Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto

camillobenso ha scritto:

pancho ha scritto:Zaia: "Vietermo il burqa, come in Lombardia"
Il governatore a Padova: "Condivido in pieno l'iniziativa del collega Maroni"

PADOVA. «Condivido in pieno l'iniziativa del collega Roberto Maroni e la faremo anche noi qui in Veneto». Lo ha detto il governatore del Veneto, Luca Zaia, priferendosi all'iniziativa della Lombardia di vietare l'uso del burqa e del velo integrale nei musei, negli ospedali e negli uffici

«Ma in questo modo - ha aggiunto Zaia, a margine di un incontro a Padova - si rischia di creare una situazione a macchia di leopardo. Il Governo deve decidere che non si può usare il burqa ovunque. Che senso ha vietarlo nei musei e non negli stadi, nei cinema e negli altri luoghi di grande aggregazione? Deve essere vietata allo stesso modo ogni forma di travisamento, soprattutto in questo momento in cui siamo più sensibili alla minaccia del terrorismo». «Si tratta in ogni caso - ha concluso - del massimo segno della non integrazione. Diverso è il discorso sul velo che copre solo il capo e che usavano anche le nostre nonne».

http://tribunatreviso.gelocal.it/region ... 1.12607487
--------------------------
Cosa si può trovare tanto di scandaloso in queste dichiarazioni?
Si potrà dire che usa questo assist dato da altri a suo favore .
Questo si ma chi ha dato questo assist a Zaia se non coloro che lasciano spazi per non dare risposte?

Il PD è la sinistra continuano a dire che esiste già una legge che già tutela queste situazioni ma se fosse vero anche questo(verificherò sul web), che paura può far questa dichiarazione?
E poi, se si vuol parlare di sicurezza nei luoghi pubblici che senso avrebbe non farlo anche fuori da questi luoghi? A pari passo dovrebbe essere vietato anche il casco integrale se vogliamo completare il discorso.

Quindi, è il non dare risposte chiare e ben precise che permettono alla lega il proselitismo, sopratutto in queste zone.

Un salutone

………….permettono alla lega il proselitismo, sopratutto in queste zone.

La risposta per l’azione globale della Lega Nord, l’hai data tu, caro pancho, nell’ultima riga, sopra riportata.

Salvini, il felpato, con regolare scritta della città per ricordarsi dove si trova, si è messo in testa di prendere a tutti i costi Palazzo Chigi.

Se le cose stanno così, potremmo affidare quel che resta dell’Italia, direttamente all’ultimo piazzista del Callifugo Ciccarelli. Tanto è la stessa cosa.

Il felpato, si è trovato in una fase della storia Del Bel Paese in cui la mummia cinese è rientrata nel sarcofago e di conseguenza ha perso la guida del centrodestra.

E’ già tanto che chi faceva il palo nella banda dell’Ortica ( quartiere milanese),
(JANNACCI Enzo - Faceva il palo nella banda dell'ortica ... Live -----
https://www.youtube.com/watch?v=ZbXDPHE8Oes
https://www.youtube.com/watch?v=eMBBS1UU-wg
Testo --- http://wikitesti.com/faceva_il_palo/)
guidi la coalizione di centrodestra in questa fase tragica.

Oggi si sono invertite le parti. Nel ventennio della mummia cinese, la Lega era la ruota di scorta del Caimano, mentre ora a far da ruota di scorta è quel che resta del partito del berlusca, attraversato da logoranti lotte intestine tipiche dei fine ciclo.

Per un nobile decaduto è sempre dura fare da maggiordomo al suo ex maggiordomo.

Ovviamente tutti i chierici concorrono all’idea di portare il felpato a Palazzo Chigi. Ognuno a suo modo, per quel che può dare alla causa.

Se io fossi schierato dall’altra parte, con l’Isis, con l’incarico di responsabile delle operazioni in Europa, a questa notizia di Zaia, manderei subito un gran mazzo di rose alla signora Zaia, con tanto di biglietto di accompagnamento di questo tono:

Con mille ringraziamenti
Abdul el Camel

Perché i ringraziamenti?

