sottolineato Casini – significa che cerca di allargare il suo spazio elettorale o si pone realmente un problema di aggregazione che parte da un processo autocritico di come si è governato in questi 20 anni? Oggi qualunque processo di aggregazione dei moderati deve nascere sulla base della verità. Qui, si sta facendo una riflessione autocritica nel Pdl e sul perché questa esperienza è finita? Perché Fini ha tradito? No – ha proseguito il leader centrista – non è stato questo il problema, non c’è stato nessun tradimento, anzi va visto a parti invertite”. Secondo Casini, “non si fa questo appello superando il chiarimento. Angelino – ha detto rivolgendosi ad Alfano – ti sei dimenticato di Monti che non è un incidente di percorso. Monti non appartiene a nessuno, eppure c’è per volontà di tutti noi. E’ un’anomalia da risolvere o bisogna ripartire dai contenuti dell’agenda Monti? E’ questo il macigno che vale non solo per il Pdl, ma anche per la sinistra”.
Già da stamattina le dichiarazioni dei colonnelli puntavano a un passo indietro dell’ex leader. In questa direzione le dichiarazioni di Giorgia Meloni, che vedrebbe bene Berlusconi a guardare la competizione dall’esterno. ”Io non ho fatto mistero che tra le ipotesi messe in campo da Berlusconi, mi piaceva quella del padre nobile e dell’allenatore. Per la scelta del leader io credo nel consenso e, anche se fosse Berlusconi, ne uscirebbe ancora più forte. Non vorrei leggere il nome del candidato su un comunicato dell’ufficio di presidenza. Berlusconi non è un uomo che ha paura di misurarsi col consenso e per questo non capisco la paura del partito a confrontarsi con un cammino di scelta. Vedendo il dibattito sui contenuti innescato dalle primarie del centrosinistra rischiamo di passare per un partito che ha paura di misurarsi con il consenso”. Così l’ex ministro aTgcom24. “E’ inutile – ha proseguito – scimmiottare Renzi, io contesto i criteri di selezione. Spesso c’è stata una selezione di una classe dirigente calata dall’alto di cooptati e raccomandati. Il problema non è cambiare il simbolo, ma i meccanismi”. Cioè, “Primarie, preferenze, tutto. I partiti facciano scegliere ai cittadini perché scelgono meglio dei partiti”.
Meloni ha parlato anche della sempre più scomoda posizione degli ex An nel partito: “La vicenda degli ex An è complessa. Loro differentemente a quanto si dice non sono un moloch che la pensa alla stessa maniera sul futuro del partito. In questi anni qualcosa non ha funzionato visto che oggi siamo distanti dal 38% degli anni scorsi. Noi abbiamo fondato un partito per normalizzare l’Italia ma poi l’abbiamo gestito come un partito da 2%. Io credo in questo progetto ma non bisogna cambiare solo le facce”.
Nelle stesse ore è stato un altro ex ministro, Franco Frattini, a chiedere ad Alfano uno sforzo per ricucire con l’Udc. ”Mi auguro – ha detto – che Alfano dica cose che facciano dire a Casini ‘siamo insieme, siamo dalla stessa parte’. Non possiamo stare fermi – ha aggiunto -abbiamo un’occasione”.


http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10 ... ra/376372/

Vox populi sull'articolo del pronunciamento di Alfano


Gichi 1 minuto fa
Ma chi credono di prendere per il c......??????????????????'

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renovatio 2 minuto fa
ci avete rotto er cazz....
chiaro ??

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Aristide2011 2 minuto fa
...nel senso che voglio vedere da quale finestra rientrerà e ricordatevi che il nano si intrufola ovunque!

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francescokl 2 minuto fa
Il berlusca è andato dal suo amichetto Putin per avere rassicurazioni sul dopo voto anche senza di lui ( sarà poi vero?).Sicuramente Putin l'avrà assicurato del fatto che il compagno D 'Alema non farà passare niente che le sue aziende abbiano un danno e tra loro si sà gli affari prima di tutto....PS: Alfano sei piu' un portavoce che un segretario politico...ma non hai proprio le palle ...che siciliano sei!!!

