La corda tirata troppo a lungo si è spezzata.......
-
- Messaggi: 17353
- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: La corda tirata troppo a lungo si è spezzata.......
BRINDISI, ORDIGNO ESPLODE: CINQUE STUDENTI FERITI
Brindisi, ordigno esplode in un istituto tecnico
Cinque studenti feriti, due gravi
L'esplosione nell'Istituto professionale Morvillo Falcone, che è stato sgomberato, avviate le operazioni di soccorso
MILANO - Un ordigno è esploso poco fa nell'Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi. Cinque studenti - a quanto si è saputo finora - sono rimasti feriti e due sarebbero gravi. La notizia è stata resa nota dall'assessore regionale alla Protezione Civile, Fabiano Amati che ha avviato le operazioni di soccorso. L'edificio è stato fatto sgomberare e tutta la zona è stata transennata. Agenti della Digos e carabinieri sono impegnati nei rilievi.
Redazione Online
19 maggio 2012 | 9:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere.it
Brindisi, ordigno esplode in un istituto tecnico
Cinque studenti feriti, due gravi
L'esplosione nell'Istituto professionale Morvillo Falcone, che è stato sgomberato, avviate le operazioni di soccorso
MILANO - Un ordigno è esploso poco fa nell'Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi. Cinque studenti - a quanto si è saputo finora - sono rimasti feriti e due sarebbero gravi. La notizia è stata resa nota dall'assessore regionale alla Protezione Civile, Fabiano Amati che ha avviato le operazioni di soccorso. L'edificio è stato fatto sgomberare e tutta la zona è stata transennata. Agenti della Digos e carabinieri sono impegnati nei rilievi.
Redazione Online
19 maggio 2012 | 9:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere.it
-
- Messaggi: 17353
- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: La corda tirata troppo a lungo si è spezzata.......
Aggiornamento Corriere.it
Brindisi, esplodono due ordigni davanti a una scuola: muore una studentessa
Queste sono cose che fanno iperincazzare.
Telefono ad un'amico:
<<Non capisco, le bombe della notte della repubblica servivano per non fare andare la sinistra al governo,......adesso mi sembra un pazzo>>
Le scuole di pensiero sono sempre molte, non credo che sia un pazzo,.... a me sembra una logica terroristica tradizionale.
Una bomba poi in una scuola alla vigilia di elezioni, ci ricorda l'inizio degli anni venti...
Brindisi, esplodono due ordigni davanti a una scuola: muore una studentessa
Queste sono cose che fanno iperincazzare.
Telefono ad un'amico:
<<Non capisco, le bombe della notte della repubblica servivano per non fare andare la sinistra al governo,......adesso mi sembra un pazzo>>
Le scuole di pensiero sono sempre molte, non credo che sia un pazzo,.... a me sembra una logica terroristica tradizionale.
Una bomba poi in una scuola alla vigilia di elezioni, ci ricorda l'inizio degli anni venti...
-
- Messaggi: 17353
- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: La corda tirata troppo a lungo si è spezzata.......
A Omnibus si avanza l'ipotesi di una pista mafiosa,.......visto a chi è intitolata la scuola.
-
- Messaggi: 17353
- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: La corda tirata troppo a lungo si è spezzata.......
Brindisi, due bombe esplodono davanti a scuola: 6 studenti feriti, 1 morto
La deflagrazione alle 7.45 di fronte all'ingresso dell'istituto Morvillo-Falcone. Gli ordigni erano posizionati all'interno di un cassonetto della raccolta differenziata. Due giovani in pericolo di vita
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 19 maggio 2012
Commenti (27)
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05 ... vi/234446/
Due ordigni sono esplosi alle 7.45 di oggi davanti all’Istituto professionale ‘Morvillo-Falcone’ di Brindisi. Sei studenti – a quanto si è saputo finora – sono rimasti feriti, una ragazza di 16 anni è morta, altri due sono in pericolo di vita (una sottoposta a intervento chirurgico). La notizia è stata resa nota dall’assessore regionale alla Protezione Civile, Fabiano Amati, che ha avviato le operazioni di soccorso.
