NO AL CONTANTE E AL SEGRETO BANCARI-RIF. RADICALE DEL FISCO
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Re: NO AL CONTANTE E AL SEGRETO BANCARI-RIF. RADICALE DEL FI
http://www.enzopennetta.it/2014/11/renz ... e-accorge/
20 novembre 2014
il Presidente del Consiglio Matteo Renzi annuncia l’eliminazione degli “scontrini”, serve tracciabilità totale.
Renzi annuncia che verrà eliminato il contante ma nessuno se ne accorge .
In un pezzo da manuale della comunicazione il Premier annuncia che verrà tolto il contante senza mai nominarlo direttamente.
Un’operazione che cambierà le nostre vite.
“Renzi: «Verso addio agli scontrini. Serve tracciabilità totale»“, questo il titolo col quale sul Corriere della Sera è stato riportato il discorso tenuto da Matteo Renzi alla presentazione dei 100 “digital champion”.
Ecco in sintesi, dal Corriere della Sera, cosa ha detto Matteo Renzi alla presentazione:
Il premier Renzi ha approfittato dell’evento odierno per dare il suo sostegno all’intera squadra ‘digitale’ del Paese – da Luna a Poggiani passando per il consulente Paolo Barberis -, “non possiamo fallire, abbiamo i migliori in campo”, e per ribadire come l’agenda digitale non sia solo “un tema da addetti ai lavori”.
“La vera spending review è mettere online tutte le spese delle pubbliche amministrazioni”, ha dichiarato incalzando con la proposta di “eliminazione degli scontrini” e “tracciabilità totale così che l’Agenzia delle entrate non venga più avvertita come un avvoltoio sulle spalle ma come una sorta di consulente per le aziende
Analizziamo l’operazione compiuta:
1- viene costituito un gruppo di esperti per migliorare l’informatizzazione del Paese. (notizia positiva)
2- viene annunciato il superamento di un rapporto di sfiducia/controllo da parte dello Stato (notizia positiva)
3- viene detto che per ottenere il punto 2 si procederà all’eliminazione dello scontrino per ottenere la “tracciabilità totale”. (notizia criptica ma vagamente liberatoria).
Quello che non viene detto è che questo significa procedere all’eliminazione del contante
Il POS (Point of sale, lett. punto di vendita) è il dispositivo elettronico ed il relativo servizio bancario che consentono ad un creditore di accettare e incassare, direttamente sul proprio conto corrente, i pagamenti elettronici mediante moneta elettronica, ovvero tramite carte di credito, di debito e prepagate, da parte dei clienti debitori.
Pos, arrivano le sanzioni per artigiani e professionisti: multe fino a 1.500 euro e rischio sospensione
di Federica Micardi3 marzo 2015-Sole 24 Ore
È quanto prevede il disegno di legge 1747 presentato in Senato il 22 gennaio scorso.
Il Ddl presentato, atto parlamentare 1747, prevede all'articolo 1 che chi utilizza il Pos ha diritto a detrarre dall'imponibile reddituale il costo percentuale di ciascuna transazione eseguita tramite questo strumento di pagamento.
Pos obbligatorio per pagamenti superiori ai 30 euro.
La fine dl contante dovrebbe però prevedere una percentuale minima per ogni transazione finanziaria, si dovrebbe trattare di 0,x ,in attesa di rivedere del tutto le varie tassazioni.
20 novembre 2014
il Presidente del Consiglio Matteo Renzi annuncia l’eliminazione degli “scontrini”, serve tracciabilità totale.
Renzi annuncia che verrà eliminato il contante ma nessuno se ne accorge .
In un pezzo da manuale della comunicazione il Premier annuncia che verrà tolto il contante senza mai nominarlo direttamente.
Un’operazione che cambierà le nostre vite.
“Renzi: «Verso addio agli scontrini. Serve tracciabilità totale»“, questo il titolo col quale sul Corriere della Sera è stato riportato il discorso tenuto da Matteo Renzi alla presentazione dei 100 “digital champion”.
Ecco in sintesi, dal Corriere della Sera, cosa ha detto Matteo Renzi alla presentazione:
Il premier Renzi ha approfittato dell’evento odierno per dare il suo sostegno all’intera squadra ‘digitale’ del Paese – da Luna a Poggiani passando per il consulente Paolo Barberis -, “non possiamo fallire, abbiamo i migliori in campo”, e per ribadire come l’agenda digitale non sia solo “un tema da addetti ai lavori”.