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Rheno 3 minuto fa
... ma perché ... si voleva pure ricandidare?

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antonimus 3 minuto fa
Sono curioso di vedere cosa diranno i militanti berlusconiani dai quali finora Casini è stato definito come "traditore" e "servo" (di Caltagirone). La costa strabiliante è che per costoro i cosidetti programmi sono solo carta straccia. La sola cosa di cui si preoccupano costoro è il potere. I cittadini di questo si devono ricordare.

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sergio45 3 minuto fa
Il nostro eroe batte in ritirata in previsione di una ormai certa "tranvata" dalle future elezioni.
Comunque quando la notizia diverrà ufficiale, sia proclamato un giorno di festa nazionale !

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Fabrizio Donnarumma 4 minuto fa
Quindi berlusconi si ricandida..
Alfano fino ad ora ha sempre dichiarato il contrario di quello che poi è avvenuto.. ha una precisione invidiabile..

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Aristide2011 6 minuto fa
Non so voi, ma io non sono tranquillo, qui gatta ci cova..mah

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Homo Italicus 8 minuto fa

Grazie del ritardo.!

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komangero 8 minuto fa
Casini, Alfano e Lega, si ricompone la destra, sicuramente sotto un' altra sigla, che ha tolto il futuro ai nostri figli


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renovatio 1 minuto fa in risposta a komangero
la nuova sigla sarà:

LDL = ladri della libertà

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pattysm51 8 minuto fa
e già,sai che differenza....casini,un uomo x tutte le stagioni,democristiano DOC,l'uomo che va dove tira il vento pur di esserci...ma fatemi il piacere!!!E questo sarebbe il nuovo?????

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Homo Italicus 9 minuto fa

L'ennesima bufala confezionata in Russia ,per tenere unito un partito,
alla deriva ,per troppo protagonismo individuale.!

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Luce Algida 10 minuto fa
Timeo danaos et dona ferentes ....

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roberto simone 10 minuto fa
A volte ritornano... ma sempre morti sono!

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MILU 11 minuto fa
In che senso? Si farà da parte?
Nel senso che non ci starà più davanti?
..e ce lo troveremo dietro!

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arizona2 14 minuto fa
beh che Berlusca, punti a Presidente o magari alla guida di Senato o Camera, sembra quasi certo....poi mettondo in conto la prescrizione, la non punibilità, e lui che ti arriva a 80 anni, non fa neanche un giorno di galera....

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Pier Angelo soorbole 14 minuto fa
Il nano capisce benissimo che non avrebbe successo una sua candidatura e allora? Et voilà, non si candida per tenere unito il centro destra, dice il furbetto, perché non è per questo chiaramente, ma per continuare a rompere le balle tirando le fila della politica e alla democrazia del paese , non si fanno leggi se vanno contro i suoi interessi ecco spiegato perché resterà sempre in politica e userà il suo partito dei ladri coinvolgendo magari i parac.li dell'UDC e Lega, insomma è l'eterno conflitto d'interessi con questo Cavalier Banana illustre Pinocchio d'Arcore!

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cyberego 15 minuto fa
Ahhahahahahahahahahahah!
Grande S.B., ha deciso di interpretare "Il Burattinaio",
e ha già adocchiato il "burattino"...
Onorevole Monsignor Casini fossi in lei starei attento;
sa dove si infila la mano per manovrare un burattino? ehm...

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glide 16 minuto fa
L'unica cosa che b. è sempre prontissimo a fare sono i fattacci suoi,spacciati per interessi comuni.

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napalm 18 minuto fa
a perchè era pure pronto a ricandidarsi? LOOL ma che faccia da....

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Joseph57 18 minuto fa
questa non l'avevo mai sentita. di solito il leader di un partito si dice pronto a candidarsi. ora quel gran genio dell'alfano spariglia le carte della politica italiana e ci fa sapere, bontà sua, che il suo inventore, quello a cui deve fama e popolarità (!!!), è pronto a non candidarsi. sarà per caso il delirio di onnipotenza che li fa straparlare così!!!