Secondo quanto trapelato, le esplosioni sarebbero state due, in breve successione una dall’altra, intorno alle otto di stamattina. A rimanere feriti alcuni studenti che stavano andando a scuola. L’edificio – che si trova nei pressi del tribunale – è stato fatto sgomberare e tutta la zona è stata transennata. Agenti della Digos e carabinieri sono impegnati nei rilievi. Tutti i feriti sono stati trasportati all’ospedale Perrino del capoluogo salentino. A quanto pare gli ordigni sono stati collocati dentro di due zaini abbandonati all’interno di un cassonetto ubicato di fronte all’ingresso dell’edificio scolastico.
L’esplosione è stata violentissima come dimostrano i vetri rotti sia nell’istituto scolastico ma anche in alcune palazzine vicine e un pezzo del cassonetto, dove era stato sistemato l’ordigno, ha danneggiato la saracinesca di un esercizio a un centinaio di metri dal luogo dell’esplosione. Grande sgomento e paura si respira tra gli abitanti della zona mentre si fa notare come ricorra in questi giorni il ventennale dell’attentato di Capaci al giudice Falcone e come oggi sia previsto nel brindisino il passaggio della Carovana antimafia. L’esplosione è avvenuta in via Galanti, non lontano dal tribunale. Secondo quanto si è saputo finora, il cassonetto per la raccolta differenziata solitamente non si trovava davanti alla scuola ma era un po’ più lontano. Gli investigatori, pertanto, ipotizzano che sia stato volutamente spostato davanti all’istituto professionale. L’ordigno esploso – sempre secondo le prime notizie – sarebbe di notevole potenza. Per precauzione, sono state evacuate tutte le scuole di ogni ordine e grado di Brindisi e anche al tribunale è in corso una bonifica.
Il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola si sta recando sul luogo dove stamani è esploso un ordigno, in via Galanti, a Brindisi, davanti all’Istituto professionale ‘Morvillo-Falcone’. Qui si trova l’assessore regionale alla Protezione Civile, Fabiano Amati: “Ci sono i vigili del fuoco – ha raccontato – non ci sono studenti, un muro della scuola è completamente annerito e ci sono detriti ovunque. E’ un disastro”. Vendola e Amati andranno poi nell’ospedale per incontrare i feriti. Centinaia di studenti sono ammassati dietro alle transenne e altri sono andati in ospedale. Nelle ultime settimane c’è stata una recrudescenza di fenomeni criminali con un attentato al presidente della commissione antiracket di Mesagne e l’allarme lanciato dalle istituzioni locali che ha anche portato a un incontro con il ministro dell’Interno.
L’ex ministro della Pubblica istruzione, Beppe Fioroni, ha sollecitato “una risposta coesa nella lotta al terrore” dopo “l’atto ignobile” dell’attentato davanti alla scuola di Brindisi. “Lascia sconcertati e profondamente addolorati – ha detto Fioroni – il gravissimo attentato davanti l’Istituto professionale Morvillo-Falcone a Brindisi. Più studenti feriti, una morta e una in gravi condizioni. Colpire gli studenti e la scuola – ha proseguito l’ex ministro – è un atto ignobile, vergognoso, contro il quale occorre una straordinaria risposta coesa nella lotta al terrore. Occorre una indignazione delle coscienze che parta dai nostri giovani e dalla scuola italiana, che nei momenti difficili hanno sempre rappresentato il cemento di unità del Paese, una risposta che richiami tutti al fatto che nel dramma della crisi economica c’è posto per la speranza e non ce ne è alcuno per la violenza e il terrore che verranno rapidamente repressi e fermati”.