“La vera spending review è mettere online tutte le spese delle pubbliche amministrazioni”, ha dichiarato incalzando con la proposta di “eliminazione degli scontrini” e “tracciabilità totale così che l’Agenzia delle entrate non venga più avvertita come un avvoltoio sulle spalle ma come una sorta di consulente per le aziende
Analizziamo l’operazione compiuta:
1- viene costituito un gruppo di esperti per migliorare l’informatizzazione del Paese. (notizia positiva)
2- viene annunciato il superamento di un rapporto di sfiducia/controllo da parte dello Stato (notizia positiva)
3- viene detto che per ottenere il punto 2 si procederà all’eliminazione dello scontrino per ottenere la “tracciabilità totale”. (notizia criptica ma vagamente liberatoria).
Quello che non viene detto è che questo significa procedere all’eliminazione del contante
Il POS (Point of sale, lett. punto di vendita) è il dispositivo elettronico ed il relativo servizio bancario che consentono ad un creditore di accettare e incassare, direttamente sul proprio conto corrente, i pagamenti elettronici mediante moneta elettronica, ovvero tramite carte di credito, di debito e prepagate, da parte dei clienti debitori.
Pos, arrivano le sanzioni per artigiani e professionisti: multe fino a 1.500 euro e rischio sospensione
di Federica Micardi3 marzo 2015-Sole 24 Ore
È quanto prevede il disegno di legge 1747 presentato in Senato il 22 gennaio scorso.
Il Ddl presentato, atto parlamentare 1747, prevede all'articolo 1 che chi utilizza il Pos ha diritto a detrarre dall'imponibile reddituale il costo percentuale di ciascuna transazione eseguita tramite questo strumento di pagamento.
Pos obbligatorio per pagamenti superiori ai 30 euro.
La fine dl contante dovrebbe però prevedere una percentuale minima per ogni transazione finanziaria, si dovrebbe trattare di 0,x ,in attesa di rivedere del tutto le varie tassazioni.
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Re: NO AL CONTANTE E AL SEGRETO BANCARI-RIF. RADICALE DEL FI
La notizia che il contante avrà ormai vita breve sembra non interessarVi e invece quando fra poco avverrà sarà il momento fondamentale di un cambiamento radicale della vita del paese.
Provate ad immaginare tutto il lavoro autonomo di commercianti, artigiani, professionisti, piccoli imprenditori che finora si gestivano la propria vita nel segreto di fronte allo Stato.
Ognuno ha sempre cercato di trovare soluzioni personali più o meno lecite per assicurarsi un tenore di vita almeno discreto, nei momenti favorevoli un accumulo di ricchezza in grado di farsi la villetta, prendersi il fuori strada, aprire il conto nero in Svizzera, ecc. ecc.
Tutto questo dovrebbe finire con la fine prevista del contante, una radicale trasformazione della società.
La classe politica dovrebbe avere la grande responsabilità di gestire questa nuova società trovando i tempi e le modalità per il graduale passaggio ad una situazione in cui lo Stato avendo un controllo quasi totale delle finanze dei cittadini dovrebbe decidere come organizzare i vari tipi di imposte e la vita delle persone.
A questo punto LA COALIZIONE SOCIALE DEI LAVORATORI , sia dipendenti sia autonomi, diventa di interesse generale, non ci sarebbe più l'attuale contrapposizione tra lavoratori dipendenti e autonomi,
anche la politica si troverebbe ad affrontare un mondo nuovo, che vedrebbe da un lato tutti i lavoratori
e dall'altro quel mondo della finanza e della speculazione che opera in un mondo globale al di fuori del controllo degli stati e della politica.
Ci troviamo in una situazione talmente nuova che diventa difficile fare previsioni.
Provate ad immaginare tutto il lavoro autonomo di commercianti, artigiani, professionisti, piccoli imprenditori che finora si gestivano la propria vita nel segreto di fronte allo Stato.
Ognuno ha sempre cercato di trovare soluzioni personali più o meno lecite per assicurarsi un tenore di vita almeno discreto, nei momenti favorevoli un accumulo di ricchezza in grado di farsi la villetta, prendersi il fuori strada, aprire il conto nero in Svizzera, ecc. ecc.
Tutto questo dovrebbe finire con la fine prevista del contante, una radicale trasformazione della società.