Perché Zaia mi ha dato una mano per le mie operazioni in Europa.

Gli italiani, ma soprattutto i lombardo veneti si sentirebbero rassicurati dall’aver tolto l’uso del burqa e del velo, e quindi mi lascerebbero il via libera per il trasporto di armi o parti di esse, non che di esplosivo, sotto i lunghi sottanoni delle suorine e suorone mussulmane.

Nessuno si permetterebbe di controllare sotto le sottane.

Anche perché averle costrette a togliere burca e veli è già motivo di soddisfazione e di successo che può bastare.

La sicurezza oggi non passa per il burca o nei veli, ma cosa si può nascondere sotto i sottanoni.

PS. A Zaia farei venire una doppia botta di gelosia.

1) – Perché insinuo che la moglie abbia una ammiratore o un amante segreto

2) – Ma soprattutto perché è anche mussulmano, (Và de retro satana)

A parte le osservazioni su Zaia come personaggio o su l'opputunità in questo momento di fare ora queste proposte, a me ORA interessa soprattutto la PROPOSTA e discutere su questa, Zione.

un salutone

pancho ha scritto:

camillobenso ha scritto:

pancho ha scritto:Zaia: "Vietermo il burqa, come in Lombardia"
Il governatore a Padova: "Condivido in pieno l'iniziativa del collega Maroni"

PADOVA. «Condivido in pieno l'iniziativa del collega Roberto Maroni e la faremo anche noi qui in Veneto». Lo ha detto il governatore del Veneto, Luca Zaia, priferendosi all'iniziativa della Lombardia di vietare l'uso del burqa e del velo integrale nei musei, negli ospedali e negli uffici

«Ma in questo modo - ha aggiunto Zaia, a margine di un incontro a Padova - si rischia di creare una situazione a macchia di leopardo. Il Governo deve decidere che non si può usare il burqa ovunque. Che senso ha vietarlo nei musei e non negli stadi, nei cinema e negli altri luoghi di grande aggregazione? Deve essere vietata allo stesso modo ogni forma di travisamento, soprattutto in questo momento in cui siamo più sensibili alla minaccia del terrorismo». «Si tratta in ogni caso - ha concluso - del massimo segno della non integrazione. Diverso è il discorso sul velo che copre solo il capo e che usavano anche le nostre nonne».

http://tribunatreviso.gelocal.it/region ... 1.12607487
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Cosa si può trovare tanto di scandaloso in queste dichiarazioni?
Si potrà dire che usa questo assist dato da altri a suo favore .
Questo si ma chi ha dato questo assist a Zaia se non coloro che lasciano spazi per non dare risposte?

Il PD è la sinistra continuano a dire che esiste già una legge che già tutela queste situazioni ma se fosse vero anche questo(verificherò sul web), che paura può far questa dichiarazione?
E poi, se si vuol parlare di sicurezza nei luoghi pubblici che senso avrebbe non farlo anche fuori da questi luoghi? A pari passo dovrebbe essere vietato anche il casco integrale se vogliamo completare il discorso.

Quindi, è il non dare risposte chiare e ben precise che permettono alla lega il proselitismo, sopratutto in queste zone.

Un salutone

………….permettono alla lega il proselitismo, sopratutto in queste zone.

La risposta per l’azione globale della Lega Nord, l’hai data tu, caro pancho, nell’ultima riga, sopra riportata.

Salvini, il felpato, con regolare scritta della città per ricordarsi dove si trova, si è messo in testa di prendere a tutti i costi Palazzo Chigi.

Se le cose stanno così, potremmo affidare quel che resta dell’Italia, direttamente all’ultimo piazzista del Callifugo Ciccarelli. Tanto è la stessa cosa.

Il felpato, si è trovato in una fase della storia Del Bel Paese in cui la mummia cinese è rientrata nel sarcofago e di conseguenza ha perso la guida del centrodestra.

E’ già tanto che chi faceva il palo nella banda dell’Ortica ( quartiere milanese),
(JANNACCI Enzo - Faceva il palo nella banda dell'ortica ... Live -----
https://www.youtube.com/watch?v=ZbXDPHE8Oes
https://www.youtube.com/watch?v=eMBBS1UU-wg
Testo --- http://wikitesti.com/faceva_il_palo/)
guidi la coalizione di centrodestra in questa fase tragica.