La deflagrazione alle 7.45 di fronte all'ingresso dell'istituto Morvillo-Falcone. Gli ordigni erano posizionati all'interno di un cassonetto della raccolta differenziata. Due giovani in pericolo di vita
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 19 maggio 2012
Commenti (27)
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05 ... vi/234446/
Due ordigni sono esplosi alle 7.45 di oggi davanti all’Istituto professionale ‘Morvillo-Falcone’ di Brindisi. Sei studenti – a quanto si è saputo finora – sono rimasti feriti, una ragazza di 16 anni è morta, altri due sono in pericolo di vita (una sottoposta a intervento chirurgico). La notizia è stata resa nota dall’assessore regionale alla Protezione Civile, Fabiano Amati, che ha avviato le operazioni di soccorso.
Secondo quanto trapelato, le esplosioni sarebbero state due, in breve successione una dall’altra, intorno alle otto di stamattina. A rimanere feriti alcuni studenti che stavano andando a scuola. L’edificio – che si trova nei pressi del tribunale – è stato fatto sgomberare e tutta la zona è stata transennata. Agenti della Digos e carabinieri sono impegnati nei rilievi. Tutti i feriti sono stati trasportati all’ospedale Perrino del capoluogo salentino. A quanto pare gli ordigni sono stati collocati dentro di due zaini abbandonati all’interno di un cassonetto ubicato di fronte all’ingresso dell’edificio scolastico.
L’esplosione è stata violentissima come dimostrano i vetri rotti sia nell’istituto scolastico ma anche in alcune palazzine vicine e un pezzo del cassonetto, dove era stato sistemato l’ordigno, ha danneggiato la saracinesca di un esercizio a un centinaio di metri dal luogo dell’esplosione. Grande sgomento e paura si respira tra gli abitanti della zona mentre si fa notare come ricorra in questi giorni il ventennale dell’attentato di Capaci al giudice Falcone e come oggi sia previsto nel brindisino il passaggio della Carovana antimafia. L’esplosione è avvenuta in via Galanti, non lontano dal tribunale. Secondo quanto si è saputo finora, il cassonetto per la raccolta differenziata solitamente non si trovava davanti alla scuola ma era un po’ più lontano. Gli investigatori, pertanto, ipotizzano che sia stato volutamente spostato davanti all’istituto professionale. L’ordigno esploso – sempre secondo le prime notizie – sarebbe di notevole potenza. Per precauzione, sono state evacuate tutte le scuole di ogni ordine e grado di Brindisi e anche al tribunale è in corso una bonifica.
Il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola si sta recando sul luogo dove stamani è esploso un ordigno, in via Galanti, a Brindisi, davanti all’Istituto professionale ‘Morvillo-Falcone’. Qui si trova l’assessore regionale alla Protezione Civile, Fabiano Amati: “Ci sono i vigili del fuoco – ha raccontato – non ci sono studenti, un muro della scuola è completamente annerito e ci sono detriti ovunque. E’ un disastro”. Vendola e Amati andranno poi nell’ospedale per incontrare i feriti. Centinaia di studenti sono ammassati dietro alle transenne e altri sono andati in ospedale. Nelle ultime settimane c’è stata una recrudescenza di fenomeni criminali con un attentato al presidente della commissione antiracket di Mesagne e l’allarme lanciato dalle istituzioni locali che ha anche portato a un incontro con il ministro dell’Interno.
L’ex ministro della Pubblica istruzione, Beppe Fioroni, ha sollecitato “una risposta coesa nella lotta al terrore” dopo “l’atto ignobile” dell’attentato davanti alla scuola di Brindisi. “Lascia sconcertati e profondamente addolorati – ha detto Fioroni – il gravissimo attentato davanti l’Istituto professionale Morvillo-Falcone a Brindisi. Più studenti feriti, una morta e una in gravi condizioni. Colpire gli studenti e la scuola – ha proseguito l’ex ministro – è un atto ignobile, vergognoso, contro il quale occorre una straordinaria risposta coesa nella lotta al terrore. Occorre una indignazione delle coscienze che parta dai nostri giovani e dalla scuola italiana, che nei momenti difficili hanno sempre rappresentato il cemento di unità del Paese, una risposta che richiami tutti al fatto che nel dramma della crisi economica c’è posto per la speranza e non ce ne è alcuno per la violenza e il terrore che verranno rapidamente repressi e fermati”.