La classe politica dovrebbe avere la grande responsabilità di gestire questa nuova società trovando i tempi e le modalità per il graduale passaggio ad una situazione in cui lo Stato avendo un controllo quasi totale delle finanze dei cittadini dovrebbe decidere come organizzare i vari tipi di imposte e la vita delle persone.
A questo punto LA COALIZIONE SOCIALE DEI LAVORATORI , sia dipendenti sia autonomi, diventa di interesse generale, non ci sarebbe più l'attuale contrapposizione tra lavoratori dipendenti e autonomi,
anche la politica si troverebbe ad affrontare un mondo nuovo, che vedrebbe da un lato tutti i lavoratori
e dall'altro quel mondo della finanza e della speculazione che opera in un mondo globale al di fuori del controllo degli stati e della politica.
Ci troviamo in una situazione talmente nuova che diventa difficile fare previsioni.
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Re: NO AL CONTANTE E AL SEGRETO BANCARI-RIF. RADICALE DEL FI
Provate ad immaginare come cambierà la società e la politica.
Certo lo Stato ha estremamente bisogno di essere guidato da una vera democrazia dei cittadini, non avrebbe più senso pensare di arrangiarsi e di risolvere i problemi personalmente, ogni cittadino deve partecipare e contribuire al benessere della società.
I Partiti politici di oggi non avrebbero più motivo di esistere.
Certo lo Stato ha estremamente bisogno di essere guidato da una vera democrazia dei cittadini, non avrebbe più senso pensare di arrangiarsi e di risolvere i problemi personalmente, ogni cittadino deve partecipare e contribuire al benessere della società.
I Partiti politici di oggi non avrebbero più motivo di esistere.
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Re: NO AL CONTANTE E AL SEGRETO BANCARI-RIF. RADICALE DEL FI
caro iopsero
la questione fiscale e l' articolato costituzionale in materia tradito spesso e cosa molto importante.
non facciamo di tutte le nostre analisi politiche e sociali l 'unico argomento.
nei momenti di crisi il piccolo artigiano con 3 dipendenti licenzia i dipendenti poi perde l auto si di lusso ma non paga il leasing e perde l auto poi non paga il mutuo e perde la casa e poi ....
lasciamo perdere.
quindi il problema evasione fiscale è uno dei piu grandi problemi che abbiamo ma nei momenti di crisi non puo essere l 'unico.
la questione fiscale e l' articolato costituzionale in materia tradito spesso e cosa molto importante.
non facciamo di tutte le nostre analisi politiche e sociali l 'unico argomento.
nei momenti di crisi il piccolo artigiano con 3 dipendenti licenzia i dipendenti poi perde l auto si di lusso ma non paga il leasing e perde l auto poi non paga il mutuo e perde la casa e poi ....
lasciamo perdere.
quindi il problema evasione fiscale è uno dei piu grandi problemi che abbiamo ma nei momenti di crisi non puo essere l 'unico.
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Re: NO AL CONTANTE E AL SEGRETO BANCARI-RIF. RADICALE DEL FI
aaaa42 ha scritto:caro iopsero
la questione fiscale e l' articolato costituzionale in materia tradito spesso e cosa molto importante.
non facciamo di tutte le nostre analisi politiche e sociali l 'unico argomento.
nei momenti di crisi il piccolo artigiano con 3 dipendenti licenzia i dipendenti poi perde l auto si di lusso ma non paga il leasing e perde l auto poi non paga il mutuo e perde la casa e poi ....
lasciamo perdere.
quindi il problema evasione fiscale è uno dei piu grandi problemi che abbiamo ma nei momenti di crisi non puo essere l 'unico.
caro aaaa42,
la questione fiscale non è importante in sè, forse non mi sono spiegato a sufficienza, ma con
l'abolizione dello scontrino fiscale adesso e con l'abolizione del contante poi tutti i lavoratori dipendenti e autonomi saranno ugualmente trasparenti di fronte al fisco, ci troveremo tutti alla mercé dello Stato che dovrà decidere come trattare i lavoratori.
Fino ad oggi tutti i lavoratori autonomi hanno avuto un largo margine di discrezionalità di fronte al Fisco, dopo queste riforme questo margine non ci sarà più.