Oggi si sono invertite le parti. Nel ventennio della mummia cinese, la Lega era la ruota di scorta del Caimano, mentre ora a far da ruota di scorta è quel che resta del partito del berlusca, attraversato da logoranti lotte intestine tipiche dei fine ciclo.

Per un nobile decaduto è sempre dura fare da maggiordomo al suo ex maggiordomo.

Ovviamente tutti i chierici concorrono all’idea di portare il felpato a Palazzo Chigi. Ognuno a suo modo, per quel che può dare alla causa.

Se io fossi schierato dall’altra parte, con l’Isis, con l’incarico di responsabile delle operazioni in Europa, a questa notizia di Zaia, manderei subito un gran mazzo di rose alla signora Zaia, con tanto di biglietto di accompagnamento di questo tono:

Con mille ringraziamenti
Abdul el Camel

Perché i ringraziamenti?

Perché Zaia mi ha dato una mano per le mie operazioni in Europa.

Gli italiani, ma soprattutto i lombardo veneti si sentirebbero rassicurati dall’aver tolto l’uso del burqa e del velo, e quindi mi lascerebbero il via libera per il trasporto di armi o parti di esse, non che di esplosivo, sotto i lunghi sottanoni delle suorine e suorone mussulmane.

Nessuno si permetterebbe di controllare sotto le sottane.

Anche perché averle costrette a togliere burca e veli è già motivo di soddisfazione e di successo che può bastare.

La sicurezza oggi non passa per il burca o nei veli, ma cosa si può nascondere sotto i sottanoni.

PS. A Zaia farei venire una doppia botta di gelosia.

1) – Perché insinuo che la moglie abbia una ammiratore o un amante segreto

2) – Ma soprattutto perché è anche mussulmano, (Và de retro satana)

A parte le osservazioni su Zaia come personaggio o su l'opputunità in questo momento di fare ora queste proposte, a me ORA interessa soprattutto la PROPOSTA e discuterne su questa, Zione.

un salutone

L'articolo 2 della legge 8 agosto 1977, n. 533 (Disposizioni in materia di ordine pubblico) vieta invece l'uso di caschi protettivi, o di "qualunque altro mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona, in luogo pubblico o aperto al pubblico, senza giustificato motivo". Per chi trasgredisce è previsto l'arresto da sei a dodici mesi e una sanzione amministrativa.



La posizione della Lega è quella della propaganda.


Vedo se riesco a trovare la puntata di Omnibus di stamani e te la posto.

https://it.wikipedia.org/wiki/President ... a_Italiana


Nel periodo berlusconiano è stato ministro degli Interni un certo Roberto Maroni, che oggi ha voluto una legge regionale-

Il ministro non conosceva la legge del 1977????

Nella proganda leghista delle origini andavano di moda "i terun".

Oggi se il felpato ha portato la Lega dal 3,5 al 16 % è grazie agli immigrati.

Se non lavorano sui dolores de panza non prendono voti.

CONTENUTO NON DISPONIBILE
7:55
Omnibus


Al momento non è disponibile. Spero di ricordarmi domani di ricercarlo.

C'è uno scontro tra Caldarola e la candidata leghista a sindaco di Bologna BORGONZONI, che merita di essere visto

Il video di Omnibus non rintracciabile ieri è a disposizione.

Dal punto : 5:04 inizia l'intervento della BORGONZONI, candidata a sindaco di Bologna per la Lega.

Più avanti si verifica lo scontro con Caldarola che mostra i limiti della Lega.

Interessante anche l'inizio in cui il Prof. De Masi espone il suo giudizio su quello che viene ritenuto "un successo sulla conferenz dell'ambiente" di Parigi.

http://www.la7.it/omnibus/rivedila7/omn ... 015-170155

camillobenso ha scritto:Il video di Omnibus non rintracciabile ieri è a disposizione.

Dal punto : 5:04 inizia l'intervento della BORGONZONI, candidata a sindaco di Bologna per la Lega.