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Mauro65 19 minuto fa
Sono sempre lì che presentano il nuovo libro di questo o di quello.

Scrivono e poi fanno le presentazioni, si invitano uno con l'altro e qualche ingenuo pensa ancora che ci siano i partiti, le coalizioni, destra, sinistra, centro.

Ma in realtà l'unico partito è quello delle presentazioni ... vengo, presento, dico 2 minch...iate e poi ci lanciamo sul buffet, tanto guadagnamo tutto 20000 euro al mese, non saliamo su un treno o un autobus da decenni, se abbiamo un malore andiamo nelle più esclusive cliniche, entriamo gratis al cinema a teatro allo stadio, i nostri figli studiano a New Yoirk, Londra e Parigi.

Ma perchè dovremmo scannarci e perdere tutto questo paradiso in terra? Ma sì, tutti da Vespa, appassionatamente.

Dire che fanno schifo non rende l'idea, e poi tutti 'sti libri era proprio necessario pubblicarli, non era meglio salvare qualche albero in più?

Qualcuno di voi sentiva il bisogno di leggere un libro di adornato, o di casini, o di letta, o di d'alema o di veltroni o di ... ma sì dai, un libro non si nega a nessuno.

Tristezza senza fine ...

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mex silvio 21 minuto fa
evviva ... siamo arrivati a venti cambiamenti di politica interna del PDL in meno di un anno....!!!
se fossero miliardi avremmo risolto il nostro debito...la voragine che ha fatto..!!!!!

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snowwhite 22 minuto fa
Qualcosa mi dice che l'ultimo viaggio dall'amico Putin sia servito a farsi dare qualche dritta.Lui punta al Quirinale, più parlamentari riesce a mettere assieme più si assicura la presidenza (minuscolo).
A quel punto, se malauguratamente dovesse diventare PdR, potremmo fare i biglietti di sola andata e cambiare cittadinanza.

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LucaM1992 19 minuto fa in risposta a snowwhite
L'obiettivo è precisamente quello. Quando propose il semi-presidenzialismo con tanto di lapsus di Alfano che lo chiamò "Presidente della Repubblica" era già tutto chiaro, ora è palese.

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giaggys 24 minuto fa
Chi dice ad Alfano che non c'è nulla da ricostruire, in quanto non si può ricostruire qualcosa che non c'è mai stato?

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Mingus 26 minuto fa
Il Nano Bananas che fa un (testuale) "gesto di visione e generosità" verso "gli altri protagonisti del centrodestra" è credibile come Hannibal The Cannibal vegetariano. Il grande eroe di "Meno male che Silvio c'è" che si sacrifica per La Russa Cicchitto o Lupi, chi l'avrebbe mai detto? ahahahah ma per piacere su

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rencaf 27 minuto fa
Alfano "il pesatore" ha pesato la destra, ha pesato la sinistra, ma ha pesato ciò che dice?
Berlusconi come li ha fatti i soldi così li difende, i suoi problemi non sono pochi e sono tali da costringerlo a stare in prima linea, non può fidarsi di nessuno, infatti preferisce pagare sempre tutti, con i soldi di chi non si sa. E' il garante di una certa forma di potere che con la sua resa si ridimensionerebbe repentinamente. Putin lo prenderebbe ma la Russia è troppo fredda

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morriso 29 minuto fa
Per riunire tutti ma proprio tutti potrebbe andarsene anche affan.****

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Marcoweber 29 minuto fa
Patetici !

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malcom x 30 minuto fa
che faccia tosta

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bob1 32 minuto fa
Alfano invece di asserire l'ovvio,
ascolta la Meloni, fai una telefonata alla Minetti e chiedi formalmente le sue dimissioni.
Rappresenti l'impresentabile se non lo fai !

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Claudio Bartalesi 32 minuto fa
Cosa vuole in cambio processi azzerati frequenze gratis.
Diminuire le tasse a chi se gli evasori non le pagano e godono di buona protezione.
La legge sulla corruzione non viene approvata per colpa del PDL e
di falso in bilancio non se ne parla mentre l' IMU è stata introdotta da
Berlusconi per far fronte alle sue ca...e.