I lavoratori autonomi sono il 32 per cento, ma valgono soltanto l’8 per cento delle entrate fiscali: 13 miliardi sui 165 del gettito da lavoro. I non dipendenti dovrebbero pagare una cinquantina di miliardi in più, una cifra intorno al 3 per cento del Pil. Senza questa evasione ventennale avremmo un rapporto debito-Pil del 60 per cento invece che del 130. E a noi basta arrivare al 100.
In questa nuova situazione la Lega nord, FI, Ncd ,la destra in genere che si ergono a difesa dei lavoratori autonomi PERDEREBBERO la maggior parte del loro elettorato.
Resterebbero da UNA PARTE gli interessi delle grandi società dall'altra gli interessi di tutti i lavoratori .
Allora sì che avrebbe un gran significato la COALIZIONE DI TUTTI I LAVORATORI.
Ultima modifica di iospero il 04/04/2015, 18:27, modificato 1 volta in totale.
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Re: NO AL CONTANTE E AL SEGRETO BANCARI-RIF. RADICALE DEL FI
Ecco 15 buoni motivi per eliminare totalmente il contante e passare alla moneta elettronica.
1.EVASIONE FISCALE: con l’eliminazione totale del pagamento in contanti si ridurrebbe drasticamente e forse eliminerebbe del tutto l’evasione e l’elusione fiscale;
2.SEMPLIFICAZIONE FISCALE: oggi i commercianti, le aziende sono obbligati al registratore di cassa e i professionisti alla fattura; entrambi i metodi di certificazioni scomparirebbero (tante entrate tante usciti tracciate in conto corrente sulla differenza il calcolo del prelievo fiscale);
3.DETRAZIONE TOTALE: il sistema in conto corrente permetterebbe, attraverso normative apposite, di poter detrarre tutte le spese anche quelle minime;
4.ELIMINAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI: attraverso un calcolo banale delle entrate/uscite in conto corrente e ricavo dell’imponibile su cui pagare le tasse;
5.ELIMINAZIONE DELLA CORRUZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: la Corte dei Conti ha calcolato un danno per lo Stato di oltre 70 miliardi di euro è stato il calcolo dalla Corte dei Conti nel 2012 e almeno di 90 nel 2013 ;
6.MAFIE: eliminazione consistenti di rifornimenti economici alle attività malavitose organizzate;
7.ELIMINAZIONE DEL RICICLAGGIO del denaro da provenienze illecite;
8.ELIMINAZIONE DELL’ESPORTAZIONE DI CAPITALI ALL’ESTERO non autorizzate per es. evasori, criminalità organizzata, oppure, la recente scoperta della c.d. comunità cinese che solo con la loro attività in Italia trasferiscono in contanti miliardi di euro in Cina o in altri paesi;
9.ELIMINAZIONE DELLA CRIMINALITÀ spicciola ad es. rapine, furti, scippi ecc.;
10.ELIMINAZIONE LAVORO NERO: obbligo di regolarizzare i lavoratori (ovviamente anche qui occorrerebbe una legge più equa e competitiva ancora meglio se unica almeno per tutta la Comunità Europea);
11.ELIMINAZIONE DEL LAVORO SOMMERSO: emersione di tutti i lavori esercitati abusivamente con conseguente pagamento dei contributi pensionistici, delle tasse e relativa sicurezza sul lavoro;
12.NECESSARIA GRATUITÀ DI TUTTE LE OPERAZIONI BANCARIE compresi conti correnti e accessori, molte banche lo fanno già a prescindere dal metodo di pagamento usato;
13.ABBASSAMENTO NOTEVOLE DELLE TASSE: pagando tutti si otterrebbe un drastico abbassamento delle imposte;
14.RISPARMIO NELLA SPESA PUBBLICA, EQUITA’ E MERITO: eliminazione delle tangenti, delle truffe alla CE, degli appalti truccati senza regalie sicuramente anche i concorsi pubblici sarebbero più seri, la preparazione ridiventerebbe una qualità;
15.COSTI DELLA CIRCOLAZIONE DEL DENARO: l’introduzione della moneta elettronica eliminerebbe i notevoli costi del denaro fisico, stampa, circolazione, rischio di falsi… circa 8 miliardi)
da http://www.quotidianolegale.it/eliminar ... ni-motivi/
1.EVASIONE FISCALE: con l’eliminazione totale del pagamento in contanti si ridurrebbe drasticamente e forse eliminerebbe del tutto l’evasione e l’elusione fiscale;
2.SEMPLIFICAZIONE FISCALE: oggi i commercianti, le aziende sono obbligati al registratore di cassa e i professionisti alla fattura; entrambi i metodi di certificazioni scomparirebbero (tante entrate tante usciti tracciate in conto corrente sulla differenza il calcolo del prelievo fiscale);