Più avanti si verifica lo scontro con Caldarola che mostra i limiti della Lega.

Interessante anche l'inizio in cui il Prof. De Masi espone il suo giudizio su quello che viene ritenuto "un successo sulla conferenz dell'ambiente" di Parigi.

http://www.la7.it/omnibus/rivedila7/omn ... 015-170155

In campo nazionale non c'e' niente da dire: La Lega e' una frana !!
Se devo pero' dare un giudizio in ambito locale, per quello che riguarda le mie parti, se prima la vecchia guardia anch'essa seguiva gli ordini che venivano impartiti dall'alto e quindi dimostravano molta incapacità ora la nuova leva anche un po' più istruita e politicizzata non trascura la voce del popolo.
Quindi a livello locale possono funzionare e spesso funzionano mentre a livello nazionale cercano il pattume solo per far numero e per tal motivo non possono andar oltre a quello che sono.

Stesso discorso vale per la regione Veneto. Con tutte le strambalate di alcuni assessori Zaia si dimostra essere abbastanza distaccato dai vari Salvini, Bontempo e altri.
In più occasioni gli ho sentito dire, quasi in disparte, che una buona parte del suo elettorato viene dalla sinistra e quindi ne deve assolutamente tener conto.

Dico questo per confermare che i politici si valutano per quello che fanno e non per quello che blaterano.

La Sanita Veneta con tutti i suoi difetti incruditi nel tempo, si dimostra ancora a tenere e ad essere una delle migliori se vogliamo far un confronto con tutte le altre.

Siamo quasi ai livelli dell'Emilia e della toscana. Basta fare una ricerca sul web per verificare.

Casini senz'altro ce ne sono e non sono pochi ma questi bisogna assolutamente eliminarli. Ripeto ancora che se dovessimo fare confronto con altre realtà regionali.... Dio ce ne scampi!!

Ora e' cosi domami magari potrà essere tutto il contrario

un salutone

SANITA': ZAIA, LEGGE MADIA SU NOMINA MANAGER E' UNA PORCHERIA
mercoledì 23 dicembre 2015

Venezia, 23 dic. (AdnKronos) -
"Quella della sanità rimane una delle
grandi sfide che la politica deve affrontare e su questo tema la legge
Madia, dove dice che la futura scelta dei manager passerà per Roma,
che ci darà una terna di nomi fra cui scegliere per i posti dei
dirigenti, è una porcheria e una vergogna". Lo ha sottolineato il
presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che oggi ha incontrato i
giornalisti per gli auguri di natale e di fine anno.

"Questa legge è una 'non assunzione' di responsabilità, tanto più
grave perché stiamo parlando della salute dei cittadini. Io ancora
oggi leggo i curriculum vitae, e chiamo le società di cacciatori di
teste", ha stigmatizzato il presidente del Veneto.
http://www.regioni.it/sanita/2015/12/23 ... ia-437696/
--------------------------------------------------------------------------------------------
E' chiaro che con questa legge Madia che vuol interferire sulle nomine dei dirigenti veneti della sanita la lega faccia proseliti.

In questa occasione in cui faceva gli auguri di Natale ha anticipato che nel 2016 farà indire un referendum per chiedere al veneto l'autonomia.

Da come sta' proseguendo la situazione politica probabilmente voterò io stesso a favore.
Non avrei mai pesato di arrivare a tanto.

Per quale motivo non dovrei farlo visto l'attuale situazione politica e il gran casino in cui ci troviamo ora?

Intrallazzi a non finire, regioni mangia soldi a scapito di altri, politiche ingarbugliate sia a dx che a sx senza alcun piano per il futuro.

Qui si va avanti a vista e senza timoniere.

Che altro potrei fare?

Riuscite a convincermi che sbaglio?


un salutone

pancho ha scritto:SANITA': ZAIA, LEGGE MADIA SU NOMINA MANAGER E' UNA PORCHERIA
mercoledì 23 dicembre 2015

Venezia, 23 dic. (AdnKronos) -
"Quella della sanità rimane una delle
grandi sfide che la politica deve affrontare e su questo tema la legge
Madia, dove dice che la futura scelta dei manager passerà per Roma,
che ci darà una terna di nomi fra cui scegliere per i posti dei
dirigenti, è una porcheria e una vergogna". Lo ha sottolineato il
presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che oggi ha incontrato i
giornalisti per gli auguri di natale e di fine anno.