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misternoquadrifoglio 35 minuto fa
...e se rimane da Putin, riunisce tutta l'Italia!

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LucaM1992 35 minuto fa
Berlusconi mira al Quirinale.. non si ricandida, unisce tutti da Casini a Storace (Lega compresa), fa eleggere uno dei suoi tirapiedi più fidati (non Alfano, quello poverino è impresentabile) e poi grazie agli accordi pre-elettorali si farà votare come Presidente della Repubblica. La cosa divertente è che milioni di id10ti li voteranno.

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napalm 14 minuto fa in risposta a LucaM1992
concordo e aggiungo che si può dire lo stesso del PD... la bindi o d'alema mirano al quirinale (!) per meriti politici ovviamente e anche in quel caso milioni di fess1 ci credereanno pure... in qualsiasi paese con una democrazia a male pena funzionante sta gente sarebbe in galera non in parlamento!

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LucaM1992 0 minuto fa in risposta a napalm
Piuttosto che Berlusconi mi tengo D'Alema e Bindi finché campo. Poi va be, so che in tempi in cui va di moda buttare tutti nello stesso minestrone il mio commento sarà impopolare, ma questo è quello che penso.

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komangero 2 minuto fa in risposta a napalm
E' giusto ricordare che D' Alema non è indagato per aver fatto bunga-bunga con le minotrenni

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Continua vox populi,...nel giro di meno un quarto d'ora sono arrivati + di 60 commenti,.......segno dell'aria che tira nel Paese.


Capolinea 0 minuto fa
Parrebbe che la designazione di casini al posto di berlusconi abbia mandato su tutte le furie massimo d'alema e, a ragione, secondo me.
Se la riconoscenza avesse un senso, infatti, bisognerebbe riconoscere a massimo di essere stato più lui al servizio di silvio che il genero di caltagirone.

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silvie suddenly 0 minuto fa
sono disperati......(e io godo)
sanno che stanno per scomparire
sono disperati...non potranno piu' rubare nelle tasche dei cittadini...e allora cercano la zavorra casini per salvarsi (casini altro ventennale magna vaticanense)...sono disperati e rinunciano anche al loro vate...il putrido omuncolo che ha distrutto l'italia....in futuro ruberanno nel supermarket per la disperazione e per l'abitudine.

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maurino68 0 minuto fa
... infatti, i ladri si alleano per spalleggiarsi tra loro... "il ritorno alle origini"

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chitarra 2 minuto fa
Il cavaliere ha capito che per lui non vi è più possibilità di vincere le elezioni, i sondaggi scendono giorno per giorno e sta giocando un'ultima carta, portare avanti Alfano per convincere Casini a far parte della coalizione, sapendo che alla fine a comandare sarà sempre lui dietro le quinte, Casini è sospettoso e non si fida, penso che non abbia tutti i torti, dopo che tutti gli italiani, Mancuso, Dotti e persino Veltroni son caduti dietro le sue promesse false.

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madagi 3 minuto fa
Sara' vero?
Cucù !!!
Ci riserva qualche sorpresa?
Fosse vero che sparisce dalla scena politica...no, io non ci credo, tramera' alle spalle di qualche prestanome...
In tutti i casi, i berluscones sono fatti a sua immagine e forse, se permettete, sono ancor peggio.

Ora vedremo Casini cosa combina, io non mi aspetto nulla di buono.

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gio 4 minuto fa
"PRONTO A NON RICANDIDARSI"
angelino ma che vuol dire tenersi pronto per non ricandidarsi;
ma roba da matti

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thor007 5 minuto fa
Berlusca , casini e co.

« [...] Le parole non perderanno mai il loro potere, perché esse sono il mezzo per giungere al significato e per coloro che vorranno ascoltare all'affermazione della verità. »
(V, da John Basil Barnhill)

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jacomo 7 minuto fa
Mi fa pensare al vecchio cantante,un pò dimenticato,che ogni anno,fa i suoi addii al publico,fa l'ultimo show,e ricomincia l'anno dopo per strappare qualche applauso.
Silvio,vecchio saltimbanco,conosce la musica:in bene o in male,basta che si parla di sè.In pochi mesi si è candidato due volte e si è ritirato due volte.