3.DETRAZIONE TOTALE: il sistema in conto corrente permetterebbe, attraverso normative apposite, di poter detrarre tutte le spese anche quelle minime;
4.ELIMINAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI: attraverso un calcolo banale delle entrate/uscite in conto corrente e ricavo dell’imponibile su cui pagare le tasse;
5.ELIMINAZIONE DELLA CORRUZIONE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: la Corte dei Conti ha calcolato un danno per lo Stato di oltre 70 miliardi di euro è stato il calcolo dalla Corte dei Conti nel 2012 e almeno di 90 nel 2013 ;
6.MAFIE: eliminazione consistenti di rifornimenti economici alle attività malavitose organizzate;
7.ELIMINAZIONE DEL RICICLAGGIO del denaro da provenienze illecite;
8.ELIMINAZIONE DELL’ESPORTAZIONE DI CAPITALI ALL’ESTERO non autorizzate per es. evasori, criminalità organizzata, oppure, la recente scoperta della c.d. comunità cinese che solo con la loro attività in Italia trasferiscono in contanti miliardi di euro in Cina o in altri paesi;
9.ELIMINAZIONE DELLA CRIMINALITÀ spicciola ad es. rapine, furti, scippi ecc.;
10.ELIMINAZIONE LAVORO NERO: obbligo di regolarizzare i lavoratori (ovviamente anche qui occorrerebbe una legge più equa e competitiva ancora meglio se unica almeno per tutta la Comunità Europea);
11.ELIMINAZIONE DEL LAVORO SOMMERSO: emersione di tutti i lavori esercitati abusivamente con conseguente pagamento dei contributi pensionistici, delle tasse e relativa sicurezza sul lavoro;
12.NECESSARIA GRATUITÀ DI TUTTE LE OPERAZIONI BANCARIE compresi conti correnti e accessori, molte banche lo fanno già a prescindere dal metodo di pagamento usato;
13.ABBASSAMENTO NOTEVOLE DELLE TASSE: pagando tutti si otterrebbe un drastico abbassamento delle imposte;
14.RISPARMIO NELLA SPESA PUBBLICA, EQUITA’ E MERITO: eliminazione delle tangenti, delle truffe alla CE, degli appalti truccati senza regalie sicuramente anche i concorsi pubblici sarebbero più seri, la preparazione ridiventerebbe una qualità;
15.COSTI DELLA CIRCOLAZIONE DEL DENARO: l’introduzione della moneta elettronica eliminerebbe i notevoli costi del denaro fisico, stampa, circolazione, rischio di falsi… circa 8 miliardi)
da http://www.quotidianolegale.it/eliminar ... ni-motivi/
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Re: NO AL CONTANTE E AL SEGRETO BANCARI-RIF. RADICALE DEL FI
caro iospero
io non sono un fiscalista ma vivo a contatto con i fiscalisti tutti i giorni
se una azienda spa
elude il fisco paga il 70 % di impose sugli utili .
e tanto si
e poco si
dipende da come si forma l utile
se utile è un miliardo di euro e enorme
se l utile è 10.000 euro e una stupidaggine.
e evidente che in italia c è un grande questione fiscale e io condivido molte tue proposte.
il mio dubbio e che la complessità delle questioni sociali e politiche italiane sia una sola la questione fiscale.
come se il diritto del lavoro crea occupazione cosi licenzi e tutti lavorano roma da cretino sociale pittibimbo.
nelle crisi economica c è una questione fiscale ma c è anche la questione dei suicidi degli artigiani e dei commercianti.
non si sono uccisi perche sono degli evasori fiscali......
io non sono un fiscalista ma vivo a contatto con i fiscalisti tutti i giorni
se una azienda spa
elude il fisco paga il 70 % di impose sugli utili .
e tanto si
e poco si
dipende da come si forma l utile
se utile è un miliardo di euro e enorme
se l utile è 10.000 euro e una stupidaggine.
e evidente che in italia c è un grande questione fiscale e io condivido molte tue proposte.
il mio dubbio e che la complessità delle questioni sociali e politiche italiane sia una sola la questione fiscale.
come se il diritto del lavoro crea occupazione cosi licenzi e tutti lavorano roma da cretino sociale pittibimbo.
nelle crisi economica c è una questione fiscale ma c è anche la questione dei suicidi degli artigiani e dei commercianti.
non si sono uccisi perche sono degli evasori fiscali......