"Questa legge è una 'non assunzione' di responsabilità, tanto più
grave perché stiamo parlando della salute dei cittadini. Io ancora
oggi leggo i curriculum vitae, e chiamo le società di cacciatori di
teste", ha stigmatizzato il presidente del Veneto.
http://www.regioni.it/sanita/2015/12/23 ... ia-437696/
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E' chiaro che con questa legge Madia che vuol interferire sulle nomine dei dirigenti veneti della sanita la lega faccia proseliti.

In questa occasione in cui faceva gli auguri di Natale ha anticipato che nel 2016 farà indire un referendum per chiedere al veneto l'autonomia.

Da come sta' proseguendo la situazione politica probabilmente voterò io stesso a favore.
Non avrei mai pesato di arrivare a tanto.

Per quale motivo non dovrei farlo visto l'attuale situazione politica e il gran casino in cui ci troviamo ora?

Intrallazzi a non finire, regioni mangia soldi a scapito di altri, politiche ingarbugliate sia a dx che a sx senza alcun piano per il futuro.

Qui si va avanti a vista e senza timoniere.

Che altro potrei fare?

Riuscite a convincermi che sbaglio?


un salutone

Riuscite a convincermi che sbaglio?


Ma il problema , caro pancho si deve risolvere approdando all’ennesimo localismo?????????


E’ evidente che il disegno di La Qualunque sia un disegno accentratore, in cui vuole penetrare con SUOI UOMINI, dove è possibile. E’ lo schema generale della sua dittatura.

Tronca a Roma, Salah a Milano, Cantone dappertutto.

Posto il problema su di un tema giusto, in questa fase storica, non si affronta richiudendosi nel localismo veneto, ma cacciando La Qualunque.

camillobenso ha scritto:

pancho ha scritto:SANITA': ZAIA, LEGGE MADIA SU NOMINA MANAGER E' UNA PORCHERIA
mercoledì 23 dicembre 2015

Venezia, 23 dic. (AdnKronos) -
"Quella della sanità rimane una delle
grandi sfide che la politica deve affrontare e su questo tema la legge
Madia, dove dice che la futura scelta dei manager passerà per Roma,
che ci darà una terna di nomi fra cui scegliere per i posti dei
dirigenti, è una porcheria e una vergogna". Lo ha sottolineato il
presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che oggi ha incontrato i
giornalisti per gli auguri di natale e di fine anno.

"Questa legge è una 'non assunzione' di responsabilità, tanto più
grave perché stiamo parlando della salute dei cittadini. Io ancora
oggi leggo i curriculum vitae, e chiamo le società di cacciatori di
teste", ha stigmatizzato il presidente del Veneto.
http://www.regioni.it/sanita/2015/12/23 ... ia-437696/
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E' chiaro che con questa legge Madia che vuol interferire sulle nomine dei dirigenti veneti della sanita la lega faccia proseliti.

In questa occasione in cui faceva gli auguri di Natale ha anticipato che nel 2016 farà indire un referendum per chiedere al veneto l'autonomia.

Da come sta' proseguendo la situazione politica probabilmente voterò io stesso a favore.
Non avrei mai pesato di arrivare a tanto.

Per quale motivo non dovrei farlo visto l'attuale situazione politica e il gran casino in cui ci troviamo ora?

Intrallazzi a non finire, regioni mangia soldi a scapito di altri, politiche ingarbugliate sia a dx che a sx senza alcun piano per il futuro.

Qui si va avanti a vista e senza timoniere.

Che altro potrei fare?

Riuscite a convincermi che sbaglio?


un salutone

Riuscite a convincermi che sbaglio?


Ma il problema , caro pancho si deve risolvere approdando all’ennesimo localismo?????????


E’ evidente che il disegno di La Qualunque sia un disegno accentratore, in cui vuole penetrare con SUOI UOMINI, dove è possibile. E’ lo schema generale della sua dittatura.