Come diceva un noto direttore di giornale francese:"un'informazione+una smentita= due articoli

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Max Sesco 7 minuto fa
Battute a parte, credo che Berlusconi veramente ormai non connetta piu' (piu' di prima, intendo) e la scusa di unire la destra serve solo a non ammettere che non scende in campo perche' ormai proprio non ci sta piu' con la testa.
E mi pare decisamente realistico.

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antonia 46 8 minuto fa
e vai!! il berlusca monteggia con le frasi assurde..pronto a non ricandidarsi? forse sono io che le colgo e per altri evidentemente sono normali, ma hanno del paradossale

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MAURIZIO 8 minuto fa
Intanto con queste manfrine nessuno parla piu' della legge anticorruzione né di quella elettorale....andremo a votare ladri ed estorsori in Parlamento come sempre.

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RosaLouise 10 minuto fa
Poco meno di vent'anni fa è sceso in campo per non consegnare il paese alla sinistra e
oggi si fa da parte sempre per non consegnare il paese alla sinistra.
Qualcuno lo avvertisse pure che allora, ai tempi della discesa dico,
qualcosa che somigliava alla sinistra forse c'era. Oggi quel rischio è
definitivamente scongiurato. Quindi può continuare a fare
tranquillamente quel che ha fatto in questi dieci mesi. Tranquillo
silvio, ché armate rosse qui non ce ne sono, chétati.

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graffit 11 minuto fa
La notizia parrebbe che non più B. ma CASINI possa essere il
NUOVO UNTO, tanto più se lì c'era anche un uomo vicino al Vaticano come Letta.
Si direbbe che in Alfano ci siano più o meno involontari richiami alla
tradizione cristiana: “CARO PIER, SEI
CHIAMATO a questa sfida... siamo disposti e pronti allo sforzo più generoso e
importante...caro Casini, spero che le nostre strade possano tornare a
incrociarsi”. Sembrano le parole di Caifa, che preferiva il sacrificio di un solo uomo alla rovina di un'intera nazione.

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Giuseppe Orlando 12 minuto fa
In questi anni l'unica cosa chiara, ma posso sempre sbagliare, è che Berlusconi se non comanda non si diverte......all'ultimo si rimetterà a capo del centro destra, che secondo lui è roba sua.

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ulm1905 12 minuto fa
Berlusconi non si trova in ITALIA ma dall'amichetto Putin...quando la gatta non c'e' i topi ballano!

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Java Serius 12 minuto fa
sicuramente ci mancherai silvio..."uomo" umile e coerente....ti ricorderemo così....

http://www.youtube.com/watch?a...

e così! ciao silvio! (:

http://www.youtube.com/watch?v...

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luigi faraci 13 minuto fa
Gioite, genti, gioite, forse non si ricandida, alleluja alleluja.
Eroicamente rinuncia per il bene dell'Italia.
Malinconicamente se ne va per il suo "viale del tramonto"
Che gli auguro sommamente inglorioso.

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marco1917 14 minuto fa
sono alla canna del gas, bersani dai una mano a casini a ritornare con i suoi compari di merende.

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domenico56 15 minuto fa
Cari giornalisti, ma quando 'sti politici (o presunti tali) fanno queste dichiarazioni, perché non gli ridete in faccia, vi alzate e ve ne andate?
Con i vostri articoli e reportage gli date una credibilità che non si meritano minimamente. Sono - nel migliore dei casi - solo dei buffoni, dovranno sparire, tutti!

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Capolinea 16 minuto fa
Del Paese non glien'è fregato mai niente ed anche questa volta, siccome vede la fine vicina, cerca di pararsi le chiappe mantenendo la roba lontano da San Vittore.
Chi può essere l'utile idiota se non Casini, l'amico di totò cuffaro?
Hanno fatto male i conti questa volta, vero Beppe?
Altro che Norimberga!!!