-
- Messaggi: 17353
- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: La corda tirata troppo a lungo si è spezzata.......
Provate a mettervi nei panni dei genitori della ragazza morta. E' tra le cose più atroci che possano capitare agli esseri umani.
-
- Messaggi: 1007
- Iscritto il: 21/02/2012, 22:08
Re: La corda tirata troppo a lungo si è spezzata.......
Visto il nome della scuola mi sembra un attentato terroristico della sacra corona unita.
Ma come sapete benissimo nei 2 omicidi Falcone e Borsellino la presenza dei servizi segreti è stata accertata con sicurezza.
I due valorosi giudici istruttori davano fastidio al "partito della trattativa" con la mafia.
I S.S. non hanno armato la mano degli assassini dei due giudici ma sicuramente con omissioni volute "hanno consentito" che gli omicidi accadessero.
un saluto
Ma come sapete benissimo nei 2 omicidi Falcone e Borsellino la presenza dei servizi segreti è stata accertata con sicurezza.
I due valorosi giudici istruttori davano fastidio al "partito della trattativa" con la mafia.
I S.S. non hanno armato la mano degli assassini dei due giudici ma sicuramente con omissioni volute "hanno consentito" che gli omicidi accadessero.
un saluto
Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)
‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
-
- Messaggi: 17353
- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: La corda tirata troppo a lungo si è spezzata.......
Secondo il sindaco di Brindisi si tratta di criminalità organizzata che negli ultimi tempi ha alzato il tiro.
-
- Messaggi: 17353
- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: La corda tirata troppo a lungo si è spezzata.......
Secondo il sindaco di Brindisi si tratta di criminalità organizzata che negli ultimi tempi ha alzato il tiro.
-
- Messaggi: 17353
- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: La corda tirata troppo a lungo si è spezzata.......
LA VITTIMA
Melissa, aveva solo 16 anni.
Muore anche la sua amica Ilaria
Le due venivano entrambe da Mesagne e studiavano moda
Sul profilo Facebook della prima il cordoglio degli amici
MILANO - Una ragazzina sorridente, nel fiore degli anni, con le amiche, in posa: così emerge da Facebook, Melissa Bassi, la ragazza , anzi la ragazzina uccisa nel vigliacco attentato di sabato mattina. Così la ricordano compagne e insegnanti. E il dolore aumenta quando si viene a sapere della scomparsa della sua amica Ilaria Capodieci: non è sopravvissuta all'intervento in ospedale, per le gravissime ferite riportate
STUDIAVA MODA - Melissa e Ilaria erano studentessea ll'istituto di moda e servizi sociali "Morvillo Falcone" di Brindisi, istituto prevalentemente femminile, alla periferia della città, con allieve che vengono perlopiù da fuori. Come loro due che abitavano a Mesagne, popoloso comune non lontano dal capoluogo. E si svegliavano prima degli altri per prendere la corriera che le portava a scuola. Particolare che le è costato la vita. Ora sulla pagina di Melissa si succedono i de profundis degli amici e delle amiche, coetanei e no, sbigottiti perché a 16 anni non si può morire in questo modo.
Melissa Bassi, la vittima, aveva solo 16 anni
Matteo Cruccu
19 maggio 2012 | 11:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere.it
http://www.corriere.it/cronache/12_magg ... 33eb.shtml
Melissa, aveva solo 16 anni.
Muore anche la sua amica Ilaria
Le due venivano entrambe da Mesagne e studiavano moda
Sul profilo Facebook della prima il cordoglio degli amici
MILANO - Una ragazzina sorridente, nel fiore degli anni, con le amiche, in posa: così emerge da Facebook, Melissa Bassi, la ragazza , anzi la ragazzina uccisa nel vigliacco attentato di sabato mattina. Così la ricordano compagne e insegnanti. E il dolore aumenta quando si viene a sapere della scomparsa della sua amica Ilaria Capodieci: non è sopravvissuta all'intervento in ospedale, per le gravissime ferite riportate
STUDIAVA MODA - Melissa e Ilaria erano studentessea ll'istituto di moda e servizi sociali "Morvillo Falcone" di Brindisi, istituto prevalentemente femminile, alla periferia della città, con allieve che vengono perlopiù da fuori. Come loro due che abitavano a Mesagne, popoloso comune non lontano dal capoluogo. E si svegliavano prima degli altri per prendere la corriera che le portava a scuola. Particolare che le è costato la vita. Ora sulla pagina di Melissa si succedono i de profundis degli amici e delle amiche, coetanei e no, sbigottiti perché a 16 anni non si può morire in questo modo.