Tronca a Roma, Salah a Milano, Cantone dappertutto.

Posto il problema su di un tema giusto, in questa fase storica, non si affronta richiudendosi nel localismo veneto, ma cacciando La Qualunque.

Caro Amico, son 69anni che continuiamo a dire questo ma purtroppo siamo sempre allo stesso punto iniziale.

Ora visto da come stanno le cose, questo non me lo posso permettere più e qualvolta mi ci si presenta un problema verifico e se mi sta bene lo voto indipendentemente da quello che lo propone.

Le osservazioni che fai te potrei anche condividerle se fossimo in tempi diversi ed in situazioni diverse ma adesso, come ho detto prima, non me lo posso permettere.

Se ora si continua a navigare a vista son costretto a farlo pure io.

La Sicilia, e non solo, son 70anni che gode di una sua autonomia ma nello stesso tempo son 70 che sperpera il denaro altrui.
Se dovessi vivere più vite terrene, probabilmente 1 vita la potrei dedicare ad aspettare Godot ma poi mi dovrò rassegnare, e decidere, a scegliere qualcos'altro o no?
Ho posto solo degli esempi ma potrei portarne degli altri con molta facilita.

Mi rendo conto che non e' facile ma foraggiando denari a dx che a manca si e' dimostrato che non si e risolto niente poiche deve essere il popolo stesso a farsi la propria democrazia e correggere le proprie culture sbagliate.

Le autonomie regionali ora come ora sono indispensabili per poterle gestire e coloro che sforano dovranno sapere che i loro debiti dovranno pagarli loro stessi con le tasse e non continuare a spalmarli con altri.

È questo un modo anche per politicizzare e responsabilizzare un popolo.
Non abituarlo all'assistenzialismo.

Certe volte mi son chiesto se sia stato giusto il momento dell'unita d'Italia. Come vedi, ho il coraggi di dire queste cose mentre altri potrebbero considerarle eretiche per uno di sinistra.

A sinistra di tutto questo non se ne vuole parlare e anche qui ogni uno porta acqua al suo mulino per il solito elettorato.

A sinistra nel sud hanno una concezione molto diversa della sinistra del nord come pure il centro ha una concessione diversa.

Per dirla tutta, ora come ora mi trovo d'accordo su molti punti con i grillini e più di qualche volta anche con i leghisti di questa zona.

Purtroppo la sinistra come le concepivamo anni orsono non esiste più e i loro obiettivi molte volte discordano dai principi iniziale della sinistra.

Che potre fare allora di diverso se con navigare a vista giorno x giorno?

Son stanco di ripetere le stesse cose a chi non vuol sentire ed è fermo su dei concetti che come posti non li condivido più.

Ci si lava spesso la bocca con paroloni quali legalità, fraternità, assistenzialismo senza sapere come fare e spesso sostituendosi alle religioni scordando che la politica e' purtroppo un'altra cosa.

Non esiste più il baratto e il denaro non lo ho inventato io.

L'assistenzialismo, la carita e quant'altro son sacrosanti ma devono essere provvisori, momentanei altrimenti diventano puro assistenzialismo che non fa bene ne alla Demos ne alla Polis.

Un salutone

pancho ha scritto:

camillobenso ha scritto:

pancho ha scritto:SANITA': ZAIA, LEGGE MADIA SU NOMINA MANAGER E' UNA PORCHERIA
mercoledì 23 dicembre 2015

Venezia, 23 dic. (AdnKronos) -
"Quella della sanità rimane una delle
grandi sfide che la politica deve affrontare e su questo tema la legge
Madia, dove dice che la futura scelta dei manager passerà per Roma,
che ci darà una terna di nomi fra cui scegliere per i posti dei
dirigenti, è una porcheria e una vergogna". Lo ha sottolineato il
presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che oggi ha incontrato i
giornalisti per gli auguri di natale e di fine anno.