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luigi faraci 17 minuto fa
E' pronto a non ricandidarsi per unire il centrodestra? Magari "per il bene dell'Italia e degli italiani"?
No
E' obbligato a non ricandidarsi perchè è politicamente finito, cotto, fallito.
Ma siccome è maestro di fandonie e ha allevato specialisti in fandonie, ecco che il "pupillo" Angelino vuol darcela a bere.
Ma si rassegni, lui e il suo "patron". Ormai non c'è più nulla da fare.

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Coglilaprimamela 17 minuto fa
Berlusconi non si
ricandida

Berlusconi si ricandida

Berlusconi non si
ricandida

Berlusconi si ricandida

...

Perche’ perdere
tempo con queste notizie? Quello che importa e’ chi c’e’ e chi non c’e’ il
giorno delle elezioni, e quello che importa ancora di piu’ e’ chi ricevera’ la
maggioranza dei voti. Sara’ interessante vedere cosa vogliono gli italiani e se
gli Italiani non vorranno piu’ Berlusconi poco cambia se si ricandida. Ma dagli Italiani c’e’ da aspettarsi di tutto,
incluso che la maggioranza del popolo lo voti.

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MAURIZIO 19 minuto fa
SPERIAMO SOLO DI NON SENTIRNE MAI PIU' PARLARE DI COSTUI.

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Rheno 19 minuto fa
Le “olgettine” sono preoccupare … molto preoccupate … e anche il padrone di casa per l’affitto. Qui si sconvolge il mercato immobiliare …

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MAURIZIO 20 minuto fa
NESSUNO AVRA' RIMPIANTI NEPPURE I SUOI PIU' STRETTI SERVITORI.

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LEDyna 21 minuto fa
E' incredibile come riescono sempre ad accordarsi tra di loro per continuare a "magnà",pare che li paghiamo tutti i mesi profumatamente per fare ciò, invece non ho ancora visto tanta foga per arrivare a pensare e attuare soluzioni per i cittadini onesti, affinchè paghino meno tasse e guardino i propri figli serenamente.

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Paolo Ianiri 21 minuto fa
Esiste ancora la sinistra in Italia o e` una invenzione del berlusca per fregare ancora gli allocchi italioti.

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MAURIZIO 21 minuto fa
NON E' AFFATTO UN SACRIFICIO E' UNA ULTERIORE FUGA DA CODARDO, INCAPACE E INCOMPETENTE QUALE SI E' SEMPRE DIMOSTRATO IN POLITICA....RIDUCENDO ILPAESE AL FALLIMENTO.

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squirrel 21 minuto fa
ma il padrone lo sa ?

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Coglilaprimamela 21 minuto fa
Berlusconi non si ricandida

Berlusconi si ricandida

Berlusconi non si ricandida

Berlusconi si ricandida

...

Perche’ perdere
tempo con queste notizie? Quello che importa e’ chi c’e’ e chi non c’e’ il
giorno delle elezioni, e quello che importa ancora di piu’ e’ chi ricevera’ la
maggioranza dei voti. Sara’ interessante vedere cosa vogliono gli italiani e se
gli Italiani non vorranno piu’ Berlusconi poco cambia se si ricandida. Ma dagli Italiani c’e’ da aspettarsi di tutto,
incluso che la maggioranza del popolo lo voti.

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anna23 22 minuto fa
Bene bene bene.
Lo rivedremo solo in tribunale?

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Fabio Viscardi 22 minuto fa
Berlusconi tenta la carta della Santa alleanza contro la sinistra, trito argomento che non incanterà più gli elettori vissuto che abbiamo ampiamente toccato quale livello di declino, degrado civile e morale lui eil suo partito hanno portato al paese. Ma chi vorrebbe governare con il suo fiato sul collo, sempre pronto a chiedere leggi e leggine a suo vantaggio. Infine la proposta e' di Alfano segretario a mezzo servizio, più volte smentito da Berlusconi che e' tutto fuorché un uomo di parola: ricordatevi il contratto con gli italiani la madre di tutte le balle.

