Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto

shiloh ha scritto:

Milena o Gino for President e Stefano o Gustavo for premier: dove sarebbe l'errore?

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l'errore di fondo è che Travaglio è il solito coglione spandiletame.

infatti tra questi 4 è del tutto evidente che solo "Stefano & Gustavo " hanno le fisique du role per ricoprire la carica di PdR ed eventualmente di PdC.

Se ci fosse una vera volontà...

5S propone quattro nomi il PD potrebbe puntare su due dei quattro e l'accordo si troverebbe.

Già ci sono, Gabanelli e Strada sono di facciata, i veri spendibili sono Rodotà e Zagrebelski.

come si fa a non votare questi due espressioni di altissime qualità costituzionali.

A Bersani, non è questo il vero cambiamento da te evocato a vanvera?

Ormai non spero più a niente, ho scritto un tweet ai senatori e deputati PD a non votare Amato o D'Alema! chiudendo con la frase avete un ultima chance da un elettore schifato dal PD.

un bye veramente mesto

soloo42000 ha scritto:Rodota` non ha il temperamento giusto.
Sempre rimanendo nella rosa proposta (SE l'ha proposta) da Grillo,
meglio Zagrebelsky, o Caselli, o persino Prodi.

Qua pero` butta male.
I post sul blog di Civati sono pessimi.
Stanno decidendo tutto le mummie in solitudine.
E lo stanno facendo su basi molto instabili: accordicchi con gli emissari di Berlusconi, figures.


soloo42000

premessa:
anche a me Rodotà non fa impazzire per niente.
però a questo punto va votato, è quello che accontenta il nostro popolo.
altre candidature non sarebbero capite.
se il pd vota quei 4 nomi (d'alema-marini-amato-finocchiaro) assieme col pdl,
Bersani può prendere su il PD e ...andare a asciugare gli scogli a marina di pisa.

shiloh ha scritto:

soloo42000 ha scritto:Rodota` non ha il temperamento giusto.
Sempre rimanendo nella rosa proposta (SE l'ha proposta) da Grillo,
meglio Zagrebelsky, o Caselli, o persino Prodi.

Qua pero` butta male.
I post sul blog di Civati sono pessimi.
Stanno decidendo tutto le mummie in solitudine.
E lo stanno facendo su basi molto instabili: accordicchi con gli emissari di Berlusconi, figures.


soloo42000

premessa:
anche a me Rodotà non fa impazzire per niente.
però a questo punto va votato, è quello che accontenta il nostro popolo.
altre candidature non sarebbero capite.
se il pd vota quei 4 nomi (d'alema-marini-amato-finocchiaro) assieme col pdl,
Bersani può prendere su il PD e ...andare a asciugare gli scogli a marina di pisa.

Spererei che i nomi non siano quei 4-5 che circolano.
Dopotutto anche per le presidenze delle camere Bersani alla fine ha strappato.
Pero` mi sa che sono un po' troppo ottimista...

Se ci fosse questo nome X (simil-Pertini, o almeno Scalfaro) l'accordo declamato
in PUBBLICO con la PdL dovrebbe essere:
- hai tre tentativi per votarlo
- nessun accordo per il governo
- nessun salvacondotto
- dal quarto tentativo il candidato diventa Prodi

Come suggerito da Tabacci.

E del resto basta con tutte queste menate!!!!!
Comunque gli "accordi" con Berlusconi sono scritti sulla carta igienica.
Per cui di che discutono? Di cosa si illudono? Che pippe mentali si fanno?
Tanto hanno gia` perso, sono gia` finiti.
Un minimo di dignita` e orgoglio!



soloo42000

Il coraggio della solitudine
di BARBARA SPINELLI su repubblica
estratto

Se la sinistra di Bersani e Vendola ha memoria della propria storia migliore, se vuole rinnovarsi ascoltando quel che tanti cittadini desiderano, non ha davanti a sé molte vie ma una, nell'elezione del nuovo capo dello Stato. Non può che scegliere un Presidente che nell'ultimo ventennio abbia avversato l'anomalia berlusconiana, e pensato più di altri l'intreccio fra crisi economica, crisi della democrazia, crisi della legalità, crisi dell'informazione, crisi dell'Europa.

Non può che meditare sul vincitore finale delle Quirinarie di Grillo: Milena Gabanelli è emblema dell'indipendenza giornalistica, della lotta alla corruzione, e di tale indipendenza e lotta la nostra democrazia ha bisogno come dell'aria, per tornare a respirare. Non può che votare uno dei tre nomi politicamente forti emersi dal dibattito nel Movimento 5 Stelle: Stefano Rodotà, o Romano Prodi, o Gustavo Zagrebelsky. Non li ha inventati Grillo questi nomi, non sono suoi: sono figli - soprattutto i primi due - della sinistra. Non è faziosità difenderli.


L'accordo fra sinistra e 5 Stelle sul nome del Presidente è infecondo solo se teniamo il naso schiacciato sull'oggi, anzi sull'ieri (le larghe intese erano solo con la destra). Se guardiamo lontano, se vediamo lo sfaldarsi del Pd non come una sciagura ma come un'opportunità, l'accordo con Cinque Stelle può essere reinvenzione democratica. Tra le righe è quel che dice Fabrizio Barca, nel programma presentato il 12 aprile in favore di un Pd disfatto e rifatto a nuovo.

I militanti di 5 Stelle preconizzano ad esempio l'immissione nella democrazia rappresentativa di esperienze sempre più estese di democrazia deliberativa, diretta. Non siamo lontani dallo sperimentalismo democratico che secondo Barca deve innervare il futuro Pd, e abituarlo ad ascoltare quel che la cittadinanza vuole poter discutere e decidere fra un voto e l'altro. I due termini sono diversi ma non la sostanza, che rimanda tra l'altro all'Azione Popolare teorizzata da Salvatore Settis. Ambedue puntano il dito sull'odierna anchilosi dei partiti. Ambedue pensano la crisi come svolta positiva, e nell'impoverimento della nostra economia scorgono una realtà non occultabile ma nemmeno fatale, se altri modelli di sviluppo saranno sperimentati in Italia e in Europa.


Forza Bersani, fai qualcosa di sinistra

Do ragione a Serra, ma sono pessimista su Bersani, troppo debole per far fronte un apparato conservatore e democristianamente inciucista.

Sto anch'io con Serra e spero in un colpo di coda di serietà di Bersani per il bene dell'Italia...

Joblack ha scritto:Do ragione a Serra, ma sono pessimista su Bersani, troppo debole per far fronte un apparato conservatore e democristianamente inciucista.

Non deve far fronte.
Deve solo dare il la.
Poi ci pensano i parlamentari.
Voglio vederle le mummie a insistere su Amato&Co col PD spaccato in due e M5S che apre...

L'ho scritto, se Grillo volesse il PD potrebbe frantumarlo e portarlo dalla sua molto facilmente.
Invece con quest'ambiguita` che dimostra frena proprio l'ala piu` innovatrice.


soloo42000

Comunque Rodota` perde di qualsiasi senso se la Gabanelli e Strada non si ritirano.
sarebbe proprio tragico constatare che due persone di così elevata intelligenza non si rendessero conto dei loro limiti.
e` una cosa ridicola tirarla alla quarta votazione nella speranza che i grillini diventino improvvisamente ragionevoli e pronti a trattare (in barba alle quirinarie), o peggio che qualcuno ceda nel segreto dell'urna.