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Re: NO AL CONTANTE E AL SEGRETO BANCARI-RIF. RADICALE DEL FI
Per le imprese di una certa dimensione che hanno rapporti con l'estero il Fisco e le diverse norme devono adeguarsi per controlli più precisi.aaaa42 ha scritto:caro iospero
io non sono un fiscalista ma vivo a contatto con i fiscalisti tutti i giorni
se una azienda spa
elude il fisco paga il 70 % di impose sugli utili .
e tanto si
e poco si
dipende da come si forma l utile
se utile è un miliardo di euro e enorme
se l utile è 10.000 euro e una stupidaggine.
e evidente che in italia c è un grande questione fiscale e io condivido molte tue proposte.
il mio dubbio e che la complessità delle questioni sociali e politiche italiane sia una sola la questione fiscale.
come se il diritto del lavoro crea occupazione cosi licenzi e tutti lavorano roma da cretino sociale pittibimbo.
nelle crisi economica c è una questione fiscale ma c è anche la questione dei suicidi degli artigiani e dei commercianti.
non si sono uccisi perche sono degli evasori fiscali......
Per tutti gli altri lavoratori autonomi dovrebbe essere previsto come per tutti i cittadini il reddito minimo garantito, per cui anche artigiani e commercianti, quando le cose vanno male, dovrebbero
sentirsi più sicuri, certo dovremo vedere come si comporterà lo Stato.
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Re: NO AL CONTANTE E AL SEGRETO BANCARI-RIF. RADICALE DEL FI
Tecnè e Cer stimano : 290 miliardi di valore non dichiarato suddiviso in 185 miliardi di economia sommersa (i processi di produzione ,transazioni economiche non sono contabilizzate), 80 di economia illegale (prostituzione e stupefacenti) 25 di economia informale (produzione, vendita o fornitura fatta da operatori non ufficiali) con un’evasione che si attesta sui 93 miliardi l’anno di cui 55 di mancato gettito.
Se questi sono i numeri di che cosa parliamo, della libertà di rubare da parte di alcuni a scapito di altri ?
Certamente lo Stato dovrebbe fare la riforma gradualmente e l'abolizione del contante risolverebbe una parte non indifferente del sommerso, ma dovrebbe farlo anche in modo tale da permettere che chi lavora alla fine abbia il giusto compenso, per questo il controllo dei cittadini su quanto fa lo Stato diventa la condizione essenziale , diversamente la ribellione di tutti i lavoratori contro uno stato incapace e ingiusto sarebbe molto probabile.
Allora si la Coalizione di tutti i lavoratori avrebbe una forza tale da contrastare misure inique o ingiuste da parte del governo.
Se questi sono i numeri di che cosa parliamo, della libertà di rubare da parte di alcuni a scapito di altri ?
Certamente lo Stato dovrebbe fare la riforma gradualmente e l'abolizione del contante risolverebbe una parte non indifferente del sommerso, ma dovrebbe farlo anche in modo tale da permettere che chi lavora alla fine abbia il giusto compenso, per questo il controllo dei cittadini su quanto fa lo Stato diventa la condizione essenziale , diversamente la ribellione di tutti i lavoratori contro uno stato incapace e ingiusto sarebbe molto probabile.
Allora si la Coalizione di tutti i lavoratori avrebbe una forza tale da contrastare misure inique o ingiuste da parte del governo.
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Re: NO AL CONTANTE E AL SEGRETO BANCARI-RIF. RADICALE DEL FI
DA http://www.limesonline.com/alla-finanza ... ef=HRSN-1- SU REPUBBLICA
Alla finanza globale bisogna rispondere con la politica globale
2/04/2015
L’intervento del presidente del Senato Pietro Grasso alla presentazione del numero di Limes Moneta e Impero.
di Pietro Grasso
Valido intervento
Alla finanza globale bisogna rispondere con la politica globale
2/04/2015
L’intervento del presidente del Senato Pietro Grasso alla presentazione del numero di Limes Moneta e Impero.
di Pietro Grasso
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