"Questa legge è una 'non assunzione' di responsabilità, tanto più
grave perché stiamo parlando della salute dei cittadini. Io ancora
oggi leggo i curriculum vitae, e chiamo le società di cacciatori di
teste", ha stigmatizzato il presidente del Veneto.
http://www.regioni.it/sanita/2015/12/23 ... ia-437696/
--------------------------------------------------------------------------------------------
E' chiaro che con questa legge Madia che vuol interferire sulle nomine dei dirigenti veneti della sanita la lega faccia proseliti.

In questa occasione in cui faceva gli auguri di Natale ha anticipato che nel 2016 farà indire un referendum per chiedere al veneto l'autonomia.

Da come sta' proseguendo la situazione politica probabilmente voterò io stesso a favore.
Non avrei mai pensato di arrivare a tanto.

Per quale motivo non dovrei farlo visto l'attuale situazione politica e il gran casino in cui ci troviamo ora?

Intrallazzi a non finire, regioni mangia soldi a scapito di altri, politiche ingarbugliate sia a dx che a sx senza alcun piano per il futuro.

Qui si va avanti a vista e senza timoniere.

Che altro potrei fare?

Riuscite a convincermi che sbaglio?


un salutone

Riuscite a convincermi che sbaglio?


Ma il problema , caro pancho si deve risolvere approdando all’ennesimo localismo?????????


E’ evidente che il disegno di La Qualunque sia un disegno accentratore, in cui vuole penetrare con SUOI UOMINI, dove è possibile. E’ lo schema generale della sua dittatura.

Tronca a Roma, Salah a Milano, Cantone dappertutto.

Posto il problema su di un tema giusto, in questa fase storica, non si affronta richiudendosi nel localismo veneto, ma cacciando La Qualunque.

Caro Amico, son 69anni che continuiamo a dire questo ma purtroppo siamo sempre allo stesso punto iniziale.

Ora visto da come stanno le cose, questo non me lo posso permettere più e qualvolta mi ci si presenta un problema verifico e se mi sta bene lo voto indipendentemente da quello che lo propone.

Le osservazioni che fai te potrei anche condividerle se fossimo in tempi diversi ed in situazioni diverse ma adesso, come ho detto prima, non me lo posso permettere.

Se ora si continua a navigare a vista son costretto a farlo pure io.

La Sicilia, e non solo, son 70anni che gode di una sua autonomia ma nello stesso tempo son 70 che sperpera il denaro altrui.
Se dovessi vivere più vite terrene, probabilmente 1 vita la potrei dedicare ad aspettare Godot ma poi mi dovrò rassegnare, e decidere, a scegliere qualcos'altro o no?
Ho posto solo degli esempi ma potrei portarne degli altri con molta facilita.

Mi rendo conto che non e' facile ma foraggiando denari a dx che a manca si e' dimostrato che non si e risolto niente poiche deve essere il popolo stesso a farsi la propria democrazia e correggere le proprie culture sbagliate.

Le autonomie regionali ora come ora sono indispensabili per poterle gestire e coloro che sforano dovranno sapere che i loro debiti dovranno pagarli loro stessi con le tasse e non continuare a spalmarli con altri.

È questo un modo anche per politicizzare e responsabilizzare un popolo.
Non abituarlo all'assistenzialismo.

Certe volte mi son chiesto se sia stato giusto il momento dell'unita d'Italia. Come vedi, ho il coraggi di dire queste cose mentre altri potrebbero considerarle eretiche per uno di sinistra.

A sinistra di tutto questo non se ne vuole parlare e anche qui ogni uno porta acqua al suo mulino per il solito elettorato.

A sinistra nel sud hanno una concezione molto diversa della sinistra del nord come pure il centro ha una concessione diversa.

Per dirla tutta, ora come ora mi trovo d'accordo su molti punti con i grillini e più di qualche volta anche con i leghisti di questa zona.

Purtroppo la sinistra come le concepivamo anni orsono non esiste più e i loro obiettivi molte volte discordano dai principi iniziale della sinistra.

Che potre fare allora di diverso se con navigare a vista giorno x giorno?

Son stanco di ripetere le stesse cose a chi non vuol sentire ed è fermo su dei concetti che come posti non li condivido più.

Ci si lava spesso la bocca con paroloni quali legalità, fraternità, assistenzialismo senza sapere come fare e spesso sostituendosi alle religioni scordando che la politica e' purtroppo un'altra cosa.