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MAURIZIO 22 minuto fa
FARSI DA PARTE QUANDO TUTTO PER LUI E' ORMAI PERDUTO.......CHE EROE NAZIONALE !!!

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Morris 23 minuto fa
Il Cavaliere " non si ripresenta"?. Bene, rimanga dal suo amico " comunista" ex comandante del kgb in Russia! - Di "lettoni" per ospitarlo Putin ne ha molti ...li regala!!

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Cincinnato42 24 minuto fa
E ADESSO COME FAREMO? Non credo che esiste l'uomo forte e di grande idee che potrà salvarci dalle grinte feroci della sinistra COMUNISTA! Mi sento un elettore orfano. Io di Angelino non mi fido.non saprà quello che ha saputo fare LUI. non ha il fisico. pazienza! se gli AMICI glielo hanno imposto bisogna ubbidire!

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foradibal 25 minuto fa
Casini e meglio che stia lontano, ma se si unirà al centrodestra sarei" felice", per quel "fanfarone" si Bersani che ha scelto Vendola e ha rinunciato a IDV. Con questa coalizioneil PDL ritornerà al governo che il centrosinistra gli sta riconsegnando come ha già fatto in precedenza, su un piatto d'argento ! Bravo Bersano, con quella testa puoi fare solo danni ! Grazie a nome di Grillo !!!

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napalm 25 minuto fa
disqus va a strapponi?

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Rheno 27 minuto fa
I piccioni sono stanchi d'aspettare le "berlusconiane mollichine" nel parco della sua megavilla in Sardegna.

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giocant 27 minuto fa
In un primo momento, alla notizia che probabilmente Berlusconi non si ricandiderà, sono stato assalito dallo sconforto. "Chi prenderò per il c... d' ora in avanti ?" mi sono detto...poi mi sono calmato e ho pensato che il panorama politico italiano ci offrirà ancora mille e mille spunti per ridere, tragicamente, di loro.

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Salvatore Brunetti 28 minuto fa
gli accordi sono questi,monti come premier del centro destra ,gridando pulizia,ovviamente con la chiesa alle spalle ,leggine subito per non fare andare il nano in galera, anzi lo facciamo diventare presidente della repubblica con l'amico casini e d'alema,perche anno capito che in fondo con l'aria che tira e la rivoluzione che sta arrivando si puo rubare per altri 5 anni, a questo punto meglio votare idv,sel, m5s,faranno ridere ma molto meglio di quelli che ci faranno piangere.

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mariok ha scritto:Sinceramente questo vezzo della stampa di parlare di "tregua armata", di "pace" saltata, ecc. mi sembra alquanto forzata.

E' chiaro che se c'è competizione i contendenti si attacchino a vicenda. L'importante è che lo facciano senza trascendere sul piano personale.

Cosa che fino ad ora non mi pare sia accaduta, a parte qualche accusa di "berlusconismo" a Renzi da parte della Bindi e di qualche altro.

Ma tutto sommato mi sembra normale.

renzi va combattuto ma la bindi pure. Lei è alleata del caimano attualmente, se l'è scordato?

peanuts ha scritto:

mariok ha scritto:Sinceramente questo vezzo della stampa di parlare di "tregua armata", di "pace" saltata, ecc. mi sembra alquanto forzata.

E' chiaro che se c'è competizione i contendenti si attacchino a vicenda. L'importante è che lo facciano senza trascendere sul piano personale.

Cosa che fino ad ora non mi pare sia accaduta, a parte qualche accusa di "berlusconismo" a Renzi da parte della Bindi e di qualche altro.

Ma tutto sommato mi sembra normale.

renzi va combattuto ma la bindi pure. Lei è alleata del caimano attualmente, se l'è scordato?

ecco.
l'hai detta.
ora,
l'unica cartuccia che hai da sparare contro Renzi è andare a votare alle primarie o per Vendola o per Bersani.
ma tu hai detto che non ci vai...
ergo,
stai abbaiando alla luna...