Melissa Bassi, la vittima, aveva solo 16 anni
Matteo Cruccu
19 maggio 2012 | 11:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere.it
http://www.corriere.it/cronache/12_magg ... 33eb.shtml
-
- Messaggi: 17353
- Iscritto il: 06/04/2012, 20:00
Re: La corda tirata troppo a lungo si è spezzata.......
LA VITTIMA
Melissa, aveva solo 16 anni.
Muore anche la sua amica Ilaria
Le due venivano entrambe da Mesagne e studiavano moda
Sul profilo Facebook della prima il cordoglio degli amici
MILANO - Una ragazzina sorridente, nel fiore degli anni, con le amiche, in posa: così emerge da Facebook, Melissa Bassi, la ragazza , anzi la ragazzina uccisa nel vigliacco attentato di sabato mattina. Così la ricordano compagne e insegnanti. E il dolore aumenta quando si viene a sapere della scomparsa della sua amica Ilaria Capodieci: non è sopravvissuta all'intervento in ospedale, per le gravissime ferite riportate
STUDIAVA MODA - Melissa e Ilaria erano studentessea ll'istituto di moda e servizi sociali "Morvillo Falcone" di Brindisi, istituto prevalentemente femminile, alla periferia della città, con allieve che vengono perlopiù da fuori. Come loro due che abitavano a Mesagne, popoloso comune non lontano dal capoluogo. E si svegliavano prima degli altri per prendere la corriera che le portava a scuola. Particolare che le è costato la vita. Ora sulla pagina di Melissa si succedono i de profundis degli amici e delle amiche, coetanei e no, sbigottiti perché a 16 anni non si può morire in questo modo.
Melissa Bassi, la vittima, aveva solo 16 anni
Matteo Cruccu
19 maggio 2012 | 11:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere.it
http://www.corriere.it/cronache/12_magg ... 33eb.shtml
Melissa, aveva solo 16 anni.
Muore anche la sua amica Ilaria
Le due venivano entrambe da Mesagne e studiavano moda
Sul profilo Facebook della prima il cordoglio degli amici
MILANO - Una ragazzina sorridente, nel fiore degli anni, con le amiche, in posa: così emerge da Facebook, Melissa Bassi, la ragazza , anzi la ragazzina uccisa nel vigliacco attentato di sabato mattina. Così la ricordano compagne e insegnanti. E il dolore aumenta quando si viene a sapere della scomparsa della sua amica Ilaria Capodieci: non è sopravvissuta all'intervento in ospedale, per le gravissime ferite riportate
STUDIAVA MODA - Melissa e Ilaria erano studentessea ll'istituto di moda e servizi sociali "Morvillo Falcone" di Brindisi, istituto prevalentemente femminile, alla periferia della città, con allieve che vengono perlopiù da fuori. Come loro due che abitavano a Mesagne, popoloso comune non lontano dal capoluogo. E si svegliavano prima degli altri per prendere la corriera che le portava a scuola. Particolare che le è costato la vita. Ora sulla pagina di Melissa si succedono i de profundis degli amici e delle amiche, coetanei e no, sbigottiti perché a 16 anni non si può morire in questo modo.
Melissa Bassi, la vittima, aveva solo 16 anni
Matteo Cruccu
19 maggio 2012 | 11:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere.it
http://www.corriere.it/cronache/12_magg ... 33eb.shtml
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Majestic-12 [Bot], Semrush [Bot] e 1 ospite