Non esiste più il baratto e il denaro non lo ho inventato io.

L'assistenzialismo, la carita e quant'altro son sacrosanti ma devono essere provvisori, momentanei altrimenti diventano puro assistenzialismo che non fa bene ne alla Demos ne alla Polis.

Un salutone

Hai messo così tanta carne al fuoco che ci vorrebbero perlomeno 6 mesi per risponderti.


Il disagio che esprimi, caro pancho, penso appartenga ad una moltitudine robusta di tricolori.

Non a caso in altro 3D intesto i post con “I GIORNI DEL KAOS.”

In realtà questa intestazione andrebbe riportata in ogni 3D del forum che riprende tempi sociali o politici. Ma non è il caso di appesantire il forum, anche se si tratta di un’amara realtà a cui non possiamo sottrarci.

Questo perché la società italiana è in fase avanzata di disfacimento inarrestabile ed irreversibile.

Tutti i tessuti sociali si stanno progressivamente logorando e sfarinando.

Scrive stamani Padre Bianchi priore di Bose sul Fatto Quotidiano:

“Troppe ingiustizie, i poveri
Prima o poi si ribelleranno”

Un amico con cui dibatto almeno quattro volte la settimana i temi sociali e politici, sostiene la stessa teoria. Io un po’ meno.

Perché mi è bastato vedere come hanno sopportato gli italiani il ventennio mussoliniano per rendersi conto di che pasta sono fatti tricolori.

Sopportano di tutto e di più. D’altra parte la controprova arriva oltre mezzo secolo dopo, quando hanno sopportato inermi il ventennio berlusconiano.

Non solo, ma sembrano disposti a prendersi carico del prossimo ventennio renziano, che qualcuno come Travaglio ha osato chiamare “Terza Repubblica”.


Questo è un processo naturale che ha accompagnato tutte le società del pianeta che ci hanno preceduto e che rispondono tutte ad un legge dominante di questo pianeta.

Nascita, crescita, culmine, declino, morte.

Questi giorni di Kaos, che ci ricordano tanto la biblica Torre di Babele la riscontriamo oramai ovunque.


Da come sta' proseguendo la situazione politica probabilmente voterò io stesso a favore.
Non avrei mai pesato di arrivare a tanto.

Per quale motivo non dovrei farlo visto l'attuale situazione politica e il gran casino in cui ci troviamo ora?



Quanto sopra fa’ comprendere la nascita e il successo di questo proverbio tutto italiano:
OGNUNO PER SE E DIO PER TUTTI

Che significa:
Questo proverbio vuole evidenziare che la protezione di Dio è rivolta a tutti gli uomini, ma che al tempo stesso ciascuno di noi ha la responsabilità di provvedere al proprio bene per quanto gli è possibile.


Ergo, in questi casi, bisogna rispettare un valore fondamentale della sinistra italiana.

Il rispetto della libertà.


Ragion per cui scegli come meglio credi.


Per quanto riguarda le regioni tutto ci era stato predetto nella Pasqua del 1967, ma noi giovani baldanzosi che ignoravamo le incertezze della vita, insistevamo perché nascessero.

Avevamo torto e dovevamo sbatterci il grugno, per capire.

Ritornando al caso specifico ribadisco che La Qualunque è nel torto a pretendere di offrire una rosa di nomi di suo gradimento da scegliere dalla dirigenza veneta.

E’ un’imposizione dittatoriale anche perchè la realtà la conosce meglio Zaia.

Ma da questo a passare ad un referendum, politicamente ce ne passa.

Capisco che ogni occasione si presta alla propaganda, ma proprio per questo siamo al punto di partenza, come hai sostenuto tu.

Ognuno fa prevale il suo particulare.


In fondo, come sostiene qualche esperto internazionale, ci stiamo avviando a grandi passi verso la Terza Guerra Mondiale, quella guerreggiata di tipo classico, anche se quella preliminare è già operativa da un pezzo nell’indifferenza generale.

Quando sarà passata la bufera si ricomincerà da capo.

E’ sempre andata così.